Novità nel mondo dei viaggi culturali: il Tucano Viaggi Ricerca entra a far parte del gruppo Kel 12, che si impegna a valorizzare l’identità e la tradizione dell’operatore piemontese, mantenendo la sede a Torino e garantendo la continuità del team locale, che da decenni opera con esperienza nel settore.
“La storicità e il know-how del Tucano rappresentano un valore strategico per noi – sottolinea l’amministratore delegato di Kel 12, Gianluca Rubino –. Insieme, continueremo a raccontare il mondo con autenticità, arricchendo la programmazione con itinerari sempre più particolari, disegnati per viaggiatori curiosi e attenti, alla ricerca di emozioni e conoscenza”.
Il Tucano Viaggi Ricerca porta con sé una lunga tradizione di esplorazione e ricerca, nata nel 1968 nel cuore dell’Amazzonia con le spedizioni compiute dal suo fondatore, Willy Fassio, lungo il fiume Orinoco. Da quell’esperienza pionieristica è stato sviluppato un modello di viaggio che coniuga avventura e approfondimento culturale, elemento che trova una naturale continuità nell’approccio di Kel 12. “Lo spirito che ci accomuna ha reso possibile questa unione: condividiamo la stessa passione per viaggi di alto profilo e contenuto culturale”, commenta infatti lo stesso Fassio.
Articoli che potrebbero interessarti:
Array
(
[0] => Array
(
[_index] => travelquotidiano
[_type] => post
[_id] => 484533
[_score] =>
[_source] => Array
(
[blog_id] => 1
[post_content] => Lorenzo Maraviglia è stato nominato general manager della nuova struttura fiorentina Collegio alla Querce di casa Auberge in apertura il prossimo marzo. Con una carriera sviluppatasi per oltre due decenni tra le più significative realtà dell’hotellerie mondiale, Maraviglia inizia il proprio percorso in Toscana, per poi consolidarsi a New York, grazie anche al suo legame speciale con la famiglia di Sirio Maccioni, ristoratore patron del celebre Le Cirque di Manhattan, dove svolge il ruolo di cameriere mentre consegue la laurea in hospitality and business management presso la CuNy di New York.
Prima di approdare a Collegio alla Querce, ricopre inoltre per quattro anni il ruolo di general manager del Four Seasons Hotel Taormina, contribuendo in modo decisivo all’affermazione della struttura, grazie anche alla collaborazione in The White Lotus, come location della seconda stagione della serie televisiva statunitense prodotta da Hbo. Il suo percorso nel gruppo Four Seasons era peraltro già iniziato nel 2015, prima alla direzione food & beverage del Resort Dubai e successivamente in qualità di hotel manager del Dubai International Financial Centre. In precedenza, ha curato le aperture dell’Armani Hotel nel Burj Khalifa della città emiratina e del Ritz Carlton di Pechino.
“Entrare a far parte di Auberge Resorts Collection rappresenta per me una sfida stimolante – dichiara lo stesso Maraviglia -. Guidare il team del Collegio alla Querce, in una delle aperture più attese nel panorama dell’hotellerie europea, è un’opportunità che accolgo con grande motivazione”.
La proprietà si aggiunge quindi al portfolio del gruppo, che conta 29 dimore nel mondo, rafforzando la presenza Auberge in Europa insieme al The Woodward sul lago di Ginevra che da febbraio di quest’anno è in gestione a The Bastion Collection, al Domaine des Etangs Auberge in Francia, al Grace Hotel Auberge a Santorini e alla Cambridge House, in apertura entro la fine dell’anno.
[post_title] => Lorenzo Maraviglia alla guida del nuovo Collegio alla Querce di Firenze della Auberge Collection
[post_date] => 2025-02-12T15:35:28+00:00
[category] => Array
(
[0] => alberghi
)
[category_name] => Array
(
[0] => Alberghi
)
[post_tag] => Array
(
)
)
[sort] => Array
(
[0] => 1739374528000
)
)
[1] => Array
(
[_index] => travelquotidiano
[_type] => post
[_id] => 484534
[_score] =>
[_source] => Array
(
[blog_id] => 1
[post_content] => Viaggialdo confermando la propria presenza ai principali appuntamenti trade dei primi mesi dell’anno, tra cui i nostri Travel Open Day di Roma, Bologna e Catania. E’ il product manager area mondo del to, Marco Ghidoni, che ci tiene a confermarlo, dopo che per problemi personali non ha potuto purtroppo partecipare al nostro appuntamento al Tove di Milano.
