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FINALITÀ
La presente misura intende promuovere e sostenere le PMI a prevalente partecipazione femminile attravero l’erogazione di un contributo a fondo perduto per l’avvio o il consolidamento di iniziative imprenditoriali femminili.
SOGGETTI BENEFICIARI
Possono partecipare alla presente misura le mPMI iscritte regolarmente al Registro delle Imprese delle CCIAA di competenza del territorio veneto nella forma di:
• Ditta individuale;
• Società di persone o cooperative in cui la maggioranza dei soci è costituita da donne;
• Società di capitali con componenti dell’organo di amministrazione femminile;
• Consorzi costituiti per almeno il 51% da imprese femminili nelle precedenti forme suindicate.
Possono partecipare inoltre alla misura anche le professioniste ordinanti in forma singola o associata iscritte agli ordini professionali o aderenti alle associazioni professionali titolari di Partita IVA alla data di pubblicazione della misura (25/02/2025)
In tutti i casi, i titolari devono essere residenti nel Veneto da almeno due anni. Tale requisito deve essere presente alla data di presentazione della domanda e deve essere tenuto sino ai tre anni successivi all’erogazione del contributo.
Qualora l’impresa richiedente non abbia l’unità operativa sul territorio della Regione Veneto, l’apertura della stessa dovrà avvenire entro il 16/12/2025.
SPESE AMMISSIBILI
Per le candidature presentate dalle mPMI sono ammesse le seguenti spese:
- Acquisto di impianti, macchinari, attrezzature;
- Acquisto di arredi nuovi di fabbrica (fino all’importo massimo di Euro 15.000,00);
- Acquisto di autocarri ad uso aziendali (fino all’importo massimo di Euro 12.000,00);
- Spese per realizzazione opere murarie e impiantistica (fino all’importo massimo di Euro 10.000,00);
- Realizzazione impianti da fonti rinnovabili (fino a Euro 8.000,00 per gli impianti fino a 22 kWp e fino a Euro 20.000,00 per gli impianti superiori a 22 kWp);
- Spese per acquisto software, realizzazione di siti web e di e-commerce (fino all’importo massimo di Euro 10.000,00);
- Riqualificazione e potenziamento dei sistemi e degli apparati di sicurezza (fino all’importo massimo di Euro 10.000,00);
- Spese generali forfettarie per un importo massimo pari a Euro 3.500,00.
Per le candidature presentate dalle professioniste sono ammesse le seguenti spese:
- Acquisto di impianti, macchinari, attrezzature;
- Acquisto di arredi nuovi di fabbrica (fino all’importo massimo di Euro 5.000,00);
- Spese per realizzazione opere murarie e impiantistica (fino all’importo massimo di Euro 3.000,00);
- Realizzazione impianti da fonti rinnovabili (fino a Euro 8.000,00 per gli impianti fino a 22 kWp e fino a Euro 20.000,00 per gli impianti superiori a 22 kWp);
- Spese per acquisto software, realizzazione di siti web e di e-commerce (fino all’importo massimo di Euro 4.000,00);
- Riqualificazione e potenziamento dei sistemi e degli apparati di sicurezza (fino all’importo massimo di Euro 3.000,00);
- Spese generali forfettarie per un importo massimo pari a Euro 2.000,00.
Tutte le spese possono essere sostenute dal 1° gennaio 2025 sino al 16 dicembre 2025.
FORMA DELL’AGEVOLAZIONE
L’agevolazione viene erogata nella forma del contributo a fondo perduto pari al 30% delle spese ammissibili nelle seguenti modalità:
- Per le mPMI nel limite minimo di Euro 6.000,00 (per spese rendicontate ammissibili pari a euro 20.000) e nel limite massimo pari a Euro 51.000,00 (per spese rendicontate ammissibili pari o superiori a 170.000);
- Per le professioniste nel limite minimo di Euro 3.600,00 (per spese rendicontate ammissibili pari a euro 12.000) e nel limite massimo pari a Euro 12.000,00 (per spese rendicontate ammissibili pari o superiori a 40.000);
Il presente contributo è erogato in regime de minimis e possono essere cumulabili con altri aiuti di stato concessi per gli stessi costi ammissibili.
TERMINI DI PRESENTAZIONE DELLA DOMANDA
La domanda può essere compilata e presentata a partire dalle ore 10.00 di martedì 11 marzo 2025 fino alle ore 12.00 di martedì 25 marzo 2025. Alla chiusura dei termini di presentazione delle domande è deifinita una graduatoria provvisoria.
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