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Roma. Nessuna indulgenza per sfratti e violenza di genere: 5 febbraio picchetto antisfratto
Roma –
lunedì, 3 febbraio 2025
Il 5 febbraio dalle 8 saremo in via Castelnuovo di Garfagnana 21 a portare solidarietà a Rita.
Mercoledì 5 febbraio l’ufficiale giudiziario busserà alla porta di una donna vittima di violenza per eseguire la sentenza di sfratto.
La sua vicenda personale che riguarda purtroppo molte donne, ha avuto tra le tante conseguenze anche la perdita del lavoro.
La sig.ra ha comunque continuato a pagare l’affitto anche se in modo parziale, spiegando al proprietario le sue difficoltà.
Ma nonostante tutto, quest’ultimo ha avviato le procedure di sfratto.
Il 27 dicembre, dopo pochi giorni dall’apertura della Porta Santa che ha proclamato l’anno giubilare, l’ufficiale giudiziario le ha notificato l’intimazione di rilascio alloggio.
Come ormai acclarato, il senso di cristianità che si rappresenta in modo simbolico attraverso il Giubileo cozza con la realtà di una città come Roma che continua ad essere al contrario fucina di sfratti e drammi quotidiani e soprattutto ormai fuori controllo rispetto alla rendita immobiliare che è supportata da un governo che non pensa proprio a risolvere i problemi concreti di più di 10 milioni di famiglie in difficoltà a causa delle spese per la casa.
Ormai, la crisi abitativa della nostra città è certificata in modo chiaro e inequivocabile, tanto che lo stesso Santo Padre ha chiesto il blocco degli sfratti.
Ma cosa potrebbe accadere ancora alle tante donne vittime di violenza magari anche con figli?
Accade che ci si senta abbandonate da quelle istituzioni che avrebbero avuto il dovere di tutelarle anche attraverso la certezza di un’abitazione.
Infatti, nel caso specifico parliamo di una giovane donna che ha sempre lavorato e che in un contesto di normalità non avrebbe avuto nemmeno i requisiti per un alloggio popolare.
Ma è quando accade il dramma che sconvolge la propria vita che c’è bisogno della certezza almeno di un alloggio, per poter ripartire e ricominciare.
Ed è per questo che come ASIA-USB riteniamo che la questione della quota di riserva relativa alle case popolari. a prescindere dal bando Erp, debba essere affrontata in modo concreto.
Le percentuali riservate a determinate categorie tra cui le donne vittime di violenza hanno il volto e il corpo spesso tumefatto di donne coraggiose che hanno ripreso in mano la loro vita.
Ed è impensabile che in una condizione di violenza non si consideri la casa come elemento fondamentale di sicurezza e tutela che consente alle tante donne, sole o con figli, di poter riprogrammare il loro futuro.
Quante donne sono costrette a sopportare una convivenza malata perché non hanno soluzioni abitative?
E quante donne vittime di violenza che hanno subito lo sfratto o sono riuscite ad allontanarsi dal loro compagno violento sono ancora senza soluzione e vivono nella precarietà ospiti di amici e parenti?
I drammatici dati riportati addirittura dall’ANCE rimandano ad una fotografia del nostro paese che ha ormai nella crisi abitativa un dato strutturale che coinvolge milioni di famiglie.
Ma spesso, ricordiamolo, queste famiglie, oltre alla morosità determinata dall’alto costo degli affitti, subiscono le conseguenze che la violenza di genere produce nei confronti di molte donne come appunto la perdita del lavoro e quindi della casa.
Per questo, ribadiamo, è necessario un provvedimento da parte del comune di Roma che metta a disposizione alloggi per donne già vittime di violenza, spesso anche con figli minori e che sono destinatarie di provvedimenti di sfratto.
E inoltre, non è più rinviabile un decreto di blocco degli sfratti.
Chiediamo al Ministro Piantedosi in quanto responsabile della sicurezza del nostro paese, se non abbia il dovere di mettere in sicurezza anche quelle donne che già, vittime di violenza di genere, subiscono l’ulteriore dramma dello sfratto e della mancanza di soluzioni.
Per questo il 5 febbraio dalle 8 saremo in via Castelnuovo di Garfagnana 21 a portare solidarietà a Rita.
NON AVREMO NESSUNA INDULGENZA PER SFRATTI E VIOLENZA DI GENERE!
ASIA-USB ROMA
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