Gli scenari previsionali di Prometeia – Unioncamere Emilia-Romagna, aggiornati a gennaio, mostrano, per l’anno 2025, nel territorio Romagna – Forlì-Cesena e Rimini, un lieve incremento del valore aggiunto, inferiore a quello riportato nei precedenti scenari di ottobre; a livello settoriale, la ricchezza prodotta è stimata in aumento unicamente nei Servizi. Previsioni di crescita anche per le esportazioni e il reddito disponibile delle famiglie mentre è attesa in calo la disoccupazione. Risultati non soddisfacenti, infine, per la produttività nel lavoro.
Scenari previsionali: Romagna – Forlì-Cesena e Rimini
I dati previsionali per il 2025 (Scenari Prometeia di gennaio) per il territorio Romagna (Forlì-Cesena e Rimini) rilevano un aumento annuo del valore aggiunto dello 0,4% (in termini reali), in ridimensionamento rispetto a quanto previsto lo scorso ottobre (+0,7%), uguale alla variazione sia regionale sia nazionale. A livello settoriale si stima una crescita della ricchezza prodotta solo nel macro-settore dei Servizi (+1,1%) mentre diminuzioni sono previste nell’Agricoltura (-4,1%), nell’Industria (-0,7%) e nelle Costruzioni (-2,7%). L’anno 2024 dovrebbe chiudersi con un incremento del valore aggiunto pari alla stima dello stesso per il 2025, ovvero +0,4% (dal +1,1% previsto nei precedenti scenari).
Il valore aggiunto per abitante nel 2025 risulterà pari a 29.000 euro (a prezzi reali), maggiore di quello dell’Italia (27.600 euro) ma più basso del valore dell’Emilia-Romagna (33.400 euro).
Anche l’export per il 2025 è previsto in aumento (+2,9%, sempre in termini reali), pur con una variazione più contenuta rispetto a quella stimata in precedenza (+3,2%), così come in Emilia-Romagna (+2,2%) e Italia (+1,8%).
Riguardo alla variazione 2025-2024 del reddito disponibile delle famiglie (elaborato a prezzi correnti), si confermano le stime dell’ottobre scorso (+2,8%), con un trend inferiore a quello regionale (+3,1%) ma uguale a quello nazionale.
Sul fronte del mercato del lavoro, nel 2025 l’area Romagna (FC-RN) sarà caratterizzata da un tasso di attività (71,4%) in diminuzione di 0,3 punti percentuali rispetto al 2024 e di occupazione (68,7%) in aumento tendenziale di 0,2 punti; entrambi risulteranno migliori dello scenario nazionale (nell’ordine, 67,5% e 63,5%) ma peggiori di quello regionale (74,2% e 71,9%). In tale contesto, il tasso di disoccupazione risulterà in calo (da 4,5% del 2024 a 3,8% nel 2025), risultando maggiore di quello dell’Emilia-Romagna (3,2%) ma inferiore al dato Italia (6,0%).
Infine, nel 2025 la produttività per addetto (65.600 euro) sarà ancora inferiore a quella degli ambiti territoriali di riferimento (72.400 euro in Emilia-Romagna, 67.500 euro in Italia).
“Gli scenari previsionali per il 2025 relativi alla Romagna – Forlì-Cesena e Rimini mostrano un quadro economico variegato, con alcuni segnali positivi ma anche aree di preoccupazione. I punti di forza riguardano principalmente la crescita dell’export e del settore servizi e la diminuzione della disoccupazione – commenta Carlo Battistini, presidente della Camera di commercio della Romagna –. Altro punto di forza è l’aumento del valore aggiunto, in linea con le previsioni a livello regionale e nazionale, anche se il valore è leggermente inferiore rispetto alle stime precedenti ed è prevista una diminuzione in alcuni settori, quali agricoltura, industria e costruzioni. Anche la produttività per addetto rimane inferiore rispetto alla media regionale e nazionale, evidenziando la necessità di interventi per incrementarla. È, quindi, fondamentale monitorare attentamente l’evoluzione di questi indicatori e attuare politiche economiche mirate per sostenere l’innovazione e l’accesso alle tecnologie indispensabili per competere nel contesto di ogni specifico mercato”.
Scenari previsionali: provincia di Forlì-Cesena
I dati previsionali per il 2025 (Scenari Prometeia di gennaio) per la provincia di Forlì-Cesena rilevano un aumento annuo del valore aggiunto dello 0,4% (in termini reali), in lieve ridimensionamento rispetto a quanto previsto lo scorso ottobre (+0,6%), uguale alla variazione sia regionale sia nazionale. A livello settoriale si stima una crescita della ricchezza prodotta solo nel macrosettore dei Servizi (+1,2%) mentre diminuzioni sono previste nell’Agricoltura (-3,8%), nell’Industria (-0,3%) e nelle Costruzioni (-2,4%). L’anno 2024 dovrebbe chiudersi con un incremento del valore aggiunto pari alla stima dello stesso per il 2025, ovvero +0,4% (dal +1,1% previsto nei precedenti scenari).