Una scelta, quella del tour operator marchigiano, volta a rafforzare il proprio impegno a supporto delle agenzie di viaggio con un fitto calendario di eventi. Oltre a presentare il portfolio prodotti aggiornato, l’azienda offrirà momenti di dialogo one-to-one con le adv curiose di scoprire il mondo firmato Viaggialdo.
Ecco le nuove date da segnare in agenda: 19 febbraio, Travel Open Day, Roma; 26 febbraio, evento presso l’aeroporto di Bergamo, in collaborazione con Air Arabia e la Dubai Tourism Authority; 26-28 febbraio, Btm Bari; 13-15 marzo, Bmt Napoli; 19 marzo, Travel Open Day, Catania; 27 marzo, Travel Open Day, Bologna.
[post_title] => Viaggialdo conferma la propria presenza ai prossimi Tove di Roma, Catania e Bologna
[post_date] => 2025-02-12T15:27:25+00:00
[category] => Array
(
[0] => tour_operator
)
[category_name] => Array
(
[0] => Tour Operator
)
[post_tag] => Array
(
)
)
[sort] => Array
(
[0] => 1739374045000
)
)
[2] => Array
(
[_index] => travelquotidiano
[_type] => post
[_id] => 484525
[_score] =>
[_source] => Array
(
[blog_id] => 1
[post_content] => Terzo hotel in arrivo per il brand Vista del gruppo Lario Hotels di proprietà della famiglia Passera. Dopo gli indirizzi sul lago di Como e a Verona, a due anni dall’inizio del cantiere il 5 stelle Vista Ostuni conferma infatti l’apertura per la prossima estate.
Parte del portfolio The Leading Hotels of the World, la proprietà occuperà una location a 37 chilometri dall’aeroporto di Brindisi e a pochi passi dalla Città Bianca, immersa in una piana di ulivi secolari: l’ex Manifattura Tabacchi, edificio storico risalente al quattordicesimo secolo, con una lunga storia legata alla comunità locale e restaurato nel pieno rispetto dell’architettura originaria.
“Abbiamo lavorato instancabilmente per onorare al meglio la tradizione del luogo, utilizzando materiali italiani e risorse sostenibili verso l’ambiente, in linea con il nostro modo di operare e collaborando con artigiani locali”, spiega la presidente del gruppo, Bianca Passera.
L’hotel, aperto tutto l’anno, avrà 28 camere e suite con una metratura media di 60 mq, due ristoranti, tre piscine di cui due esterne (tra cui un’infinity pool sulla terrazza) e una interna, un rooftop bar con vista sulla Città Bianca e sul mare, un library bar per un drink in un ambiente avvolgente ed appartato, una spa, un beauty center e una palestra fitness con attrezzature all’avanguardia. L’offerta food & beverage del nuovo Vista Ostuni sarà curata dallo chef stellato Andrea Berton e si articolerà nel Bianca Bistrot in giardino aperto tutto il giorno, nonché nel Berton al Vista.
Da sinistra, Bianca e Luigi Passera, insieme ad Andrea Berton
Gli esterni, di oltre 16 mila metri quadrati, sono stati progettati dall’architetto paesaggista Erik Dhont, per passeggiate tra gli ulivi o il relax a bordo piscina tra arbusti e macchia mediterranea.
“Il nostro terzo albergo Vista è figlio del lavoro corale di centinaia di addetti e operai che in cantiere negli ultimi 24 mesi hanno lavorato senza sosta per la conversione e il restauro dell’immobile, guidati dall’architetto Roberto Murgia di Rma – aggiunge il ceo, Luigi Passera -. Il nostro top management è già al lavoro per l’assunzione dei circa 70 collaboratori che avremo in struttura”. Non solo: l’opera di conversione dell’ex Manifattura Tabacchi è stata pensata in modo sostenibile, con l’obiettivo di raggiungere la certificazione Leed.
[post_title] => Il brand Vista fa tris con il nuovo 5 stelle di Ostuni
[post_date] => 2025-02-12T15:01:01+00:00
[category] => Array
(
[0] => alberghi
)
[category_name] => Array
(
[0] => Alberghi
)
[post_tag] => Array
(
)
)
[sort] => Array
(
[0] => 1739372461000
)
)
[3] => Array
(
[_index] => travelquotidiano
[_type] => post
[_id] => 484504
[_score] =>
[_source] => Array
(
[blog_id] => 1
[post_content] => Innovazione, autenticità ed esperienze su misura per ogni viaggiatore: sono questi i punti salienti del programma del turismo ligure. Molte le iniziative in cantiere per il 2025 pensate per attrarre visitatori 365 giorni l’anno, con un’offerta che spazia dal turismo sportivo a quello culturale, dall’enogastronomia ai percorsi esperienziali. Tutto senza dimenticare il confronto e la collaborazione tra aree diverse della regione allo scopo di poter offrire nuove esperienze al viaggiatore.
