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Un album-tributo a Neil Young uscirà il prossimo 25 aprile. Con un cast all-star: Fiona Apple, Eddie Vedder, Courtney Barnett, Sharon Van Etten, Lumineers, Stephen Marley, Mumford & Sons e Doobie Brothers e altri artisti rileggono le canzoni del Loner canadese in “Heart Of Gold: The Songs Of Neil Young”.
Il disco, contenente 14 cover, viene edito come prima uscita di un progetto in due volumi, i cui proventi andranno a beneficio della Bridge School.
Come anticipazione, sono stati pubblicati i primi due singoli dell’album: le cover di “Lotta love” eseguita da Courtney Barnett e quella di “Southern Man” di Chris Pierce. Ascoltale entrambe in streaming qui sotto.
“‘Lotta Love’ è una delle mie canzoni preferite di Neil e il testo sembra particolarmente pertinente in questo momento storico. È un vero onore far parte di questo tributo che aiuta a raccogliere fondi per The Bridge School”, ha commentato Courtney Barnett. Pierce ha invece raccontato di essere onorato di far parte del progetto, rivelando di aver scelto di fare una cover della canzone “Southern Man” dopo che gli è venuta in sogno.
Ecco la tracklist di “Heart Of Gold: The Songs Of Neil Young”:
01. Philadelphia – Brandi Carlile
02. Heart of Gold – Fiona Apple
03. Harvest – Mumford & Sons
04. Needle and the Damage Done – Eddie Vedder
05. Lotta Love – Courtney Barnett
06. Old Man – Stephen Marley
07. Here We Are In the Years – Sharon Van Etten
08. Sugar Mountain – The Lumineers
09. Comes a Time – The Doobie Brothers with Allison Russell
10. Long May You Run – Steve Earle
11. Mr. Soul – Rodney Crowell
12. Cowgirl in the Sand – Anders Osborne
13. Such a Woman – Charlie Greene
14. Southern Man – Chris Pierce
Intanto, Neil Young ha pubblicato “Big Change Is Coming”, il suo primo brano realizzato con i Chrome Hearts, la band che lo accompagna nei concerti dal vivo. Il gruppo include Micah Nelson alla chitarra, Corey McCormick al basso, Anthony Logerfo alla batteria e Spooner Oldham all’organo.
La Warner Music, etichetta discografica di Young, descrive il brano come un’opera che riflette i cambiamenti radicali del mondo contemporaneo: “’Big Change Is Coming’ sembra in netto contrasto con molti degli elementi che stanno trasformando il nostro tempo. La forza espressiva di Young e della sua band cattura il sentimento di questi giorni in modo straordinario, un’esperienza che va vissuta”. Un comunicato stampa aggiunge: “Da sette decenni, Neil Young racconta con le sue canzoni la vita, osservandola tanto nel presente quanto nel futuro. Con ‘Big Change Is Coming’, compie un altro coraggioso passo verso l’ignoto, esplorando domande fondamentali che oggi ci troviamo tutti ad affrontare. Questo brano rappresenta un ‘instant thriller’ per la sua intensità e profondità”.
Ascolta qui sotto in streaming “Big Change Is Coming”.
Neil Young e i Chrome Hearts saranno gli headliner al prossimo Glastonbury Festival, e il 7 marzo il musicista canadese pubblicherà “Oceanside Countryside”, uno dei suoi celebri “album perduti”. Registrato tra maggio e dicembre 1977, il disco precede l’uscita di “Comes A Time” del 1978 e presenta qualche affinità con il quarto cd del box “Archives Vol III” uscito lo scorso anno. Il lavoro non uscirà in cd, ma soltanto su vinile nella serie AOS (Analog Original Series), masterizzato da Chris Bellman, distribuito da Reprise Records. Sarà acquistabile anche una versione in vinile chiaro.
Il lato A, “Oceanside”, è stato registrato in Florida e a Malibu con Young alle prese con (quasi) tutti gli strumenti. “Countryside”, la facciata B, contiene invece canzoni registrate a Nashville con Ben Keith, Joe Osborn e alcuni altri.
Le versioni di “Lost in Space”, “Captain Kennedy” e “The Old Homestead” sono quelle finite su “Hawks and Doves” nel 1980, mentre “Sail Away”, “Goin’ Back”, “Human Highway”, “It Might Have Been” e “Pocohontas” sono quelle di “Archives Vol III”. “Field of Opportunity” e “Dance Dance Dance” sono leggermente diverse da quelle di “Archives Vol III”, perché ai cori non c’è Nicolette Larson, bensì lo stesso Young, il quale ha sottolineato che quelli che usciranno in “Oceanside Countryside” sono i mixaggi originali fatti subito dopo le registrazioni.
Ecco qui sotto la tracklist e la cover di “Oceanside Countryside”
Side One: Oceanside
Sail Away
Lost In Space*
Captain Kennedy*
Goin’ Back
Human Highway
Side Two: Countryside
Field Of Opportunity
Dance Dance Dance
The Old Homestead
It Might Have Been
Pocahontas
Di recente, Neil Young ha anche celebrato i 50 anni del suo storico album del 1974 “On The Beach” con una ristampa in vinile in edizione limitata, in uscita l’8 novembre. L’album sarà disponibile esclusivamente in vinile trasparente e sarà acquistabile presso il Greedy Hand Store negli archivi di Neil Young, oltre che nei rivenditori di musica standard. “On The Beach” era l’attesissimo seguito di uno degli album più amati di Neil Young, “Harvest” (1972) ed è considerato il secondo capitolo della sua “Ditch Trilogy”. L’album include contributi di Rick Danko e Levon Helm di The Band, dei suoi e-sodali Graham Nash e David Crosby (CSN&Y), oltre che di Billy Talbot e Ralph Molina dei Crazy Horse. “On The Beach” non è l’unica ristampa in vinile che Young ha realizzato nel 2024. Il Loner canadese ha infatti pubblicato riedizioni in vinile di 4 dei suoi album classici: “Freedom”, “Ragged Glory – Smell The Horse”, “Weld” e “Arc”.
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