Investire su Saipem con i Certificates

Focus su due certificati di investimento sulle azioni di Saipem con cedole mensili ed un rendimento potenziale lordo superiore all’8% annuo. Analisi dei certificates di Banco BPM ISIN IT0005611832 e ISIN IT0005622417.

Conviene investire sulle azioni di Saipem?

Per la maggior parte degli analisti Saipem è ancora buy, con un target price che supera i 3,10 euro per azione stando ai valori riportati da Marketscreener sulla base delle previsioni di 16 analisti (dati 23 gennaio 2024). Il titolo è senz’altro volatile, ma il peggio sembra essere alle spalle, con le azioni di Saipem reduci da un importante recupero. Certamente i valori di un tempo sono ancora lontani, anche se la market cap è risalita verso i 5 miliardi di euro, con un prezzo dell’azione vicino ai 2,50 euro, dopo esser arrivato anche oltre i 2,70 euro ad inizio 2025.

Come investire su Saipem con i certificates?

Come investire sulle azioni di Saipem con un buon margine di protezione? Alcune interessanti opportunità in tal senso arrivano dai certificati di investimento. Con questi prodotti, infatti, si incassa una cedola periodica (condizionata a livelli di prezzo o fissa) e si ha la protezione del capitale a patto che l’azione sottostante si trovi sopra barriera.

In questo articolo ci soffermiamo su due certificates a capitale condizionatamente protetto emessi da Banca Akros, parte del gruppo BPM, che hanno per sottostante unico le azioni Saipem. In entrambi i casi le azioni di Saipem sono salite dai prezzi di fixing iniziale, con una barriera capitale che si trova quindi su valori più distanti rispetto a quelli originari. Nonostante ciò, i due certificates si acquistano appena sotto la pari. Vediamo il funzionamento di questi prodotti finanziari.

Un certificato con barriera profonda su Saipem – IT0005611832

Il certificato ISIN IT0005611832 è stato emesso nell’autunno 2024. Ha pagato un premio iniziale incondizionato del 6,5% e prevede cedole mensili dello 0,70%, per un rendimento che può quindi superare l’8% annuo.

Fra i punti di forza del prodotto troviamo lo strike, posizionato a 2,085 euro. Contestualmente, la barriera capitale (che vale anche da barriera cedolare) è posizionata a 1,25 euro. Di fatto ci troviamo a quasi 50 punti di distanza in questo certificato che si focalizza unicamente sulle azioni di Saipem. L’autocall è presente dalla data di rilevazione di settembre 2025 in poi.

Certificato con Cedole fisse sulle azioni di Saipem – IT0005622417

Un secondo prodotto (ISIN IT0005622417) sempre sulle azioni di Saipem, prevede invece cedole mensili fisse dello 0,67%, che sono quindi pagate indipendentemente dall’andamento del titolo sottostante. Anche in questo caso il prezzo spot è appena sotto la pari.

Dai prezzi di fixing (2,371 euro) le azioni di Saipem sono leggermente salite, aumentando quindi la distanza dalla barriera, osservata soltanto a scadenza e posizionata a 1,4226 euro (60% dei prezzi iniziali). La scadenza è a novembre 2027, con oltre 22 punti di cedole ancora da incassare. Non è previsto richiamo anticipato del prodotto che arriverà quindi alla sua naturale scadenza.

Come funzionano i certificates?

Alla scadenza il rimborso sarà pari a 100 euro più l’ultimo premio (con effetto memoria in quello con cedole condizionate) se tutti i sottostanti si trovano sopra barriera, ossia non hanno perso il 40% o più dai prezzi iniziali. In caso contrario il rendimento sarebbe lineare con la performance di Saipem rispetto al prezzo iniziale, con una potenziale perdita per l’investitore.

È quindi facile capire che si ottiene un profitto anche in caso di moderato ribasso da parte dell’azione Saipem. Anche a fronte di ribassi del 20-30-35% dai prezzi di fixing l’investitore sarebbe protetto, partecipando ad eventuali perdite soltanto se il calo superasse il 40% dai prezzi iniziali (un valore ancora più alto dai prezzi attuali, vista la salita del titolo.

Certificates di Banco BPM

Entrambi i prodotti sono quotati su Borsa Italiana dove la liquidità è garantita dall’emittente con i tradizionali orari di negoziazione dell’exchange. Banco BPM si pone quindi sul book di negoziazione con un congruo numero di proposte in acquisto e vendita al fine di favorire gli scambi.

Il presente articolo è redatto a fine informativo e non rappresenta in alcun modo sollecito all’investimento in borsa. Tutti i rendimenti indicati sono lordi, tassazione 26%.