Hc Lugano vince ma soprattutto convince

Hc Lugano ha la meglio sui ginevrini dopo una partita gagliarda e di carattere, a rete anche Zohorna ma e’ Patry a distinguersi più di tutti.

Lugano – Ennesima prova del nove superata a pieni voti dai bianconeri che hanno avuto la meglio contro un Ginevra sceso in quel di Lugano con tutte le intenzioni di giocarsi le proprie carte. E alla fine dopo un incontro molto combattuto i bianconeri, in ogni caso, hanno avuto la meglio con un convincente e perentorio cinque a due. Un risultato sotto un certo punto di vista pesante ma che non ridimensiona per nulla il Ginevra. In quanto è stato in grado di mettere molto in difficoltà  l’Hc Lugano, colpendo almeno tre ferri se non quattro. Obbligando i padroni di casa a rincorrere in occasione nel vantaggio di Praplan in superiorità numerica nel primo periodo. Ma l’Hc Lugano visto sia questa sera, sia in quel di Zurigo sabato sera e ancor prima con il Davos e’ francamente lontano parente di quello con alla transenna Gianinazzi.

Lo abbiamo già evidenziato in precedenza, la mano di Krupp si sta vedendo. I giocatori approciano gli incontri con un piglio diverso e anche quando si trovano in difficoltà sono in grado di reagire. Di non perdersi da un punto di vista mentale, di saper reggere un momento negativo e di tirare fuori quel qualcosa per invertire l’inerzia delle sfide. Ed è proprio quello che è avvenuto questa sera nel secondo periodo dove praticamente i bianconeri con un break di tre reti hanno indirizzato l’incontro sui propri desiderata.

Protagonisti della riscossa Alaltalo, Patry e Thürkauf, e nonostante il ritorno degli ospiti con Tim Berni, i bianconeri sono stati in grado di rispondere con Jesper Peltonen e alla fine con la rete definitiva di Zohorna. Una vera e propria novità. Insomma l’Hc Lugano muove ancora la classifica, contro una diretta concorrente. Tre punti fondamentali in vista anche della sfida sempre quì alla Corner Arena di sabato sera contro il Kloten.

Focus on: era necessario muovere la classifica così come erano fondamentali i tre punti e lo saranno sempre da qui alla fine della regular season. I bianconeri questa sera hanno senza ombra di dubbio meritato di vincere creando tantissime occasioni. Sprecate in malo modo per imprecisione, vuoi per troppa foga e vuoi anche per mancanza di lucidita’. Bene o male quasi tutti gli attaccanti hanno mancato occasioni clamorose. Ma chi questa sera si è distinto maggiormente per vivacità, per prontezza, per voglia di dare quel qualcosa in più è stato sicuramente la linea di Sekac, Zohorna e Patry. Come detto Zohorna è andato a rete, finalmente Sekac, al rientro dalle due giornate di squalifica, è stato comunque sia molto vivace e dinamico.

E Patry che contro la sua ex squadra, ha dato di tutto e di più sprecando anche l’inverosimile. Ma alla fine è stato premiato con la rete del vantaggio bianconero del due a uno. Tuttavia, non solo lui, ma tutta la compagine bianconera sta dando il tutto e per tutto per cercare di recuperare posizioni in classifica, con il ben preciso obiettivo di incamerare più punti possibili da qui alla fine nella stagione. Ogni incontro per forza di cosa diventa un dentro fuori, con la consapevolezza di poter lasciare punti sul ghiaccio. Un rischio da prendere, ma con questo piglio, con questa abnegazione, sicuramente nulla verra’ lasciato al caso.

Chiaramente dipendera’ anche dagli avversari, ma quantomeno l’Hc Lugano, arrivato a questo punto, sta finalmente dimostrando non solo professionalità. Quella che è mancata prima, ma anche voglia di dare un senso a questa caotica e per certi aspetti grottesca stagione. Krupp sta forgiando i giocatori secondo i propri desiderata, si vede una squadra molto più intraprendente e soprattutto sicura dei propri mezzi. Che senza timore reverenziale se la sta giocando dando il cento per cento.

Anche la fortuna, quando la si va a cercare, non fa certo mancare il suo sostegno. Infatti Schlegel è stato salvato dai ferri in alcuni momenti cruciali dell’incontro (anche l’Hc Lugano ne ha colpiti, ndr). In modo particolare sull’uno a zero per i ginevrini, e nella circostanza del vantaggio bianconero del due a uno. La fortuna aiuta gli audaci ed in fondo anche la dea bendata puo’ svolgere un ruolo chiave e fondamentale nelle sorti di qualsiasi squadra.

Hc Lugano – Hc Ginevra Servette: 5-2 (0-1, 3-0, 2-1)