Etica della Reciprocità: un evento formativo sul consenso informato e il fine vita

Il 26 marzo 2025, presso la Biblioteca Ambrosoli del Palazzo di Giustizia di Milano, si terrà un importante incontro formativo dal titolo “Etica della Reciprocità”. L’evento, organizzato dalla Struttura Territoriale di Formazione Decentrata del Distretto di Milano, affronterà tematiche cruciali relative al consenso informato nella diagnosi e cura, al ritardo nella diagnosi e al danno da perdita di chance, nonché al fine vita come prospettiva terapeutica.

La medicina moderna, e in particolare l’oncologia, influenzano sempre più profondamente la vita quotidiana dei cittadini. Il corretto esercizio della pratica medica può spostare significativamente il confine di accettabilità di questo peso in termini qualitativi.

Un nuovo paradigma etico-medico

L’incontro mira a stimolare una nuova riflessione sul significato della vita e della morte, concentrandosi su concetti fondamentali come l’inviolabilità e la specificità del fine vita come prospettiva terapeutica. Verranno esplorate le facoltà del medico, il ruolo della volontà del paziente affetto da tumore e l’importanza del consenso informato come riconoscimento dell’autodeterminazione del paziente.

Al centro dell’evento c’è il principio dell’etica della reciprocità, definita come valore morale fondamentale secondo cui ciascuna parte ha diritti e doveri, e i diritti di ciascuno costituiscono un dovere per l’altro.

Un programma ricco di interventi autorevoli

L’evento inizierà alle 14:30 con la registrazione dei partecipanti, seguita alle 14:45 dalla presentazione a cura dei responsabili e coordinatori del corso. Alle 15:00 si terranno i saluti istituzionali da parte di figure di spicco:

• Fabio Roia, Presidente del Tribunale di Milano
• Guido Bertolaso, Assessore al Welfare Regione Lombardia
• Antonino La Lumia, Presidente Ordine Avvocati Milano
• Silke Gillessen, Direttore medico-scientifico Istituto Oncologico Svizzera Italiana

Dalle 15:30 avranno luogo le relazioni moderate dal Professor Giulio Ponzanelli, docente di Diritto Privato all’Università Cattolica. Interverranno esperti di vari settori:

• Alberto Vannelli, Chirurgo Oncologo e Presidente di Erone onlus
• Roberto Pucella, Professore Ordinario di Diritto Civile all’Università di Bergamo
• Serena Nicotra, Giudice del Tribunale di Milano, Sezione I Civile

Modalità di partecipazione e iscrizione

L’evento è aperto a diverse categorie di partecipanti: magistrati togati ed onorari, avvocati, tirocinanti ex art. 73, studenti, cittadini, istituzioni, universitari e stampa. La capienza massima è di 80 posti.

Le iscrizioni si chiuderanno il 24 marzo 2025 alle ore 20:00 o al raggiungimento della capienza massima. Le modalità di iscrizione variano in base alla categoria di appartenenza:

• Per le scuole: invio di un elenco con i nominativi degli studenti e dei professori all’indirizzo e-mail formazionemagistrati.milano@giustizia.it
• Per magistrati, onorari e tirocinanti: iscrizione tramite il sito della Scuola Superiore della Magistratura
• Per studenti, cittadini e istituzioni: compilazione del form disponibile al link https://forms.office.com/e/7EH3P0y4w0
• Per avvocati: iscrizione attraverso il sistema FormaSfera (sono riservati 20 posti)

Un’opportunità di formazione e confronto

L’incontro rappresenta un’importante occasione di formazione e confronto su tematiche di grande rilevanza etica e giuridica. Per gli avvocati, l’evento rientra tra le iniziative che permettono il conferimento dei crediti formativi da parte del Consiglio dell’Ordine degli Avvocati, ai sensi del Regolamento del Consiglio Nazionale Forense concernente la Formazione Professionale Continua.

I responsabili del corso sono Viola Nobili, Magistrato Referente Formazione Decentrata del Distretto di Milano, mentre i coordinatori sono Alberto Vannelli, Presidente di Erone onlus, e Valentina Masi, Consigliera dell’Ordine Avvocati Milano.

L’evento si concluderà alle 17:30, dopo una sessione di discussione e domande prevista per le 17:00. Per i partecipanti che non sono magistrati, verrà rilasciato un attestato di partecipazione al termine dell’incontro.