gli azzurri cadono in casa contro una rimaneggiata Pistoia

Un suicidio sportivo vero e proprio. È quanto andato in scena al PalaBarbuto nel ‘lunch match’ di campionato. Napoli perde in casa contro Pistoia, alle prese con problemi economici e senza tre stranieri. Gli uomini di Valli cadono 70-74 contro i toscani, bruciando una clamorosa chance in chiave salvezza. Fatali i minuti finali, in cui gli azzurri inanellano una serie di scelte scellerate ed errori. Non bastano le grandi prestazioni di Tote’ e Green, a cui fanno da contraltare quelli di Pangos e Zubcic, entrambi fermi a quota 0 nel tabellino. 

IL MATCH – Valli sceglie nello starting five Pangos, Green, Woldetensae, Zubcic e Tote’. È proprio il lungo azzurro a mettere a segno i primi due canestri del match e a piazzare il primo parziale di 4-0. Due triple di fila di Tote’ e Green portano Napoli sul + 7 (14-7) a 4′ dal termine della prima frazione. Pistoia si aggrappa a Saccaggi, vera e propria anima della squadra toscana. Gli ospiti piazzano un parziale da 0-7 e pareggiano (14-14) a 2.51 dalla fine del primo quarto, costringendo Valli a chiamare il primo time out. Il ferro sputa una tripla di Pullen, ma sul pallone si avventa Ebgunu che riporta avanti i partenopei (16-14). Una tripla di Pullen in chiusura di periodo regala agli uomini di Valli il + 3 (21-18). 

La seconda frazione si apre con la schiacciata di Egbunu, pescato magicamente da Pullen. Una tripla di Green a poco più di metà tempo porta Napoli sul + 9 (32-23). Gli azzurri provano più volte a scappare, ma i ragazzi di Okorn resistono. Il primo canestro di giornata di capitan De Nicolao vale il + 11 (41-30) a 2.30 dall’intervallo. Pistoia, però, non demorde e piazza un parziale di 0-6, riportandosi a – 5 (41-36), poi un canestro di Pullen a sulla sirena consente ai partenopei di rientrare negli spogliatoi sul + 7 (43-36). 

Nella ripresa Pistoia parte bene e torna ad un solo possesso di svantaggio (43-40). La tripla di Forrest vale il pareggio toscano (43-43). Ancora Forrest mette a segno il canestro del sorpasso, prima del pareggio di Tote’ (45-45). Una tripla di Green a metà quarto riporta gli azzurri sul + 3 (50-47), ma gli ospiti rispondono colpo su colpo. Pullen mette a segno il canestro del 56-54, punteggio con il quale si chiude il terzo periodo. 

Anche negli ultimi 10′ di gioco regna l’equilibrio, con il match che si gioca ancora punto a punto. Pistoia si ritrova avanti di 3 (62-65), ma Napoli reagisce e si riporta avanti sul 67-65 grazie a una tripla di Pullen che fa esplodere il PalaBarbuto a 4.42 dal termine. Napoli si suicida nei minuti finali e Pistoia passa clamorosamente al PalaBarbuto per 70-74. 

IL TABELLINO – Napoli Basket-Estra Pistoia 70-74 (21-18, 43-36, 56-54)

Napoli: Pullen 17, Zubcic, Treier 2, Pangos, De Nicolao 2, Woldetensae 2, Saccoccia ne, Egbunu 6, Green 19, Totè 22, Mabor ne. Coach Valli

Pistoia: Benetti 4, Della Rosa 8, Ceron 1, Paschall 18, Chiti ne, Cooke 11, Forrest 15, Boglio 1, Novori ne, Saccaggi 16. Coach Okorn.

Arbitri: Bartoli, Quarta, Capotorto. 

LE PAROLE DI VALLI – “Era una partita che temevamo molto, perché sono gare in cui hai tutto da perdere e la pressione, che è già tanta sulle nostre spalle, diventa schiacciante. Non vuole essere un’alibi, anche perché siamo abituati e pagati per sopportare la pressione, altrimenti faremmo un altro mestiere, ma questo in una partita che dura 40 minuti incide e gli episodi che hanno deciso la gara sono stati tutti a nostro sfavore. Abbiamo giocato contro una squadra che aveva la testa molto più leggera della nostra, che ha permesso loro di fare una partita furba, concedendoci dei tiri da fuori che non abbiamo messo, e questo ha fatto si che la partita si è incanalata su un punteggio stretto. Poi chiaramente nel finale, quando le partite sono punto a punto, possono volgere a tuo favore o sfavore. Ci deve servire da lezione perché abbiamo altre dieci partite da giocare. Siamo abbattuti e tristi, ma certamente non disperati, anzi deve essere una lezione per le prossime partite di campionato. Se non riusciamo a giocare cattivi e ruvidi in difesa le partite punto a punto, possono avere anche questo esito”. Questo il commento di coach Giorgio Valli nel corso della conferenza stampa post partita.