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(AGENPARL) – Roma, 12 Marzo 2025
(AGENPARL) – mer 12 marzo 2025 I “PIANI CITTA’ DEGLI IMMOBILI PUBBLICI” DELL’AGENZIA DEL DEMANIO
UN’OCCASIONE PER CONTRIBUIRE AD ATTUARE GLI ASSI STRATEGICI PER IL FUTURO DELLE CITTA’
POTENZA
PIANO CITTÀ DEGLI IMMOBILI PUBBLICI DI BARI
TARANTO
Iniziative di urbanizzazione, riqualificazione e rigenerazione del patrimonio immobiliare pubblico
Dicembre 2024
Uso interno
INDICE
FASE 1a. ANALISI DEI SISTEMI DI CONTESTO
FASE 1b. SINTESI DELLE ANALISI – SWOT ANALYSIS
INDIVIDUAZIONE DEGLI OBIETTIVI SPECIFICI E DELLE RELATIVE STRATEGIE PER ATTUARLI
FASE 3. PIANO D’AZIONE DEGLI IMMOBILI PUBBLICI DELLA CITTÀ DI BARI
Uso interno
LA VISION DEI PIANI CITTÀ
Il “Piano Città degli immobili pubblici” costituisce un nuovo strumento di analisi, pianificazione e indirizzo alla progettazione verso il conseguimento degli obiettivi di sostenibilità, capace di raccordare gli immobili
pubblici, in primis quelli dello Stato, con i diversi livelli della pianificazione urbana e della progettazione ambientale, per fare da volàno e alimentare i più ampi processi rigenerativi nelle città
ASSI STRATEGICI
Assi strategici per il perseguimento dell’integrazione tra
sostenibilità ambientale, sostenibilità sociale, e tutela e
valorizzazione del patrimonio e dell’identità storico-culturale:
Assi strategici per il perseguimento della sostenibilità ambientale:
Assi strategici per il perseguimento della sostenibilità
sociale:
Rigenerazione, mix
funzionale, prossimità,
consumo di suolo zero
Tutela e valorizzazione del
patrimonio storico-artistico e
dell’identità culturale,
scientifica e tecnologica
Qualità ambientale:
Greening, biodiversità e
bioclimatica
Transizione circolare:
efficacia e circolarità
nell’uso delle risorse
Transizione energetica:
produzione rinnovabile,
gestione efficiente e smart
Transizione climatica:
adattamento, resilienza,
neutralità climatica
Mobilità
sostenibile
Condivisione e
partecipazione
sociale
Inclusione e
accessibilità a spazi e
servizi, benessere
sociale
PIANO CITTÀ DEGLI IMMOBILI PUBBLICI DI BARI
Fase 0.
PRE-ISTRUTTORIA
Segmentazione e scouting del
patrimonio immobiliare pubblico e
prima individuazione del portafoglio
a maggior impatto per lo sviluppo
dei territori, lettura del contesto di
riferimento e delle relative
potenzialità
Prime considerazioni sugli obiettivi
strategici da conseguire
Verifica delle condizioni per avviare
la concertazione pubblica e il
confronto con gli altri stakeholders
del territorio
Uso interno
Fase 1a.
ANALISI DEI SISTEMI DI
CONTESTO
Fase 1b.
SWOT-OBIETTIVISTRATEGIE
Mappatura del sistema del
patrimonio immobiliare pubblico e
dei fabbisogni della PA
Analisi del sistema storicoidentitario e culturale del territorio
Analisi del sistema di
strumentazione urbanistica
Analisi del sistema dell’assetto
geografico, idrografico, geologico
ed eventuali vincoli
Analisi del sistema ambientale
biofisico
Analisi del sistema ambientale
bioclimatico
Analisi del sistema delle
infrastrutture e della mobilità
Analisi del sistema dei servizi e
delle funzioni
Analisi del sistema socio
economico, demografico, di
formazione e ricerca e
imprenditoriale
Sintesi delle analisi
Estrapolazione della
domanda/offerta
Sviluppo delle SWOT
analysis
Individuazione obiettivi
specifici del piano città degli
immobili pubblici
Messa a punto delle strategie
per l’attuazione degli obiettivi
Fase 3.
PIANO D’AZIONE
Fase 2.
ACCORDO
Firma
dell’Accordo tra i
partner pubblici
interessati dal
Piano Città degli
immobili pubblici
Sviluppo delle azioni di intervento in
coerenza e applicazione delle
strategie, con specifico riferimento
agli interventi sui beni risultati
maggiormente funzionali:
Ex Caserme Milano e Capozzi (Parco
della Giustizia)
− Ex Caserma Tenente Magrone
− Ex Ospedale Militare Bonomo
− Palazzo di Giustizia
− Cittadella della Cultura
− Palazzo Sonnino
− Ex Teatro Margherita – ex Mercato del
Pesce
− Ex Manifattura Tabacchi
− Area ex Fibronit
− Immobile Via H. Nazariantz
− Parco Lineare Costa Sud
− Nodo Verde – Bari Centrale
− Area Incolta ”Torre Tresca‘
− Fabbricato Nino Bixio
FASE 1a
ANALISI DEI SISTEMI DI CONTESTO
Bari, centro identitario del Mediterraneo e centro di
formazione e ricerca scientifica e tecnologica, è sede
di uno dei 5 Politecnici italiani e distretto tecnologico
di numerose imprese
Uso interno
1. MAPPATURA DEL SISTEMA DEL PATRIMONIO IMMOBILIARE PUBBLICO E DEI FABBISOGNI DELLA PA
• Analisi del portafoglio immobiliare statale
• Analisi del portafoglio immobiliare di altri enti
• Analisi dei fabbisogni delle PP.AA.
• Analisi delle condizioni energetiche e sismiche del portafoglio immobiliare
2. ANALISI DEL SISTEMA DI STRUMENTAZIONE DELLA PIANIFICAZIONE E DEGLI ATTI DI INDIRIZZO DELLA P.A.
• Analisi della pianificazione urbana, territoriale, infrastrutturale e del paesaggio
• Analisi degli strumenti strategici e degli atti di indirizzo pluriennali delle Amministrazioni
3. ANALISI DEL SISTEMA STORICO-IDENTITARIO E CULTURALE DEL TERRITORIO
• Analisi dei caratteri storico-identitari del territorio
• Analisi dei beni del patrimonio storico-culturale del territorio
• Analisi dei servizi di carattere culturale offerti dal territorio
4. ANALISI DEL SISTEMA DELL’ASSETTO OROGRAFICO, IDROGRAFICO, GEOLOGICO E DEGLI EVENTUALI VINCOLI
• Analisi del sistema orografico
• Analisi del sistema idrografico
• Analisi del sistema geologico
ANALISI
DEI SISTEMI
DI CONTESTO
5. ANALISI DEL SISTEMA AMBIENTALE BIOFISICO
• Analisi del sistema del verde
• Analisi del sistema delle acque
6. ANALISI DEL SISTEMA AMBIENTALE BIOCLIMATICO
• Analisi della ventilazione e della qualità dell’aria
• Analisi del soleggiamento e della temperatura
• Analisi delle precipitazioni e dell’umidità
7. ANALISI DEL SISTEMA DELLE INFRASTRUTTURE E DELLA MOBILITÀ
• Analisi dello stato di fatto delle infrastrutture della mobilità a livello regionale
• Analisi dello stato di fatto delle infrastrutture della mobilità a livello comunale
8. ANALISI DEL SISTEMA DEI SERVIZI E DELLE FUNZIONI
• Analisi del sistema dei servizi attualmente presenti sul territorio urbano
• Analisi del sistema delle funzioni attualmente presenti negli immobili dello Stato
Uso interno
9. ANALISI DEL SISTEMA SOCIO ECONOMICO, DEMOGRAFICO, DI FORMAZIONE E RICERCA E IMPRENDITORIALE
• Analisi delle dinamiche socio-economiche
• Analisi delle risorse pubbliche attive
• Analisi del mercato immobiliare ed indicatori demografici ed edilizi
• Analisi dei fabbisogni per le esigenze residenziali universitarie
• Analisi dei fabbisogni per le infrastrutture sportive
Uso interno
MAPPATURA DEL SISTEMA DEL PATRIMONIO
IMMOBILIARE PUBBLICO E DEI FABBISOGNI
DELLA PA
FASE 1a. ANALISI DEI SISTEMI DI CONTESTO
1. MAPPATURA DEL SISTEMA DEL PATRIMONIO IMMOBILIARE PUBBLICO E DEI FABBISOGNI DELLA PA
ANALISI DEL PORTAFOGLIO IMMOBILIARE STATALE
LEGENDA:
Portafoglio immobiliare statale
Territorio comunale
Area d’interesse – FOCUS
BENI ASSEGNATI IN USO
GOVERNATIVO
BENI PATRIMONIALI:
n. 61 immobili
DEMANIO STORICO ARTISTICO:
n. 19 immobili
BENI PATRIMONIALI:
n.38 immobili
BENI DISPONIBILI
DEMANIO STORICO ARTISTICO:
n. 6 immobili
Beni assegnati in
uso governativo
(58,1% del patrimonio)
Beni disponibili
(36,2% del patrimonio)
BENI PATRIMONIALI:
n. 6 immobili
BENI NON DISPONIBILI
Beni non disponibili
(5,7% del patrimonio)
DEMANIO STORICO ARTISTICO:
n. 1 immobili
OFFERTA:
23,8% di immobili pubblici con alto valore
Storico Artistico da Valorizzare
Uso interno
FASE 1a. ANALISI DEI SISTEMI DI CONTESTO
1. MAPPATURA DEL SISTEMA DEL PATRIMONIO IMMOBILIARE PUBBLICO E DEI FABBISOGNI DELLA PA
ANALISI DEL PORTAFOGLIO IMMOBILIARE STATALE
Analisi proprietà statali
Uso interno
FASE 1a. ANALISI DEI SISTEMI DI CONTESTO
1. MAPPATURA DEL SISTEMA DEL PATRIMONIO IMMOBILIARE PUBBLICO E DEI FABBISOGNI DELLA PA
ANALISI DEL PORTAFOGLIO IMMOBILIARE STATALE
Analisi proprietà statali
Terreni
Fabbricati
Uso interno
FASE 1a. ANALISI DEI SISTEMI DI CONTESTO
1. MAPPATURA DEL SISTEMA DEL PATRIMONIO IMMOBILIARE PUBBLICO E DEI FABBISOGNI DELLA PA
ANALISI DEL PORTAFOGLIO IMMOBILIARE STATALE
Beni in uso governativo, beni disponibili e non disponibili
ELENCO BENI IN USO GOVERNATIVO
Codice
Denominazione
Categoria patrimoniale
Fabbricato/
Terreno
(F/T)
Superficie
Lorda
Superficie
Sedime
Superficie
Fondiaria
Superficie
Scoperta
Segmentazione
BAB0004
FABBRICATO RESIDENZIALE EX CASERMA
ROSSANI
BENI ASSEGNATI IN USO GOVERNATIVO
3.223,00
1.619,00
Uso governativo in uso alla P.A.
