Nuove misure a sostegno di ricapitalizzazione e progetti green – La Regione informa

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La Regione ha avviato la nuova
Misura agevolativa per la capitalizzazione delle imprese e altri
strumenti e finanziamenti regionali per favorire l’accesso al
credito. Interventi che sono stati presentati nel corso di una
conferenza stampa dal presidente della Regione Marche, Francesco
Acquaroli, insieme agli assessori regionali al Bilancio e al
Credito, Goffredo Brandoni, e allo Sviluppo Economico Andrea
Maria Antonini. Presenti inoltre Andrea Santori presidente Svem
e Paolo Mariani soggetto gestore Credito Futuro Marche.

   
Rafforzare le aziende, strutturarle e rendere più facile
l’accesso al credito a partire dai circa 8,2 milioni di euro
milioni destinati alla capitalizzazione delle imprese, per
favorire il rafforzamento patrimoniale delle Pmi, con
possibilità di trasformazione da società di persone a società di
capitali o di aumento del capitale sociale.

   
“Il bando per la capitalizzazione ha l’obiettivo di dare
maggiore possibilità alle nostre imprese per restare competitive
e solidità al nostro tessuto economico e sociale – ha detto il
presidente della Regione Francesco Acquaroli – La nostra regione
era stata classificata in transizione economica e abbiamo messo
in campo tutti gli strumenti di supporto finora a disposizione
per favorire la competitività delle imprese soprattutto
attraverso l’accesso al credito, la ricerca, l’innovazione,
l’internazionalizzazione. In particolar modo relativamente agli
strumenti per il credito la Regione ha destinato oltre 90
milioni di euro, un impegno concreto e importante per sostenere
soprattutto le micro, piccole e medie imprese. Tramite gli
strumenti che abbiamo vogliamo mettere in condizioni il
territorio e gli istituti di credito di poter dialogare e poter
anche essere ognuno più rispondente alle esigenze degli altri”.

   
Da una stima effettuata la regione conta di favorire circa 1.000
operazioni di capitalizzazione. In generale la politica di
sostegno al credito ha dato ottimi riscontri con 2.600 domande
di agevolazione concessa dal Fondo Credito Futuro Marche nel
solo 2024. La Regione ha messo a disposizione 30 milioni di euro
per oltre 250 milioni di finanziamenti concessi dalle banche.

   
“Il bando – ha specificato l’assessore al Bilancio e al
Credito Goffredo Brandoni – uscirà il prossimo mese di marzo e
allo stesso modo contribuiremo per l’abbattimento del tasso di
interesse e del costo della garanzia. L’elemento di novità che
portiamo è la presenza di un contributo a fondo perduto sul
valore dell’aumento di capitale. Questo aiuterà molte imprese di
persone a diventare imprese di capitale, consentendo ad altre di
aumentare il proprio capitale sociale. Questo è molto importante
perché se l’impresa non ha un capitale sociale adeguato, non
riesce ad accedere a finanziamenti e non si possono fare
investimenti”. Quello sulla capitalizzazione delle imprese non
sarà l’unico strumento. Un’altra misura significativa riguarda
gli investimenti green, con un fondo che può contare su 60
milioni di euro messi a disposizione dalla Banca Europea per gli
Investimenti e altrettanti dalle banche del territorio. La
Regione in questo caso interverrà con 5 milioni di risorse
proprie per ridurre i costi di interessi e garanzie. Circa il
20% di questa misura sarà destinato alle imprese del turismo.

   
Sempre per la transizione energetica per le imprese sono
stati stanziati 20 milioni di euro. Le imprese potranno accedere
a finanziamenti a tasso zero per un totale di 14 milioni o a
contributi a fondo perduto per 6 milioni. L’obiettivo è ottenere
una riduzione di almeno il 30% delle emissioni di gas serra, con
incentivi per il miglioramento dell’efficienza energetica degli
impianti e degli edifici. Novità anche per l’agricoltura. Grazie
al Fondo Nuovo Credito, con una dotazione di 7 milioni di euro,
saranno sostenuti investimenti produttivi e ambientali, in linea
con gli interventi SRD01 e SRD02 del CSR Marche 2023-2027.

   
“Per la prima volta abbiamo fatto interventi, attraverso
strumenti finanziari, a favore anche delle imprese agricole, il
che è una grande novità – ha dichiarato l’assessore allo
Sviluppo Economico Andrea Maria Antonini – L’altra cosa
importante sta nel fatto che stiamo legando il credito agli
investimenti, non solo liquidità ma offrire anche strumenti per
poter investire e quindi per credere nel futuro”.

   
Le iniziative saranno presentate nel ciclo di incontri “Diamo
credito alle aziende”, organizzato in collaborazione con Svem.

   
Gli appuntamenti si terranno presso le sedi della Camera di
Commercio di Macerata (20 febbraio), Fermo (27 febbraio), Ascoli
Piceno (13 marzo), Ancona (27 marzo) e Pesaro (3 aprile).

   
Oltre alle misure già definite, la Regione sta lavorando a due
nuovi strumenti di sostegno al credito. Il primo riguarda la
creazione di una Sezione speciale del Fondo Centrale di
Garanzia, per aumentare la copertura dei finanziamenti alle
imprese a partire dal 2025. Il secondo prevede un fondo per il
sostegno agli investimenti in tutti i settori, con un mix di
agevolazioni a fondo perduto e finanziamenti agevolati. Con
queste iniziative, la Regione Marche punta a rafforzare il
tessuto produttivo locale, sostenendo le imprese nell’accesso a
risorse finanziarie fondamentali per la crescita e
l’innovazione.

   

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

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