Case a donne vittime di violenza, 11 alloggi a Bergamo e Lecco

Effettua la tua ricerca

More results...

Generic selectors
Exact matches only
Search in title
Search in content
Post Type Selectors
Filter by Categories
#finsubito

Finanziamo agevolati

Contributi per le imprese

 


Undici nuove case messe a disposizione delle donne vittime di violenza in provincia di Bergamo e Lecco. Consegnate, presso la sede di Aler Bergamo, Lecco e Sondrio, le chiavi degli appartamenti da destinare ai Centri Antiviolenza con l’obiettivo di accompagnare altrettante donne vittime di violenza e i loro figli minori in un percorso verso il raggiungimento dell’autonomia abitativa con il supporto della Rete Antiviolenza.

Le abitazioni sono state destinate all’Associazione ‘Aiuto Donna – Uscire dalla Violenza Odv’, alla Cooperativa ‘Generazioni FA’, alla Cooperativa sociale e Onlus ‘Sirio Centro Servizi per le Famiglie Società’ e all’Associazione ‘L’Altra Metà del Cielo – Telefono Donna’.

Dilazione debiti

Saldo e stralcio

 

Gli alloggi selezionati da Aler (8 situati in provincia di Bergamo e 3 in provincia di Lecco) saranno ora a disposizione dei soggetti gestori dei CAV per un minimo di 5 anni e grazie al contributo regionale, alle donne ospitate, verrà interamente garantito il pagamento, per tutto il periodo, del canone di affitto e delle spese reversibili. Al termine del periodo di copertura economica gli alloggi potranno rimanere a disposizione dei soggetti gestori dei CAV/CR con un canone di locazione concordato ex legge 431/98.

Le risorse a disposizione derivano dalla misura sperimentale voluta dall’assessore alla Famiglia, Solidarietà sociale, Disabilità e Pari opportunità, Elena Lucchini, di concerto con l’assessorato alla Casa e all’Housing Sociale guidato da Paolo Franco. L’iniziativa, avviata nel 2023, ha visto due stanziamenti importanti per un importo complessivo di 3 milioni di euro e il coinvolgimento di tutte le Aler lombarde.

In rappresentanza della Regione Lombardia hanno partecipato all’incontro l’assessore alla Famiglia, Solidarietà sociale, Disabilità e Pari opportunità, Elena Lucchini, e l’assessore alla Casa e Housing sociale, Paolo Franco. Con loro anche il presidente di Aler Bergamo, Lecco e Sondrio, Corrado Zambelli.

Assessore Lucchini: case a donne vittime di violenza novità rilevante

“La prevenzione e il contrasto della violenza di genere sono una priorità di Regione Lombardia – ha dichiarato l’assessore Lucchini – e seguono una direttrice precisa: creare le basi per una ritrovata autonomia, che implica necessariamente il ritorno a una quotidianità e a un’indipendenza perduta. Per questo abbiamo introdotto misure innovative per favorire l’indipendenza sia sul piano abitativo che su quello lavorativo. Una delle novità più rilevanti è la sperimentazione dell’assegnazione gratuita degli alloggi Aler alle donne vittime di violenza”.

Una misura, ha proseguito Lucchini, “che ha raccolto un’ampia partecipazione, con 260 candidature ricevute. Dopo una prima selezione, abbiamo assegnato 64 alloggi. Attraverso un lavoro sinergico tra Aler e Centri Antiviolenza, si è dato avvio ai trasferimenti nelle nuove abitazioni in modo fluido e strutturato. L’iniziativa proseguirà con l’individuazione di ulteriori alloggi per rispondere alle donne in lista d’attesa”.

“Dopo le consegne degli alloggi presso le Aler di Milano, Pavia, Brescia e Varese – ha evidenziato Lucchini – oggi a Bergamo concludiamo questo primo percorso sempre più consapevoli che ‘NON SEI DA SOLA’ significa aiutare le donne per aiutare l’intera comunità”.

Assessore Franco: nuovo concetto di edilizia residenziale pubblica

“Regione Lombardia – ha sottolineato l’assessore Franco – con grande concretezza ha messo in campo una rete di aiuto alle donne vittime di violenza che comprende risposte alle necessità abitative: una casa per sé e per i propri figli è requisito fondamentale affinchè le donne maltrattate possano ricominciare a vivere”.

“Con la ‘Missione Lombardia’, il piano di rilancio delle politiche abitative, abbiamo dato disposizioni alle Aler – ha proseguito Franco – rispetto all’assegnazione a costo zero di alloggi alle vittime dei soprusi. Il progetto è ormai strutturato in tutta la Lombardia e si ramifica anche nelle province di Bergamo, Lecco e Sondrio, grazie alla proficua sinergia con le associazioni del territorio che ringraziamo per il prezioso lavoro”.

Conto e carta

difficile da pignorare

 

“Anche attraverso questa iniziativa – ha evidenziato Franco – stiamo cambiando il concetto di edilizia residenziale pubblica: le case, oltre alle persone indigenti, devono poter essere destinate, come in questo caso, a persone che vivono un momento di grande difficoltà e necessitano di un supporto fattivo da parte delle istituzioni”.

Presidente Aler Zambelli: orgogliosi di questa iniziativa

“Aler Bergamo, Lecco e Sondrio – ha detto il presidente dell’Aler territoriale Zambelli – contribuisce orgogliosamente a questa iniziativa, con la consapevolezza che la prevenzione e la lotta alla violenza di genere, sia in ambito familiare che sociale, rappresentino un’emergenza di cui le istituzioni devono farsi carico. Progetti come questo rispecchiano l’impegno di Aler nel fornire un sostegno reale alle persone in difficoltà, aiutando le donne nella conquista dell’autonomia abitativa e di una ritrovata indipendenza”.

pab/doz



Source link

***** l’articolo pubblicato è ritenuto affidabile e di qualità*****

Visita il sito e gli articoli pubblicati cliccando sul seguente link

Dilazione debiti

Saldo e stralcio

 

Source link