BAB0007
CASA CIRCONDARIALE
BENI ASSEGNATI IN USO GOVERNATIVO
38.327,16
13.340,00
Uso governativo in uso alla P.A.
BAB0008
CASERMA GUARDIA DI FINANZA
BENI ASSEGNATI IN USO GOVERNATIVO
214,70
214,70
Uso governativo in uso alla P.A.
BAB0011
EX POLIGONO DI TIRO S.FRANCESCO
ALL’ARENA
BENI ASSEGNATI IN USO GOVERNATIVO
365,00
266,00
3.571,00
3.305,00
Uso governativo in uso alla P.A.
BAB0025
CASERMA GUARDIA DI FINANZA
BENI ASSEGNATI IN USO GOVERNATIVO
26.260,00
6.303,86
Uso governativo in uso alla P.A.
BAB0110
SEDE COMANDO 3 REGIONE AEREA
BENI ASSEGNATI IN USO GOVERNATIVO
18.592,36
4.209,69
Uso governativo in uso alla P.A.
BAB0192
PALAZZO DELL’AGRICOLTURA
BENI ASSEGNATI IN USO GOVERNATIVO
652,00
703,00
Uso governativo in uso alla P.A.
BAB0193
COMPLESSO DIREZIONALE
BENI ASSEGNATI IN USO GOVERNATIVO
5.374,02
778,80
Uso governativo in uso alla P.A.
BAB0400
BENI ASSEGNATI IN USO GOVERNATIVO
80.842,24
77.347,11
11.103,00
11.103,00
Uso governativo in uso alla P.A.
BAB0449
BENI ASSEGNATI IN USO GOVERNATIVO
31.732,20
22.782,30
Uso governativo in uso alla P.A.
BAB0473
BENI ASSEGNATI IN USO GOVERNATIVO
44.605,00
7.180,00
Uso governativo in uso alla P.A.
BAB0557
BENI ASSEGNATI IN USO GOVERNATIVO
7.012,00
7.012,00
Uso governativo in uso alla P.A.
BAB0771
BENI ASSEGNATI IN USO GOVERNATIVO
61.033,66
12.473,71
3.699,00
3.699,00
Uso governativo in uso alla P.A.
BAB0804
IMMOBILE AD USO RESIDENZIALE
BENI ASSEGNATI IN USO GOVERNATIVO
102,00
102,00
Uso governativo in uso alla P.A.
BAB0805
IMMOBILE AD USO RESIDENZIALE
BENI ASSEGNATI IN USO GOVERNATIVO
102,00
102,00
Uso governativo in uso alla P.A.
BAB0806
IMMOBILE AD USO RESIDENZIALE
BENI ASSEGNATI IN USO GOVERNATIVO
165,00
150,00
Uso governativo in uso alla P.A.
BAB0807
VILLA UNIFAMILIARE
BENI ASSEGNATI IN USO GOVERNATIVO
1.757,00
408,00
Uso governativo in uso alla P.A.
BAB0827
IMMOBILE RESIDENZIALE
BENI ASSEGNATI IN USO GOVERNATIVO
110,00
110,00
Uso governativo in uso alla P.A.
BAB0828
BOX AUTO
BENI ASSEGNATI IN USO GOVERNATIVO
20,00
20,00
Uso governativo in uso alla P.A.
BAB0829
BOX AUTO
BENI ASSEGNATI IN USO GOVERNATIVO
20,00
20,00
Uso governativo in uso alla P.A.
BAB0830
BOX AUTO
BENI ASSEGNATI IN USO GOVERNATIVO
20,00
20,00
Uso governativo in uso alla P.A.
Uso interno
CASERMETTE FUNZIONALI(MILANO*VITRANI-PORCELLI-CAPOZZI) BARICONTRADA VASSALLO
CASERMA GRUPPO MANUTENZIONE
AUTOVEICOLI
PALAZZO DI GIUSTIZIA
PORZIONE DEL POLIGONO DI TIRO A
”FESCA” SS.16 ADRIATICA TRATTO BARIPALESE.
COMPLESSO POLIFUNZIONALE POLIZIA DI
STATO
Per approfondimenti su una selezione di beni si vedano le schede in «ALLEGATO A» 10
FASE 1a. ANALISI DEI SISTEMI DI CONTESTO
1. MAPPATURA DEL SISTEMA DEL PATRIMONIO IMMOBILIARE PUBBLICO E DEI FABBISOGNI DELLA PA
ANALISI DEL PORTAFOGLIO IMMOBILIARE STATALE
Beni in uso governativo, beni disponibili e non disponibili
ELENCO BENI IN USO GOVERNATIVO
Codice
Denominazione
BAB0891
AREA ANNESSA ALLA CASERMA
PARTIPILO E RELITTI EX TRATTA
FERROVIARIA
SUOLO INCOLTO STERILE NEI PRESSI
DELLO STADIO DELLA VITTORIA
LOCALI DEPOSITO
BAB0896
IMMOBILE RESIDENZIALE
BAB0833
BAB0856
Categoria patrimoniale
Fabbricato/
Superficie
Terreno
Lorda
(F/T)
Superficie Superficie Superficie
Sedime Fondiaria Scoperta
Segmentazione
BENI ASSEGNATI IN USO GOVERNATIVO
1.474,00
1.474,00
Uso governativo in uso alla P.A.
BENI ASSEGNATI IN USO GOVERNATIVO
2.822,00
2.822,00
Uso governativo in uso alla P.A.
BENI ASSEGNATI IN USO GOVERNATIVO
146,00
146,00
Uso governativo in uso alla P.A.
BENI ASSEGNATI IN USO GOVERNATIVO
80,50
80,50
Uso governativo in uso alla P.A.
BAB0897
IMMOBILE RESIDENZIALE
BENI ASSEGNATI IN USO GOVERNATIVO
314,00
314,00
Uso governativo in uso alla P.A.
BAB0898
IMMOBILE RESIDENZIALE
BENI ASSEGNATI IN USO GOVERNATIVO
76,00
76,00
Uso governativo in uso alla P.A.
BAB0901
IMMOBILE AD USO RESIDENZIALE
BENI ASSEGNATI IN USO GOVERNATIVO
103,00
103,00
Uso governativo in uso alla P.A.
BAB0905
BENI ASSEGNATI IN USO GOVERNATIVO
120,00
120,00
Uso governativo in uso alla P.A.
BAB0907
BENI ASSEGNATI IN USO GOVERNATIVO
16.238,54
4.169,00
Uso governativo in uso alla P.A.
BAB0914
BENI ASSEGNATI IN USO GOVERNATIVO
5.425,00
4.380,00
Uso governativo in uso alla P.A.
BAB0919
IMMOBILE RESIDENZIALE
COMANDO PROVINCIALE DEI VIGILI DEL
FUOCO DI BARI
ISPETTORATO REGIONALE VIGILI DEL
FUOCO DI BARI
CENTRO MILITARE DI VIA NAPOLI
BENI ASSEGNATI IN USO GOVERNATIVO
53.214,76
49.955,79
19.348,60
19.348,60
Uso governativo in uso alla P.A.
BAB0922
STAZIONE CC
BENI ASSEGNATI IN USO GOVERNATIVO
535,00
233,00
Uso governativo in uso alla P.A.
BAB0925
CASERMA DEI CARABINIERI – COMANDO
STAZIONE DI BARI – CARBONARA
BENI ASSEGNATI IN USO GOVERNATIVO
1.609,00
624,50
Uso governativo in uso alla P.A.
BAB0927
CENTRO DI PERMANENZA TEMPORANEA E
ASSISTENZA PER IMMIGRATI IRREGOLARI
BENI ASSEGNATI IN USO GOVERNATIVO
4.979,00
4.979,00
22.624,00
22.624,00
Uso governativo in uso alla P.A.
BAB0946
COMPENDIO IMMOBILIARE SEDE
DELL’UFFICIO DI BARI DELL’ISPETTORATO
TERRITORIALE PUGLIA E BASILICATA DEL
MISE – DIPARTIMENTO COMUNICAZIONI
BENI ASSEGNATI IN USO GOVERNATIVO
2.055,00
465,00
Uso governativo in uso alla P.A.
BAB0954
BENI ASSEGNATI IN USO GOVERNATIVO
14.628,02
14.628,02
Uso governativo in uso alla P.A.
BAB0962
BENI ASSEGNATI IN USO GOVERNATIVO
240,50
240,50
Uso governativo in uso alla P.A.
BAB0966
DEPOSITO MERCI CONTRAFFATTE
APPARTAMENTO, BOX AUTO, POSTO AUTO
QUARTIERE POGGIOFRANCO
APPARTAMENTO E N.2 BOX AUTO
BENI ASSEGNATI IN USO GOVERNATIVO
166,00
166,00
Uso governativo in uso alla P.A.
BAB0967
BENI ASSEGNATI IN USO GOVERNATIVO
92,12
85,71
Uso governativo in uso alla P.A.
BAB0971
APPARTAMENTO E POSTO AUTO
IMMOBILE SEDE DEL COMMISSARIATO
SAN NICOLA
BENI ASSEGNATI IN USO GOVERNATIVO
2.150,00
429,00
Uso governativo in uso alla P.A.