«Alla Bit di Milano abbiamo lanciato un nuovo piatto ideato dallo chef Andrea Besana (Ristorante Andree – La Spezia) – spiega Luca Lombardi, assessore al turismo di regione Liguria – il riso con le ostriche (del Golfo della Spezia) e tartufo (di Millesimo). Questa è la dimostrazione pratica che anche da un nuovo piatto esperienziale può partire un programma di valorizzazione delle aree costiere e dell’ entroterra».
«Per il 2025 – prosegue Lombardi -continueremo nelle politiche di destagionalizzazione e di promozione di tutto il territorio regionale dalla costa all’entroterra, dalle località balneari ai borghi montani. In secondo luogo, svilupperemo le Dmo (destination management organization): organismi, sostenuti e incentivati dalla regione, che dovranno offrire ai territori gli strumenti per una gestione professionale di tutto il processo migliorando la sinergia tra attori pubblici e privati . Queste attività saranno coordinate attraverso la Dms (Destination Management System): un sistema tecnologico volto alla promo-commercializzazione dei prodotti turistici condiviso con strutture ricettive, tour operator, agenzie di viaggio ed operatori per i servizi turistici. Terzo punto il turismo accessibile ed inclusivo: un tema molto sensibile per il quale la regione Liguria si è da sempre dimostrata molto attenta. A tal proposito meritano menzione la ‘guida mare accessibile’, che verrà realizzata anche nel 2025, e la sezione ‘liguria accessibile’ del sito lamialiguria.it».
Per tutto il 2025, inoltre, la Liguria è ufficialmente regione europea dello sport, un riconoscimento che conferma la vocazione outdoor del territorio e rappresenta un importantissimo volano per il turismo.
Eventi, infrastrutture dedicate e nuove esperienze immersive renderanno il 2025 un anno chiave per posizionare la regione tra le mete più dinamiche e attrattive d’Europa.
«Per quanto riguarda gli investimenti – aggiunge l’assessore – negli ultimi 3 anni sono cresciuti di anno in anno. Nel 2024 è stata fatta un’analisi dalla società Happy minds in cui è risultato che la Liguria è la prima tra le regioni italiane per performance economica dell’investimento: il rapporto euro/presenze è 0,18. Vuol dire che attrarre ogni turista in Liguria ci è costato 18 centesimi di euro”.
La promozione della Liguria è partita da tre importanti eventi in Europa: Vakantiebeurs nei Paesi Bassi, per la prima volta TravelXpo in Norvegia e Fitur di Madrid.
«L’obiettivo è essere presenti in tutte le fiere più importanti a livello mondiale – conclude Luca Lombardi – Questo perché se da un lato i dati ci indicano che sono in crescita le presenze di turisti provenienti dai mercati storici per la Liguria come, ad esempio, la Francia e la Gran Bretagna, dall’altro lato è notevole l’aumento di visitatori provenienti da mercati che possiamo definire “emergenti” come la Turchia, la Cina, la Croazia, l’India, la Bulgaria, la Polonia, la Romania e la Nuova Zelanda».
[post_title] => Liguria. Innovazione, autenticità ed esperienze su misura per ogni viaggiatore
[post_date] => 2025-02-12T13:16:40+00:00
[category] => Array
(
[0] => enti_istituzioni_e_territorio
)
[category_name] => Array
(
[0] => Enti, istituzioni e territorio
)
[post_tag] => Array
(
)
)
[sort] => Array
(
[0] => 1739366200000
)
)
[4] => Array
(
[_index] => travelquotidiano
[_type] => post
[_id] => 484519
[_score] =>
[_source] => Array
(
[blog_id] => 1
[post_content] => Dai servizi Vip per assistere ai più importanti eventi sportivi del mondo a un prodotto originale che rende il viaggiatore – appassionato protagonista attivo di un’esperienza da sogno. E’ il nuovo corso di Kkm Group che del legame tra sport e turismo ha da sempre fatto il proprio segno distintivo.
