PIOMBINO. Tante offerte ovunque, ma viste le prenotazioni a rilento anche in questo tratto di Costa degli Etruschi finiranno per confermarsi vincenti le scelte last minute, come da tradizione negli ultimi anni. Gli operatori del turismo raccontano un avvio a due velocità tra B&B, camping e case vacanza. A quasi tre mesi dalla Pasqua, che quest’anno cadrà il 20 aprile. Un avvio tra conferme e incertezze.
Il quadro delle prenotazioni appare ancora sfumato, con situazioni molto diverse a seconda del tipo di struttura ricettiva. Se da un lato B&B e affittacamere segnalano un avvio lento e sempre caratterizzato da prenotazioni last minute, dall’altro camping e agricamping tra Baratti e la Costa Est registrano già un buon numero di richieste sul lungo periodo.
A pesare, come sempre, sono la stagionalità e l’incertezza meteo, ma anche un cambiamento nelle abitudini dei viaggiatori, sempre più orientati a prenotare all’ultimo momento.
B&B e affittacamere
Qualche telefonata per prendere informazioni, ma va ancora per la maggiore soprattutto la prenotazioni last minute (anche se d’inverno regge l’interesse di chi si trova in zona per lavoro). Andrea Lucchesi, titolare del B&B Prima dell’Elba, riassume così la situazione: «Durante l’inverno siamo praticamente fermi, la stagione, senza eventi, resta corta e legata al mare – dice– . Per destagionalizzare bisogna crederci davvero. Per Pasqua qualche prenotazione c’è, ma ormai da due-tre anni si tende a prenotare a ridosso della data, se non il giorno prima. Il soggiorno medio è di due o tre notti, prevalentemente per turisti stranieri. Con la Pentecoste, poi, arrivano i tedeschi. Tra i servizi aggiuntivi più richiesti? Esperienze come gite in barca lungo la costa o escursioni in mountain bike con guide turistiche». Luca Sozzi, impegnato nel settore dal 2020, descrive una dinamica simile per il suo affittacamere: «Dopo il Covid – ricorda – , lavoro anche d’inverno con tecnici di passaggio, mentre insegnanti o medici cercano affitti più lunghi. Nei weekend ci sono turisti italiani che visitano amici o parenti. Per Pasqua, negli ultimi giorni ho riempito la struttura: il 50% dei clienti sono tedeschi o italiani ma pure svizzeri. Per l’estate, invece, ancora poche prenotazioni, anche se gli stranieri iniziano a informarsi per giugno – aggiunge Luca – . Molti fanno tapa qui per una notte prima di partire per l’Elba».
Case vacanza e residence
Sul fronte ancora offerte in attesa di risposte. In città, affacciato sul golfo, al Residence Marina Salivoli, Paolo Corzani, direttore della struttura, ammette qualche difficoltà nel riempire gli appartamenti: «Abbiamo lanciato una serie di promozioni, ma stiamo ancora aspettando riscontri concreti. Non voglio essere pessimista, resto fiducioso per le prenotazioni last minute, ma l’atmosfera generale non è delle migliori. La situazione economica – spiega – incide sulla voglia e sulla possibilità di organizzare le vacanze».
Camping e agricamping
Prenotazioni si confermano più stabili per il turismo all’aria aperta. Da Baratti alla Costa Est, camping e agricamping mostrano una tenuta migliore sul fronte prenotazioni, con clientela più abituata a programmare in anticipo. A Baratti, dalla località Grattalocchio – dove da anni insistono gli agricampeggi “La rosa dei Venti” e “Sant’Ignazio” – Enrico Taddeucci conferma: «Le prenotazioni per Pasqua sono in linea con gli anni scorsi – commenta –. Si tratta di soggiorni brevi, di una settimana al massimo, ma riceviamo già molte richieste anche per agosto. I clienti abituali iniziano a prenotare già a gennaio per i mesi più caldi».
Anche Francesca Del Duca, della reception del Villaggio Mare Verde – Camping Campo al Fico, rileva un andamento simile: «Al momento abbiamo ricevuto poche prenotazioni per Pasqua, ma potrebbe dipendere dal fatto che la festività cade il 20 aprile, poco prima del ponte del 25 aprile – ricorda –. Molti aspettano conferme sul meteo prima di prenotare. Per l’estate, invece, abbiamo già molte richieste, in particolare per giugno, luglio e agosto. Notiamo una crescita di soggiorni brevi e un aumento di clienti italiani con animali domestici».
Verso la stagione 2025
Dunque il turismo in Val di Cornia continua a muoversi tra tradizione e nuove tendenze. Se B&B e affittacamere si confermano una soluzione apprezzata per la flessibilità e l’accoglienza, i camping e gli agricamping intercettano una clientela che programma le vacanze con maggiore anticipo. L’incognita resta sempre la stessa: le prenotazioni last minute saranno sufficienti a riempire le strutture? A giudicare dall’andamento degli ultimi anni, gli operatori non hanno dubbi: si dovrà aspettare fino all’ultimo per avere un quadro definitivo.
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