BAB1016
BENI ASSEGNATI IN USO GOVERNATIVO
173859,00
17.902,52
82.103,00
Uso governativo in uso alla P.A.
Uso interno
SCUOLA DI ISTRUZIONE ALLIEVI DELLA
GUARDIA DI FINANZA (EX FIP BAB085701)
Per approfondimenti su una selezione di beni si vedano le schede in «ALLEGATO A» 11
FASE 1a. ANALISI DEI SISTEMI DI CONTESTO
1. MAPPATURA DEL SISTEMA DEL PATRIMONIO IMMOBILIARE PUBBLICO E DEI FABBISOGNI DELLA PA
ANALISI DEL PORTAFOGLIO IMMOBILIARE STATALE
Beni in uso governativo, beni disponibili e non disponibili
ELENCO BENI IN USO GOVERNATIVO
Codice
Denominazione
Categoria patrimoniale
Fabbricato/
Superficie
Terreno
Lorda
(F/T)
Superficie Superficie Superficie
Sedime
Fondiaria Scoperta
Segmentazione
BAD0003
CASTELLO NORMANNO-SVEVO
DEMANIO ARTISTICO-STORICO
14.790,00
7.750,00
DSA in Uso Governativo
BAD0005
TORRE PELOSA – LOCALITA’ TORRE A MARE
DEMANIO ARTISTICO-STORICO
540,00
180,00
DSA in Uso Governativo
BAD0008
EX CONVENTO S.CHIARA
DEMANIO ARTISTICO-STORICO
5.020,00
1.514,00
DSA in Uso Governativo
BAD0012
CASERMA ”S.GARZONE”
DEMANIO ARTISTICO-STORICO
1.620,00
814,92
DSA in Uso Governativo
BAD0040
CASERMA DOMENICO PICCA
DEMANIO ARTISTICO-STORICO
23.192,00
6.700,00
DSA in Uso Governativo
BAD0044
GROTTA PREISTORICA DELLA TARTARUGA
DEMANIO ARTISTICO-STORICO
DSA in Uso Governativo
BAD0056
PALAZZO BETTI E CHIESA DI SANTA
COLOMBA
DEMANIO ARTISTICO-STORICO
11.370,00
3.160,63
DSA in Uso Governativo
BAD0057
CASERMA ”G. MACCHI”
DEMANIO ARTISTICO-STORICO
15.585,57
3.150,00
DSA in Uso Governativo
BAD0058
EX CONVENTO S.FRANCESCO ALLA SCARPA
DEMANIO ARTISTICO-STORICO
2.579,53
2.579,53
DSA in Uso Governativo
BAD0060
PALAZZO SAGGES
DEMANIO ARTISTICO-STORICO
2.252,00
549,00
DSA in Uso Governativo
BAD0061
PALAZZO SIMI
DEMANIO ARTISTICO-STORICO
4.133,00
890,00
DSA in Uso Governativo
BAD0067
CASERMA DEI CARABINIERI ”BERGIA”
LUNGOMARE NAZARIO SAURO
DEMANIO ARTISTICO-STORICO
290.095,85
102.727,07
82.104,00
82.104,00
DSA in Uso Governativo
BAD0069
PALAZZO DELLA PREFETTURA
DEMANIO ARTISTICO-STORICO
11.379,00
2.705,00
DSA in Uso Governativo
BAD0072
”CASERMA ITALIA”
DEMANIO ARTISTICO-STORICO
8.855,00
2.740,00
DSA in Uso Governativo
BAD0080
FABBRICATO NINO BIXIO
DEMANIO ARTISTICO-STORICO
1.396,72
1.396,72
DSA in Uso Governativo
101 BAD0084
CASERMA ”C.GUADAGNI”
DEMANIO ARTISTICO-STORICO
10.966,54
3.954,68
DSA in Uso Governativo
102 BAD0085
PALAZZO DEGLI UFFICI FINANZIARI
DEMANIO ARTISTICO-STORICO
17.952,00
3.886,00
DSA in Uso Governativo
104 BAD0089
FABBRICATO NEL CENTRO STORICO
DEMANIO ARTISTICO-STORICO
5.181,00
1.593,00
DSA in Uso Governativo
145 BAD0092
CITTADELLA DELLA CULTURA E CAPANNONI
ADIACENTI
DEMANIO ARTISTICO-STORICO
25566,00
9.975,00
10.609,00
DSA in Uso Governativo
Uso interno
Per approfondimenti su una selezione di beni si vedano le schede in «ALLEGATO A» 12
FASE 1a. ANALISI DEI SISTEMI DI CONTESTO
1. MAPPATURA DEL SISTEMA DEL PATRIMONIO IMMOBILIARE PUBBLICO E DEI FABBISOGNI DELLA PA
ANALISI DEL PORTAFOGLIO IMMOBILIARE STATALE
Beni in uso governativo, beni disponibili e non disponibili
ELENCO BENI DISPONIBILI
Denominazione
Fabbricato/
Terreno Superficie Lorda
(F/T)
Superficie
Sedime
Superficie
Fondiaria
Superficie
Scoperta
Segmentazione
1.752,44
1.752,44
Patrimonio disponibile
155,35
155,35
77.503,00
77.347,65
Patrimonio disponibile
BENI DISPONIBILI
7.176,00
7.176,00
Patrimonio disponibile
BENI DISPONIBILI
759,00
759,00
Patrimonio disponibile
Codice bene
BAB0157
COMPENDIO ARTIGIANALE IN CONTRADA
SOPRAMARZO – ZONA LAMASINATA
BENI DISPONIBILI
BAB0342
AREA INCOLTA ”TORRE TRESCA”
BENI DISPONIBILI
RELITTO PER IL CANALONE LAMASINATA CANALONE
LAMASINATA
RELITTO DI BONIFICA DEL TORRENTE VALENZANO
CONTRADA ”PADULI”
Categoria patrimoniale
BAB0356
BAB0415
BAB0439
SUOLO PATRIMONIALE-F.8/58(C.T.) CONTRADA PRETE
BENI DISPONIBILI
1.412,36
1.412,36
Patrimonio disponibile
BAB0466
TERRENO
BENI DISPONIBILI
322,13
322,13
1.884,46
1.562,33
Patrimonio disponibile
BAB0869
TERRENO IN LOCALITA’ CATERINA
BENI DISPONIBILI
4.421,27
4.421,27
Patrimonio disponibile
BAB0870
TERRENO IN LOCALITA’ CONTRADA SANTA CATERINA
BENI DISPONIBILI
1.864,53
1.864,53
Patrimonio disponibile
BAB0871
TERRENO IN LOCALITA’ CONTRADA CATERINA
BENI DISPONIBILI
1.381,09
1.381,09
Patrimonio disponibile
BAB0872
TERRENO IN LOCALITA’ CONTRADA SANTA CATERINA
BENI DISPONIBILI
376,99
376,99
Patrimonio disponibile
BAB0873
TERRENO IN LOCALITA’ CONTRADA SANTA CATERINA
BENI DISPONIBILI
2.097,37
2.097,37
Patrimonio disponibile
BAB0874
TERRENO IN LOCALITA’ CONTRADA SANTA CATERINA
BENI DISPONIBILI
693,40
693,40
Patrimonio disponibile
BAB0875
TERRENO IN LOCALITA’ CONTRADA SANTA CATERINA
BENI DISPONIBILI
2.226,07
2.226,07
Patrimonio disponibile
BAB0876
TERRENO IN CONTRADA SANTA CATERINA
BENI DISPONIBILI
951,27
951,27
Patrimonio disponibile
BAB0880
TERRENO IN LOCALITA’ CONTRADA SANTA CATERINA
BENI DISPONIBILI
783,82
783,82
Patrimonio disponibile
BAB0881
TERRENO IN LOCALITA’ CONTRADA SANTA CATERINA
BENI DISPONIBILI
859,61
859,61
Patrimonio disponibile
BAB0882
TERNO IN LOCALITA’ CONTRADA SANTA CATERINA
BENI DISPONIBILI
6.328,72
6.328,72
Patrimonio disponibile
BAB0887
TERRENO IN LOCALITA’ CONTRADA SANTA CATERINA
BENI DISPONIBILI
773,15
773,15
Patrimonio disponibile
BAB0888
TERRENO IN LOCALITA’ CONTRADA SANTA CATERINA
BENI DISPONIBILI
1.946,72
1.946,72
Patrimonio disponibile
BAB0909
FABBRICATO RESIDENZIALE
BENI DISPONIBILI
735,00
735,00
Patrimonio disponibile
Uso interno
Per approfondimenti su una selezione di beni si vedano le schede in «ALLEGATO A» 13
FASE 1a. ANALISI DEI SISTEMI DI CONTESTO
1. MAPPATURA DEL SISTEMA DEL PATRIMONIO IMMOBILIARE PUBBLICO E DEI FABBISOGNI DELLA PA
ANALISI DEL PORTAFOGLIO IMMOBILIARE STATALE
Beni in uso governativo, beni disponibili e non disponibili
ELENCO BENI DISPONIBILI
Codice
Denominazione
Categoria patrimoniale
Fabbricato/
Terreno Superficie Lorda
(F/T)
Superficie
Sedime
Superficie
Fondiaria
Superficie
Scoperta
Segmentazione
BAB0955
APPARTAMENTO
BENI DISPONIBILI
176,35
176,35
Patrimonio disponibile
BAB0956
APPARTAMENTO
BENI DISPONIBILI
197,41
197,41
Patrimonio disponibile
BAB0969
IMMOBILE AD USO UFFICIO
BENI DISPONIBILI
1.405,00
340,00
Patrimonio disponibile
BAB0980
PORZIONE DI APPARTAMENTO NEL CENTRO STORICO
BENI DISPONIBILI
25,00
23,00
Patrimonio disponibile
BAB0995
N. 5 UNITA’ IMMOBILIARI AD USO RIPOSTIGLIO
BENI DISPONIBILI
21,00
21,00
Patrimonio disponibile
BAB1008
QUOTA INDIVISA – LOCALE AL PIANO TERRA
BENI DISPONIBILI
34,00
34,00
Patrimonio disponibile
BAB1009
BENI DISPONIBILI
66,70
66,70
Patrimonio disponibile
BAB1010
BENI DISPONIBILI
65,80
65,80
Patrimonio disponibile
BAB1011
BENI DISPONIBILI
65,50
65,50
Patrimonio disponibile
BAB1012
QUOTA INDIVISA – APPARTAMENTO AL PRIMO PIANO
BENI DISPONIBILI
86,50
86,50
Patrimonio disponibile
BABP149
LOCALE DEPOSITO ALLA VIA BARTOLO LONGO