“Per tre anni siamo stati rivenditori esclusivi in Italia per la Formula 1 e il Super Bowl – racconta il ceo, Andrea Cani -. Ma ci siamo accorti che ciò non era più sufficiente. Abbiamo quindi pensato a un prodotto tutto nostro, in grado di rendere i viaggiatori i veri protagonisti dell’evento, con un occhio di riguardo anche ai giovani che non entrano in agenzia”.
E’ nato così il primo di quella che nelle intenzioni del to diventerà una serie di format ad hoc: la prima di Gioca negli stadi dei campioni è stato sul campo del Manchester City, affittato per una trentina di ospiti che hanno avuto l’opportunità di calcare l’erba di una delle più celebri arene del calcio inglese. “Non solo: si sono anche cambiati negli spogliatoi e soprattutto hanno girato la città a bordo del pullman della squadra. Sui social la risonanza è stata straordinaria. Ora ci stanno contattando anche altre squadre interessate alle nostre proposte. A cominciare dalla Juventus”.
Ma Cani sta già pensando alla prossima evoluzione del format: Gioca nello stadio dei tuoi campioni con i tuoi campioni prevede il coinvolgimento di un ex giocatore per squadra partecipante. In linea con tale impostazione, il gruppo ha inoltre lanciato agli inizi di ottobre il nuovo brand Kkm Experience – Sport & Events, “con il quale proponiamo a oggi 58 partenze garantite accompagnate da uno storyteller d’eccezione tra giornalisti di emittenti quali Dazn o Sky ed ex sportivi. Questo non vuol dire che non organizziamo più viaggi per assistere a eventi come la Formula 1 o l’Nba. L’idea però è ora di andare oltre, grazie a un’offerta in grado di dare qualcosa in più”.
[post_title] => Turismo sportivo: con Kkm Group il viaggiatore scende in campo per davvero
[post_date] => 2025-02-12T13:09:55+00:00
[category] => Array
(
[0] => tour_operator
)
[category_name] => Array
(
[0] => Tour Operator
)
[post_tag] => Array
(
)
)
[sort] => Array
(
[0] => 1739365795000
)
)
[5] => Array
(
[_index] => travelquotidiano
[_type] => post
[_id] => 484503
[_score] =>
[_source] => Array
(
[blog_id] => 1
[post_content] => La tavola rotonda
Sport e turismo, un binomio sempre più importante. E non solo perché un numero crescente di operatori oggi include viaggi ed esperienze a tema. Il legame si rafforza anche in tema di partnership, con gli attori del turismo che vedono sempre più lo sport quale contenitore privilegiato per promuovere la propria immagine in Italia e nel mondo.
Lo dimostrano anche i casi del gruppo Bwh e di Idee per Viaggiare, freschi protagonisti di nuove sponsorship rispettivamente con il Giro d’Italia e la Sampdoria. “Per noi le valenze sono molteplici – spiega la chief executive officer di Bwh Italia e Malta, Sara Digiesi a un evento ad hoc alla Bit di Milano -. Avremo infatti la possibilità di lanciare una serie di iniziative social legate ai territori dove sono presenti le nostre strutture, protagoniste di ben undici delle 21 tappe della prossima edizione del Giro. Potremo inoltre puntellare la nostra collaborazione con gli operatori delle aree interessate”.
Non solo: “Essere sponsor di una competizione tanto importante ci permetterà anche di rafforzare la nostra visibilità nei confronti degli sportivi: un target significativo per dimensione e capacità di spesa, che effettua una media di 2,8 viaggi all’anno, spesso in famiglia o in piccoli gruppi, generando una domanda in grado di favorire la destagionalizzazione e non di rado diretta verso destinazioni secondarie o terziarie”.
Per Idee per Viaggiare la motivazione è se possibile ancora più connessa a una questione di brand awareness: “Abbiamo cercato di agganciarci a una realtà quanto più simile alla nostra in termini di originalità ed empatia – ha raccontato il ceo dell’operatore capitolino, Danilo Curzi -. E la Sampdoria, ottava per visibilità tra le squadre italiane di serie A e B, risponde perfettamente a questi requisiti. La sua storia fatta di campioni come Vialli o Mancini, nonché di un allenatore estroso come Boskov, è lì a testimoniarlo. Senza contare che in occasione di un sondaggio recente la maglia della squadra genovese è stata votata come la più bella al mondo”.
