«Prof illuminata, ha anticipato tendenze e tempi»

Effettua la tua ricerca

More results...

Generic selectors
Exact matches only
Search in title
Search in content
Post Type Selectors
Filter by Categories
#finsubito

Dilazioni debiti fiscali

Assistenza fiscale

 


Una capacità di ispirare gli altri e coinvolgere con il proprio entusiasmo. Una donna straordinaria. È a lutto l’università di Salerno per la scomparsa inaspettata della professoressa Mariagiovanna Riitano. Una delle rappresentanti più emblematiche dell’accademia salernitana, sulla scia di Trotula e delle grandi donne che hanno contribuito alla grandezza dell’antica Schola Medica nel mondo.

Una docente illuminata, sempre innovativa, anticipando tendenze e tempi, capace di infondere fiducia e di incidere sul futuro, visionaria e creativa. È sua l’intuizione di UnisaOrienta, la più grande rassegna dedicata all’orientamento universitario, ideata per i ragazzi delle scuole per vivere l’esperienza del campus, dando concretezza a sogni e vocazioni in confronto diretto con grandi testimonial, astronauti, fisici, sportivi, giuristi: una best practices Unisa, oggi diffusa durante tutto l’anno.

Dilazioni debiti fiscali

Assistenza fiscale

 

Università di Salerno, 280mila euro per gli studenti più fragili: «Daremo risposte concrete»

Forte e combattiva, proiettata sempre all’eccellenza, attenta ad ogni dettaglio, senza mai perdere il suo tratto più distintivo, ovvero la sua umanità e la predisposizione ai legami: docente di Geografia Economico-Politica, tra le prime a dedicarsi al Marketing del territorio, la prof Riitano ha ricoperto cariche apicali, fino all’attuale presidenza dell’Osservatorio dell’Appennino Meridionale, lasciando una traccia indelebile con progetti sperimentali sulla sostenibilità ambientale, sulla valorizzazione del Tartufo campano e sugli “Itinerari Culturali e Ambientali nel Cilento”. In lei trovava espressione l’arte dell’accoglienza: immancabile la torta con i discenti a fine corso, sempre protesa al valore dell’amicizia.

Il ricordo

«Con la professoressa Riitano al nostro ateneo viene a mancare un riferimento significativo, prima di tutto umano, per la capacità e la determinazione con cui ha sempre e, aggiungo instancabilmente, seguito le varie progettualità – sottolinea il rettore Vincenzo Loia – Oltre alla crescita del Dipartimento di Scienze del Patrimonio Culturale, non solo in qualità di direttrice, Mariagiovanna ha saputo contribuire alla crescita e alla promozione della nostra università, quando da responsabile del Centro di Orientamento CAOT ha saputo accogliere per anni le future matricole e scegliere modalità e strumenti di coinvolgimento sempre innovativi e mai banali. Non va dimenticato neanche il suo ultimo impegno di ricerca dedicato all’Osservatorio dell’Appennino Meridionale di cui era direttrice. Perdiamo un grande motore di idee e determinazione, valori a cui sempre vogliamo ispirarci».

«Mi lega a Maria Giovanna Riitano un’amicizia più che ventennale, ma da oltre 10 anni abbiamo condiviso l’esperienza dell’Osservatorio Appennino Meridionale, di cui lei era presidente ed io sono direttore – aggiunge Rino Sica – Ho conosciuto una collega di valore, di raffinata cultura ed una persona elegante e di grande sensibilità. Mi manca già molto sul piano personale, ma mancherà tanto all’ateneo e all’Ente una grande presidente».

Mondragone, l’insegnante Monica Pellegrino morta a 44 anni

Sempre pronta a nuove sfide, innamorata dei suoi figli e delle sue nipoti, di cui parlava spesso. Proprio lo scorso venerdì aveva partecipato alla festa di compleanno del figlio Salvatore e niente lasciava presagire la sua scomparsa.

«Una forza della natura – scrive una delle nipoti – La tua luce continuerà a brillare». «Aveva una vitalità incredibile, una grande energia», racconta uno degli amici storici, Pietro Postiglione. «Un’icona. Aveva vissuto in un ambiente in cui non era facile emergere per una donna – insistono i collaboratori – Ha raggiunto i vertici della sua professione, nel rispetto degli altri, sempre etica e sensibile». Evidenzia la sua grande generosità e la capacità organizzativa Angela Pontrandolfo, decana di Archeologia: «Sono stati anni bellissimi, colleghe dalla nascita del Dipartimento. Un’amica. Ricordo i viaggi insieme agli studenti, l’ultimo in Macedonia prima del Covid. È una grande perdita umana e sociale». I funerali si svolgeranno mercoledì alle ore 9 nella Cripta del Duomo di Salerno.

Assistenza per i sovraindebitati

Saldo e stralcio

 

© RIPRODUZIONE RISERVATA





Source link

***** l’articolo pubblicato è ritenuto affidabile e di qualità*****

Visita il sito e gli articoli pubblicati cliccando sul seguente link

Source link