Il futuro del caffè tra sfide climatiche, economiche e sociali

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In 3 sorsiIl fragile equilibrio ambientale alla base della produzione di caffè è ora più che mai minacciato dagli impatti del cambiamento climatico, con ripercussioni su qualità, prezzi globali e rischi per i Paesi che dipendono da questa industria.

1. IL VIAGGIO DELLA TAZZINA PARTE DA LONTANO

Iniziare la giornata con una tazzina di espresso è un rituale irrinunciabile per molti italiani. Tuttavia, dietro ogni sorso si cela una storia che parte da terre lontane dalla nostra penisola, lungo la cosiddetta “cintura del caffè”, nelle zone tropicali che abbracciano la fascia equatoriale. In queste regioni, aumento delle temperature, eventi meteorologici estremi e scarsità di risorse idriche non stanno solo riducendo le aree coltivabili, ma hanno anche un effetto sulla fenologia della pianta, compromettendo resa e qualità del raccolto.  

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Fig. 1 – Raccolto nella provincia di Nandi, a Tindiret, in Kenya

2. UNA FILIERA SOTTO TORCHIO TRA CRISI CLIMATICA E VOLATILITÀ ECONOMICA

La filiera del caffè, pilastro per il mercato e la cultura globale, garantisce il sostentamento di circa 125 milioni di persone, ma si trova oggi esposta a numerose minacce a causa della crisi climatica. Con i prezzi ai massimi storici degli ultimi cinquant’anni, le conseguenze si fanno sentire sia tra chi produce, che deve lottare per sostenere costi crescenti, sia tra chi consuma, per via di mercati sempre più instabili. Le tendenze climatiche nella cintura del caffè stanno cambiando rapidamente. L’alterazione dei modelli di precipitazione e l’aumento delle temperature generano incertezza sui prossimi raccolti, alimentando la volatilità economica. Secondo il report Rabobank, lo scorso novembre piogge sopra la media in molte regioni brasiliane hanno favorito una buona fioritura, ma la formazione dei frutti di caffè è stata al di sotto delle attese in aree chiave, con proiezioni simili per il futuro. Temperature più alte contribuiranno, da un lato, a ridurre il rischio di gelo, ma dall’altro intensificheranno lo stress termico, aumentando la vulnerabilità della produzione. Inoltre, con l’innalzamento delle temperature crescerà anche la possibile diffusione di malattie e parassiti. Numerosi studi rivelano come questo connubio di modifiche ai parametri ambientali possa alterare significativamente la distribuzione geografica delle aree idonee alla coltivazione del caffè, sollevando sempre più dubbi sulla stabilità dell’offerta globale.

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Fig. 2 – Un manovale setaccia i chicchi di caffè in una piantagione a Domingos Martins, nello Stato di Espírito Santo, in Brasile

3. AGRICOLTURA SOSTENIBILE PER SALVARE UN CHICCO IN BILICO

In un contesto in cui la crisi climatica e le sfide economiche minacciano la produzione di caffè, come possiamo quindi assicurarci le nostre tazzine di espresso? Il futuro del caffè dipenderà inevitabilmente dalla capacità di adattamento della filiera. È molto probabile che i produttori si troveranno costretti a ridistribuire le piantagioni e a ricorrere a pratiche agricole più sostenibili. Tra queste, lo sviluppo di nuove varietà più resilienti, la modifica degli input agrochimici e l’implementazione di nuove tecnologie e tecniche di agroforestazione sono solo alcune delle strategie che possono essere introdotte a beneficio della salute di suolo e pianta. L’agricoltura sostenibile offre molteplici vantaggi, che guardano tanto al produttore quanto al consumatore. Ad esempio, uno studio ha dimostrato come l’agroforestazione non solo aiuti a preservare gli ecosistemi e la biodiversità, a salvaguardia delle specie autoctone della cintura equatoriale, ma fornisca anche servizi ecosistemici aggiuntivi, come il sequestro del carbonio e il controllo dei parassiti. In questo scenario, il contadino può ridurre l’uso di pesticidi e non è costretto a rinunciare ad altre colture locali, che, insieme al caffè, possono contribuire a diversificare le proprie fonti di reddito, rafforzando così il tessuto socioeconomico delle piccole comunità agricole. Per noi consumatori, tutto questo si traduce in un chicco che non solo è di qualità superiore, ma che racconta anche storie di rispetto per il pianeta e le persone.

Giulia Stanzani

Photo by jensphotography is licensed under CC BY-NC-SA

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