Certo, i risultati sono al momento ancora difficili da quantificare per una sponsorship di durata triennale inaugurata da così poco tempo: “Ma ci crediamo così tanto che già in fase di accordo ci siamo lasciati una finestra di opportunità per proseguire nella collaborazione anche dopo la prima scadenza – ha concluso Curzi -. La Sampdoria, insomma, è stata una scelta ponderata. Tanto più che l’entità dell’investimento ci avrebbe dato la possibilità di comparire anche sulle maglie di un club minore di Serie A. E le ricadute, peraltro, già si percepiscono, soprattutto in termini di visibilità social”.
[post_title] => Si rafforza il legame tra sport e turismo: i casi Bwh – Giro d’Italia e IpV – Sampdoria
[post_date] => 2025-02-12T12:40:15+00:00
[category] => Array
(
[0] => mercato_e_tecnologie
)
[category_name] => Array
(
[0] => Mercato e tecnologie
)
[post_tag] => Array
(
)
)
[sort] => Array
(
[0] => 1739364015000
)
)
[6] => Array
(
[_index] => travelquotidiano
[_type] => post
[_id] => 484505
[_score] =>
[_source] => Array
(
[blog_id] => 1
[post_content] => Destination Canada ha lanciato un nuovo strumento di misurazione per ridefinire il modo in cui viene valutato l’impatto del turismo al di là degli indicatori convenzionali come la spesa e gli arrivi dei visitatori.
Il Tourism Wealth & Wellbeing Index fornisce una visione completa dei contributi del settore, sottolineando il suo ruolo nel rafforzamento delle comunità, nella conservazione del patrimonio culturale, nella salvaguardia delle risorse naturali e nella promozione della resilienza economica. Un’iniziativa che mette in luce il turismo come motore fondamentale della prosperità locale e della competitività globale del Canada.
Il successo a lungo termine dell’industria turistica canadese dipende da un approccio equilibrato che integri i benefici economici con infrastrutture sostenibili, occupazione di qualità ed esperienze di arricchimento per i visitatori. Il Tourism’s Wealth & Wellbeing Index stabilisce un quadro per misurare questi contributi essenziali attraverso pilastri interconnessi che spaziano dall’economia, all’occupazione, dall’ambiente alle esperienze.
“L’indice è destinato a diventare uno strumento essenziale per i leader del settore, i politici e le imprese – spiega Destination Canada – offrendo approfondimenti basati su dati e best practice per plasmare il futuro del settore turistico canadese. Poiché le proiezioni indicano che il turismo supererà la crescita economica più ampia, gli investimenti strategici saranno fondamentali per garantire che le comunità di tutto il Paese siano ben posizionate per cogliere le opportunità emergenti.
Adottando un approccio olistico e lungimirante, il Canada non solo migliora il suo settore turistico, ma rafforza anche il suo impegno per uno sviluppo economico sostenibile, la tutela dell’ambiente e la crescita inclusiva delle comunità”.
[post_title] => Destination Canada vara il Tourism Wealth & Wellbeing Index
[post_date] => 2025-02-12T12:31:24+00:00
[category] => Array
(
[0] => estero
)
[category_name] => Array
(
[0] => Estero
)
[post_tag] => Array
(
)
)
[sort] => Array
(
[0] => 1739363484000
)
)
[7] => Array
(
[_index] => travelquotidiano
[_type] => post
[_id] => 484499
[_score] =>
[_source] => Array
(
[blog_id] => 1
[post_content] => Secondo le statistiche più recenti, gli italiani continuano ad amare non poco i viaggi, tanto che il 59% va in vacanza con una cadenza annuale regolare, preferendo il periodo estivo ma non disdegnando nemmeno quello invernale.
Dal momento che le condizioni climatiche risultano particolari, in estate come in inverno, occorre sempre mettersi nelle condizioni di viaggiare in totale sicurezza e godersi pienamente la tanto agognata vacanza. Quali sono gli aspetti a cui prestare maggiore attenzione? Per scoprirlo non vi resta che proseguire nella lettura.
Più sereni, con un’assicurazione viaggio
Viaggereste mai con un’auto sprovvista di assicurazione, perlopiù in un periodo in cui gli imprevisti tendono di per sé a essere di maggiore rilevanza ed impatto?
La stessa cosa dovrebbe valere per una situazione quale la vacanza, per la quale è possibile sottoscrivere una polizza ad hoc come l’assicurazione viaggio, disponibile secondo molteplici formati e tipologie a seconda della compagnia che la propone.
