Finanziamento di 71mila per le start-up giovanili, un progetto di formazione, consulenza e sostegno per gli imprenditori padovani under 35

L’Ufficio Progetto Giovani del Comune di Padova ha annunciato un bando pubblico volto a finanziare start-up giovanili, nell’ambito dell’iniziativa denominata “Bottega 2030“. Questo progetto è cofinanziato dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri – Dipartimento per le Politiche Giovanili e il Servizio Civile Universale, insieme all’ANCI, con lo scopo di favorire la nascita e il rafforzamento di nuove imprese gestite da giovani. Avviato nell’aprile 2024 in collaborazione con 11 partner, il progetto mira a creare un contesto che favorisca lo sviluppo economico, culturale e sociale del territorio, attuando un approccio integrato che coinvolge attivamente aziende, istituzioni locali, università e giovani imprenditori.

Il bando è rivolto ai giovani di età compresa tra i 18 e i 35 anni, residenti o domiciliati nel Comune o nella provincia di Padova, interessati a creare una nuova impresa nello stesso territorio. Possono partecipare sia singoli imprenditori sia gruppi di giovani, a patto che almeno il 50% dei componenti del gruppo rientri nei limiti di età previsti; il bando è aperto a coloro che hanno un’idea imprenditoriale da sviluppare o che abbiano fondato una start-up da meno di cinque anni. L’ammontare totale dei fondi disponibili è di 71.000 euro; ogni progetto può ricevere un contributo che varia tra un minimo di 5.000 e un massimo di 20.000 euro. La scadenza per la presentazione delle domande di partecipazione è fissata per venerdì 28 febbraio 2025. Ulteriori informazioni sono reperibili sul sito ufficiale www.progettogiovani.pd.it.

Pietro Bean, Consigliere Comunale con delega alle Politiche Giovanili, ha dichiarato: “Con ‘Bottega 2030‘, la nostra Amministrazione rinnova il suo impegno nel sostenere le ambizioni dei giovani imprenditori, che con entusiasmo e idee innovative, contribuiscono attivamente allo sviluppo economico del nostro territorio. Investire nei giovani significa investire nel futuro: per questo è essenziale creare un ecosistema favorevole allo sviluppo delle start-up e fornire agli imprenditori emergenti gli strumenti necessari per trasformare le loro idee in realtà”.

Enrico Baggio, presidente di Ascom Servizi di Padova Spa, ha aggiunto: “Coinvolgere i giovani nel ‘respirare impresa’ con l’obiettivo di promuovere nuova imprenditorialità e, contemporaneamente, rivitalizzare spazi commerciali ora vuoti, sono due obiettivi perfettamente in linea con la missione dell’Ascom Confcommercio di Padova. Siamo fermamente convinti che senza impresa non vi sia crescita e senza spazi commerciali ‘vivi’ la città rischia la perdita della sua identità, andando verso desertificazione e degrado”.

FORMAZIONE E ORIENTAMENTO

Una delle componenti centrali del progetto “Bottega 2030” è la formazione, che prevede il coinvolgimento attivo dei giovani per raccogliere le loro esigenze e idee, e fornire loro strumenti e risorse per sviluppare competenze imprenditoriali. Per accedere al finanziamento, è obbligatorio aver partecipato ad almeno una delle attività proposte, che comprendono corsi, laboratori e sessioni di orientamento imprenditoriale. Per coloro che non hanno ancora preso parte a questi incontri, sono previsti a febbraio gli ultimi tre cicli di appuntamenti:

• Fare impresa – Dal business model al business plan (dal 10 al 13 febbraio): quattro webinar incentrati sulla definizione del business plan per l’avvio d’impresa, curati da Alvise Volpato, dottore commercialista, e Matteo Merlin, consulente di management.
• Brand identity e digital marketing (17 e 19 febbraio): due webinar dedicati alla costruzione dell’identità aziendale e alle strategie promozionali utili, a cura di Alessia Grigoletto, esperta di marketing e comunicazione.
• Fundraising per le arti e la cultura – Opportunità e sfide oltre i falsi miti (18, 22 e 26 febbraio): tre incontri per approfondire le opportunità di fundraising nel settore delle imprese culturali, curati da Marianna Martinoni, fundraiser e consulente.

Alcuni formatori offriranno anche sessioni di consulenza individuale per approfondire le fasi necessarie all’avvio di un’impresa e supportare la compilazione della domanda di finanziamento. Tutte le attività sono gratuite, previa iscrizione tramite le modalità descritte su www.progettogiovani.pd.it.

IL PROGETTO “Bottega 2030”

Il progetto intende facilitare l’inserimento dei giovani talenti nel sistema economico padovano, valorizzando la vocazione culturale e turistica del territorio e individuando modalità innovative per trattenere i giovani neolaureati. Si propone di promuovere lo svilажeeeeeeuppo di modelli imprenditoriali innovativi e sostenibili e di riqualificare e riconvertire spazi non utilizzati come hub creativi e produttivi. I settori più promettenti per le giovani imprese comprendono l’economia digitale, la sostenibilità ambientale, la rigenerazione urbana e il turismo esperienziale. Queste aree sono state identificate come chiave per lo sviluppo economico del territorio, capaci di attrarre investimenti e generare nuove opportunità lavorative per i giovani.

Oltre al Comune di Padova, che capeggia il progetto, partecipano come partner Ascom Servizi Padova Spa, CCIAA di Padova, CIOFS-FP Veneto ETS, Comune di Abano Terme, Comune di Montegrotto Terme, Comune di Torreglia, Fondazione Salesiani, GAL Patavino, PST Galileo, Unismart.

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