Il valore aggiunto per abitante nel 2025 risulterà pari a 30.600 euro (a prezzi reali), maggiore di quello dell’Italia (27.600 euro) ma più basso del valore dell’Emilia-Romagna (33.400 euro).
Anche l’export per il 2025 è previsto in aumento (+3,7%, sempre in termini reali), pur con una variazione più contenuta rispetto a quella stimata in precedenza (+4,4%), così come in Emilia-Romagna (+2,2%) e Italia (+1,8%).
Riguardo alla variazione 2025-2024 del reddito disponibile delle famiglie (elaborato a prezzi correnti), le nuove stime (+3,1%) si allineano a quelle dell’ottobre scorso (+3,0%), con un trend uguale a quello regionale e superiore al dato nazionale (+2,8%).
Sul fronte del mercato del lavoro, nel 2025 la provincia di Forlì-Cesena sarà caratterizzata da un tasso di attività (73,8%) in linea con quello del 2024 (73,9%) e di occupazione (71,4%) in aumento tendenziale di 0,3 punti percentuali; entrambi risulteranno migliori dello scenario nazionale (nell’ordine, 67,5% e 63,5%) ma peggiori, seppur di poco, di quello regionale (74,2% e 71,9%). In tale contesto, il tasso di disoccupazione risulterà in calo (da 3,7% del 2024 a 3,2% nel 2025), risultando uguale a quello dell’Emilia-Romagna e inferiore al dato Italia (6,0%).
Infine, nel 2025 la produttività per addetto (67.000 euro) sarà ancora inferiore a quella degli ambiti territoriali di riferimento (72.400 euro in Emilia-Romagna, 67.500 euro in Italia).
Scenari previsionali: provincia di Rimini
I dati previsionali per il 2025 (Scenari Prometeia di gennaio) per la provincia di Rimini rilevano un aumento annuo del valore aggiunto dello 0,4% (in termini reali), in ridimensionamento rispetto a quanto previsto lo scorso ottobre (+0,8%), uguale alla variazione sia regionale sia nazionale. A livello settoriale si stima una crescita della ricchezza prodotta solo nel macro-settore dei Servizi (+1,0%) mentre diminuzioni sono previste nell’Agricoltura (-5,0%), nell’Industria (-1,4%) e nelle Costruzioni (-3,2%). L’anno 2024 dovrebbe chiudersi con un incremento del valore aggiunto pari alla stima dello stesso per il 2025, ovvero +0,4% (dal +1,0% previsto nei precedenti scenari).
Il valore aggiunto per abitante nel 2025 risulterà pari a 27.100 euro (a prezzi reali), minore di quello dell’Emilia-Romagna (33.400 euro) e dell’Italia (27.600 euro).
Anche l’export per il 2025 è previsto in aumento (+1,8%, sempre in termini reali), con una variazione lievemente più alta rispetto a quella stimata in precedenza (+1,6%), così come in Emilia-Romagna (+2,2%) e Italia (+1,8%).
Riguardo alla variazione 2025-2024 del reddito disponibile delle famiglie (elaborato a prezzi correnti), le nuove stime (+2,5%) si allineano a quelle dell’ottobre scorso (+2,4%), con un trend inferiore a quello regionale (+3,1%) e nazionale (+2,8%).
Sul fronte del mercato del lavoro, nel 2025 la provincia di Rimini sarà caratterizzata da un tasso di attività (68,6%) in calo di 0,7 punti percentuali rispetto al 2024 e di occupazione (65,5%) in linea con quello dell’anno precedente (65,6%); entrambi risulteranno migliori dello scenario nazionale (nell’ordine, 67,5% e 63,5%) ma peggiori di quello regionale (74,2% e 71,9%). In tale contesto, il tasso di disoccupazione risulterà in calo (da 5,4% del 2024 a 4,6% nel 2025), risultando maggiore di quello dell’Emilia-Romagna (3,2%) ma inferiore al dato Italia (6,0%).
Infine, nel 2025 la produttività per addetto (63.900 euro) sarà ancora decisamente inferiore a quella degli ambiti territoriali di riferimento (72.400 euro in Emilia-Romagna, 67.500 euro in Italia).
Fonte: elaborazioni del Sistema camerale dell’Emilia-Romagna su dati Prometeia – Scenari previsionali delle economie locali (gennaio 2025)
Elaborazioni: Osservatorio economico e sociale della Camera di commercio della Romagna – Forlì-Cesena e Rimini a cura dell’Ufficio Informazione economica https://www.romagna.camcom.it/it/informazioni/informazione-economico-statistica/osservatorio-economico-e-sociale
Rapporto economia: https://www.romagna.camcom.it/it/informazioni/informazione-economico-statistica/rapporto-sulleconomia
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