Brignone n° 1 prima di Robinson, Gut-Behrami parte con il 5

Un gigante chiave, per provare a porre un’ipoteca sempre più seria sulla Coppa del Mondo generale e avvicinarsi anche a giocarsi quella di specialità, sempre nel caso del faro del movimento azzurro e, attualmente, dell’intero circo rosa perché Federica Brignone sta dominando questa stagione.

Sabato in quel di Are si apre la due giorni di prove tecniche che anticiperanno poi il trittico di velocità a casa della campionissima azzurra, da giovedì a sabato prossimo in quel di La Thuile, prima delle finali a Sun Valley.

Ottavo e penultimo gigante che scatterà alle ore 9.30 (tracciatura di Karin Harjo, l’allenatrice di Shiffrin), con la 2^ dalle 12.30 (su disegno italiano a firma Thierry Marguerettaz), entrambe in diretta tv su Eurosport 1/Discovery+ e Rai 2.

Le condizioni del manto potrebbero essere critiche, visto che le temperature nella località svedese sono alte da giorni ed ecco che il numero 1 pescato da Brignone è davvero buono. Subito dopo la valdostana, partirà proprio colei che la precede di 40 pt nella classifica di specialità, Alice Robinson, che proverà a fermare la striscia vincente di Federica che è tale dal successo della neozelandese a Kronplatz, con il sigillo mondiale e le due fantastiche recite a Sestriere. In assoluto è proprio da un anno, quando vinse qui ad Are, che Federica vince sempre in gigante quando taglia il traguardo (fanno eccezione, quindi, le gare non concluse a Killington, Kranjska Gora e sulla stessa “Erta”).

Sara Hector gioca in casa, ma è da qualche settimana che non la vediamo al top e deve recuperare 71 lunghezze per il sogno sfera di cristallo, mai conquistata in carriera: la scandinava non è stata neppure fortunata al sorteggio e nella manche d’apertura scatterà con il 7 in chiusura di un primo sotto gruppo con Moltzan, che ha trovato grande qualità e continuitò in gigante, numero 3 prima di Stjernesund e Gut-Behrami che, partendo col 5, proverà in qualche modo a tenere aperta la difesa della coppa generale, lei che dista 251 pt da Brignone.

Poi Ljutic con il 6 e, dopo Hector, n° 8 per Lara Colturi, seguita da Hurt, Grenier e Sofia Goggia alla 200esima gara in CdM, dopo il podio in super-g a Kvitfjell e ancora prima, parlando di gigante, con il bellissimo 4° posto di Sestriere che vale tanto in termini di confidenza tra le porte larghe.

Seguiranno O’Brien, Rast (ancora acciaccata dopo la botta in slalom a Sestriere), Scheib che cerca di ritrovare fiducia e Mikaela Shiffrin: ha pescato il 15 la fuoriclasse americana, che in gigante ha avuto grandissime difficoltà a Sestriere, ma deve gareggiare anche per difendere la top 15 nella WCSL, fortemente a rischio, e che a livello mentale certamente può avere altro piglio dopo il tonico formidabile della centesima vittoria in coppa ottenuta con quel magico slalom al Colle. In più, due settimane di allenamento non possono che averle fatto bene.

Marta Bassino, quarta un anno fa su queste nevi nell’ultima gara davvero di alto livello per lei nella “sua” specialità, si troverà costretta a partire con il 19 per cercare almeno punti buoni per garantirsi senza patemi l’accesso alle finali, tutt’altro che sicuro dall’attuale 24^ piazza. Poco dopo la cuneese occhio a Britt Richardson (pettorale 21), formidabile a larghi tratti nelle gare di Sestriere, poi con il 30 la quarta azzurra che sarà Asja Zenere, seguita da Platino (33), Ghisalberti (37), Della Mea con il numero 40 e Melesi con il 47.

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GIGANTE FEMMINILE – ARE

Startlist 1^ manche: 1 Brignone, 2 Robinson, 3 Moltzan, 4 Stjernesund, 5 Gut-Behrami, 6 Ljutic, 7 Hector, 8 Colturi, 9 Hurt, 10 Grenier, 11 Goggia, 12 O’Brien, 13 Rast, 14 Scheib, 15 Shiffrin, 19 Bassino, 30 Zenere, 33 Platino, 37 Ghisalberti, 40 Della Mea, 47 Melesi.