Massa Martana, un caratteristico comune umbro, ha mostrato risultati significativi nell’ambito del turismo, complice anche l’ottimo lavoro di valorizzazione del territorio. I dati parlano chiaro: l’arrivo di nuovi visitatori e la maggiore permanenza sul posto rappresentano un chiaro segnale di rinascita post-pandemica. Il sindaco Francesco Federici e l’assessore alla cultura e promozione del territorio, Chiara Titani, esprimono una grande soddisfazione per questi risultati, frutto di un impegno costante indirizzato a mettere in luce le bellezze storiche, artistiche e naturali del luogo. L’attenzione verso l’enogastronomia e le tradizioni locali ha contribuito a rafforzare la posizione del comune, che si sta affermando sempre di più nel panorama turistico regionale.
L’impegno della amministrazione locale nel promuovere Massa Martana
Il primo cittadino Francesco Federici afferma che i risultati ottenuti confermano le scelte strategiche compiute dall’amministrazione. La collaborazione con reti come i Borghi Più Belli d’Italia e il Touring Club ha permesso di costruire solidi rapporti, essenziali per il marketing territoriale. Grazie all’Unione delle Terre dell’Olio e del Sagrantino, sono state reperite diverse risorse economiche dedicate a investimenti e promozioni. Questa rete di collaborazioni mira a rendere visibile Massa Martana come destinazione turistica chiave.
Il piano d’azione prevede l’implementazione del progetto Pnrr bando borghi intitolato “Massa Martana, il borgo del dire e del fare”, il quale porterà benefici significativi nei prossimi anni. L’obiettivo è migliorare ulteriormente la qualità dell’offerta turistica, attrarre nuovi visitatori e stabilizzare quelli già presenti, creando così una sinergia positiva che stimoli il settore.
L’amministrazione locale mette in risalto l’importanza del contributo degli operatori economici e delle strutture ricettive, il cui impegno quotidiano è fondamentale per il successivo sviluppo e per garantire un’accoglienza di qualità. Questo lavoro integrato e orientato al miglioramento ha permesso di osservare segnali molto incoraggianti.
I dati del turismo nel 2024
Rivediamo i numeri riportati per il 2024, i quali raccontano un anno di straordinario successo per Massa Martana. Le nuove strutture ricettive aperte sono aumentate di quattro unità, per un totale di 59 attività che operano nel comune. Questa crescita si riflette anche sul numero di arrivi, che ha toccato quota 7.147, di cui ben 5.399 italiani.
Particolarmente significativa è l’incremento delle presenze: ben 12.938, con una permanenza media nel comune di 5,26 giorni, rispetto ai 3,78 giorni del 2023. La variazione percentuale evidenzia un aumento del 39,2% in termini di permanenza e del 52,5% in totale di visitatori. Questa positiva tendenza posiziona Massa Martana tra le mete più attrattive dell’Umbria.
Le statistiche non si fermano qui. Risultati strabilianti posizionano Massa Martana al primo posto per percentuale di crescita nella provincia di Perugia e al terzo in tutto il territorio umbro. Questo testimonia un elevato interesse verso il comune da parte sia dei turisti locali che di quelli provenienti da fuori regione, consolidando la sua immagine come un luogo affascinante dove trascorrere momenti di svago e scoperta.
L’importanza delle associazioni e degli eventi
Anche le associazioni e gli enti che operano nel territorio rivestono un ruolo fondamentale nella promozione di Massa Martana. Gli eventi sportivi e culturali organizzati hanno reso vivo il paese, attirando flussi di visitatori capaci di interagire con la comunità e con le sue tradizioni. Questo sforzo collettivo è essenziale per mantenere alta l’attenzione verso Massa Martana.
L’impegno di tutti – dalle strutture ricettive alle associazioni – ha permesso di costruire un ambiente ricco di eventi, capace di attrarre una diversificata gamma di turisti. I programmi organizzati offrono occasioni uniche per immergersi nella cultura locale, gustare prodotti tipici e vivere momenti memorabili in un territorio che ha tanto da raccontare. Questo approccio ha contribuito significativamente agli incrementi osservati nel 2024.
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