Carolina Orsi: «Mi sento migliorata, proverò a fare meglio dell’anno scorso»

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INTERVISTA

Abbiamo contattato Carolina Orsi a poche ore dal suo esordio stagionale al Riyadh P1. La n.1 d’Italia, reduce da un 2024 positivo, ci ha raccontato della sua pretemporada e delle sue sensazioni in vista della nuova annata, rivelando anche i suoi obiettivi personali e i motivi che l’hanno spinta a continuare il suo percorso insieme a Nuria Rodriguez.


Domani inizierà ufficialmente il Riyadh P1, primo torneo del Premier Padel 2025, e con esso prenderà il via anche la stagione della n.1 d’Italia, Carolina Orsi. Dopo un buon 2024, condito positivamente soprattutto dai quarti di finale raggiunti al Banco de Chile Santiago P1 e al NewGiza P2 e dalla splendida vittoria al FIP Platinum Sardegna, la romana (n.28 del ranking FIP) quest’anno punta a confermarsi tra le migliori del circuito, cercando anche di scalare qualche altra posizione in classifica. Ad affermarlo, è stata lei stessa in un’intervista rilasciata ai nostri microfoni, nella quale, tra le altre cose, ha anche raccontato perché ha deciso di continuare il suo percorso insieme alla spagnola Nuria Rodriguez (n.25 del ranking).

Com’è andata la pretemporada?
Molto bene. Io e Nuria ci siamo finalmente allenate insieme per un periodo prolungato, cosa che non eravamo mai riuscite a fare visto che la nostra collaborazione è iniziata a metà 2024 e, da allora, siamo sempre state impegnate con i tornei senza mai avere una vera sosta. Grazie agli allenamenti di questa pretemporada, siamo riuscite a correggere alcune delle nostre lacune e ora siamo più pronte che mai per vivere una stagione migliore della scorsa.

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«Sento che sto giocando bene e ora spero di mettere in pratica ciò che ho perfezionato durante la pretemporada».

Com’è allenarsi con coach Rodri Ovide?
Sempre super produttivo. Rodri per me è veramente uno dei migliori allenatori del circuito ed è importantissimo averlo nel team. Quest’anno, in particolare, si è concentrato molto su di me e abbiamo fatto un grande lavoro insieme. Lo stimo davvero tanto, perché non solo ha una grandissima visione del padel e delle sue dinamiche, ma anche perché cerca sempre di migliorarsi. È un allenatore molto umile, sempre informato e punta costantemente a farti crescere come giocatore/giocatrice.

Ti senti migliorata rispetto all’inizio della scorsa stagione?
Sì, assolutamente. Sento che sto giocando bene e ora spero di riuscire a mettere in pratica ciò che ho perfezionato durante la pretemporada. Ovviamente, non sarà facile farlo fin da subito, però ho grande fiducia e sono convinta che riuscirò a ottenere degli ottimi risultati durante l’anno.  

«Io e Nuria (Rodriguez, n.d.r) abbiamo deciso di continuare la nostra collaborazione perché l’anno scorso abbiamo ottenuto dei buoni risultati insieme e quindi non c’erano motivi per separarci».

Tu e Nuria quando avete deciso di continuare insieme?
Ne abbiamo parlato a dicembre, dopo gli ultimi tornei, e abbiamo deciso di continuare insieme visto che avevamo ottenuto dei buoni risultati e non c’erano dunque motivi per separarci. Alla fine ci troviamo bene insieme sia dentro che fuori dal campo, abbiamo fiducia l’una dell’altra e, a meno che una di noi non riceva una chiamata da una giocatrice più in alto nel ranking, cercheremo di restare unite il più possibile e di continuare a crescere come coppia. Io credo che, proseguendo sulla strada che abbiamo intrapreso, possiamo raggiungere grandi traguardi.

Hai ricevuto chiamate da altre giocatrici prima dell’inizio di questa stagione?
Si, però penso che con Nuria non abbiamo ancora concluso il nostro percorso e sinceramente spero che possa durare il più possibile.

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Quali sono i tuoi obiettivi per questa stagione?
Sicuramente cercare di migliorare quanto fatto l’anno scorso. So che non sarà facile, soprattutto perché quando sei in top 30 è difficile salire ulteriormente, ma io sono determinata al massimo per riuscirci.

Cos’è mancato l’anno scorso a te e Nuria per raggiungere più quarti di finale?
Ci è mancato sicuramente un pizzico di esperienza, poi è ovvio che per arrivare ai quarti devi riuscire a battere una tra le prime otto coppie più forti al mondo e quindi non è di certo un ostacolo semplice da superare. Ciò che dobbiamo fare quest’anno è dunque continuare a lavorare insieme per migliorare sotto tutti gli aspetti, così da avere poi sicuramente maggiori possibilità di superare gli ottavi. Io ci metterò tutta me stessa per riuscirci e sono sicura che anche Nuria farà lo stesso.

«Quest’anno cercherò di migliorare quanto fatto l’anno scorso. So che non sarà facile, soprattutto perché quando sei in top 30 è difficile salire ulteriormente, ma io sono determinata al massimo per riuscirci».

Cosa ne pensi della coppia Triay/Brea? Riusciranno a superare Sanchez/Josemaria?
Ci siamo allenate spesso con loro in questa preparazione e devo dire che insieme fanno paura. Penso che abbiano le potenzialità per conquistare la vetta della classifica, ma non sarà facile. Staremo a vedere, e che vinca la coppia migliore! 

Hai recentemente annunciato la creazione del tuo nuovo logo, com’è nata questa idea e cosa rappresenta per te?
Il mio team di social media manager mi ha suggerito di creare un logo che rappresentasse me e i miei valori, sia quando gioco che quando sono impegnata in altre attività extra-padel. Così ho deciso di seguire questo consiglio e ora sono davvero contenta del risultato che è frutto di tante ore di lavoro. Spero che la gente possa rispecchiarsi in questo logo e nei valori che esso trasmette.


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