Nel mese di marzo proseguono le liquidazioni delle principali prestazioni riconosciute dall’INPS a fronte di eventi che impediscono alle persone di avere un adeguato sostegno economico.
Le motivazioni all’origine dell’attività assistenziale garantita dall’Istituto sono tassativamente previste dalla legge e riguardano, tra le altre, gli eventi di vecchiaia, disoccupazione, esclusione sociale oltre che di inserimento – reinserimento lavorativo.
Ecco il calendario dei pagamenti Inps di marzo 2025.
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Pagamento pensioni di marzo 2025
Il cedolino della pensione di marzo 2025 rispetta le seguenti scadenze, come da Circolare INPS del 28 gennaio 2025, numero 23, in particolare:
- Per chi ritira le pensioni in contanti presso gli uffici postali il giorno disponibilità valuta è sabato 1° marzo;
- Per coloro che ricevono gli accrediti in conto corrente il giorno disponibilità valuta è lunedì 3 marzo.
Lo slittamento a lunedì è giustificato dal fatto che i pagamenti dei trattamenti pensionistici, degli assegni, delle pensioni e delle indennità di accompagnamento erogate agli invalidi civili, nonché delle rendite vitalizie dell’INAIL sono effettuati, come precisato dalla Circolare INPS numero 23/2025, ordinariamente il primo giorno bancabile di ciascun mese, ovvero il giorno successivo se trattasi di giornata festiva o non bancabile, con un unico mandato di pagamento, fatta eccezione per il mese di gennaio nel quale la data di liquidazione corrisponde al secondo giorno bancabile.
Di seguito le altre date di accredito del 2025:
Mese | Giorno disponibilità valuta | |
Poste | Banche | |
Aprile | 1 | |
Maggio | 2 | |
Giugno | 3 | |
Luglio | 1 | |
Agosto | 1 | |
Settembre | 1 | |
Ottobre | 1 | |
Novembre | 3 | |
Dicembre | 1 |
Pagamento Assegno di inclusione
Introdotto dal 1° gennaio 2024 dal Decreto 4 maggio 2023 numero 48, l’Assegno di Inclusione (ADI) è una misura nazionale di contrasto alla povertà, alla fragilità e all’esclusione sociale delle fasce deboli della popolazione.
ADI si concretizza in un sostegno economico mensile, riconosciuto, previa domanda all’INPS, a mezzo ricarica dell’apposita carta di pagamento elettronica (Carta di Inclusione) rilasciata ai soggetti beneficiari dagli uffici postali.
L’erogazione del contributo economico è comunque subordinata alla prova dei mezzi e all’adesione a un percorso personalizzato di attivazione e di inclusione sociale e lavorativa.
Con il Messaggio INPS del 18 dicembre 2024, numero 4326 sono state rese note le date di pagamento dell’Assegno di Inclusione nel corso dell’annualità corrente.
Nello specifico, i primi pagamenti per le domande di ADI con esito positivo dell’istruttoria e Patto di Attivazione Digitale del nucleo sottoscritto (comprensivi delle eventuali mensilità arretrate spettanti) sono previsti per sabato 15 marzo 2025.
Al contrario, la data di disponibilità degli importi sulle Carte di Inclusione in caso di rinnovo mensile (beneficiari già destinatari dell’ADI) è fissata a giovedì 27 marzo 2025.
Pagamento SFL di marzo 2025
Introdotto dal settembre 2023 dal già citato Decreto numero 48/2023 il Supporto per la Formazione e il Lavoro (SFL) nasce come misura di attivazione al lavoro per le persone a rischio di esclusione sociale e lavorativa, grazie alla partecipazione a progetti di formazione e accompagnamento al lavoro, qualificazione e riqualificazione professionale, politiche attive del lavoro, comunque denominate, progetti utili alla collettività, servizio civile universale.
Il SFL prevede l’erogazione di un’indennità di partecipazione alle misure di attivazione lavorativa. La liquidazione del sostegno economico è subordinata all’effettiva partecipazione dei beneficiari alle iniziative sopra elencate.