BENI DISPONIBILI
217, 00
217, 00
30,00
Patrimonio disponibile
BAD0053
EX TEATRO MARGHERITA CIRCOLO DELLA VELA
1600,00
1600,00
Altro DSA
BAD0075
EX OSPEDALE MILITARE L.BONOMO VIA A DE GASPERI
VIA G PETRONI
39.550,82
13.040,82
Altro DSA
BAD0077
FABBRICATO CITTA VECCHIA – TORRETTA
DEMANIO ARTISTICOSTORICO
31,00
31,00
Altro DSA
BAB0107
CASERMA MAGRONE
BENI DISPONIBILI
17,512,07
15.972,70
88.450,16
Patrimonio disponibile
BAD0093
CASERMA MAGRONE – VILLA STOPPELLI
415,12
207,56
Altro DSA
BAD0081
PORZIONE ISOLATO 47
720,00
220,00
Altro DSA
BAD0088
MAGAZZINO DOGANALE DI S.SCOLASTICA
1.109,00
554,50
Altro DSA
Uso interno
QUOTA INDIVISA APPARTAMENTO AL 2° PIANO LIBERTA’
QUOTA INDIVISA APPARTAMENTO AL PRIMO PIANO
QUOTA INDIVISA – APPARTAMENTO AL PRIMO PIANO
DEMANIO ARTISTICOSTORICO
DEMANIO ARTISTICOSTORICO
DEMANIO ARTISTICOSTORICO
DEMANIO ARTISTICOSTORICO
DEMANIO ARTISTICOSTORICO
Per approfondimenti su una selezione di beni si vedano le schede in «ALLEGATO A» 14
FASE 1a. ANALISI DEI SISTEMI DI CONTESTO
1. MAPPATURA DEL SISTEMA DEL PATRIMONIO IMMOBILIARE PUBBLICO E DEI FABBISOGNI DELLA PA
ANALISI DEL PORTAFOGLIO IMMOBILIARE STATALE
Beni in uso governativo, beni disponibili e non disponibili
ELENCO BENI NON DISPONIBILI
Codice bene
Denominazione
Categoria patrimoniale
Fabbricato/
Terreno Superficie Lorda
(F/T)
Superficie
Sedime
Superficie
Fondiaria
Superficie
Scoperta
Segmentazione
BAB0459
CIMITERO DI GUERRA BRITANNICO CARBONARACONTRADA LATROFA (STRADA VECCHIA VICINALE
TRIGGIANO CAPURSO)
BENI NON DISPONIBILI
19.891,00
19.891,00
Altro patrimonio indisponibile
BAB0505
ISOLATO 57 – FABBRICATO NEL CENTRO STORICO
BENI NON DISPONIBILI
3.023,00
1.007,68
Altro patrimonio indisponibile
BAB0512
SACRARIO MILITARE AI CADUTI D’OLTREMARE VIA
GENTILE NN.33-35
BENI NON DISPONIBILI
40.724,00
40.724,00
Altro patrimonio indisponibile
BAB0716
CONSERVATORIO DI MUSICA
BENI NON DISPONIBILI
7.112,00
3.633,00
Altro patrimonio indisponibile
BAB0921
FABBRICATO ISOLATO 45
BENI NON DISPONIBILI
906,00
331,00
Altro patrimonio indisponibile
BAD00010
CENTRO STUDI SANTA TERESA DEI MASCHI
DEMANIO ARTISTICO-STORICO
2.580,00
1.150,05
Altro DSA
Uso interno
Per approfondimenti su una selezione di beni si vedano le schede in «ALLEGATO A» 15
FASE 1a. ANALISI DEI SISTEMI DI CONTESTO
1. MAPPATURA DEL SISTEMA DEL PATRIMONIO IMMOBILIARE PUBBLICO E DEI FABBISOGNI DELLA PA
ANALISI DEL PORTAFOGLIO IMMOBILIARE DI ALTRI ENTI
LEGENDA:
Portafoglio immobiliare enti territoriali
Territorio comunale
Area d’interesse – FOCUS
n. 19 immobili
BENI REGIONE PUGLIA
BENI CITTA’ METROPOLITANA DI
n. 14 immobili
Beni Regionali
(27,9 % del patrimonio)
Beni Città Metropolitana
(20,6% del patrimonio)
n. 35 immobili
BENI COMUNE DI BARI
Uso interno
Beni Comune
(51,5 % del patrimonio)
FASE 1a. ANALISI DEI SISTEMI DI CONTESTO
1. MAPPATURA DEL SISTEMA DEL PATRIMONIO IMMOBILIARE PUBBLICO E DEI FABBISOGNI DELLA PA
ANALISI DEL PORTAFOGLIO IMMOBILIARE DI ALTRI ENTI
Analisi beni regionali, città metropolitana e comunali
Uso interno
FASE 1a. ANALISI DEI SISTEMI DI CONTESTO
1. MAPPATURA DEL SISTEMA DEL PATRIMONIO IMMOBILIARE PUBBLICO E DEI FABBISOGNI DELLA PA
ANALISI DEL PORTAFOGLIO IMMOBILIARE DI ALTRI ENTI
Beni regionali, città metropolitana e comunali
ELENCO BENI REGIONE PUGLIA
Denominazione
Foglio
Particella
Indirizzo
Patrimonio
Tipologia
indisponibile
sedi uffici regionali
fabbricati
Appartamento EX A.A.I.
Appartamento Ex Ente Irrigazione
Viale Unita’ d’Italia, 24/C
indisponibile
sedi uffici regionali
fabbricati
Edificio polifunzionale
Via Giovanni Gentile
indisponibile
sedi uffici regionali
fabbricati
Immobile Ex E.N.A.L.C.
indisponibile
sedi uffici regionali
fabbricati
Immobile Ex C.I.A.P.I
indisponibile
sedi uffici regionali
fabbricati
Nuova sede uffici regionali
75 – 899 -898
indisponibile
sedi uffici regionali
fabbricati
Palazzo Agricoltura
Lungomare Nazario Sauro, 45/47
indisponibile
sedi uffici regionali
fabbricati
Palazzo OO.PP.
Lungomare Nazario Sauro, 33
indisponibile
sedi uffici regionali
fabbricati
Sede uffici regionali – Ex E.R.S.A.P.
Via Lattanzio, 29, 41
indisponibile
sedi uffici regionali
fabbricati
Sede uffici regionali – Ex E.R.S.A.P.
indisponibile
sedi uffici regionali
fabbricati
Casa dello studente – A.Di.S.U.
Largo Fraccacreta, 5
indisponibile
fabbricati
fabbricati
Casa dello studente “Renato Dell’Andro” – A.Di.S.U.
indisponibile
fabbricati
fabbricati
Kursaal Santa Lucia
indisponibile
fabbricati
fabbricati
Sede A.Di.S.U.
Largo Adua – Via Cognetti, 5, 6, 7, 8, 9 (Largo Adua), 56
(Via Cognetti)
Via Fortunato, 4/G
indisponibile
fabbricati
fabbricati
Sede amministrativa Bari – Agenzia Puglia Promozione
indisponibile
fabbricati
fabbricati
Struttura sportiva Ex C.I.A.P.I.
Viale Accolti Gil
indisponibile
fabbricati
fabbricati
Depositi
Via Colaianni, 20
disponibile
fabbricati
fabbricati
Locale al P.T. – Ex A.P.T.
disponibile
fabbricati
fabbricati
disponibile
Aree Urbane
terreni
Terreni
Uso interno
461 – 460 – 455 457
Per approfondimenti su una selezione di beni si vedano le schede in «ALLEGATO A» 18
FASE 1a. ANALISI DEI SISTEMI DI CONTESTO
1. MAPPATURA DEL SISTEMA DEL PATRIMONIO IMMOBILIARE PUBBLICO E DEI FABBISOGNI DELLA PA
ANALISI DEL PORTAFOGLIO IMMOBILIARE DI ALTRI ENTI
Beni regionali, città metropolitana e comunali
ELENCO BENI CITTA’ METROPOLITANA DI BARI
Indirizzo
Via Spalato, 19
Tipologia
Uffici
fabbricati
Via Dalmazia, 50
Uffici
fabbricati
Via Positano, 2
Uffici
fabbricati
Via Amendola, 189/b
Uffici
fabbricati
Via Postiglione, 26
Uffici
fabbricati
Via Postiglione, 44-50
Uffici
fabbricati
Uffici
fabbricati
Via Castromediano, 138
Uffici
fabbricati
Via AbateGimma, 171
Uffici
fabbricati
Via Murat
Uffici
fabbricati
Via Venezia (Santa Scolastica)
Uffici
fabbricati
Strada Lamberti 4 (Ex convento Santa Teresa dei Maschi)-Biblioteca “De Gemmis
Uffici
fabbricati
Via Castromediano, 128
Uffici
fabbricati
Via Castromediano, 130
Uffici
fabbricati
Uso interno
Per approfondimenti su una selezione di beni si vedano le schede in «ALLEGATO A» 19
FASE 1a. ANALISI DEI SISTEMI DI CONTESTO
1. MAPPATURA DEL SISTEMA DEL PATRIMONIO IMMOBILIARE PUBBLICO E DEI FABBISOGNI DELLA PA
ANALISI DEL PORTAFOGLIO IMMOBILIARE DI ALTRI ENTI
Beni regionali, città metropolitana e comunali
ELENCO BENI COMUNE DI BARI
Denominazione
Foglio
Particella
Indirizzo
Patrimonio
Tipologia
fabbricati
fabbricati
fabbricati
fabbricati
fabbricati e terreni
Teatro Margherita
Mercato Ittico
Ex Caserma Presidiaria Corso Sonnino
Ex Manifattura Tabacchi
Area Ex Fibronit
Parco Lineare Costa Sud
Nodo Verde – Bari Centrale
Piazza IV Novembre
Piazza del Ferrarese
Corso Sonnino
Via Pietro Ravanas
Via Caldarola, 20
Lungomare Nazario Sauro
Via Giuseppe Capruzzi
Centro Polifunzionale “Casa delle Culture” (Ex Scuola Media Statale M.
