Testo di una canzone scartato da Bob Dylan venduto all’asta per una cifra esorbitante

Le bozze dattiloscritte di “Mr. Tambourine Man” di Bob Dylan, che lui stesso aveva gettato via, a distanza di 60 anni, sono state vendute all’asta per la cifra esorbitante di oltre 500.000 dollari.

Questa straordinaria vendita fa parte di una collezione di 60 oggetti legati a Dylan, provenienti dalla collezione personale del giornalista musicale Al Aronowitz.

Da scarto a tesoro: il testo di “Mr. Tambourine Man” che Bob Dylan aveva gettato via, trova un acquirente milionario

Due pagine del testo originale di “Mr. Tambourine Man” scritto e gettato via da Bob Dylan, sono state messe all’asta per oltre mezzo milione di dollari.

Il 18 gennaio, a Nashville, Tennessee USA, la casa d’aste Julien’s Auctions ha ospitato un’asta composta da 60 oggetti legati a Bob Dylan, tra cui foto, spartiti, una chitarra, disegni fatti a matita e un dipinto a olio, creato dal musicista. 

50 oggetti di questi provenivano dalla collezione personale del defunto giornalista musicale Al Aronowitz.

L’asta ha generato quasi 1,5 milioni di dollari, sia grazie a vendite dirette che a vendite online.

Un terzo del ricavato è stato rappresentato proprio dalla vendita di questo testo, venduto esattamente per 508.000 dollari.

La storia di Mr. Tambourine Man

I fogli includevano tre bozze della canzone di Dylan del 1965 “Mr. Tambourine Man” dal suo album  Bringing It All Back Home. Questi fogli contenevano anche le annotazioni manoscritte di Dylan.

Secondo l’articolo che lo stesso Aronowitz scrisse nel 1973 e come ha affermato il banditore d’asta, Dylan scrisse la bozza originale del testo nella casa di Aronowitz nel New Jersey, dopo essersi lasciato con la sua ragazza di allora, Suze Rotolo.

Aronowitz affermò:

Bob Dylan scrisse ‘Mr. Tambourine Man’ una sera a casa mia a Berkeley Heights, nel New Jersey, seduto con la mia macchina da scrivere portatile sul mio tavolo da colazione in formica bianca, in un vortice di fumo di sigaretta acceso a catena, le sue dita ossute e dalle unghie lunghe battevano le parole sulla mia carta da copia rubata color canarino del Saturday Evening Post, mentre per tutto il tempo, più e più volte, Marvin Gaye cantava ‘Can I Get a Witness?’ dagli altoparlanti da 6 piedi del mio impianto stereo nella stanza accanto a dove si trovava lui, con Bob che si alzava dalla macchina da scrivere ogni volta che il disco finiva per rimettere la puntina all’inizio. 

Dopo quella serata, Aronowitz trovò un cestino pieno di fogli scritti e spiegazzati. Fu questi tentato di buttare i fogli nella spazzatura, ma, per fortuna, cambiò idea.

E così riprese i fogli, li spianò, lesse quegli scritti, sorrise tra sé e sé e li conservo in una cartellina.

Come sono arrivati fino a giorni nostri questi fogli?

È stato il figlio del giornalista Al Aronowitz, Myles Aronowitz, ad aver trovato questi tesori. Come lui stesso ha raccontato al New York Times,per anni ha esplorato le 250 scatole dell’incredibile archivio del padre. 

Questo lavoro gli ha permesso di scoprire documenti preziosi, tra cui le bozze perdute di “Mr. Tambourine Man” di Bob Dylan. “Mio padre non buttava mai via niente“, ha detto Myles, spiegando che quei manoscritti erano considerati vere reliquie di famiglia, credute però disperse.

All’asta, oltre ai testi, sono stati venduti un dipinto a olio creato e firmato da Dylan nel 1968 per 260.000 dollari e una chitarra Fender personalizzata del 1983, acquistata per 225.000 dollari. 

Intanto, il mito di Dylan rivive nel film biografico A Complete Unknown, che racconta la sua ascesa negli anni ’60.

Timothée Chalamet interpreta il cantautore e per interpretare al meglio questo ruolo, ha imparato a suonare la chitarra, l’armonica e a cantare. L’attore ha definito l’esperienza come “magica”.

In conclusione

La vendita all’asta delle bozze di “Mr. Tambourine Man”di Bob Dylan per oltre 500.000 dollari sottolinea l’enorme valore culturale e storico del suo lavoro.

Salvati da Al Aronowitz, questi manoscritti, creduti persi, rappresentano una preziosa testimonianza dell’arte di Dylan. L’asta ha visto anche la vendita di altri oggetti importanti, come un dipinto e una chitarra, per un totale di 1,5 milioni di dollari.

Nel frattempo, il mito di Dylan continua a vivere grazie al film A Complete Unknown, con Timothée Chalamet impegnato a rendere omaggio al leggendario cantautore.