I soggetti in possesso dei requisiti normativamente previsti possono, previa domanda all’INPS, ottenere un beneficio economico mensile di 500,00 euro liquidato direttamente dall’Istituto.
L’importo è riconosciuto per tutta la durata del corso o di altra misura di attivazione lavorativa, entro un limite di dodici mesi, prorogabili per una durata massima di ulteriori dodici mesi, previo aggiornamento del patto di servizio personalizzato, se alla scadenza dei primi dodici mesi di fruizione risulta la partecipazione del beneficiario a un corso di formazione. Il sussidio è comunque riconosciuto nei limiti della durata del corso di formazione.
Nel mese di marzo i pagamenti del SFL sono interessati dalle seguenti scadenze, rese note con Messaggio INPS del 18 dicembre 2024 numero 4326 solo parzialmente rettificato (con riguardo al mese di gennaio 2025) dal successivo Messaggio dell’Istituto numero 148 del 15 gennaio 2025:
- Primi pagamenti del SFL previsti per sabato 15 marzo 2025;
- Rinnovi (soggetti già beneficiari) del SFL giovedì 27 marzo 2025.
Naspi e Dis-Coll marzo 2025
L’INPS garantisce sostegno economico a quanti, dipendenti o collaboratori coordinati e continuativi, perdono involontariamente l’occupazione e si ritrovano, pertanto, privi di retribuzione / compenso.
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Il sostegno in questione avviene attraverso due distinte prestazioni:
- l’indennità NASpI (Nuova Assicurazione Sociale per l’Impiego) riservata ai lavoratori subordinati, compresi apprendisti, soci lavoratori di cooperative con rapporto di lavoro subordinato con le medesime realtà, personale artistico con rapporto di lavoro subordinato, dipendenti a tempo indeterminato delle pubbliche amministrazioni, operai agricoli a tempo indeterminato dipendenti delle cooperative e loro consorzi che trasformano, manipolano e commercializzano prodotti agricoli e zootecnici prevalentemente propri o conferiti dai loro soci;
- l’indennità DIS-COLL è destinata ad intervenire a sostegno di collaboratori coordinati e continuativi, anche a progetto, assegnisti di ricerca e dottorandi di ricerca con borsa di studio che hanno perso involontariamente l’occupazione e sono iscritti in via esclusiva alla Gestione Separata INPS.
Entrambe le prestazioni (NASpI e DIS-COLL) sono liquidate dall’Istituto direttamente al soggetto beneficiario, previa domanda telematica trasmessa da quest’ultimo sul portale “inps.it”.
A marzo i pagamenti di NASpI e DIS-COLL sono previsti indicativamente entro la prima metà del mese.
Pagamento Assegno unico di marzo 2025
L’Assegno Unico Universale (AUU) si concretizza in un sostegno economico mensile riconosciuto dall’INPS direttamente ai soggetti beneficiari, in relazione alla presenza di figli a carico ai fini ISEE.
La misura, spettante previa domanda all’Istituto a coloro che esercitano la responsabilità genitoriale, è erogata in dodici quote mensili da marzo a febbraio dell’anno successivo, secondo un importo – base calcolato in virtù del numero di figli a carico e dell’ISEE del nucleo familiare.
Alla somma descritta possono aggiungersi, in ragione delle caratteristiche e del numero dei componenti il nucleo familiare, una o più maggiorazioni.
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Trattandosi di una misura universalistica, la stessa spetta a prescindere dalla condizione lavorativa del beneficiario e, altresì, in assenza di ISEE (nonostante in tal caso spettino gli importi minimi previsti dalla normativa e non quelli teoricamente previsti in ragione della situazione economico – patrimoniale del nucleo espressa dall’Indicatore della Situazione Economica Equivalente).
Nel mese di marzo l’erogazione dell’AUU è prevista indicativamente nell’ultima settimana del mese, a partire da lunedì 24, per coloro che ricevono la prima rata (a seguito di domanda presentata a febbraio).
Viceversa, per chi già percepisce l’Assegno Unico (rinnovo mensile) il pagamento di marzo è atteso indicativamente nella seconda metà del mese.
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