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8 Secondi per Decidere: La Nuova Sfida Mentale che rivoluziona il Ruolo del Portiere
“5… 4… 3… 2… 1…”
Il conto alla rovescia dell’arbitro rimbomba nella testa di tuo figlio mentre stringe il pallone tra le mani.
Un countdown che dai prossimi anni avrà un peso completamente diverso.
Dalle prossime stagioni? Sì, perché la regola dei 6 secondi esiste da sempre ma…
Quanti portieri l’hanno realmente sempre rispettata? Pochi tra i professionisti, quasi nessuno nel dilettantismo.
Sono sicuro che, come genitore di un giovane portiere, avrai visto più di una volta, in più azioni di diverse partite, il cronometro superare i 10, 15, a volte persino 20 secondi in questo frangente, senza conseguenze.
La Rivoluzione che Nessuno si Aspettava
L’IFAB (International Football Association Board) ha deciso di dire basta a questa zona grigia del regolamento:
dal prossimo mondiale per club (2025), quando un portiere avrà tenuto il pallone in mano per 3 secondi, al quarto l’arbitro inizierà un countdown visibile e udibile degli ultimi 5 secondi.
Ma la vera rivoluzione non è il conteggio,
è la conseguenza che comporta finire i secondi.
Superare il limite temporale non sarà più un’infrazione “fantasma”, senza conseguenze; la punizione sarà immediata e severa: calcio d’angolo per gli avversari.
Immagina tuo figlio, con il pallone tra le mani,
che sente l’arbitro iniziare il conto:
“CINQUE!”
I compagni non sono ancora posizionati…
“QUATTRO!”
Gli avversari pressano…
“TRE!”
La mente inizia a vacillare…
“DUE!”
Il panico si fa strada…
“UNO!”
Secondo uno studio recente dell’Università dello Sport di Colonia, il 65% degli errori degli atleti sotto pressione temporale, deriva da blocchi mentali e ansia da prestazione… ma c’è di più: la Sports Psychology Review ha rivelato che il 78% degli atleti sperimenta un significativo calo delle prestazioni quando la pressione temporale diventa “udibile e visibile”, come nel caso dell’arbitro per i giovani portieri.
La Tempesta nella Mente del Giovane Portiere
Non è solo questione di velocità decisionale ma anche di consapevolezza delle conseguenze immediate, che possono paralizzare la mente di un giovane portiere:
- Un secondo di troppo = Calcio d’angolo
- Una decisione sbagliata = Opportunità per gli avversari
- Un momento di esitazione = Potenziale gol subito
In un’età dove 9 ragazzi su 10 sono già a rischio burnout per lo stress quotidiano, questa pressione aggiuntiva potrebbe essere la goccia che fa traboccare il vaso.
La Verità che Nessuno ti Dice
Pensa a quante volte hai visto tuo figlio tornare a casa deluso dopo una partita, non per un errore tecnico, ma perché non è riuscito a gestire la pressione; o ancora, quante volte l’hai visto perdere fiducia dopo un errore, trascinandosi quella sensazione dietro per settimane.
La verità è che la mente di un giovane portiere è come un muscolo: se non viene allenata regolarmente si indebolisce, e proprio come non manderesti tuo figlio in campo senza preparazione fisica, non puoi permetterti di trascurare il suo allenamento mentale.
Perché un portiere mentalmente preparato:
Non aspetta le occasioni – le crea
Non conta i secondi – li domina
Non teme gli errori – li trasforma in opportunità
Non subisce la pressione – la usa come carburante
Il Momento di Agire è Ora
Non aspettare che tuo figlio si trovi impreparato di fronte a questo cambiamento e che l’ansia del countdown diventi più forte della sua passione per la porta.
Cerca una soluzione.
Informati sulle opzioni disponibili per l’allenamento mentale.
Confrontati con altri genitori che hanno già intrapreso questo percorso. Trova un approccio che si adatti alle sue esigenze.
Perché dalle prossime stagioni, quando l’arbitro inizierà quel countdown, tuo figlio dovrà essere pronto.
Non solo tra i pali, ma soprattutto mentalmente.
Il futuro del ruolo del portiere sta cambiando.
E la differenza tra chi sopravviverà e chi brillerà in questo cambiamento non starà nei guanti che indossa, ma nella forza della sua mente.
Se vuoi avere informazioni sul prossimo evento chiama ora il mio staff al numero 3505205325 o scrivi una mail a [email protected]
Fuoco, Forza, Fede.
Daniele
Il primo esperto in Italia nell’Allenamento Mentale per il Giovane Portiere.
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