Il gruppo scout fondato dopo il ventennio fascista nel 1945 e con sede a Pompei ha organizzato tre momenti per guardare il volto di ieri, oggi e domani
MESSINA – Uno tra i più longevi gruppi scout della “Zona dello Stretto” festeggia 80 anni dalla sua fondazione. Per il Messina 13, che ormai è storicamente insediato presso la Parrocchia Santa Maria di Pompei, questo fine settimana sarà l’occasione per festeggiare il grande traguardo raggiunto. Si è cominciato venerdì presso il Salone delle Bandiere di Palazzo Zanca ricordando il passato, “Il volto di ieri”, del gruppo. Tanino Parlato, uno dei capi storici, che ancora continua l’attività coi ragazzi, si è fatto aiutare nella ricostruzione storica da un documento del 1955 stilato durante i festeggiamenti del primo decennio, in cui si può leggere come l’idea di fondazione del gruppo risale addirittura al novembre del 1944, da un’idea di Don Allegra, con le prime promesse che arriveranno poi nel gennaio del 1945.
Dopo 80 anni tanti scout hanno indossato il bianco e verde del fazzolettone del Messina 13 e oggi sono più di un centinaio i censiti in gruppo. Si inizia con la colonia dei Castorini “Acero incantato”, dai 5 anni in su, che conta 25 bambini. Si prosegue con il branco dei Lupetti “Baobab” (20), le sei squadriglie del reparto “Don Bosco” le femminili Pantere, Gabbiani e Orsi e le maschili Falchi, Lupi e Leoni per 32 tra esploratori e guide censite. Il clan/fuoco “La Madonnina” conta 16 tra rover e scolte, infine la comunità capi “Fra Santo Domina” è composta da 19 adulti. I capigruppo sono Agnese Lando e Davide Scuderi.
Nelle giornate di oggi, sabato, e domenica la “festa” si sposterà presso la sede del gruppo in via delle Mura. Il tema sarà approfondire “Il volto di oggi”, con gli attuali scout che saranno protagonisti nel mostrare le proprie competenze e abilità, mentre domenica toccherà al “Volto di domani” in cui saranno letti i messaggi per il futuro in cui tutti, specie i più grandi, contribuiranno. Nella giornata dedicata al “volto di ieri” sono state anche consegnate le borse di studio “La nostra più grande avventura” a due giovani capi in formazione e la borsa “Fra Santi Domina”, in ricordo dell’assistente ecclesiastico del gruppo scomparso nell’agosto del ’92.
Gli interventi istituzionali
Presente monsignore Cesare Di Pietro, che salutando la pletea ha augurato: “Spero che dopo gli 80 possiamo festeggiare i 100 con maggiore slancio”. Si è unito per un breve saluto anche il sindaco di Messina Federico Basile: “Bello festeggiare 80 anni di cose fatte e di valori. Credo sia un momento importante di festeggiamento, ricordo e allegria”. Da scout e capo formatore in passato più profondo il pensiero dell’assessore alla cultura e al turismo Caruso: “Guardiamo allo scoutismo come un laboratorio per essere d’aiuto alla società, non siamo semplici volontari, gli scout formano cittadini. Uno scout una volta che trova una professione porta lì i valori scout, quindi auguro ai capi di continuare il loro servizio e a voi ragazzi di mirare in alto”.
A questo importante momento ha partecipato anche Andrea Mazzù, responsabile Agesci Sicilia, queste le sue parole: “Lo scoutismo nato in Inghilterra prende piede in pochissimo tempo in Sicilia, proprio in alcune città siciliane è più longevo, a Messina questo gruppo festeggia 80 anni ma alcuni gruppo hanno festeggiato anche più di cento anni”.
Caterina Minutoli, responsabile della “Zona dello Stretto” ha detto: “Porto il saluto della Zona e l’augurio di tutti i gruppi. Questo anniversario è una gioia per tutti, un gruppo che cresce, un gruppo nato 80 anni fa e che, come succede in tutte le famiglie, ha vissuto periodi belli e periodi meno belli”.
Il programma dell’80° anniversario del Me13
Il volto di oggi
Appuntamento al “13 village” dalle ore 15:30 quando ci sarà l’issa bandiera. Presso i banchetti allestiti nella sede del Messina 13 si potranno rivivere o scoprire ricordi, cucina da campo, attività manuali, acquistare gadget, godersi della buona musica e gustare cibo e bevente. Dalle ore 19:30 via ad un fuoco comunitario per un’ora.
Il volto di domani
Nella giornata di domenica l’appuntamento alle ore 10:15. Seguirà la messa di gruppo e poi i genitori sono invitati per il pranzo a portare delle pietanze da condividere e tra queste sarà scelto, e premiato, il piatto migliore. Alle ore 15 il momento finale con la lettura dei “messaggi per il futuro”.
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