Chiellini sulla crisi della Juventus: “Periodo simile al 2015: lì è stato determinante Buffon. Allegri? Capì subito i valori del club”

Effettua la tua ricerca

More results...

Generic selectors
Exact matches only
Search in title
Search in content
Post Type Selectors
Filter by Categories
#finsubito

Mutuo 100% per acquisto in asta

assistenza e consulenza per acquisto immobili in asta

 


Nel 2015 abbiamo vissuto un momento simile. La partenza fu un disastro e a ottobre ci fu la sconfitta con il Sassuolo, con mia espulsione”. Giorgio Chiellini, oggi dirigente della Juventus ma all’epoca calciatore bianconero, ha parlato così del momento che sta attraversando la Vecchia Signora al termine di un incontro all’Università Luiss di Roma. La Juventus di Thiago Motta è uscita ai playoff di Champions League per mano del Psv ed è stata eliminata clamorosamente dalla Coppa Italia dopo la sconfitta ai rigori con l’Empoli. Secondo Chiellini, ci sono delle analogie con quelle che successe quasi 10 anni fa. Ma all’epoca la Juve ne uscì alla grande, riuscendo comunque a vincere lo scudetto: “In quel periodo di scarsa lucidità, a essere determinante è stato Buffon. Gigi ha dei valori importanti dentro al cuore ed è riuscito a toccarci le corde giuste. Le sue parole hanno riacceso l’orgoglio e fatto risalire in classifica”, ha raccontato Chiellini.

In effetti, una delle principali critiche mosse alla Juventus in questa stagione è proprio l’assenza di un vero leader in campo e nello spogliatoio. C’era Danilo, ma è stato venduto in fretta e furia nel mercato di gennaio. I colpi da novanta fatti dal dt Giuntoli questa estate non stanno ripagando né le aspettative né il prezzo dei loro cartellini (esemplare il caso di Koopmeiners a cui è stata affidata più volte la fascia di capitano, come nel derby di Torino, ma è puntualmente uno dei più fischiati all’Allianz Stadium). Forse si pensava potesse essere Thiago Motta il condottiero del gruppo, ma in realtà pare che diversi suoi calciatori non apprezzino il suo modo di fare così come le sue scelte tecniche (chiedere a Vlahovic).Quindi, in mancanza di un leader, come può la Juventus cercare di raddrizzare questa stagione? “Oltre a quello è stato importante il lavoro quotidiano“, ha sottolineato Chiellini tornando a quel 2015. E raccontando poi come interpretava lui il ruolo del capitano: “Ho sempre cercato di essere un esempio per dedizione, costanza, abnegazione e resilienza per i miei compagni, soprattutto quelli più giovani. Ho sempre cercato di avere il rispetto per tutti per quello che facevo, ancora prima di quel che dicevo. In un ambiente come il nostro è importante partire dalle basi per instaurare ottimi rapporti umani con tutti. Un confronto pubblico può capitare, in casi di emergenza, ma è in privato dove si devono risolvere i problemi“.

Ecco, Chiellini ha parlato dell’importanza dei rapporti umani. Ma spesso e volentieri si sente dire che Thiago Motta di queste cose non s’interessa molto: l’empatia non è proprio il suo forte. Al contrario del suo predecessore, Massimiliano Allegri, che in questi giorni i tifosi juventini (anche quelli che non apprezzavano il suo “corto muso”) stanno rimpiangendo sempre di più: “Di Max ho apprezzato la leggerezza nell’essere allenatore e nel farsi scivolare addosso quel che capitava. È stato bravo a non appesantire un mondo già pesante e pieno di pressioni. – ha spiegato Chiellini – Ha dato fiducia e libertà alla squadra pur pretendendo tanto da tutti. Ti dà tanto ma ti controlla, anche a livello umano è riuscito a capire subito i valori della Juve pur non avendoci mai giocato. È cresciuto tanto come persona, ha studiato per migliorarsi ed essere adatto al ruolo di allenatore nel Cagliari, Milan e nella Juve per fare suoi certi valori del club”. Una serie di elogi che fanno rumore, perché pronunciati da un attuale dirigente della Juventus.

Sconto crediti fiscali

Finanziamenti e contributi

 

Articolo Precedente

Milan, Conceição attacca la stampa: “So che voi non vedete o non volete vedere. Io rispetto i giornalisti che hanno opinioni vere”

Carta di credito con fido

Procedura celere

 

next


Articolo Successivo

Se il portiere perde tempo è calcio d’angolo per gli avversari: quando scatta la nuova regola e perché quella attuale non funziona

next




Source link

***** l’articolo pubblicato è ritenuto affidabile e di qualità*****

Visita il sito e gli articoli pubblicati cliccando sul seguente link

Assistenza per i sovraindebitati

Saldo e stralcio

 

Source link