Mancano poche ore alla prima serata di Sanremo 2025. Ce lo suggerisce la conferenza stampa che precede la diretta di debutto, che vede schierato Carlo Conti – conduttore e direttore artistico – senza Gerry Scotti e Antonella Clerici che invece hanno partecipato a quella del lunedì. Si parte subito con le parole del Sindaco di Sanremo, Alessandro Mager, alla sua prima kermesse come Primo Cittadino dopo il lunghissimo presidio di Alberto Biancheri. Si ricorda anche Alex Benedetti, che avrebbe dovuto partecipare alla votazione. Il direttore di Virgin Radio è scomparso a 53 anni il 10 febbraio 2025.
I conduttori del PrimaFestival in Sala Stampa Lucio Dalla
Stanno riscuotendo un ottimo successo e oggi sono presenti in Sala Stampa Lucio Dalla. Gabriele Corsi, Mariasole Pollio e Bianca Guaccero sono entusiasti del percorso che stanno facendo e di essere in tre. “Questa coralità di cui Carlo ha tanto parlato in questi giorni, tra di noi sta funzionando”, ha sottolineato Guaccero, che dopo la vittoria di Ballando con le stelle sta riscoprendo un lato completamente nuovo della sua carriera che è ripartita alla grande. Il clima è dei migliori, tanto che Carlo Conti ha perfino fatto gli auguri a Topo Gigio che proprio oggi compie 66 anni. Ed elenca tutti gli ospiti della seconda serata.
Il ritorno del DopoFestival
Dopo diversi anni di stop, torna anche uno dei contenuti cult del Festival. Alessandro Cattelan, che per anni è stato identificato come uno dei possibili conduttori della manifestazione, è quest’anno alla guida del DopoFestival. La glass room è già allestita all’esterno dell’Ariston, un po’ com’era accaduto per la leg sanremese di Viva Rai2!, e con lui ci sarà anche la scrittrice Selvaggia Lucarelli che per prima ha dato la notizia della seria caduta di Kekko dei Modà. Con loro ci sarà anche Anna Dello Russo, che commenta i look degli artisti e degli ospiti sul palco.
“La speranza è regalare un momento di decompressione dopo la serata, di cazzeggio e di scherzo. C’è una bella squadra. Abbiamo fatto un po’ di prove. C’è quello che serve per fare qualcosa di divertente. La mia intenzione è fare un DopoFestival che ricordi come clima quelli di Elio, di Fiorello, di Nicola Savino con i Gialappi, quel modo di dissacrare la liturgia che è rimasta nella memoria di tanti”, ha spiegato il conduttore.
Carlo Conti in lacrime
Non ci sono Sanremo che tengano: quando si tratta di parlare della propria madre, non si può trattenere l’emozione. Questo è quello che è accaduto a Carlo Conti che, durante la conferenza stampa, ha ricordato di essere stato cresciuto con amore dalla mamma dopo la perdita prematura del papà quando aveva solo 18 mesi. “Personalmente sono stato tirato su dalla mia mamma, perché mio padre è morto quando avevo 18 mesi. Una donna fortissima“, ha raccontato con la voce rotta dal pianto, “Mi ha insegnato due cose: il rispetto e l’onestà. Non è mai mancata una sera la tavola apparecchiata anche solo per noi due”.
La scaletta della prima serata
Un annuncio sui generis, e molto diverso da quelli a cui eravamo abituati. Carlo Conti non ha infatti letto la scaletta ma ha mostrato il foglio con l’ordine di uscita degli artisti che è definitivamente questo:
- Gaia, Chiamo io chiami tu;
- Francesco Gabbani, Viva la vita;
- Rkomi, Il ritmo delle cose;
- Noemi, Se ti innamori muori;
- Irama, Lentamente;
- Coma_Cose, Cuoricini;
- Simone Cristicchi, Quando sarai piccola;
- Marcella Bella, Pelle diamante;
- Achille Lauro, Incoscienti Giovani;
- Giorgia, La cura per me;
- Willie Peyote, Grazie ma no grazie;
- Rose Villain, Fuorilegge;
- Olly, Balorda nostalgia;
- Elodie, Dimenticarsi alle 7;
- Shablo feat. Guè, Joshua, Tormento, La mia parola;
- Massimo Ranieri, Tra le mani un cuore;
- Tony Effe, Damme ‘na mano;
- Serena Brancale, Anima e core;
- Brunori Sas, L’albero delle noci;
- Modà, Non ti dimentico;
- Clara, Febbre;
- Lucio Corsi, Volevo essere un duro;
- Fedez, Battito;
- Bresh, La tana del granchio;
- Sarah Toscano, Amarcord;
- Joan Thiele, Eco;
- Rocco Hunt, Mille vot’ ancora;
- Francesca Michielin, Fango in paradiso;
- The Kolors, Tu con chi fai l’amore?.
Il ricordo di Nando Capecchi
Carlo Conti ha voluto inoltre ricordare il suo agente Nando Capecchi, artefice della sua carriera e di tantissimi artisti della scuola toscana tra cui anche gli amici Giorgio Panariello e Leonardo Pieraccioni. Il direttore artistico e conduttore, che oggi abbiamo visto particolarmente emozionato, ha raccontato uno dei tanti aneddoti che lo riguardavano e ha concluso con un ultimo omaggio alla madre: “Se a 18 mesi fosse morta la mia mamma al posto del mio babbo, oggi non sarei qui”.
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