I modi per calmare l’ansia dopo i 60 anni
Vivere nel presente facendo mindfulness, mettere in pratica alcune tecniche di respirazione, bere tisane e godersi ogni attimo accettando i cambiamenti: questi sono i modi per calmare l’ansia dopo i 60 anni, godendo di un’età che può rivelarsi carica di gioie e di nuove passioni.
Cosa scatena l’ansia dopo i 60 anni?
Sono tanti i fattori che possono provocare ansia dopo i 60 anni. Senza dubbio la paura di invecchiare, legata a cambiamenti sia fisici che mentali. Ma anche l’inattività che, spesso, subentra dopo aver raggiunto il traguardo della pensione.
Il tempo libero infatti aumenta e senza una giusta riorganizzazione del tempo ci si sente vuoti, privi di uno scopo, in preda a pensieri spesso negativi e ricorrenti.
I gesti per calmare l’ansia
Imparare a gestire l’ansia è possibile, seguendo un approccio olistico e imparando a concentrarsi su di sé. Un primo passo può essere fatto grazie alle tecniche di respirazione e di rilassamento. Una respirazione profonda e lenta, concentrata sull’addome, può diventare uno strumento potentissimo per placare il sistema nervoso.
Prova anche il rilassamento muscolare, un esercizio tanto semplice quanto efficace. Per eseguirlo ti basterà tendere e rilassare i vari gruppi muscolari progressivamente, associando la respirazione. In questo modo riuscirai a ridurre la tensione accumulata.
Per lo stesso principio può essere utilissima la meditazione guidata che consente di distogliere la mente da pensieri negativi e ossessivi, rilassando e distendendo. Più profonda e strutturata è invece la mindfulness, uno strumento chiave per imparare a gestire l’ansia.
Praticandola infatti si impara a riportare l’attenzione sul momento, dando importanza al “qui e ora”, senza spostare il pensiero sul passato o sul futuro.
In generale è essenziale trovare il tempo per delle attività che siano in grado di rilassare e dare piacere. In particolare la scrittura può essere utile per elaborare al meglio i pensieri e avere una prospettiva di sé stessi che sia più chiara.
L’ansia infatti non si può cancellare, ma è possibile imparare a gestirla, anche con un percorso terapeutico, chiedendo aiuto ad uno specialista.
Esistono dei cibi per calmare l’ansia?
- Sì, esistono sia cibi che bevande anti-ansia.
Il cibo può essere una terapia particolarmente utile contro l’ansia dopo i 60 anni. Impara a portare a tavola gli alimenti ricchi di triptofano. Questo amminoacido infatti favorisce la produzione di serotonina, un neurotrasmettitore che contribuisce a regolare l’umore e non viene prodotto dal corpo umano.
Per contrastare l’ansia consuma ricotta, tofu, banana, uova, avena e tacchino. Accompagnati da verdure a foglia verde, ricche di magnesio, un minerale utile per rilassarsi. I cibi più ricchi di questa preziosa sostanza sono avocado, riso integrale, spinaci, bietole e legumi.
Per ridurre i sintomi dell’ansia può essere utilissimo anche l’Omega 3, un acido grasso presente nello sgombro, nelle sardine e nel salmone, ma anche nella frutta secca, come le mandorle.
Scegli con cura anche le bevande. No a caffeina e alcol, sì a tisane e infusi a base di lavanda, melissa, camomilla, tiglio o passiflora. Metti in frigo pure il kefir: questa bevanda fermentata infatti può contribuire a placare l’ansia.
L’importanza dell’attività fisica
Oltre ai gesti che abbiamo elencato, per calmare l’ansia dopo i 60 anni è utile fare anche attività fisica. Lo sport, sottolineiamolo, a questa età è fondamentale per più ragioni: permette di avere gambe e braccia toniche, ma anche di allenare equilibrio, mobilità e flessibilità prevenendo così gli infortuni.
Dal punto di vista del benessere mentale contribuisce in modo attivo perché l’esercizio fisico fa sì che il nostro corpo rilasci endorfine, in più abbassa il cortisolo, distrae dai pensieri negativi e migliora il sonno.
Non è neanche necessario fare troppa fatica: se non siamo portati per l’allenamento con i pesi o per l’allenamento di forza va benissimo fare ginnastica dolce, pilates o semplicemente seguire una routine regolare di stretching.
Quali sono gli hobby per over 60 che aiutano a calmare l’ansia?
Pianificare il proprio tempo può essere un buon modo per imparare a gestire l’ansia, incanalando le energie in qualcosa di positivo. L’arte e i lavori manuali in generale permettono di frenare i pensieri negativi e aiutano a liberare la mente grazie alla creatività.
Il disegno e la pittura sono un ottimo punto di partenza per trasferire su una tela oppure su un foglio ciò che si prova, fra preoccupazioni e paure. Lo stesso accade con la scrittura: scrivere, magari tenendo un diario, è un ottimo metodo per prendere le distanze da pensieri che, nella tua mente, rischierebbero solo di diventare sempre più grandi e spaventosi.
Prova anche le attività all’aria aperta, come il giardinaggio. Il contatto con la Natura può essere molto utile per calmare i nervi, ma anche per consentirti di dedicarti a qualcosa che ti dia grandi soddisfazioni, fra piccoli orti, piante e fiori di cui dovrai prenderti cura.
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