Effettua la tua ricerca
More results...
L’avvento e la diffusione dei social media e delle app di messaggistica più moderne hanno determinato innegabilmente un cambiamento nel modo di vivere le relazioni, sia quelle sentimentali che quelle familiari e di amicizia.
Del resto, oggi, i social media e le app di messaggistica sono onnipresenti nella routine quotidiana della stragrande maggioranza delle persone, anche di quelle che vorrebbero farne a meno, ma non possono a causa, per esempio, di motivi di lavoro.
Ma qual è stata, in termini di effetti, la reale portata di questo cambiamento? I social media e le app di messaggistica hanno peggiorato o migliorato la qualità delle relazioni tra le persone, i rapporti di coppia e la profondità dei legami interpersonali?
Per dare una risposta, bisogna analizzare pro e contro dell’onnipresenza dei social media nella routine quotidiana.
I lettori interessati a queste tematiche continuino a leggere: l’articolo intende discutere di vantaggi e svantaggi correlati all’avvento dei social media, lasciando ogni conclusione finale a chi legge.
Quali sono gli effetti positivi dei social media sulle relazioni?
Colmano la distanza geografica
Il vantaggio più significativo derivante dall’avvento dei social media e delle app di messaggistica è stato, senza dubbio, l’aver permesso a persone che vivono a migliaia di chilometri di distanza di mantenersi in contatto costante, con aggiornamenti quotidiani.
Oggi, grazie ai social media e alle app di messaggistica, nascono, si costruiscono e prosperano relazioni sentimentali a distanza; due genitori possono sapere cosa sta facendo il figlio o la loro figlia dall’altra parte del mondo per motivi di lavoro o sentimentali; i nonni possono vedere i loro nipotini crescere giorno dopo giorno; due vecchi compagni di scuola possono risentirsi e constatare se i sogni giovanili si sono avverati o meno.
Social media e app di messaggistica hanno permesso alle persone di celebrare traguardi, condividere sentimenti ed emozioni, ed esprimere affetto, indipendentemente dalla distanza.
Hanno potenziato le relazioni
La connessione costante garantita dai social media e dalle app di messaggistica può potenziare le relazioni, da quelle sentimentali a quelle familiari.
Del resto, la possibilità di condividere emozioni all’istante e di comunicare in ogni momento e in posto per bisogno o come banale passatempo non può rafforzare un rapporto interpersonale.
Facilitano le conoscenze
I social media e le app di messaggistica consentono anche ai più timidi e introversi di “aprirsi” e fare nuove conoscenze.
Allo stesso modo, i più estroversi possono ampliare l’orizzonte delle loro amicizie, interfacciandosi con persone al di fuori della loro cerchia.
Migliorano la comunicazione
Esperti in materia di psicologia affermano che le nuove app di messaggistica consentono alle persone introverse o che hanno difficoltà a parlare faccia a faccia di comunicare per iscritto i loro sentimenti, i loro pensieri, le loro perplessità ecc.
Tutto ciò, chiaramente, può avere un impatto positivo sulla comunicazione tra le persone, può aiutare a dissipare incomprensioni, può evitare malcontenti (una persona può trovarsi più a suo agio nell’esprimere un dubbio in merito a qualcosa da fare tramite un messaggio scritto).
Quali sono gli effetti negativi dei social media sulle relazioni?
Producono aspettative relazionali irrealistiche
I social media sono anche un’esposizione di realtà idealizzata, estremamente curate.
Imbattersi quotidianamente in tutto ciò può portare una persona a sviluppare aspettative relazionali irrealistiche dovute al confronto tra quanto visto e quanto vissuto nella vita reale.
Inoltre, la visione costante di immagini elaborate e modificate può generare problemi di autostima e una visione distorta del proprio aspetto corporeo.
Riducono il tempo di qualità in una relazione e la soddisfazione
L’uso eccessivo dei social media può avere un impatto negativo sul tempo di qualità di una relazione, creare conflitti e ridurre la soddisfazione all’interno di una coppia, indipendentemente che il rapporto sia più o meno romantico.
L’uso incessante dei social media, quindi, può rendere insoddisfatti i partner e minare le fondamenta di una relazione.
Da un utilizzo smodato dei social network e delle app di messaggistica deriva il problema del phubbing, ovvero l’atto di snobbare una persona in un contesto sociale concentrandosi sullo smartphone.
Per molti, oltre a essere ritenuto un comportamento maleducato, il phubbing compromette il senso di connessione emotiva, l’empatia e la fiducia interpersonale; inoltre, all’interno di una relazione sentimentale, può essere motivo di gelosie, indebolire il legame e diminuire la soddisfazione per il rapporto.
Compromettono la capacità di formare nuove relazioni
Gli esperti ritengono che la sostituzione della comunicazione faccia a faccia con quella tramite un social media possa rendere alcune persone incapaci di formare e mantenere legami nella vita reale; in altre parole, questi individui diventerebbero dipendenti dai social nello stabilire nuovi rapporti interpersonali.
Gelosia e sorveglianza digitale
L’uso dei social media e le app di messaggistica possono essere motivo di gelosia e comportamenti di sorveglianza digitale inaccettabili.
Un cuoricino, un “mi piace“, un commento innocente ma mal interpretato, una foto intesa come mezzo per cercare attenzioni da altri o altre, infatti, possono generare in un partner sentimenti di gelosia e insicurezza, che possono sfociare in una sorveglianza malsana nonché minare le fondamenta di una relazione.
Possono creare incomprensioni
Nella comunicazione faccia a faccia c’è una comunicazione non verbale che aiuta due persone a capirsi meglio.
Tutto questo manca nella comunicazione scritta dei social media e delle app di messaggistica, il che può portare a incomprensioni e fraintendimenti.
Bibliografia
- Bouffard, S., Giglio, D., & Zheng, Z. (2022). Social Media and Romantic Relationship: Excessive Social Media Use Leads to Relationship Conflicts, Negative Outcomes, and Addiction via Mediated Pathways. Social Science Computer Review, 40(6), 1523-1541.
- Morris ME. Enhancing relationships through technology: directions in parenting, caregiving, romantic partnerships, and clinical practice . Dialogues Clin Neurosci. 2020 Jun;22(2):151-160. doi: 10.31887/DCNS.2020.22.2/mmorris. PMID: 32699515; PMCID: PMC7366940.
- Roberts, J. A., & David, M. E. (2023). On the outside looking in: Social media intensity, social connection, and user well-being: The moderating role of passive social media use. Canadian Journal of Behavioural Science / Revue canadienne des sciences du comportement, 55(3), 240–252.
***** l’articolo pubblicato è ritenuto affidabile e di qualità*****
Visita il sito e gli articoli pubblicati cliccando sul seguente link