la prima distilleria a impatto zero in Italia con cocktail bar e pizzeria

Effettua la tua ricerca

More results...

Generic selectors
Exact matches only
Search in title
Search in content
Post Type Selectors
Filter by Categories
#finsubito

Assistenza per i sovraindebitati

Saldo e stralcio

 


Nel mondo degli spirits, dove il gin ha conosciuto un vero e proprio boom, c’è chi ha deciso di distinguersi. Saverio Bertagni e Francesco Marcucci, due giovani di 26 e 27 anni, hanno iniziato il loro viaggio nel 2019, quando ancora studenti universitari – uno a Pisa in Economia e Commercio, l’altro a Londra in Business e Management – hanno deciso di creare il proprio gin. “È iniziato quasi per gioco”, racconta Saverio. “Volevamo un gin che fosse un tributo all’Italia, così abbiamo sviluppato una ricetta con botaniche iconiche della nostra cucina: limone, salvia e rosmarino”. Il loro primo prodotto, Ambrosia Gin, nasce così, se lo fanno produrre conto terzi e nel primo anno riescono a vendere ben 2000 bottiglie. Così, terminati gli studi, decidono di buttarsi a capo fitto nel progetto. Arriva il 2020 e la pandemia rallenta i piani. Saverio e Francesco continuano a credere nel loro progetto e decidono di fare un salto ancora più grande: costruire una distilleria tutta loro.

Finanziamenti e agevolazioni

Agricoltura

 

Distilleria Indie: indipendenza e sostenibilità

Il 2022 segna un nuovo inizio. Saverio e Francesco rilevano un vecchio capannone in provincia di Lucca, abbandonato dal 2008, e lo trasformano nella loro microdistilleria ad alambicco. Un recupero sostenibile, senza consumo di nuovo suolo. “Nel settore vedevamo un mercato frammentato, con tanti brand di gin ma pochissimi produttori. Ciò che fa davvero la differenza nel lungo termine è la qualità e l’artigianalità, per questo abbiamo scelto di costruire una distilleria”. Nasce così Distilleria Indie a Barga, un piccolo borgo in provincia di Lucca sulle montagne tra le Apuane e L’Appennino: “un luogo da dove di solito le persone fuggono prima di investire”. Mentre i due amici hanno deciso di restare e dare vita a un polo innovativo che unisce produzione, ricerca e accoglienza. “Volevamo essere indipendenti, volevamo dare un’identità chiara alla nostra distilleria”, spiega Saverio.

Ambrosia Gin di Distilleria Indie

Indie infatti, non è solo un nome ma un vero manifesto: indipendenza dalle convenzioni, con un occhio attento alla sostenibilità. È la prima distilleria a impatto zero in Italia. L’azienda certifica le emissioni di anidride carbonica del processo produttivo tramite Up2You, startup greentech e B Corp certificata che aiuta aziende a ridurre il proprio impatto ambientale e ad azzerare le emissioni di CO2. All’interno del sito produttivo non ci sono combustibili fossili, grazie a un impianto fotovoltaico che fornisce energia esclusivamente da fonti rinnovabili. Inoltre, la distilleria ha instaurato collaborazioni con aziende agricole locali per dare nuova vita agli scarti di produzione, trasformandoli in risorse.

Visite guidate da Distilleria Indie

Un polo esperienziale con cocktail bar e tour guidati

La distilleria non è solo un luogo di produzione, ma un’esperienza. Il processo produttivo è completamente a vista, permettendo ai visitatori di scoprire ogni fase della distillazione. “Abbiamo preso ispirazione dalle distillerie artigianali anglo-americane, dove l’ospitalità è centrale. La Toscana è perfetta per questo modello, il vino ha già dimostrato quanto il turismo enogastronomico funzioni”, spiega Saverio. Il cocktail bar interno non è un locale aperto al pubblico, ma uno spazio dedicato alle degustazioni, agli eventi e agli incontri con professionisti del settore: distributori, bartender, giornalisti. Inoltre, sempre in loco c’è un’enoteca dove acquistare le bottiglie di Distilleria Indie e non solo.

Il cocktail bar all'interno di Distilleria Indie

Le referenze di Distilleria Indie

Il primo successo di Saverio e Francesco è stato Ambrosia Gin, il primo gin italiano “carbon neutral” creato con il ginepro dell’Appennino toscano, salvia e rosmarino, e i limoni siciliani, ma oggi la loro gamma è molto più ampia. Oltre al gin, la gamma di prodotti si amplia con il caratteristico Amaro del Riccio Garfagnino, un omaggio al territorio con miele di castagno. A completare l’offerta vodka, vermouth, limoncello e sambuca. La sostenibilità è parte integrante anche nella selezione delle materie prime. Le botaniche provengono tutte dalla Toscana (dal ginepro alla salvia e rosmarino che si autoproducono nei campi di fianco alla distilleria), tranne gli agrumi che arrivano dall’azienda biologica Campisi Citrus di Siracusa. “Lavoriamo con loro in un’ottica di zero sprechi: noi utilizziamo le scorze degli agrumi che altrimenti verrebbero scartate, mentre loro usano la polpa”, spiega Saverio.

La Pizzeria Indie a Barga

Cessione crediti fiscali

procedure celeri

 

La pizzeria: un concept innovativo legato agli spirits

Nel 2023, Distilleria Indie fa un passo ulteriore e apre una pizzeria legata al mondo dei distillati. Un format ispirato ai brewpub delle birrerie artigianali, dove però in questo caso la pizza si abbina ai cocktail. Situata a Barga, il borgo che ha dato origine al progetto, la Pizzeria Indie non è solo un ristorante, ma un luogo di incontro con un’anima serale vivace, eventi con musica dal vivo e gli spirits al centro della scena. Il menu è semplice ma azzeccato: tutto ruota attorno al mondo pizza e distillati, con poche variazioni sul tema se non per qualche antipastino, insalate, burger vegano, patate e alette di pollo. Da bere cocktail classici, una selezione di signature dedicati all’Ambrosia Gin e alcune rivisitazioni come l’Industry Sour con il loro Amaro del Riccio, limone, foamer e zucchero.

Un evento da Distilleria Indie

Non mancano birre alla spina, calici di vino e amari. “Abbiamo voluto creare un posto che valorizzasse il nostro territorio”. Il team è giovane, con un’età media di 28 anni, e l’impatto sociale è un aspetto chiave della filosofia Indie. Saverio e Francesco non si fermano. L’obiettivo ora è espandere la produzione e puntare sull’export. “Il settore spirits è in fermento, molti grandi marchi cercano prodotti di nicchia. Vogliamo far crescere Distilleria Indie restando fedeli alla nostra identità e continuando a investire nella Garfagnana”.

CiboToday è anche su Whatsapp, è sufficiente cliccare qui per iscriversi al canale ed essere sempre aggiornati



Source link

***** l’articolo pubblicato è ritenuto affidabile e di qualità*****

Microcredito

per le aziende

 

Visita il sito e gli articoli pubblicati cliccando sul seguente link

Source link