Azzarita/De FIlippo)
Disponibile
Centro Polifunzionale
fabbricati
Sede municipio 3 e Polizia Locale (Ex istituto tecnico commerciale polivalente
e scuola media E. De filippo)
Indisponibile
Ufficio PA
fabbricati
Sede Suore Missionarie Della Carita’ (Ex Caserma Carabinieri)
Via Ferrara/Via Ravenna – Q.re S.
Paolo
Disponibile
Ufficio Postale succ.19
Sede Fondazione Giovanni Paolo II
Polo Ex Caserma Rossani
Viale Lazio – Q.re S. Paolo
Via Marche,1 – Q.re S. Paolo
Disponibile
Indisponibile
Indisponibile
Ufficio Postale
Centro Polifunzionale
fabbricati
fabbricati
fabbricati e terreni
Sede ANCI – AICRE Puglia
Via Partipilo – Q.re Santa Fara
Indisponibile
Centro
Sociale/Amministrativo
fabbricati
Centro Riabilitazione ASL (Ex Asilo Nido Scuola Materna sett. B/1)
Sede Ripartizione Patrimonio (Ex Sede V Circoscrizione)
Via Archimede, 41
Disponibile
Indisponibile
Centro Riabilitazione
Ufficio PA
fabbricati
fabbricati
Sede della Ripartizione Corpo di Polizia Municipale (in Parte) – Anagrafe ASL Medico di Guardia (in Parte)
Indisponibile
Ufficio PA
fabbricati
Baridomani
Indisponibile
Edificio per attivita’ di
interesse collettivo
fabbricati
Ex Mercato (d.g. 2013/00778)
Palazzetto dello Sport “Palaflorio”
Via Carrante
Viale Archimede
Disponibile
Indisponibile
Palazzetto dello Sport
fabbricati
fabbricati
Sede Ripartizione Servizi Demografici, Elettorali e Statistici
Corso V. Veneto angolo Largo
Fraccacreta, 1
Indisponibile
Ufficio PA
fabbricati
Sede Ripartizione Servizio Finanziario (stabile ex standa)
Ex Biblioteca Comunale
Fabbricato alla Corte Azzareo e Arco San Pietro
Corso V. Emanuele, 115-123
Via Venezia / Largo Annunziata
Corte Azzareo
Indisponibile
Disponibile
Disponibile
Ufficio PA
fabbricati
fabbricati
fabbricati
Uso interno
fabbricati
Per approfondimenti su una selezione di beni si vedano le schede in «ALLEGATO A» 20
FASE 1a. ANALISI DEI SISTEMI DI CONTESTO
1. MAPPATURA DEL SISTEMA DEL PATRIMONIO IMMOBILIARE PUBBLICO E DEI FABBISOGNI DELLA PA
ANALISI DEL PORTAFOGLIO IMMOBILIARE DI ALTRI ENTI
Beni regionali, città metropolitana e comunali
ELENCO BENI COMUNE DI BARI
Denominazione
Foglio
Particella
Indirizzo
Patrimonio
Tipologia
Sede Ripartizione Sviluppo Economico – Ripartizione Servizi alla
Persona – Ufficio,Comando Polizia Urbana
Largo Ignazio Chiurlia, 27
Indisponibile
Ufficio PA
fabbricati
Ufficio Igiene Pubblica AUSL
Piazza Chiurlia
Indisponibile
Ufficio PA
fabbricati
Sede rip. Culture, religioni, pari opportunita’, marketing e sport – rip.
Politiche educative e giovanili
Via Venezia, 41 – Strada Palazzo di
Indisponibile
città, 48
Ufficio PA
fabbricati
Sala Murat
Piazzale del Ferrarese
Spazio espositivo
fabbricati
Palazzo di città – Ripartizione Organi Istituzionali e Affari Generali – URP
– Rip. Programmazione, innovazione e comunic.
Corso V. Emanuele II,84
Indisponibile
Ufficio PA
fabbricati
Sede Municipio 1 (ex ospedaletto dei bambini)
Via Trevisani, 204-206-208
Indisponibile
Ufficio PA
fabbricati
Sede Croce Rossa Italiana e ASL (Ex scuola elementare per spastici
e/26 ex colli grisoni)
Via Cotugno,41
Disponibile
fabbricati
Ex centrale del latte (dismessa in parte utilizza dalla SERBARI e dagli
Stomizzati)
Disponibile
fabbricati
Sede Municipio 2 (ex scuola elementare del prete)
Indisponibile
Sede della Multiservizi
Via Aristosseno angolo Via
Caldarola
Disponibile
Sede Ripartizione Personale (ex scuola media statale verga)
Indisponibile
Uso interno
Ufficio PA
fabbricati
Ufficio PA
fabbricati
fabbricati
Per approfondimenti su una selezione di beni si vedano le schede in «ALLEGATO A» 21
FASE 1a. ANALISI DEI SISTEMI DI CONTESTO
1. MAPPATURA DEL SISTEMA DEL PATRIMONIO IMMOBILIARE PUBBLICO E DEI FABBISOGNI DELLA PA
ANALISI DEL PORTAFOGLIO IMMOBILIARE DI ALTRI ENTI
LEGENDA:
Portafoglio immobiliare Enti Previdenziali e INVIMIT
Territorio comunale
Area d’interesse – FOCUS
INAIL
n. 4 immobili
(n. 2 Uffici Strutturati)
n. 8 immobili
(n. 4 Uffici Strutturati)
Beni INAIL
(28,6 % del patrimonio totale)
Beni INPS
(57,1% del patrimonio totale)
n. 2 immobili
INVIMIT
Beni INVIMIT
(14,3 % del patrimonio totale)
Uso interno
FASE 1a. ANALISI DEI SISTEMI DI CONTESTO
1. MAPPATURA DEL SISTEMA DEL PATRIMONIO IMMOBILIARE PUBBLICO E DEI FABBISOGNI DELLA PA
ANALISI DEL PORTAFOGLIO IMMOBILIARE DI ALTRI ENTI
Analisi beni Enti Previdenziali e INVIMIT
Uso interno
FASE 1a. ANALISI DEI SISTEMI DI CONTESTO
1. MAPPATURA DEL SISTEMA DEL PATRIMONIO IMMOBILIARE PUBBLICO E DEI FABBISOGNI DELLA PA
ANALISI DEL PORTAFOGLIO IMMOBILIARE DI ALTRI ENTI
Beni Enti Previdenziali e INVIMIT
ELENCO BENI INAIL
Indirizzo
Foglio
Particella
Tipologia
Via Harand Nazariantz
Ufficio strutturato ed assimilabili
inutilizzabile
Via Brigata Regina
Ufficio strutturato ed assimilabili
Dato in uso a titolo oneroso ad altra Amministrazione Pubblica
Via Quintino Sella
Abitazione
Non Utilizzato
Corso Sidney Sonnino
Locale commerciale, negozio
Dato in uso a titolo oneroso a privato
Foglio
Particella
Utilizzo
ELENCO BENI INPS
Indirizzo
Lungomare Nazario Sauro
Tipologia
Utilizzo
Superficie
Ufficio strutturato ed assimilabili
Utilizzato direttamente
33.818
Locale commerciale, negozio
Non utilizzato
Cantina, soffitta, rimessa, box, garage, posto auto
aperto/scoperto
Ufficio strutturato ed assimilabili
Non utilizzato
Non utilizzato
Ufficio strutturato ed assimilabili
Utilizzato direttamente
Piazza Disfida Di Barletta
Via Abate Gimma
22 23
Via Napoli
Locale commerciale, negozio
Locazione/Affitto
Via Napoli
Locale commerciale, negozio
Non utilizzato
Via Putignani 108
30 48
Ufficio strutturato ed assimilabili
Utilizzato direttamente
ELENCO BENI INVIMIT – Fondo I3 Università
Indirizzo
Foglio
VIA PIETRO RAVANAS – Ex Manifattura Tabacchi
VIA CAMILLO ROSALBA n. 41/B Lotto 2 -“Student Center”
Uso interno
Particella
Tipologia
145, 146, 147, 148, 149, 2-155-10-156-2(tutti graffati tra
inutilizzato
150, 154
loro) cat. D/7
Utilizzo
in corso di rifunzionalizzazione
Superficie
19332 mq
2780 mq
Per approfondimenti su una selezione di beni si vedano le schede in «ALLEGATO A» 24
FASE 1a. ANALISI DEI SISTEMI DI CONTESTO
1. MAPPATURA DEL SISTEMA DEL PATRIMONIO IMMOBILIARE PUBBLICO E DEI FABBISOGNI DELLA PA
ANALISI DEI FABBISOGNI DELLE PP.AA.
LEGENDA:
Locazioni Passive Comodati e FIP
Territorio comunale
Area d’interesse – FOCUS
LOCAZIONI PASSIVE
COMODATI
AMMINISTRAZIONI IN LP
nel Comune di BARI
n. 30 Immobili per un totale di
€ 6,6 MLN in c.t. canone di locazione annuo
> oltre che nella Città Metropolitana
n. 2 Immobili per un totale di
€ 0,2 MLN annuo in c.t. c
AMMINISTRAZIONI IN COMODATO
n. 8 Immobili
> oltre che nella Città Metropolitana
n. 1 Immobile
Locazioni Passive
(73% del patrimonio totale)
Comodati
(20% del patrimonio totale)
AMMINISTRAZIONI IN IMMOBILI F.I.P.
n. 3 Immobili per un totale di
€ 3,9 MLN canone F.I.P. annuo
FONDO IMMOBILI PUBBLICI
Uso interno
> ACQUISTO GIUGNO 2023
n. 1 Immobile per un totale di
€ 9,5 MLN canone F.I.P. annuo
Fondo Immobili Pubblici
(7%del patrimonio totale)
FASE 1a. ANALISI DEI SISTEMI DI CONTESTO
1. MAPPATURA DEL SISTEMA DEL PATRIMONIO IMMOBILIARE PUBBLICO E DEI FABBISOGNI DELLA PA
ANALISI DEI FABBISOGNI DELLE PP.AA.
