Il Safer Internet Day (SID), la giornata mondiale dedicata alla sicurezza in Rete, promossa dalla Commissione Europea, rappresenta un’occasione preziosa per riflettere sull’impatto delle tecnologie digitali nella vita dei nostri giovani studenti. L’edizione 2025, che si terrà martedì 11 febbraio, ci invita a porre al centro dell’attenzione l’uso consapevole e responsabile di Internet, con un focus particolare sul ruolo attivo che ciascuno di noi può svolgere nel rendere la rete un ambiente positivo e sicuro per i minori.
Un appuntamento fondamentale per il mondo dell’educazione
Il SID non è solo una giornata di celebrazione, ma un vero e proprio momento di confronto e approfondimento per tutti gli operatori del settore, le istituzioni e le organizzazioni della società civile che si occupano di educazione e sicurezza online. Il claim scelto dalla Commissione Europea, “Together for a Better Internet” (Insieme per un Internet migliore), sottolinea l’importanza di unire le forze per costruire un Internet migliore, dove i giovani possano esprimere il loro potenziale in modo sicuro e protetto.
Il Mese per la Sicurezza in rete: un’opportunità per le scuole
In concomitanza con il SID 2025, prenderà il via la nona edizione del Mese per la Sicurezza in rete, un’iniziativa promossa dal Ministero dell’Istruzione e del Merito e da Generazioni Connesse. Durante questo mese, le scuole di ogni ordine e grado saranno chiamate a svolgere un ruolo attivo, organizzando attività di sensibilizzazione e divulgazione sui principi dell’uso positivo della rete e degli strumenti tecnologici. Si tratta di un’occasione unica per coinvolgere gli studenti, i genitori e l’intera comunità educante in un percorso di crescita e consapevolezza digitale.
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Tendenze attuali nell’uso del digitale tra i minori: cosa dobbiamo sapere
Per essere efficaci nel nostro ruolo di educatori, è fondamentale conoscere le tendenze attuali nell’uso del digitale tra i minori. Le ricerche più recenti ci forniscono un quadro dettagliato di come i giovani interagiscono con la tecnologia:
- Tempo online: I nostri studenti trascorrono sempre più tempo connessi a Internet, spesso attraverso una molteplicità di dispositivi. Questa tendenza, se da un lato apre a nuove opportunità di apprendimento e socializzazione, dall’altro solleva importanti interrogativi sull’equilibrio tra vita online e offline e sul possibile impatto dell’eccessivo utilizzo degli schermi sul benessere fisico e psicologico dei ragazzi.
- Diffusione di Internet: L’accesso a Internet è diventato una realtà diffusa tra i giovani, con percentuali di utilizzo quotidiano che raggiungono quasi la totalità in molti paesi europei. Nel 2023, il 97% dei giovani nell’Unione Europea utilizzava Internet quotidianamente, una percentuale superiore di 11 punti rispetto alla popolazione totale. Questa diffusione capillare ci spinge a riflettere su come garantire che tutti i minori abbiano le competenze e gli strumenti necessari per navigare in modo sicuro e consapevole nel mondo digitale.
- Social media: I social network sono diventati un punto di riferimento fondamentale nella vita dei nostri studenti, un luogo virtuale dove si incontrano, si confrontano, condividono esperienze e costruiscono la propria identità. Nel 2023, in 18 paesi dell’UE, almeno il 90% dei giovani utilizzava i social media. Comprendere le dinamiche dei social media, i loro potenziali rischi e le opportunità che offrono è essenziale per aiutare i giovani a sviluppare un rapporto sano ed equilibrato con queste piattaforme.
- Uso problematico dei social media: Purtroppo, l’uso eccessivo e non consapevole dei social media può portare a forme di dipendenza, isolamento sociale, ansia e depressione. Uno studio del 2022 ha rilevato un aumento della percentuale di adolescenti che presentano un uso problematico dei social media, passando dal 7% nel 2018 all’11% nel 2022. È nostro compito, come educatori, intercettare i segnali di disagio e offrire un supporto adeguato agli studenti che faticano a gestire il loro rapporto con i social media.
- Videogiochi: I videogiochi rappresentano un’altra grande passione per molti adolescenti, con un terzo di loro che dichiara di giocare quotidianamente. Anche in questo caso, è importante monitorare il tempo dedicato ai videogiochi e sensibilizzare i ragazzi sui rischi di dipendenza e isolamento sociale.
