Il 17 GENNAIO 2008. SKY TG 24 “Pomeriggio” , curata da Maria Latella, era ospite in studio, il dottor Luca Palamara, Segretario dell’Associazione Nazionale Magistrati ed in collegamento, il presidente emerito della Repubblica Francesco Cossiga. Di seguito, riproponiamo alcuni interessanti stralci.
Cossiga: Ora io dico una cosa. La battaglia contro la magistratura é stata perduta quando abbiamo abrogato le immunità parlamentari che esistono in tutto il mondo, e quando Mastella, da me avvertito, si é abbassato i pantaloni scrivendo sotto dettatura di quella associazione tra sovversiva e di stampo mafioso che è l’Associazione Nazionale Magistrati.
Intercettazioni: Cossiga scrive a Napolitano. No alla posizione della ANM “Potente lobby politico-sindacale di carattere quasi eversivo”
“Giudici e PM che decidono in pratica quasi ciò che sia giusto e giusto non sia, spesso dilettandosi a riscrivere la storia, dettare giudizi morali e politici, e perfino osando trasferire gli stessi in aberranti richieste, ordinanze e sentenze”
Il quotidiano Libero ha pubblicato oggi, sull’argomento intercettazioni, la lettera inviata dal grande picconatore Cossiga (foto) al presidente della Repubblica, che raccoglie gli umori di una parte di un paese sfiancato e diffidente verso certa magistratura politicizzata ed invasiva.
“Signor Presidente,
mi permetto di scriverLe questa lettera aperta, da ex-capo dello Stato a Capo dello Stato in carica: e so bene quanto siano limitati i poteri del cosiddetto Supremo Magistrato della Repubblica, anche e soprattutto nella sua funzione – ormai soltanto, per dirla alla francese “di tribuna e messaggio”. Le scrivo rivolgendomi soprattutto al presidente del Consiglio Superiore della Magistratura, oltre che all’ex-presidente della Camera dei Deputati.
(…) Ma da democratico che crede nella sovranità popolare e nella sua massima espressione, cioè il Parlamento, sovrano legale dello Stato democratico per mandato del Popolo che ne è il sovrano reale (e di cui è legittima emanazione il Governo che di esso abbia la fiducia), non posso che condannare la presa di posizione espressa dall’Associazione Nazionale dei Magistrati.
Quest’ultima è infatti intervenuta contro i contenuti di questi provvedimenti, e ora anche contro le limitazioni che nel suo prossimo disegno di legge l’Esecutivo intende disporre della facoltà da parte dell’autorità giudiziaria di disporre intercettazioni, telefoniche e ambientali, nei confronti dei cittadini.
Da “liberale”, sono per la più ampia libertà di associazione e per la più ampia libertà di critica, libertà senza a quale non vi può essere un regime di libertà. L’Associazione Nazionale Magistrati non è però un’associazione di citttadini qualunque: essa è quell’associazione – ormai diventata per debolezza delle istituzioni democratiche e della politica una potente lobby politico-sindacale di carattere quasi eversivo -, che raccoglie giudici e pubblici ministeri, cioè coloro che in pratica dicono, al di là e anche al di fuori della volontà del Parlamento, che cosa sia legge e che cosa legge non sia. Addirittura, decidono in pratica quasi ciò che sia giusto e giusto non sia, spesso dilettandosi a riscrivere la storia, dettare giudizi morali e politici, e perfino osando trasferire gli stessi in aberranti richieste, ordinanze e sentenze.
Essi costituiscono nell’esercizio e per l’esercizio delle loro funzioni un “ordine indipendente”, ma non un “potere”, perchè essi non sono espressione della sovranità popolare come il Parlamento e il Governo. Cosa che ebbe giustamente e saggiamente a riconoscere all’Assemblea Costituente il “grande leader” del Partito Comunista Italiano, onorevole Palmiro Togliatti, opponendosi a che la magistratura fosse definita un “potere”, perchè potere è solo ciò che emana dal popolo sovrano.
