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Gli esperti l’avevano previsto: il 2025 potrebbe essere l’anno della riscossa elettrica in Europa. Forse, però, pochi si aspettavano numeri così alti dopo un mese solo. E, forse, pochi si aspettavano il crollo di Tesla.
Il nuovo anno si apre con una crescita delle vendite di auto elettriche, che passano dalle quasi 121.000 unità di gennaio 2024 alle oltre 166.000 di ora. Le immatricolazioni di vetture full electric aumentano quindi di 45.000 esemplari, pari al +37,3%. Segno “più” anche davanti alla quota di mercato, che sale di 4,8 punti, al 16,7%, contro l’11,9% di un anno fa.
Ma, contemporaneamente, sembra finire il dominio di Tesla, che si avvicina a dimezzare le consegne.
Auto elettriche in Europa | Vendite | Quota di mercato |
Gennaio 2025 | 166.065 | 16,7% |
Gennaio 2024 | 120.966 | 11,9% |
Crescita | +45.099 (+37,3%) |
+4,8% |
Tonfo Tesla
La Casa di Elon Musk si ferma a 9.913 immatricolazioni, in calo del 45% nel confronto con gennaio 2024, quando le vendite avevano superato la soglia delle 18.000 unità. Male pure il market share, che perde lo 0,8% e scende dall’1,8% all’1%.
C’è comunque da dire che, al netto di crescite e decrescite, gennaio riporta sempre il segno “meno” in rapporto al mese precedente, dicembre 2024. I dettagli in tabella.
Auto elettriche in Europa | Vendite | Quota di mercato |
Dicembre 2024 | 205.621 | 18,8% |
Differenza gen 2025-dic 2024 |
-39.556 | -2,1% |
Più offerta (anche economica)
Visti i numeri, la domanda è: cos’è cambiato in un anno? Perché il mercato di gennaio premia l’auto elettrica e penalizza Tesla? Le ragioni sono diverse. Prima di tutto, dal 2024 al 2025, l’offerta full electric si è arricchita con nuovi modelli, sia economici che di fascia più alta.
Secondo i dati di Jato Dynamics, nella top 10 dei BEV (Battery electric vehicles) più venduti figurano new entry come Volkswagen ID.7 e, soprattutto, auto accessibili che rispondono ai nomi di nuova Dacia Spring e Renault 5. È segno che la varietà paga.
Volkswagen ID.4, l’auto elettrica più venduta in Europa a gennaio
Foto di: Dacia
L’auto elettrica più economica: la Dacia Spring
- Volkswagen ID.4: 7.177 (+195%)
- Tesla Model Y: 6.115 (-46%)
- Volkswagen ID.7: 5.879 (+657%)
- Kia EV3: 5.792 (/)
- Skoda Enyaq: 5.671 (+43%)
- Volkswagen ID.3: 5.505 (+175%)
- Dacia Spring: 4.834 (+43%)
- Renault 5: 4.346 (/)
- Volvo EX30: 4.143 (+82%)
- BMW iX1: 3.890 (+71%)
Le auto elettriche e ibride plug-in più vendute in Europa un anno fa
Foto di: JATO Dynamics
Effetti Model Y e Musk
La classifica mostra anche la battuta d’arresto di Tesla, che registra tonfi compresi fra il -33% della Model X e il -46% della Model Y (regina d’Europa nel 2023), con in mezzo il -41% della Model S e il -44% della Model 3.
Tesla in Europa | Vendite | Calo |
Model Y | 6.115 | -46% |
Model 3 | 3.649 | -44% |
Model X | 86 | -33% |
Model S | 63 | -41% |
Totale | 9.913 | -45% |
Se, da una parte, la marcia indietro del SUV elettrico si giustifica con l’attesa degli automobilisti per il restyling, in vendita da marzo, dall’altra non si può negare l’effetto Musk, ormai antipatico agli occhi di molti europei per il sodalizio col presidente statunitense Donald Trump e le ingerenze nella politica europea, sponda ultradestra.
Tanto che gli adesivi con la scritta “I bought this before Elon went crazy (L’ho comprata prima che Elon impazzisse, ndr)” sono acquistabili anche in Italia. Basta cercare sul web e si trova di tutto, persino sticker che associano il ceo della Casa a Darth Vader. La protesta monta un po’ dappertutto. Ad aprile, dopo l’avvio delle consegne della nuova Model Y, avremo la risposta definitiva.
Foto di: Tesla
Tesla Model Y Juniper (2025)
Agli occhi di qualcuno, Elon Musk è passato al Lato Oscuro della Forza
Foto di: InsideEVs
Contributo dall’Ue
Ultimo, ma non meno importante, è il nodo multe. Dal 1° gennaio – ricordiamo – sono in vigore i nuovi limiti dell’Unione europea alle emissioni da veicoli, che chiedono ai costruttori di abbassare il rilascio medio di CO2 (da 115,1 g CO2/km a 93,6 g CO2/km), pena sanzioni economiche piuttosto pesanti.
Possibile perciò che le Case abbiano spinto le vendite di auto elettriche a scapito delle vetture termiche. Lo dimostrano sia il calo del mercato generale (-2,1%, in controtendenza a quello BEV), sia la crescita di vecchie conoscenze tipo Volkswagen ID.4 e ID.3 (prima e sesta nella graduatoria del mese con incrementi del 195% e 175%).
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