- Fact-checking: In un’era in cui le informazioni circolano velocemente e senza controllo sul web, è fondamentale sviluppare nei nostri studenti la capacità di pensiero critico e di verifica delle fonti. Insegnare loro a distinguere le notizie vere dalle notizie false, a valutare l’attendibilità delle informazioni e a interpretare i messaggi che ricevono è un compito cruciale per formare cittadini digitali consapevoli e responsabili.
Per approfondire questi e altri dati, vi consigliamo di consultare questi approfondimenti:
Rischi e opportunità del digitale: un bilancio necessario
L’uso del digitale offre ai nostri studenti un ventaglio di opportunità senza precedenti:
- Accesso all’informazione e all’apprendimento: Internet è una miniera di conoscenze, un luogo dove i ragazzi possono approfondire i loro interessi, svolgere ricerche, imparare nuove lingue, scoprire culture diverse e ampliare i loro orizzonti.
- Sviluppo di competenze digitali: Le competenze digitali sono sempre più richieste nel mondo del lavoro e nella vita di tutti i giorni. Utilizzare Internet e le tecnologie digitali in modo creativo e responsabile aiuta i nostri studenti a sviluppare queste competenze essenziali per il loro futuro.
- Socializzazione e comunicazione: Internet e i social media offrono ai ragazzi la possibilità di connettersi con coetanei di tutto il mondo, di condividere le proprie passioni, di partecipare a comunità virtuali e di esprimere la propria individualità.
- Creatività ed espressione: Le piattaforme digitali mettono a disposizione dei giovani strumenti potenti per esprimere la loro creatività, condividere le proprie idee, creare contenuti originali e partecipare a progetti collaborativi.
Tuttavia, è altrettanto importante essere consapevoli dei potenziali rischi che l’uso del digitale può comportare.
Il Report Annuale 2024 della Polizia Postale è un campanello d’allarme: truffe online, cyberbullismo, pedopornografia e cyberterrorismo sono in crescita.
I numeri parlano chiaro:
- Truffe: +15%, con un aumento del 32% delle somme rubate (181 milioni di euro).
- Cyberbullismo: aumento dei casi, soprattutto tra i più piccoli (0-13 anni).
- Pedopornografia: +63% di contenuti monitorati, un dato che fa riflettere sulla diffusione di materiale pedopornografico online.
- Cyberterrorismo: oltre 290.000 siti monitorati e oscuramento di 2.364.
Questi dati, pur allarmanti, offrono un quadro realistico dei pericoli che i ragazzi possono incontrare online e sottolineano l’importanza di un’azione educativa congiunta tra scuola e famiglia.
Consigli per genitori ed educatori: come proteggere i nostri studenti
Per proteggere i minori online e promuovere un uso responsabile del digitale, genitori ed educatori possono adottare alcune strategie:
- Dialogo aperto e costante: Parlate con i vostri figli e studenti di Internet, dei rischi e delle opportunità che offre, delle loro esperienze online. Mantenete un dialogo aperto e costruttivo, basato sulla fiducia e sull’ascolto reciproco.
- Educazione all’uso responsabile: Insegnate ai ragazzi le regole fondamentali per un uso sicuro di Internet, come proteggere la propria privacy, gestire le password, riconoscere i contenuti inappropriati e rispettare gli altri utenti.
- Supervisione e accompagnamento: Monitorate l’attività online dei minori, soprattutto i più piccoli, e offrite il vostro supporto e la vostra guida. Navigate insieme a loro, mostratevi interessati a ciò che fanno online e aiutateli a sviluppare un pensiero critico.
- Strumenti di controllo parentale: Utilizzate filtri e strumenti di controllo parentale per limitare l’accesso a contenuti inappropriati e proteggere i minori dai pericoli online.
- Equilibrio tra vita online e offline: Incoraggiate i ragazzi a dedicarsi anche ad attività offline, come lo sport, il gioco all’aperto, la lettura e la socializzazione faccia a faccia. Un equilibrio tra vita online e offline è fondamentale per il loro benessere.
Il Safer Internet Day 2025 ci ricorda che la sicurezza online dei minori è una responsabilità condivisa. Genitori, educatori, istituzioni e aziende tecnologiche devono collaborare per creare un ambiente digitale sicuro e positivo, dove i giovani possano esprimere il loro potenziale in modoProtetto e consapevole. Solo unendo le forze possiamo costruire un futuro digitale migliore per i nostri studenti.
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