Locazioni passive, Comodati e FIP
Locazioni Passive
Comodati
Uso interno
FASE 1a. ANALISI DEI SISTEMI DI CONTESTO
1. MAPPATURA DEL SISTEMA DEL PATRIMONIO IMMOBILIARE PUBBLICO E DEI FABBISOGNI DELLA PA
ANALISI DEI FABBISOGNI DELLE PP.AA.
Locazioni passive, Comodati e FIP
LOCAZIONI PASSIVE – COMUNE DI BARI
Codice bene
Indirizzo
Utilizzo
Tipo occupazione
Proprietà
BA0148-1-2
BA0144-01
BA0018
BA0133-01
Piazza Mater Ecclsiae,5
Viale Saverio Dioguardi,1
Via F.Filzi,18
Viale Europa,snc
Ufficio Procuratori Europei Delegati, Tribunale
Tribunale, Procura Della Repubblica
Itl Bari
Giudice Di Pace E Archivio
Locazione Passiva
Locazione Passiva
Locazione Passiva
Locazione Passiva
Tim Spa
Nova Re SIIQ Spa
Cufin S.P.A.
LOCAT Srl
BA0015-02
Ragioneria Territoriale Dello Stato
Locazione Passiva
Dilella Invest Spa
BA0097
BA0027-06
BA0017-01
BA0131-01
BA0086
Via Giovanni Palatucci,4
Piazza Massari, 6/14
Via Amendola,203
Via Scopelliti,N. 8
Via Melo, 97-99
Questura
Tar Puglia – Bari
Tribunale Per I Minorenni
Avvocatura Dello Stato
Locazione Passiva
Locazione Passiva
Locazione Passiva
Locazione Passiva
Locazione Passiva
Citta’ Metropolitana Di Bari
Privata
De Bartolomeo S.R.L.
Italprogram Spa
Finni Immobiliare S.R.L.
BA0033-01
Stazione Carabinieri Di Bari San Paolo
Locazione Passiva
BA0141-01
Via Brigata Regina,6
Locazione Passiva
BA0088-01
P. L. Laforgia 30
BA0015-05
Via Demetrio Marin,3
Procura Della Repubblica
Commissariato Di Pubblica Sicurezza Di Bari
Carrassi
Agenzia Dogane Monopoli
BA0145-01
Via F. Campione,43-45/A
Superficie lorda Canone annuo (€)
23.357,00
14.043,00
4.377,66
10.198,00
963.000,00 €
458.720,88 €
454.415,53 €
5.120,00
408.977,50 €
11.806,00
2.763,00
2.922,60
2.971,10
1.933,00
392.789,31 €
361.560,00 €
282.412,81 €
267.175,56 €
239.230,77 €
Inail
5.862,00
238.000,00 €
3.477,00
199.500,00 €
1.466,00
139.891,48 €
Locazione Passiva
Inail
Societa” ”De Bartolomeo Srl
Unipersonale
Amundi Real Estate Italia S.P.A.
1.950,00
132.498,00 €
Archivio Notarile Distrettuale Di Bari
Locazione Passiva
Jezzoni Luciano E Jezzoni Pasquale
733,00
84.822,11 €
Locazione Passiva
BA0015-01
Via D. Marin, 3
Ufficio Esecuzione Penale Esterna
Locazione Passiva
Amundi Re Italia SGR SPA
BA0123-01
Via Napoli Ang. Vico Traversa Santo Spirito. S.N.
Stazione Carabinieri Di Bari
Locazione Passiva
De Bartolomeo S.r.l. Unipersonale
935,00
68.698,60 €
2.353,00
59.836,07 €
BA0032-01
Via Delle Forze Armate,126
Stazione Carabinieri Di Bari Japigia
Locazione Passiva
Sigg. Matarrese Michele E Matarrese
Antonio E Sig.Ra Maurogiovanni
Annamaria
745,00
49.600,00 €
BA0013-01
Via Amendola, 172/C
Centro Giustizia Minorile
Locazione Passiva
Capitolo Metropolitano Primaziale
957,00
48.778,54 €
BA0119-01
Istat
Locazione Passiva
Chirico Nicoletta
458,31
48.180,69 €
BA0146-01
Via Tenente Gaetano Devitofrancesco,2/N13
Archivio Notarile Distrettuale Di Bari
Locazione Passiva
D’angelo Cinzia E D’angelo Mario
450,00
38.474,00 €
BA0134-01
BA0113-01
Lungomare Starita,4
Via Amendola 79
MINISTERO DELLA GIUSTIZIA – Archivio
NAS Carabinieri Bari
Locazione Passiva
Locazione Passiva
Ente Fiera Del Levante
Nuova Gea Imm.Re S.P.A.
909,00
570,00
35.700,00 €
33.864,72 €
BA0031-01
Viale Unita’ D’italia N.63
Stazione Carabinieri Di Bari Carrassi
Locazione Passiva
Sorelle Scivittaro Carmela E Giovanna
410,00
29.500,00 €
BA0132-01
Via Bruno Buozzi,8
MINISTERO DELLA GIUSTIZIA – Archivio
Locazione Passiva
Stabilimento Srl
700,00
29.245,44 €
BA0021-01
USMAF-SASN Puglia, Calabria E Basilicata
Locazione Passiva
E.C.S. S.R.L.
184,00
24.991,47 €
BA0019-01
Via V. Emanuele Orlando – Fiera Del Levante
Vigili Del Fuoco Fiera Del Levante
Locazione Passiva
Ente Fiera Del Levante
1.000,00
24.965,26 €
BA0029-01
Via Gioacchino Murat,1
Questura – Vani Aggiuntivi
Locazione Passiva
A.N.M.I.G. Bari
656,00
16.593,80 €
BA0122-01
Viale Japigia,182/188
Locazione Passiva
Universus-csei
120,00
9.639,31 €
BA0030-01
Via F.Devito – Carrassi
Vigili Del Fuoco Carrassi
Locazione Passiva
Comune
1.000,00
3.490,33 €
Uso interno
Per approfondimenti su ogni bene si vedano le schede in «ALLEGATO A» 27
FASE 1a. ANALISI DEI SISTEMI DI CONTESTO
1. MAPPATURA DEL SISTEMA DEL PATRIMONIO IMMOBILIARE PUBBLICO E DEI FABBISOGNI DELLA PA
ANALISI DEI FABBISOGNI DELLE PP.AA.
Locazioni passive, Comodati e FIP
LOCAZIONI PASSIVE – CITTA’ METROPOLITANA DI BARI
Codice bene
BA0000-01
BA0135-01
Indirizzo
Utilizzo
VALENZANO. SP Per Casamassima Km 3 Tecnopolis
RUTIGLIANO – Via Adelfia, snc
Canone annuo
(€)
Tipo occupazione
Proprietà
Superficie Lorda
Autorità di Bacino Distrettuale
Locazione Passiva
TECNOPOLIS S.C.A.R.L.
1.500,00
162.825,08 €
Ministero Giustizia, Archivio
Locazione Passiva
CNI S.P.A
300,00
32.394,00 €
TOTALE
195.219,08 €
COMODATI – COMUNE DI BARI
Codice bene
Indirizzo
Utilizzo
Tipo occupazione
Proprietà
Superficie Lorda
BA0095-01
Corso Trieste N. 27
Carabinieri Per La Tutela Dell’ambiente – N.O.E. Bari
Comodato
Inar Cassa
403,00
BA0120-01
Lungomare N. Sauro
Arma Dei Carabinieri – Forestale
Comodato
Regione Puglia
1.118,00
BA0150-01
Viale Unità D’italia,24/C
Arma Dei Carabinieri – Forestale
Comodato
Regione Puglia
430,00
BA0000-01
Via Giovanni Amendola,116
Ministero Delle Imprese E Del Made In Italy
Comodato
Poste Italiane
313,00
BA0147-01
Reparto Dei Carabinieri Di Bari PICONE
Comodato
Azienda Ospedaliero Universitaria
Consorziale Policlinico
249,00
BA0000-01
Via Edoardo Orabona,4
Comodato
Università Di Bari Aldo Moro
123,00
BA0000-01
Ministero delle Infrastrutture e Trasporti – ANSFISA
Comodato
R.F.I.
BA0000-01
traversa via Maestri del Lavoro,1
Agenzia Dogane Monopoli
Comodato
Interporto Regionale della Puglia s.p.a.
29,00
1433,00
COMODATI – CITTA’ METROPOLITANA DI BARI
Codice bene
BA0139-01
Indirizzo
Bitonto (BA) – VIA GEN. PLANELLI, 1
Utilizzo
Tipo occupazione
Aula bunker Corte d’Appello Bari
Comodato
Proprietà
Superficie Lorda
Comune di Bitonto
F.I.P.
Codice bene
Denominazione
Utilizzo
Tipo occupazione
Superficie Lorda
Canone annuo
(€)
Ag. Demanio (14%), ICQRF (7%), Corti Di Giustizia Tributaria (26%),
Ag. Entrate (53%)
F.I.P.
18.298,23
Fip_leader Palace – Sede Uffici Finanziari Via Amendola 201/5
Ag. Entrate (86%), Ag. Dogane E Monopoli (14%)
F.I.P.
14.186
Fip_inail 01
Inail (68%)
Inl (32%)
F.I.P.