Sotto questo punto di vista, appare cruciale affidarsi a una realtà dalla comprovata esperienza e affidabilità, in maniera tale da ottimizzare i benefici di questa soluzione nell’intervenire tempestivamente in diverse situazioni. Tra le proposte più interessanti, spiccano quelle di Europ Assistance per l’assicurazione viaggio, in grado di intervenire quando si tratta di tutelare in casi quali infortuni, sostenimento di spese mediche e smarrimento del bagaglio. Tutti imprevisti molto più frequenti di quanto non si possa immaginare e che, se non gestiti adeguatamente, potrebbero letteralmente rovinare il soggiorno.
Per chi viaggia in auto, un check degli pneumatici è d’obbligo
La maggior parte delle località del Belpaese risultano facilmente raggiungibili in auto, cosa che vale anche per quelle di Stati vicini come Austria, Svizzera, Slovenia e Francia. Il mezzo, però, deve essere in perfette condizioni, in particolar modo per una componente, ovvero le gomme.
Si tratta d’altronde di una questione di sicurezza: parliamo infatti di un elemento che se non monitorato adeguatamente può provocare sinistri o comunque situazioni poco piacevoli.
La fretta? Non esiste in vacanza
Una vacanza è un’occasione eccellente per lasciare a casa una compagna che spesso fa da sfondo alle giornate di chi vive in città. Parliamo della fretta, che tende a rivelarsi una cattiva consigliera, rovinando potenzialmente il soggiorno.
Perché, allora, non prendersela comoda, godendo della lentezza ma allo stesso tempo programmando nel dettaglio le giornate, con le varie attività da fare? Tra queste non potrà mancare un po’ di relax presso la spa dell’hotel, presente nella maggior parte delle strutture, così da concedersi dei piacevoli momenti di stacco.
Abbigliamento: pochi capi ma davvero indispensabili
Quanti di noi tendono a portare più del necessario in valigia approfittando del bagagliaio della macchina? Sicuramente la maggior parte.
Eppure, questa abitudine pregiudica il fatto di poter mettere più cose nel vano posteriore al ritorno, come prodotti tipici, souvenir e, perché no, persino capi di vestiario con standard di eccellenza. Le località turistiche presentano diversi negozi interessanti e altamente specializzati che difficilmente si trovano anche nella propria città.
Il consiglio è quello di fare una lista, definendo tutto ciò che è indispensabile avere ma nulla di più, in maniera tale da godersi pienamente il viaggio.
i.pr
[post_title] => I consigli più utili per viaggiare senza pensieri
[post_date] => 2025-02-12T12:26:40+00:00
[category] => Array
(
[0] => mercato_e_tecnologie
)
[category_name] => Array
(
[0] => Mercato e tecnologie
)
[post_tag] => Array
(
)
)
[sort] => Array
(
[0] => 1739363200000
)
)
[8] => Array
(
[_index] => travelquotidiano
[_type] => post
[_id] => 484475
[_score] =>
[_source] => Array
(
[blog_id] => 1
[post_content] => In Italia potrebbe essere il deal dell’anno. Paragonabile solo all’acquisizione di Belmond da parte di Lvmh nel 2019, che interessò numerose strutture della Penisola. Unipol avrebbe dato mandato a Goldman Sachs di indire una gara a inviti estremamente selezionati per la vendita del Gruppo Una, rivela Il Sole 24 Ore. L’operazione, stando ad alcuni insiders, era nell’aria già da un annetto ma ora starebbe prendendo concretamente forma, con Unipol che si aspetterebbe di ricavare circa 1 miliardo di euro dalla vendita.
A giorni si attenderebbero quindi le manifestazioni di interesse non vincolanti per le offerte del primo round. Tra i nomi che circolano, ci sarebbero Blackstone, già presente nel mondo alberghiero italiano attraverso la partnership con Mangia’s attraverso la spagnola Hip, che però è a sua volta sul mercato, nonché Starwood Capital e Sixth Street, già proprietaria dal 2022 delle Palme sulla costa Smeralda, presto griffato Rocco Forte. A partecipare al gran ballo ci potrebbe anche essere Aermont, che un paio di anni fa prese il controllo del gruppo Pellicano con ambiziosi progetti di sviluppo in Italia al momento tradottisi nel solo acquisto del toscano La Suvera.
Le origini del Gruppo Una affondano sostanzialmente nell’operazione che portò Unipol a mettere le mani sulla galassia della famiglia Ligresti compreso il brand Atahotels, successivamente fuso con Una Hotels. Sin da subito apparve chiaro però come per la società assicurativa il focus fosse Fondiaria Sai, più che l’operatore alberghiero, tanto che presto cominciarono a rincorrersi voci su una possibile vendita del ramo alberghiero. Poi le cose, anche grazie alla direzione di Fabrizio Gaggio (oggi in Starhotels, ndr), cominciarono a migliorare, con la compagnia che progressivamente vide i propri conti entrare in territorio positivo. Conseguentemente, ma forse anche per mancanza di compratori nella fase iniziale (ma questo non è dato sapere, ndr), le voci della messa in vendita di Una andarono scemando. Almeno fino a oggi.
