Esplosione a San Giovanni Galermo: parte degli sfollati può rientrare a casa

Catania

Le verifiche sono avvenute sotto la supervisione dell’assessore comunale Alessandro Porto e della dirigente Lara Riguccio

di Sergio Randazzo – 22 Gennaio 2025

A seguito dell’esplosione che ha causato il crollo di una palazzina nel rione San Giovanni Galermo a Catania, l’Unità di crisi ha stabilito che una parte dei 160 residenti evacuati ieri potrà fare ritorno nelle proprie abitazioni già da stasera.

Le abitazioni dichiarate sicure

Dopo un’intera giornata di verifiche effettuate dai tecnici di Catania Rete Gas, Vigili del Fuoco e Protezione Civile, è stato dichiarato sicuro il rientro per i residenti di:

• Via Ustica,
• Via Salanitro (civici 1L e 1B),
• Viale Tirreno (civici 5, 7, 9).

Le verifiche sono avvenute sotto la supervisione dell’assessore comunale Alessandro Porto e della dirigente Lara Riguccio.

Ancora un centinaio di sfollati

Per circa un centinaio di persone, tuttavia, le abitazioni rimangono inagibili. Gli sfollati trascorreranno la notte nei due alberghi messi a disposizione dal Comune o presso parenti e amici. In alternativa, il PalaArcidiacono di viale Tirreno, grazie alla disponibilità del Cus Catania, è stato attrezzato per accoglierli.

Domani nuove verifiche

Le verifiche dei tecnici riprenderanno domani mattina per valutare ulteriormente lo stato degli immobili ancora esclusi. Nel frattempo, in tutta l’area colpita rimane sospesa la fornitura di gas metano.

La situazione attuale

L’incidente, causato da una fuga di gas, ha messo in evidenza l’importanza di un pronto intervento e della collaborazione tra le istituzioni per garantire la sicurezza dei residenti. La comunità di San Giovanni Galermo resta in attesa degli esiti definitivi delle verifiche per un ritorno alla normalità.