29.468,31
983.268,86
TOTALE
BAB079001
Fip_executive Center
BAB080101
INAIL 01
Uso interno
Indirizzo
Via Amendola,164/D
Corso Trieste,29
Per approfondimenti su ogni bene si vedano le schede in «ALLEGATO A»
FASE 1a. ANALISI DEI SISTEMI DI CONTESTO
1. MAPPATURA DEL SISTEMA DEL PATRIMONIO IMMOBILIARE PUBBLICO E DEI FABBISOGNI DELLA PA
ANALISI DELLE CONDIZIONI ENERGETICHE E SISMICHE DEL PORTAFOGLIO IMMOBILIARE
Direzione Regionale Puglia e Basilicata
DIAGNOSI ENERGETICA DEGLI EDIFICI
REGIONE PUGLIA
DATI REGIONALI (Residenziale e Non)
Indice di Prestazione Energetica Globale non rinnovabile EPgl,nren medio
180,5 kWh/m2 anno
Indice di Prestazione Energetica Globale rinnovabile EPgl,ren medio
Regione
PUGLIA
260.366 APE
Provincia
17,9 kWh/m2 anno
88.832 APE
Emissioni di CO2 medie
36,3 kgCO2/m2 anno
DATI PROVINCIALI (Residenziale e Non)
162,8 kWh/m2 anno
19,4 kWh/m2 anno
32,6 kgCO2/m2 anno
Regione
Puglia
9,10%
9,70%
PERICOLOSITA’ SISMICA
COMUNI
Bassa o nulla
Moderata
SISMICITA’
concentrazione area
Garganica
TERREMOTI PIU’ FORTI
al confine con Campania
e Basilicata
90,30%
90,90%
Uso interno Fonte: https://govrisv.cnr.it/regioni/regione-puglia/
Fonte SIAPE
Residenziale
Non residenziale
FASE 1a. ANALISI DEI SISTEMI DI CONTESTO
1. MAPPATURA DEL SISTEMA DEL PATRIMONIO IMMOBILIARE PUBBLICO E DEI FABBISOGNI DELLA PA
ANALISI DELLE CONDIZIONI ENERGETICHE E SISMICHE DEL PORTAFOGLIO IMMOBILIARE
Audit Sismico e Diagnosi Energetica degli edifici
Agenzia Demanio
Altra Amministrazione
CODICE
BAD0085
BAD0080
BAD0067
BAB0771
BAB0025
BAB0193
Palazzo degli Uffici Finanziari
Palazzo Bixio
Caserma Bergia
Complesso Polifunzionale Polizia di Stato
Caserma Partipilo
Complesso Direzionale
INDIRIZZO
Piazza Massari n. 50
Via Putignani n.101, Via Cairoli n.80
Lungomare Nazario Sauro n. 43
Via Nicola Cacudi
Corso Vittorio Veneto
Via Giacomo Matteotti
BAB0473
Palazzo di Giustizia
Piazza Enrico De Nicola
AUDIT ALTRA AMMINISTRAZIONE
Ispettorato Regionale Vigili Del Fuoco Di Bari
Ex Convento S.Chiara
Caserma “S.Garzone”
Caserma “G. Macchi”
Ex Ospedale Militare Bonomo/parte
Viale Japigia n. 240
Strada S. Chiara
Piazza Mercantile
Via Gioacchino Murat
Corso Alcide De Gasperi
AUDIT ALTRA AMMINISTRAZIONE
AUDIT ALTRA AMMINISTRAZIONE
AUDIT ALTRA AMMINISTRAZIONE
AUDIT ALTRA AMMINISTRAZIONE
AUDIT E DIAGNOSI ENERGETICA
BAB0914
BAD0008
BAD0012
BAD0057
12 interno BAD0075/parte
DATA AVVIAMENTO
In corso
TIPOLOGIA DI INTERVENTO
AUDIT E DIAGNOSI ENERGETICA
AUDIT E DIAGNOSI ENERGETICA
AUDIT E DIAGNOSI ENERGETICA
AUDIT E DIAGNOSI ENERGETICA
AUDIT ALTRA AMMINISTRAZIONE
AUDIT ALTRA AMMINISTRAZIONE
SINTESI
Uso interno
FASE 1a. ANALISI DEI SISTEMI DI CONTESTO
1. MAPPATURA DEL SISTEMA DEL PATRIMONIO IMMOBILIARE PUBBLICO E DEI FABBISOGNI DELLA PA
Uso interno
ANALISI DEL SISTEMA DI STRUMENTAZIONE
DELLA PIANIFICAZIONE E DEGLI ATTI DI
INDIRIZZO DELLA P.A.
FASE 1a. ANALISI DEI SISTEMI DI CONTESTO
2. ANALISI DEL SISTEMA DI STRUMENTAZIONE DELLA PIANIFICAZIONE E DEGLI ATTI DI INDIRIZZO DELLA P.A.
ANALISI DELLA PIANIFICAZIONE URBANA, TERRITORIALE, INFRASTRUTTURALE E DEL PAESAGGIO
Regione Puglia | Piano Paesaggistico Regionale
IDROGEOLOGICHE
GEOMORFOLOGICHE
Il PPTR, approvato con delibera di G.R. n. 176 del 16/02/2015 (BURP n. 40 del 23/03/2015) e ss.mm.ii., persegue le finalità di tutela e valorizzazione, nonché di recupero e riqualificazione
dei paesaggi di Puglia.
In particolare, persegue la promozione e la realizzazione di uno sviluppo socioeconomico autosostenibile e durevole e di un uso consapevole del territorio regionale, anche attraverso la
conservazione ed il recupero degli aspetti e dei caratteri peculiari dell’identità sociale, culturale e ambientale, la tutela della biodiversità, la realizzazione di nuovi valori paesaggistici
integrati, coerenti e rispondenti a criteri di qualità e sostenibilità
Uso interno
FASE 1a. ANALISI DEI SISTEMI DI CONTESTO
2. ANALISI DEL SISTEMA DI STRUMENTAZIONE DELLA PIANIFICAZIONE E DEGLI ATTI DI INDIRIZZO DELLA P.A.
ANALISI DELLA PIANIFICAZIONE URBANA, TERRITORIALE, INFRASTRUTTURALE E DEL PAESAGGIO
Regione Puglia | Piano Paesaggistico Regionale
INSEDIATIVE
PERCETTIVI
BENI PAESAGGISTICI
OFFERTA:
Forte valenza paesaggistica e ambientale (sistema
di strade e percorsi a valenza paesaggistica)
Uso interno
FASE 1a. ANALISI DEI SISTEMI DI CONTESTO
2. ANALISI DEL SISTEMA DI STRUMENTAZIONE DELLA PIANIFICAZIONE E DEGLI ATTI DI INDIRIZZO DELLA P.A.
ANALISI DELLA PIANIFICAZIONE URBANA, TERRITORIALE, INFRASTRUTTURALE E DEL PAESAGGIO
Regione Puglia | Piano Regionale dei Trasporti | Piano Attuativo 2021-2030
Interconnessione
Connettività alle TIC
INDIRIZZI
STRATEGICI
Sostenibilità Ambientale
TRASPORTO COLLETTIVO
TRASPORTO SU STRADA
Governance Investimenti
Coesione Sociale
L.R. n.16 del
23/06/2008
Art.5 (Obiettivi Generali)
Art.6 (Obiettivi Specifici)
Indirizzi Strategici e
operativi del PA 2021-2030
DGR n.551/2021
DGR n.1731/2021
L.R. n.16 del
23/06/2008
TRASPORTO MARITTIMO
Uso interno
MOMBILITA’ CICLISTICA
Fonte: Regione Puglia
Art.8 (Strategie per il
trasporto delle merci)
L.R. n.16 del
23/06/2008
Art.7 (Strategie per la
mobilità delle persone)
FASE 1a. ANALISI DEI SISTEMI DI CONTESTO
2. ANALISI DEL SISTEMA DI STRUMENTAZIONE DELLA PIANIFICAZIONE E DEGLI ATTI DI INDIRIZZO DELLA P.A.
ANALISI DELLA PIANIFICAZIONE URBANA, TERRITORIALE, INFRASTRUTTURALE E DEL PAESAGGIO
Città Metropolitana di Bari | Piano Urbano della Mobilità Sostenibile | adottato con deliberazione n.97 del 4 agosto 2021
Il Piano Urbano per la Mobilità Sostenibile
della Città Metropolitana di Bari nasce
dall’esigenza di mettere al centro del sistema della
mobilità tutti gli attori della cittadinanza dei 41
comuni che compongono l’hinterland barese al
fine di elaborare, insieme, soluzioni innovative,
sostenibili ed integrate, per affrontare e risolvere
le criticità del sistema della mobilità del territorio e
migliorare la qualità della vita nella
Città Metropolitana di Bari
A1 – Mobilità pedonale, ciclistica e micromobilità elettrica
A2 – Mobilità mediante servizi di trasporto collettivo e in condivisione
PROGETTI STRATEGICI
A3 – Mobilità mediante servizi di trasporto ferroviario
OFFERTA:
• Forte attenzione alle politiche di
mobilità sostenibile
Uso interno
A4 – Mobilità su autoveicoli privati e Logistica del trasporto merci
Percorso esistente
In corso di realizzazione
Finanziato
Programmato
Bari, mobilità attiva: zone 10-20-30 e percorsi
ciclopedonali
Interventi di scala urbana e periurbana di valenza
metropolitana
Superpista Bari Modugno
Linee BRT nella città di Bari
Interramento porto – castello svevo
ITS metropolitano
Bari city logistics
BRT Bari Santeramo
Completamento biciplan metropolitano
Maas e mobilty card metropolitana
Mobilità condivisa bike sharing_mobilità elettrica
Rete dei park and ride
Completamento della camionale
Tangenziale esterna Bari
Superpista Bari-Mola di Bari
Variante ferroviaria bari-santo spirito
Rinnovo e decarbonizzazione flotte autobus
urbani ed extraurbani
Piano di comunicazione e sensibilizzazione:
MUVT diventa metropolitano
FASE 1a. ANALISI DEI SISTEMI DI CONTESTO
2. ANALISI DEL SISTEMA DI STRUMENTAZIONE DELLA PIANIFICAZIONE E DEGLI ATTI DI INDIRIZZO DELLA P.A.
ANALISI DELLA PIANIFICAZIONE URBANA, TERRITORIALE, INFRASTRUTTURALE E DEL PAESAGGIO
Città Metropolitana di Bari | Piano Urbano della Mobilità Sostenibile | adottato con deliberazione n.97 del 4 agosto 2021
OFFERTA:
•Incremento offerta mobilità
rapida
Scenario di progetto per la mobilità sostenibile a livello comunale, attuata tramite il trasporto collettivo elettrico, ciclopedonale e in condivisione
Uso interno
FASE 1a. ANALISI DEI SISTEMI DI CONTESTO
2. ANALISI DEL SISTEMA DI STRUMENTAZIONE DELLA PIANIFICAZIONE E DEGLI ATTI DI INDIRIZZO DELLA P.A.
ANALISI DELLA PIANIFICAZIONE URBANA, TERRITORIALE, INFRASTRUTTURALE E DEL PAESAGGIO
Piano Regolatore Generale di Bari e indirizzi nuovo PUG
VARIANTE GENERALE AL PIANO REGOLATORE GENERALE (PIANO QUARONI)
Adottata con delibera di consiglio comunale n. 991 del 12/12/1973 ed approvata con decreto del
presidente della giunta regionale n. 1475 del 08/07/1976 e s.m.i.