Il gruppo ha attualmente in tasca poco più di una ventina di immobili di proprietà, a cui si aggiunge una quindicina di hotel in affitto-gestione, più altri in franchising per un totale di 55 indirizzi. Il portfolio è tuttavia piuttosto eterogeneo per caratteristiche e posizionamento geografico.
di Massimiliano Sarti
[post_title] => Il Gruppo Una è in vendita: alcuni fondi Usa interessati
[post_date] => 2025-02-12T12:13:47+00:00
[category] => Array
(
[0] => alberghi
)
[category_name] => Array
(
[0] => Alberghi
)
[post_tag] => Array
(
[0] => in-evidenza
)
[post_tag_name] => Array
(
[0] => In evidenza
)
)
[sort] => Array
(
[0] => 1739362427000
)
)
)
{
“size”: 9,
“query”: {
“filtered”: {
“query”: {
“fuzzy_like_this”: {
“like_text” : “kel 12 assorbe tucano viaggi ricerca”
}
},
“filter”: {
“range”: {
“post_date”: {
“gte”: “now-2y”,
“lte”: “now”,
“time_zone”: “+1:00”
}
}
}
}
}, “sort”: { “post_date”: { “order”: “desc” } }
}{“took”:38,”timed_out”:false,”_shards”:{“total”:5,”successful”:5,”failed”:0},”hits”:{“total”:9782,”max_score”:null,”hits”:[{“_index”:”travelquotidiano”,”_type”:”post”,”_id”:”484533″,”_score”:null,”_source”:{“blog_id”:1,”post_content”:”Lorenzo Maraviglia è stato nominato general manager della nuova struttura fiorentina Collegio alla Querce di casa Auberge in apertura il prossimo marzo. Con una carriera sviluppatasi per oltre due decenni tra le più significative realtà dell’hotellerie mondiale, Maraviglia inizia il proprio percorso in Toscana, per poi consolidarsi a New York, grazie anche al suo legame speciale con la famiglia di Sirio Maccioni, ristoratore patron del celebre Le Cirque di Manhattan, dove svolge il ruolo di cameriere mentre consegue la laurea in hospitality and business management presso la CuNy di New York.\r\n\r\nPrima di approdare a Collegio alla Querce, ricopre inoltre per quattro anni il ruolo di general manager del Four Seasons Hotel Taormina, contribuendo in modo decisivo all’affermazione della struttura, grazie anche alla collaborazione in The White Lotus, come location della seconda stagione della serie televisiva statunitense prodotta da Hbo. Il suo percorso nel gruppo Four Seasons era peraltro già iniziato nel 2015, prima alla direzione food & beverage del Resort Dubai e successivamente in qualità di hotel manager del Dubai International Financial Centre. In precedenza, ha curato le aperture dell’Armani Hotel nel Burj Khalifa della città emiratina e del Ritz Carlton di Pechino.\r\n\r\n\”Entrare a far parte di Auberge Resorts Collection rappresenta per me una sfida stimolante – dichiara lo stesso Maraviglia -. Guidare il team del Collegio alla Querce, in una delle aperture più attese nel panorama dell’hotellerie europea, è un’opportunità che accolgo con grande motivazione\”.\r\n\r\nLa proprietà si aggiunge quindi al portfolio del gruppo, che conta 29 dimore nel mondo, rafforzando la presenza Auberge in Europa insieme al The Woodward sul lago di Ginevra che da febbraio di quest’anno è in gestione a The Bastion Collection, al Domaine des Etangs Auberge in Francia, al Grace Hotel Auberge a Santorini e alla Cambridge House, in apertura entro la fine dell’anno.”,”post_title”:”Lorenzo Maraviglia alla guida del nuovo Collegio alla Querce di Firenze della Auberge Collection”,”post_date”:”2025-02-12T15:35:28+00:00″,”category”:[“alberghi”],”category_name”:[“Alberghi”],”post_tag”:[]},”sort”:[1739374528000]},{“_index”:”travelquotidiano”,”_type”:”post”,”_id”:”484534″,”_score”:null,”_source”:{“blog_id”:1,”post_content”:”Viaggialdo confermando la propria presenza ai principali appuntamenti trade dei primi mesi dell’anno, tra cui i nostri Travel Open Day di Roma, Bologna e Catania. E’ il product manager area mondo del to, Marco Ghidoni, che ci tiene a confermarlo, dopo che per problemi personali non ha potuto purtroppo partecipare al nostro appuntamento al Tove di Milano.