tra sport e opere di valore


Dopo Torino 2006, il nostro Paese tornerà ad ospitare l’edizione dei Giochi Olimpici invernali a vent’anni di distanza. Si tratta delle Olimpiadi invernali di Milano-Cortina 2026, con partenza il 6 febbraio e fine il 22 febbraio 2026, mentre le Paralimpiadi seguiranno dal 6 al 15 marzo. La formula con la quale ospiteremo questo grande evento, sarà all’insegna dell’innovazione e della sostenibilità.

Il format di Milano-Cortina 2026

La grande novità delle olimpiadi Milano-Cortina 2026 sarà l’utilizzo di impianti già esistenti, per ridurre al minimo l’impatto ambientale. Un’altra importante novità sono le città nelle quali avranno luogo le Discipline Olimpiche. La cerimonia di apertura si terrà a Milano, esattamente allo stadio San Siro che vedrà la Fiamma Olimpica per la prima volta. Successivamente la capitale della moda ospiterà alcune competizioni di giochi indoor (pattinaggio, hockey), mentre gli altri sport si svolgeranno tra Lombardia, Veneto e Trentino. In particolar modo le località coinvolte saranno: Livigno, lo Stelvio, Anterselva, Val di Fiemme con Predazzo, Tesero, Cortina (in cui avrà luogo la cerimonia di chiusura delle paralimpiadi) e Verona, dove proprio all’Arena di Verona avranno luogo la cerimonia di chiusura delle Olimpiadi e quella di apertura delle Paralimpiadi. La scelta di suddividere i Giochi Olimpici in più luoghi è fondamentale per valorizzare le risorse già esistenti, senza il bisogno di costruire nuove infrastrutture. Un altro aspetto fondamentale riguarda il post-Olimpiade: ogni struttura sarà pensata per un utilizzo futuro che ne garantisca la funzionalità oltre i Giochi. Ad esempio per il Villaggio Olimpico, che avrà sede a Milano, si pensa di convertirlo in una residenza universitaria.

Sicurezza sul lavoro e sviluppo economico-sociale

Durante il convegno Milano-Cortina 2026, tenutosi presso Palazzo Lombardia, alla presenza del Presidente della Regione Attilio Fontana e dell’assessore regionale all’Istruzione, Formazione e Lavoro Simona Tironi, sono emersi due temi principali: Il valore dello sport come motore di rinascita e la collaborazione tra Inail e Regione Lombardia per la sicurezza sul lavoro. All’evento hanno preso parte, tra gli altri, Fabrizio D’Ascenzo, presidente nazionale dell’ Inail e Luca Pancalli Presidente del Comitato Italiano Paralimpico. 

Il Presidente Fontana si è espresso in merito a Milano-Cortina 2026: “rappresenta una sfida ambiziosa che la Lombardia sta affrontando concretamente sul fronte della sicurezza dei luoghi di lavoro. Uno degli elementi chiave su cui stiamo puntando è un approccio integrato su questo tema, che promuova la collaborazione tra tutti gli attori coinvolti: istituzioni, enti di vigilanza, associazioni di categoria, rappresentanti dei lavoratori, aziende e comunità locali. E, l’accordo sottoscritto nei giorni scorsi con associazioni di categoria e sindacati uniti per rendere più sicura l’attività dei lavoratori nei cantieri, è un esempio concreto”.

 

Milano Cortina 2026: tra sport e opere di valore
Governatore della Lombardia – Attilio Fontana

 

L’assessore Tironi è intervenuta sul tema ‘Sicurezza sul lavoro’ affermando: “Il tema della salute e della sicurezza sui luoghi di lavoro, in particolare per  quanto riguarda le grandi opere che stiamo completando in vista della data di inizio delle Olimpiadi, rappresenta una grandissima opportunità per il territorio lombardo, ma anche un’importante sfida di responsabilità. La priorità di Regione Lombardia è continuare a garantire elevati standard di sicurezza, mettendo al centro il valore di ogni singola persona e di ogni singolo lavoratore. La questione rappresenta un elemento chiave nella nostra programmazione formativa, che decliniamo in chiave innovativa grazie agli strumenti tecnologici più all’avanguardia, come la realtà aumentata, con cui si possono sperimentare, ad esempio, i diversi scenari di rischio e agire in ottica preventiva. In tema di grandi opere, la sicurezza sul lavoro assume un ruolo centrale, rappresentando uno strumento importante per sostenere e sviluppare l’ambito economico e produttivo del territorio, ma soprattutto quello sociale”.

Il presidente del Comitato Italiano Paralimpico Luca Pancalli si è espresso sul futuro delle opere utilizzate, evidenziando: “Il bilancio a un anno dalle Olimpiadi è positivo sia per  quanto riguarda i risultati raggiunti dal mondo dello sport sia per quanto riguarda il lavoro impostato dalla Fondazione Milano Cortina 2026 , che ha fatto grandi sforzi e ha superato tanti ostacoli. Realizzare un grande evento come  i Giochi Olimpici richiede infatti un grande impegno da parte di tutti gli attori coinvolti, in modo da affrontare al meglio una sfida che coinvolge un vasto territorio. Per il mondo paralimpico questo fattore rappresenta una sfida concreta che ci stimola a crescere, una sfida legata alla possibilità di realizzare opere che rimarranno nel tempo a beneficio della comunità e del territorio”.

Infine, il presidente nazionale dell’Inail Fabrizio D’Ascenzo ha ribadito l’importanza della sinergia tra Inail e Regione Lombardia: “Opere costruite bene, anche con il nostro supporto, salvaguardano l’incolumità delle persone che ci lavorano. In questo, la sinergia tra Inail e Regione Lombardia è fondamentale, perché la preparazione di un evento contribuisce poi al successo dell’evento stesso. Lo sport è una disciplina che può aiutare il recupero delle persone che soffrono. Questo vale non solo per le Olimpiadi, ma anche per le sfide da affrontare nelle varie attività quotidiane”.

Giovanni Malagò, Federica Pellegrini e Amos Mosaner
Giovanni Malagò, Federica Pellegrini e Amos Mosaner

Grande successo a Palazzo Lombardia e Pattinaggio gratuito per i presenti

Da oggi 6 febbraio 2025 parte ufficialmente il countdown per Milano-Cortina 2026 con l’evento ‘One Year to Go’. Regione Lombardia ha celebrato l’evento con esibizioni e momenti unici a Palazzo Lombardia. Applausi per l’esibizione di pattinaggio sincronizzato delle Hot Shivers (la squadra del club Precision Skating Milano) e  l’opportunità di fare selfie con Tina e Milo, le mascotte dei Giochi olimpici e paralimpici invernali 2026. Presenti anche il governatore Attilio Fontana e gli assessori regionali Massimo Sertori e Romano La Russa, oltre al presidente del Coni della Lombardia Marco Riva.

Il governatore Attilio Fontana ha commentato: “La squadra della Lombardia è pronta, anzi prontissima a scendere in pista. Sono certo che la nostra regione confermerà, anche in questa occasione, le proprie capacità organizzative in un eccezionale contesto turistico”.

A tutti gli appassionati presenti, inoltre, è stata data l’opportunità di pattinare gratuitamente fino alle ore 20.00.

 

Milano Cortina 2026: tra sport e opere di valore

 

Prima dell’edizione che verrà, l’Italia ha già ospitato due edizioni dei Giochi invernali: a Cortina nel 1956 e a Torino nel 2006.

Da oggi, è invece iniziata ufficialmente l’attesa per la terza edizione italiana dei Giochi Olimpici invernali; Appuntamento fissato a Milano-Cortina 2026.

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