Servizio a Tutele Graduali, sconto in bolletta: attenzione alle offerte ingannevoli

Effettua la tua ricerca

More results...

Generic selectors
Exact matches only
Search in title
Search in content
Post Type Selectors
Filter by Categories
#finsubito

Richiedi prestito online

Procedura celere

 


Le recenti misure introdotte dall’Autorità per l’Energia (Arera) per i consumatori vulnerabili, tra cui il Servizio a Tutele Graduali (STG), hanno attirato l’attenzione di milioni di italiani, grazie alla possibilità di ottenere uno sconto sulle bollette della luce. Tuttavia, questa opportunità potrebbe non essere priva di insidie. Oltre ai benefici, infatti, aumentano i rischi legati a pratiche commerciali scorrette, in particolare da parte dei call center che potrebbero sfruttare l’ignoranza o la fretta dei consumatori per spingerli a sottoscrivere contratti svantaggiosi.

SERVIZIO A TUTELE GRADUALI: UN�OPPORTUNIT� CON RISCHI

Il Servizio a Tutele Graduali si rivolge a circa 11,8 milioni di consumatori vulnerabili, come anziani, persone con disabilità o famiglie a basso reddito. Il provvedimento è stato concepito per offrire uno sconto sulle bollette dell’energia elettrica, ma non è un processo automatico. I beneficiari devono infatti seguire una serie di passaggi per accedere al servizio, e rispettare precisi requisiti, come l’autocertificazione delle condizioni di vulnerabilità.

Prestito personale

Delibera veloce

 

Se da un lato l’offerta di uno sconto annuo può sembrare un’opportunità interessante, dall’altro bisogna fare attenzione al contesto in cui viene promossa. A tal proposito, Ivano Giacomelli, Segretario Nazionale di Codici, mette in guardia i consumatori:

“Non è tutto automatico, ci sono dei passaggi da seguire, delle tempistiche da rispettare e dei requisiti da soddisfare. E poi temiamo che proprio la notizia di questo sconto possa scatenare i call center scorretti. Invitiamo i consumatori a fare attenzione alle offerte commerciali che ricevono. Questa situazione potrebbe essere sfruttata per spingere gli utenti ad accettare cambi di fornitore dietro la promessa di fantomatici risparmi”

LA MINACCIA DEL TELEMARKETING AGGRESSIVO

La crescita della pubblicità relativa al Servizio a Tutele Graduali potrebbe moltiplicare il numero di telefonate da parte di call center, che tentano di convincere i consumatori a sottoscrivere nuovi contratti, promettendo vantaggi economici senza fornire informazioni adeguate. In molti casi, le offerte telefoniche si rivelano essere trappole, che nascondono clausole poco trasparenti.

Non è un caso che la questione del telemarketing scorretto sia già stata oggetto di discussione a livello parlamentare, con la richiesta di regolamentare più severamente il settore per proteggere i consumatori. Giacomelli consiglia di non prendere decisioni affrettate:

“resta valido il consiglio di fare attenzione alle chiamate che riceviamo, di non dire ‘sì’ al telefono, perché basta questo per ritrovarsi un nuovo contratto, e di valutare con calma eventuali offerte, senza decidere sul momento.”

Le offerte devono essere valutate con calma, per evitare che promesse di risparmi si trasformino in contratti che peggiorano la situazione economica del consumatore.

COME EVITARE TRUFFE E SORPRESE INASPETTATE

Nonostante i rischi, esistono strumenti utili per evitare brutte sorprese. Arera ha creato un motore di ricerca sul proprio sito che consente di identificare facilmente il fornitore di riferimento, semplicemente inserendo il nome del Comune. Inoltre, l’Autorità ha semplificato la procedura per l’accesso al Servizio a Tutele Graduali, mettendo a disposizione moduli di autocertificazione per attestare i requisiti di vulnerabilità. Tuttavia, la prudenza resta fondamentale.

A tal fine, le associazioni dei consumatori, come Codici, offrono supporto, rispondendo alle domande e assistendo gli utenti in caso di problematiche con contratti o bollette. I consumatori vulnerabili possono contattare l’associazione tramite telefono, WhatsApp o e-mail per ricevere tutte le informazioni necessarie per accedere al Servizio a Tutele Graduali o segnalare eventuali irregolarità.

Richiedi prestito online

Procedura celere

 

Tutti i consumatori vulnerabili, attualmente in Maggior Tutela o nel Mercato Libero, hanno tempo fino al 30 giugno 2025 per richiedere l’ingresso nel Servizio a Tutele Graduali. Dopo quella data, non sarà più possibile accedere a questo vantaggio, il che rende urgente l’informazione e la corretta valutazione delle offerte disponibili. Se si è vulnerabili e si soddisfano i requisiti, è bene agire prima di quella scadenza per non perdere l’opportunità di risparmiare sulla bolletta.



Source link

***** l’articolo pubblicato è ritenuto affidabile e di qualità*****

Visita il sito e gli articoli pubblicati cliccando sul seguente link

Source link