\r\n\r\nUna scelta, quella del tour operator marchigiano, volta a rafforzare il proprio impegno a supporto delle agenzie di viaggio con un fitto calendario di eventi. Oltre a presentare il portfolio prodotti aggiornato, l’azienda offrirà momenti di dialogo one-to-one con le adv curiose di scoprire il mondo firmato Viaggialdo.\r\n\r\nEcco le nuove date da segnare in agenda: 19 febbraio, Travel Open Day, Roma; 26 febbraio, evento presso l’aeroporto di Bergamo, in collaborazione con Air Arabia e la Dubai Tourism Authority; 26-28 febbraio, Btm Bari; 13-15 marzo, Bmt Napoli; 19 marzo, Travel Open Day, Catania; 27 marzo, Travel Open Day, Bologna.”,”post_title”:”Viaggialdo conferma la propria presenza ai prossimi Tove di Roma, Catania e Bologna”,”post_date”:”2025-02-12T15:27:25+00:00″,”category”:[“tour_operator”],”category_name”:[“Tour Operator”],”post_tag”:[]},”sort”:[1739374045000]},{“_index”:”travelquotidiano”,”_type”:”post”,”_id”:”484525″,”_score”:null,”_source”:{“blog_id”:1,”post_content”:”Terzo hotel in arrivo per il brand Vista del gruppo Lario Hotels di proprietà della famiglia Passera. Dopo gli indirizzi sul lago di Como e a Verona, a due anni dall’inizio del cantiere il 5 stelle Vista Ostuni conferma infatti l’apertura per la prossima estate. \r\n\r\nParte del portfolio The Leading Hotels of the World, la proprietà occuperà una location a 37 chilometri dall’aeroporto di Brindisi e a pochi passi dalla Città Bianca, immersa in una piana di ulivi secolari: l’ex Manifattura Tabacchi, edificio storico risalente al quattordicesimo secolo, con una lunga storia legata alla comunità locale e restaurato nel pieno rispetto dell’architettura originaria.\r\n\r\n“Abbiamo lavorato instancabilmente per onorare al meglio la tradizione del luogo, utilizzando materiali italiani e risorse sostenibili verso l’ambiente, in linea con il nostro modo di operare e collaborando con artigiani locali”, spiega la presidente del gruppo, Bianca Passera.\r\n\r\nL’hotel, aperto tutto l’anno, avrà 28 camere e suite con una metratura media di 60 mq, due ristoranti, tre piscine di cui due esterne (tra cui un’infinity pool sulla terrazza) e una interna, un rooftop bar con vista sulla Città Bianca e sul mare, un library bar per un drink in un ambiente avvolgente ed appartato, una spa, un beauty center e una palestra fitness con attrezzature all’avanguardia. L’offerta food & beverage del nuovo Vista Ostuni sarà curata dallo chef stellato Andrea Berton e si articolerà nel Bianca Bistrot in giardino aperto tutto il giorno, nonché nel Berton al Vista.\r\n\r\n Da sinistra, Bianca e Luigi Passera, insieme ad Andrea Berton\r\n\r\nGli esterni, di oltre 16 mila metri quadrati, sono stati progettati dall’architetto paesaggista Erik Dhont, per passeggiate tra gli ulivi o il relax a bordo piscina tra arbusti e macchia mediterranea.\r\n\r\n\”Il nostro terzo albergo Vista è figlio del lavoro corale di centinaia di addetti e operai che in cantiere negli ultimi 24 mesi hanno lavorato senza sosta per la conversione e il restauro dell’immobile, guidati dall’architetto Roberto Murgia di Rma – aggiunge il ceo, Luigi Passera -. Il nostro top management è già al lavoro per l’assunzione dei circa 70 collaboratori che avremo in struttura”. Non solo: l’opera di conversione dell’ex Manifattura Tabacchi è stata pensata in modo sostenibile, con l’obiettivo di raggiungere la certificazione Leed.\r\n\r\n
Clicca per lasciare un commento e visualizzare gli altri commenti
***** l’articolo pubblicato è ritenuto affidabile e di qualità*****
Visita il sito e gli articoli pubblicati cliccando sul seguente link