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A Genova, migliaia di adesivi vengono affissi su cartelli, segnaletica e semafori, spesso sovrapponendosi l’uno all’altro. Questo fenomeno, unico nel suo genere in Italia, comporta per il Comune una spesa annuale superiore al milione di euro per la rimozione di adesivi pubblicitari e graffiti adesivi, molti dei quali legati alle squadre di calcio. A questa cifra si aggiungono centinaia di migliaia di euro destinati alla sostituzione delle targhe con i nomi delle strade.
Per contrastare il problema degli adesivi indesiderati sulla segnaletica urbana, Aster, l’azienda di manutenzione del Comune di Genova, ha introdotto una nuova tecnologia anti-sticker. Si tratta di una speciale pellicola, l’ORALITE®️ 5097 Astifol®️ Anti-Sticker Film, sviluppata da ORAFOL Europe GmbH, che rende le superfici refrattarie alla colla, mantenendo al contempo un’elevata rifrangenza e una durata pari a quella del cartello su cui viene applicata. Questo trattamento non solo riduce significativamente i costi di rimozione degli adesivi, ma contribuisce anche a promuovere il rispetto del bene comune.
“Il decoro urbano è una responsabilità collettiva – spiega il presidente di Aster Francesco Massimo Tiscornia – rispettare e mantenere puliti gli spazi pubblici migliora la qualità della vita di tutti. L’iniziativa pensata dai nostri tecnici è parte integrante di un progetto di più ampio, che mira a sensibilizzare i cittadini sull’importanza di un comportamento responsabile, favorendo un ambiente più vivibile e accogliente. Anche questa innovazione è un segnale tangibile del nostro impegno per Genova, l’ennesima dimostrazione del ruolo di Aster, un’ azienda al servizio della città”.
Addio agli adesivi nella segnaletica: Con noi non attacca!
La speciale pellicola, dotata di una superficie rifrangente trattata con la formula brevettata Orafol, impedisce l’adesione di colla e adesivi, rendendo inutile qualsiasi tentativo di applicare uno sticker. L’adesivo, infatti, non aderisce oppure si stacca facilmente con un semplice gesto, senza lasciare residui. Inoltre, anche nelle zone in cui la superficie non fosse completamente refrattaria, la rimozione degli adesivi avviene in modo immediato, senza tracce o residui di colla.
“In moltissime zone della città – sottolinea il ceo Francesca Aleo – ormai è diventato difficilissimo trovare un cartello stradale senza almeno un adesivo. Ma c’è anche di peggio: abbiamo trovato adesivi persino sulle lanterne degli impianti semaforici. Si può ben capire quanto tutto questo comporti problemi in termini di sicurezza. A volte raschiare gli adesivi è controproducente, perché si rovina la patita rifrangente dei cartelli. Ecco perché abbiamo avviato le operazioni di sostituzione con questa nuova soluzione che prevede di ridurre sensibilmente i costi di manutenzione, ma porta avanti un modello all’avanguardia e sostenibile, attraverso un maggiore rispetto per l’ambiente, con la sensibile riduzione dell’uso di solventi chimici aggressivi per la rimozione degli adesivi. Un esempio per tutte le altre città”.
“In questi anni abbiamo assistito a un’escalation di questa pessima abitudine che mette a serio rischio la sicurezza stradale – spiega Sergio Gambino assessore comunale alla sicurezza – abbiamo aumentato i controlli e sicuramente il trattamento anti-sticker, che sarà avviato da Aster, rappresenta uno strumento concreto ed efficace per arginare il fenomeno”.
ASTer ha già iniziato a trattare diversi cartelli installati in zone ‘storiche’ della città. Le prime aree interessate dal progetto sono:
- Piazza Campetto
- Piazza Banchi
- Piazza della Meridiana
- Piazza De Ferrari
- Via Luccoli
- Via Vernazza
A partire dalle prossime settimane, tutti i cartelli sostituiti e, se necessario, razionalizzati saranno dotati di questa nuova pellicola. Inoltre, Aster lancerà una campagna di sensibilizzazione intitolata “Con noi, non attacca!”, con l’obiettivo di educare anche i più giovani al rispetto del bene comune, contribuendo a rendere Genova una città sempre più pulita.
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