Auto elettriche, Trump blocca i fondi per le colonnine. Uno sgambetto alla Tesla di Musk?- Corriere.it

Detto, fatto. Donald Trump ha ordinato di bloccare i fondi per lo sviluppo dell’infrastruttura necessaria allo sviluppo della mobilit� elettrica. L’ex amministrazione Biden aveva varato un programma da 5 miliardi di dollari, il National Electric Vehicle Infrastructure (Nevi), per costruire stazioni di ricarica sull’intero territorio nazionale. Il Nevi — che fa parte dell’Infrastructure Investment and Jobs Act (IIJA) da 1.200 miliardi di dollari, firmato nel novembre 2021 — � stato un bersaglio frequente di critiche da parte del presidente Trump durante la campagna elettorale dello scorso anno. Cos� il tycoon — a poche settimane dall’insediamento alla Casa Bianca — � passato all’azione: la Federal Highway Administration (Fhwa) americana ha emesso un promemoria in cui ordina agli Stati di sospendere tutti i piani di distribuzione delle infrastrutture per i veicoli elettrici e, quindi, non spendere i fondi federali precedentemente stanziati nell’ambito del programma.

La decisione (gi� contenuta in uno degli innumerevoli ordini esecutivi firmati da Trump nel primo giorno del suo secondo mandato) di interrompere il flusso di finanziamenti solleva anche interrogativi legali, dal momento che nelle scorse settimane due giudici federali hanno ordinato all’amministrazione Trump di revocare i blocchi imposti ad altre voci di spesa dello Stato federale. In pratica resta da vedere se Trump possa legalmente bloccare il finanziamento di premi gi� in corso di contratto.

Trump vs. le auto elettriche

Il presidente degli Stati Uniti � sempre stato molto critico sulle auto a batteria, fin dalla campagna elettorale: �Sono contro chi possiede le auto elettriche: non � giusto che gli Stati Uniti obblighino gli americani a comprare elettriche�, o, ancora, �se verr� rieletto bloccher� le auto elettriche�. Per arrivare al giorno dell’insediamento, quando al grido di �Drill, baby, drill� (trivella, baby) ha ricordato ai suoi elettori e al mondo che gli Stati Uniti sono il Paese con le maggiori risorse di petrolio e che queste saranno sfruttate per intero al fine di �abbassare i prezzi e ridurre l’inflazione�.

Trump vs. Musk?

Ma tornando all’oggi, il presidente Trump bloccando il flusso di finanziamenti per le infrastrutture di ricarica dei veicoli elettrici non sembra certo fare un favore al suo braccio destro Elon Musk, patron di Tesla. L’azienda, di fatto, dovr� fare a meno delle fonti di finanziamento a cui la casa automobilistica ha attinto negli ultimi due anni per costruire la sua rete di ricarica EV leader di mercato. Tesla, infatti, si era aggiudicata la quota maggiore di sovvenzioni dal programma Nevi, che distribuisce piccole somme di denaro agli Stati, i quali, a loro volta, utilizzano tali fondi per offrire sovvenzioni per la costruzione di infrastrutture di ricarica. Tesla aveva diritto al 13% di tutti i premi entro la met� del 2024 e stava utilizzando quei milioni per sviluppare ulteriormente la sua rete di Supercharger, che ora � aperta a quasi tutti i veicoli elettrici concorrenti. Il patron di Tesla per ora non ha commentato la mossa di Trump su X, un’altra delle sue innumerevoli propriet�.

Musk vs. Musk

Lo stop al Nevi � l’ultimo esempio di come gli interessi politici di Elon Musk sembrano essere in contrasto con l’obiettivo della sua azienda automobilistica di promuovere l’energia sostenibile. Musk da tempo afferma che la missione di Tesla � �accelerare la transizione verso l’energia sostenibile�. Ma ora sta ufficialmente lavorando con la seconda amministrazione Trump, che gi� nel suo primo giorno di vita si � scagliata contro l’energia sostenibile. Trump ha gi� firmato ordini che bloccano le locazioni federali per lo sviluppo dell’eolico offshore, ha ritirato gli Stati Uniti dall’accordo di Parigi sul clima e sta cercando di invertire le politiche a favore della mobilit� elettrica promosse dall’amministrazione Biden.

Tesla vs. Musk

Il nuovo ruolo di Musk all’interno dell’amministrazione Trump, inoltre, secondo alcuni sondaggi starebbe facendo male a Tesla anche per altri motivi. Infatti, sembra ci sia un disinnamoramento per il �geniale fondatore� da parte dei proprietari dei suoi modelli, molti dei quali hanno venduto la propria auto o non la ricompreranno in futuro. Per esempio, Brand Finance ha condotto 16 mila interviste e raccolto numerose informazioni su come le persone vedono Tesla in questo momento. La reputazione � calata su scala globale. In Europa, per esempio, le persone che prenderebbero in considerazione l’acquisto di una Tesla sono scese dal 21% al 15%.
Ma ci sono modi ben pi� coloriti in cui i proprietari di Tesla hanno espresso il dissenso: ci sono clienti che acquistano adesivi da attaccare sulle loro auto con messaggi del tipo �Anti Elon Tesla Club� oppure �Ho comprato quest’auto prima di sapere che Elon era pazzo�.
Inoltre, secondo alcuni analisti il patron sarebbe sempre pi� distratto nella gestione di Tesla dalle sue altre attivit� — X, Space X, The Boring Company, Neuralink e ora la politica — e, aggiungono, forse sarebbe giunto il momento che Musk lasci Tesla, per il bene di Tesla.