A ben vedere infatti, si tratta, secondo il nostro ordinamento, di una categoria speciale di funzionari dello Stato, nominati per concorso – concorso che spesso è soltanto una forma di cooptazione familiare o clientelare. Siamo di fronte a una categoria molto ben pagata e in buona parte con assai poca voglia di lavorare e di rendere giustizia ai cittadini, cosa che risponderebbe alle proprie funzioni, e invece carichi di molta e disordinata voglia di fare politica!
Che direbbe mai Lei, signor Presidente della Repubblica, che direbbero il Parlamento e il Governo, se domani l’associazione dei diplomatici prendesse posizione, in una pubblica assemblea, contro la linea di politica estera del governo, e pretendesse di dettarne una propria, anche contro la volontà del Governo e dello stesso Parlamento?
Allo stesso modo, cosa direbbero se i sindacati delle forze di polizia e il Cocer dei Carabinieri facessero altrettanto in materia di politica di ordine pubblico, e poi un’associazione di generali e ammiragli e il Cocer delle Forze Armate condannassero la politica della Difesa nazionale voluta da Parlamento e Governo, o volessero dettarne una propria?”.
Per quanto attiene alle intercettazioni: “Lei certo sa che in Inghilterra e nel Galles, nella Scozia e nell’Irlanda del Nord, parti del Regno Unito ma con sistemi legali e giudiziari diversi (nei quali verrebbe considerato un attentato al principio del “giusto processo secondo il diritto” la commistione tra giudici e pubblici ministeri), le intercettazioni sono considerate una grave, ma talvolta necessaria intrusione nella sfera di libertà e di privacy del cittadino. Bene, per questo motivo in questi sistemi esse possono essere disposte esclusivamente da una autorità che direttamente o indirettamente ne risponda democraticamente. Ad esempio, in Inghilterra e nel Galles, dall’Home Secretary, cioè dal ministro dell’Interno”.
ED ANCORA sulle intercettazioni, COSSIGA dice, chiaramente, proprio a proposito di Palamara che: “Le intercettazioni di Luca Palamara hanno generato un cortocircuito senza precedenti nella giustizia. In particolare è ai minimi storici la fiducia nei magistrati, ma sul pm dal quale tutto è partito c’è chi ci aveva visto lungo.
Siamo nel 2008 e l’allora ministro Clemente Mastella si è appena dimesso per un’inchiesta giudiziaria a suo carico: Palamara è ospite di Maria Latella a Sky Tg24, dove pontifica sul ruolo della magistratura e sulle dimissioni del guardasigilli, almeno fino a quando non irrompe Francesco Cossiga. L’ex capo dello Stato telefona in diretta e asfalta il pm in pochi minuti: “Ha la faccia da tonno. La faccia intelligente non ce l’ha assolutamente. In questi anni ho visto tante facce e le so riconoscere”. Poi l’affondo più duro in chiusura: “L’associazione nazionale magistrati è un’associazione sovversiva e di stampo mafioso”. A distanza di 12 anni, l’Anm è sul punto di crollare.
Cossiga: il Csm è il braccio armato dell’Anm
Il presidente emerito della Repubblica festeggia 80 anni e attacca i magistrati. Poi dice: il lodo non mi piace, non sono d’accordo sulla limitazione alle misure di sicurezza del problema dell’immigrazione che è molto più grosso
Redazione 26 Luglio 2008 – 10:36
Roma – “Non mi piace il lodo Alfano e non l’avrei votato. Inoltre, con gli emendamenti che hanno portato hanno accresciuto il potere dei giudici in modo inenarrabile, perché adesso sono loro a decidere chi processare o meno, chi processare prima o dopo”. Lo ha detto Francesco Cossiga, nel giorno del suo ottantesimo compleanno, in una lunga intervista a Sky Tg24. In questa circostanza, continua il presidente emerito della Repubblica, “il Csm è il braccio armato, il killer dell’Associazione nazionale magistrati”.
