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Nel corso del 2023, ben 3.149.335 utenti hanno visitato il sito Tempocasa.it, accumulando quasi 30 milioni di visite. I dati mostrano chiaramente come la ricerca abitativa stia prendendo piede sul mercato, con il trilocale che si conferma la tipologia più ambita. Arrivano ora nuovi rapporti che analizzano l’andamento recente del settore immobiliare, rivelando informazioni preziose su acquisti e affitti.
Trend di ricerca e comportamenti degli utenti
Secondo un’analisi condotta da idealista.it, nei primi tre mesi dell’anno si è registrato un picco nella ricerca di immobili, coincidente con l’arrivo della primavera. Questo trend evidenzia come molti italiani si orientino verso la compravendita di immobili o locazioni in quel periodo. Tuttavia, l’offerta di immobili in vendita ha toccato il punto più basso dopo il periodo estivo. Questo andamento stagionale suggerisce che, con l’arrivo della bella stagione, c’è un incremento della motivazione per acquistare una nuova casa.
Se prendiamo in considerazione il mercato degli affitti, notiamo che dopo un 2023 segnato da difficoltà e crollo delle disponibilità, il numero di offerte è tornato a salire, superando i 100.000 annunci già a fine 2024. Quest’inversione positiva è particolarmente rilevante in un contesto di mercato che, negli ultimi anni, ha oscillato tra flessioni e recuperi, rivelando una certa vulnerabilità.
Affitti e prezzi nel mercato urbano
Concentrandosi sui dati riguardanti gli affitti, Milano si distingue come la città più costosa d’Italia, con prezzi medi di 23 euro al metro quadro. Il tasso di occupazione degli immobili è estremamente alto, toccando addirittura il 97%. In questo scenario, le periferie stanno guadagnando sempre più attenzione, mentre nel centro si registra una predilezione per i piccoli appartamenti, in particolare i bilocali nei quartieri più richiesti come Navigli e Porta Romana, che possono arrivare a costare fino a 1.500 euro al mese.
Il bilocale risulta essere l’opzione preferita degli italiani per gli affitti, con il 45% delle preferenze, seguito dal trilocale con il 40%. Questa tendenza suggerisce una ricerca di spazi funzionali e accessibili in contesti urbani, dove la vita quotidiana si sta evolvendo in risposta alla continua urbanizzazione e ai cambiamenti socio-economici.
Risultati e strategie del Gruppo Tempocasa
A livello aziendale, il Gruppo Tempocasa ha chiuso il 2024 con risultati positivi grazie a un elevato numero di agenzie operative, arrivate a 684, di cui 9 belongono alla nuova rete Tempoagency, lanciata nel 2023. Nonostante si sia registrata una leggera flessione della domanda di acquisto, pari al 4,1% rispetto all’anno precedente, il portafoglio immobiliare ha visto un incremento delle offerte, con 78.705 soluzioni disponibili, segnando un aumento del 13,1%.
Un altro dato rilevante riguarda le transazioni: nel 2024 si sono registrate ben 21.882 compravendite concluse, con un incremento dell’11,1% rispetto al 2023. Questo risultato è significativo e dimostra un certo recupero della fiducia nel mercato immobiliare, nonostante le incertezze.
Le prospettive di sviluppo nel settore immobiliare
Uno dei principali obiettivi per Tempocasa è quello di raggiungere 720 punti vendita entro la fine del 2025, con l’intenzione di espandere la propria rete nelle regioni dove il marchio è già ben consolidato, oltre a esplorare nuovi mercati. Questo piano di crescita si basa su oltre 3.500 collaboratori, un numero significativo che riflette l’impegno del franchising nel promuovere lo sviluppo professionale e offrire opportunità di lavoro.
La sinergia con Più Mutui Casa si dimostra cruciale in questa fase. Nel 2024, Più Mutui ha registrato 8.133 operazioni, un incremento del 16% rispetto al 2023, con un totale di 949 milioni di euro erogati, evidenziando una continua resilienza nel supporto alle esigenze immobiliari.
Questa interazione fra agenzie immobiliari e mediazione creditizia rappresenta un elemento chiave per affrontare le sfide del mercato, dimostrando come le soluzioni integrate possano rispondere in modo più efficace alle richieste di una clientela in evoluzione.
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