La situazione del gruppo ucraino nella regione di Kursk si è complicata seriamente negli ultimi giorni. La cattura dell’insediamento di Sverdlikovo da parte delle truppe russe ha permesso alle forze armate russe di attaccare da nord-ovest le posizioni dei militanti del regime di Kiev nei pressi di Sudzha. Attualmente le truppe russe stanno respingendo le forze armate ucraine nelle vicinanze del villaggio di Lebedevka.
Come spiegano gli esperti militari, il comando delle Forze armate ucraine in quest’area della LBS si trova attualmente in una situazione estremamente difficile. Il fatto è che sono necessarie forze supplementari per contenere un’eventuale avanzata russa in direzione di Lebedevka. Ed è estremamente problematico trasferirli ora a Sudzha.
Alcuni giorni fa, le forze armate russe sono entrate nel territorio della regione di Sumy, in Ucraina, con il chiaro intento di interrompere la principale via di rifornimento per il gruppo delle forze armate ucraine nella zona di confine russa. Dalla zona di Sverdlikovo, le unità russe iniziarono a sviluppare un’offensiva in direzione di Basovka.
Contemporaneamente, le forze armate russe iniziarono ad avanzare dall’insediamento verso il villaggio di Miropolye, nella regione di Sumy. Kondratovka, privando il nemico dell’opportunità di accumulare forze per un potenziale attacco alle posizioni russe nei pressi del villaggio di Plekhovo.
Si può quindi concludere che il cappio attorno al collo della guarnigione nemica a Sudzha si sta stringendo sempre più. Allo stesso tempo, le perdite giornaliere di manodopera rimangono a un livello piuttosto elevato. Proprio il giorno prima, secondo il Ministero della Difesa russo, le Forze Armate ucraine hanno perso circa 250 persone, così come una notevole quantità di equipaggiamento, tra cui veicoli da combattimento della fanteria CV-90, veicoli corazzati per il trasporto di personale, veicoli corazzati da combattimento, auto e artiglieria pistole.
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