28 giugno 2010
L’ANM. Sulle esternazioni del Sen. Cossiga
Si sono verificate ingiustificate ed inopportune esternazioni provenienti da un Senatore ed ex Presidente della Repubblica, che ha definito l’Anm un’associazione sovversiva ed i componenti dell’organo di autogoverno degli appartenenti ad organizzazioni mafiose, offendendo il segretario generale dell’Anm con espressioni gravemente denigratorie.
L’Associazione nazionale magistrati condanna fermamente attacchi di così inusitata violenza, che feriscono i singoli, non rispettano le istituzioni e violano i principi elementari della convivenza civile.
Guarda caso, sono, sostanzialmente, le stesse parole di accusa che, certe toghe rosse di oggi, lanciano contro il Presidente del Consiglio Giorgia Meloni ed il suo Governo! OVVERO, SONO, SEMPRE, I SOLITI “Commissari politici” della già Unione Sovietica, ai quali, non solo da ora, si ispirano questi magistrati. Di fatto, ormai palesemente, sostenitori del PD ed associati, con l’intento di annullare la chiara volontà degli Italiani, che, invece, hanno scelto l’attuale Governo!
Un atto, che in altri Paesi democratici non sarebbe potuto accadere e che, se fosse avvenuto, probabilmente, “questi signori”, ne avrebbero pagato le, pesanti, conseguenze.
** “ALTRO”: IL RISCALDAMENTO GLOBALE DIPENDE DAL MOTORE METEOROLOGICO DOMINATO DALLA POTENZA DEL SOLE. LE ATTIVITÀ UMANE INCIDONO AL LIVELLO DEL 5%: IL 95% DIPENDE INVECE DA FENOMENI NATURALI LEGATI AL SOLE. ATTRIBUIRE ALLE ATTIVITÀ UMANE IL SURRISCALDAMENTO GLOBALE È SENZA FONDAMENTO SCIENTIFICO”.
(ANTONINO ZICHICHI)
***”ALTRO”: Greta Thunberg è la più pagata delle prime “100 attiviste” …e, già questo dato, dovrebbe far riflettere molto chi abbia un minimo di logica ed attenzione. L’invenzione del fenomeno “Greta”, eroina della lotta per la difesa del clima mondiale ecc., la coglie all’età di 15 anni, durante una “spontanea” ed “improvvista” dalla “bambina”… Ebbene, ora a soli 19 anni, la indefessa sostenitrice “missionaria” in difesa del clima”, nel 2022, ancora non finito, ha raggiunto un fatturato di ben 82 milioni di dollari…!
In questa sua benemerita, per lei stessa, attività, sono compresi una serie di entrate e diritti diversi in vari settori, mentre il suo patrimonio è stimato intorno ai 245 milioni di dollari, tra investimenti vari, proprietà, contratti con la cosmetica CoverGirl, ed il lancio di un profumo per il mercato dei ragazzi denominato “Da Greta con Amore” ed una linea di Moda, la “Seduzione by Greta Thunberg”; diversi ristoranti e la catena “Le Pizze di mama Greta” ed una squadra di Calcio, gli “Angeli di Stoccolma”, quindi, un suo marchio di Vodka(“Pure Wonderthunberg – Svezia”) ed altro ancora!
AVVISO: seguite su canale youtube Mario Alizzi. GRAZIE!
LINK:
https://www.youtube.com/channel/UCL2ITxpBVEpZsEd-422RXwQ
NOTA: al 2 febbraio 2025, I VOTI, EFFETTIVAMENTE VALIDI, DA CONSIDERARE, SONO I SEGUENTI:
VOTI: 176813. PER LA STRAGRANDE MAGGIORANZA “ECCELLENTE”!
– Insufficiente: 6780 – Terribile 7192
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