Il piano è anche disponibile on-line sul S.I.T. (Sistema informativo territoriale)
PUG Bari
Rete ecologica di parchi e mobilità sostenibile;
ricucitura vuoti urbani e valorizzazione immobili
dismessi; sistemazione waterfront
Uso interno
PIANO URBANISTICO GENERALE – IN CORSO DI REDAZIONE
Strumento in corso di redazione sulla base degli indirizzi definiti dal DIPP – documento
processo partecipativo con i diversi portatori di interesse e con la cittadinanza a più riprese
(dic.2013-gen.14 e lug.2015)
OBIETTIVI DEL PUG
• Realizzazione di una rete ecologica di parchi urbani
• Implementazione e razionalizzazione di una rete di mobilità’ basata sul trasporto pubblico
su ferro e su tranvie urbane
• Riconnessione delle smagliature e dei vuoti urbani
• Riuso di siti dismessi attraverso la loro bonifica e valorizzazione immobiliare
• Sistemazione waterfront e recupero del rapporto della città con il mare
SINTESI
FASE 1a. ANALISI DEI SISTEMI DI CONTESTO
2. ANALISI DEL SISTEMA DI STRUMENTAZIONE DELLA PIANIFICAZIONE E DEGLI ATTI DI INDIRIZZO DELLA P.A.
Connettività alle TIC
Politiche di gestione e sviluppo delle
FER su territorio
Interconnessione
Valorizzazione
strutture ricettive per
turismo sostenibile
diffuso
PIANO
PAESAGGISTICO
TERRITORIALE
REGIONALE
Ridurre criticità delle aree
produttive paesaggisticamente
ed ecologicamente (APPEA)
costituendo evoluzione
inclusiva
PIANO
REGIONALE DEI
TRASPORTI
Restauro e riuso
manufatti in pietra a
secco; edilizia rurale
Patto città – campagna per
contrastare consumo suolo
agricolo; parchi agricoli; parchi
costieri
Sicurezza
Governance
Investimenti
Sostenibilità
Ambientale
Coesione Sociale
Promozione mobilità sostenibile
Rigenerazione urbana e miglioramento delle periferie.
Promozione della densificazione intelligente
Integrazione con
pianificazione urbana
Accessibilità ed
inclusività
Migliorare i
servizi di TPL
STRATEGIE A
LIVELLO
METROPOLITANO
Sviluppo mobilità
ciclabile e pedonale
Promozione della
mobilità sostenibile
PIANO
URBANISTICO
GENERALE *
Mobilità elettrica
Collegamenti
intermodali
Riduzione Emissioni e
miglioramento qualità aria, ZTL
Uso interno
Progettazione e
valorizzazione del
paesaggio naturale
e costiero
Miglioramento delle
infrastrutture,
servizi e qualità
degli spazi pubblici
Il contenimento del consumo
di suolo, strategie di
adattamento al cambiamento
climatico
FASE 1a. ANALISI DEI SISTEMI DI CONTESTO
2. ANALISI DEL SISTEMA DI STRUMENTAZIONE DELLA PIANIFICAZIONE E DEGLI ATTI DI INDIRIZZO DELLA P.A.
ANALISI DEGLI STRUMENTI STRATEGICI E DEGLI ATTI DI INDIRIZZO PLURIENNALI DELLE AMMINISTRAZIONI
Programma Regionale FESR-FSE+ PUGLIA 2021-2027
OP 1 – Competitività e innovazione
OP2 – Economia verde, Mobilità urbana sostenibile
1,15 Mld
FESR-FSE+
PUGLIA
2021-2027
OP 3 – Trasporti
4,4 Mld
OP 4 –, Occupazione, Istruzione e formazione, Occupazione
giovanile, Welfare e salute
OP 5 – Sviluppo territoriale e urbano, Assistenza tecnica
Il Programma Regionale Puglia FESR-FSE+ 2021-2027 mira a favorire lo sviluppo sostenibile del territorio in
termini economici, sociali ed ambientali attraverso: l’ampliamento e il rafforzamento della base produttiva;
l’innovazione tecnologica, ambientale e sociale; una maggiore attrattività ed apertura internazionale; la riduzione
dell’impatto antropico sull’ambiente; l’incremento delle conoscenze dei cittadini e dei lavoratori ed un generalizzato
miglioramento dei servizi pubblici. Il Programma Regionale FESR FSE+ 2021-2027 è stato approvato con Decisione
di esecuzione della Commissione Europea n. 8461 del 17/11/2022.
OFFERTA:
Mobilità sostenibile ed economia verde
Sviluppo territoriale e urbano
Circa il 30% dei fondi disponibili per l’attuazione del
è destinato alla lotta al cambiamento climatico
Fonte: http://www.pr2127.regione.puglia.it
Uso interno
FASE 1a. ANALISI DEI SISTEMI DI CONTESTO
2. ANALISI DEL SISTEMA DI STRUMENTAZIONE DELLA PIANIFICAZIONE E DEGLI ATTI DI INDIRIZZO DELLA P.A.
ANALISI DEGLI STRUMENTI STRATEGICI E DEGLI ATTI DI INDIRIZZO PLURIENNALI DELLE AMMINISTRAZIONI
Documento Unico di Programmazione 2024-2026 – Città Metropolitana di Bari
Azione strategica 1 – Agenda digitale metropolitana e smart cities
Azione strategica 2 – Mobilità sostenibile: Biciplan metropolitano e piano urbano della mobilità
Azione strategica 3 – Terra di Bari Guest Card: una strategia di rete per gli attrattori naturali e
culturali
Azione strategica 4 – Porta futuro per i giovani: Ecosistema dell’istruzione, del lavoro e
dell’innovazione sociale
Azione strategica 5 – Agenzia metropolitana per l’housing sociale e l’inclusione attiva
Azione strategica 6 – Waterfront Metropolitano ed economie del mare
Azione strategica 7 –Periferie Aperte: rigenerazione urbana e sociale delle aree marginali e
strategia integrata per lo spazio pubblico
Il Documento Unico di Programmazione (DUP) è lo strumento che
permette l’attività di guida strategica ed operativa degli enti locali e
consente di fronteggiare in modo permanente, sistemico e unitario le
discontinuità ambientali e organizzative dell’ente. A tal fine, costituisce, nel
rispetto del principio del coordinamento e coerenza dei documenti di
bilancio, il presupposto necessario di tutti gli altri documenti di
programmazione.
Il DUP si compone di due sezioni: la Sezione Strategica (SeS) e la
Sezione Operativa (SeO). La prima ha un orizzonte temporale di
riferimento pari a quello del mandato amministrativo, la seconda pari a
quello del bilancio di previsione.
Uso interno
Azione strategica 8 – Rete dei centri storici: riqualificazione sociale ed urbana dei contesti urbani
consolidati e attivazione dei distretti urbani del commercio
Azione strategica 9 – Agricoltura 4.0: paesaggio rurale urban food policy e innovazione in
agricoltura
Azione strategica 10 –Energia sostenibile e cambiamenti climatici
Azione strategica 11 –Industria 4.0 e rilancio ASI come hub logistico Produttivo
FASE 1a. ANALISI DEI SISTEMI DI CONTESTO
2. ANALISI DEL SISTEMA DI STRUMENTAZIONE DELLA PIANIFICAZIONE E DEGLI ATTI DI INDIRIZZO DELLA P.A.
ANALISI DEGLI STRUMENTI STRATEGICI E DEGLI ATTI DI INDIRIZZO PLURIENNALI DELLE AMMINISTRAZIONI
Piano Strategico della Città Metropolitana di Bari | strategie e obiettivi
EXAgenda
CASERMA
STEGHER
digitale
Metropolitana “Dalla Smart City
11 ASSI DI PIANIFICAZIONE
PIANO DI
allaRAZIONALIZZAZIONE
Smart Land”
RAZIONALIZZAZIONE
EX CASERMA
STEGHER «Diritto alla mobilità
Mobilità sostenibile
PIANO DI
sostenibile
RAZIONALIZZAZIONE
EX CASERMA
STEGHER
Centri storici
ed economie urbane «Identità
PIANO DI
metropolitane»
RAZIONALIZZAZIONE
EXTurismo
CASERMA
STEGHER
e Cultura
«Destinazione Terra di Bari»
EX Agricoltura,
CASERMA STEGHER
Paesaggio rurale e transizione
PIANO DI
alimentare
«Valore terra»
RAZIONALIZZAZIONE
EXEcosistema
CASERMA dell’istruzione,
STEGHER
ricerca e lavoro «Più
EX CASERMA
STEGHER
Transizione
Ecologica e adattamento ai
PIANO DI
Cambiamenti
Climatici «Comunità sostenibili»
RAZIONALIZZAZIONE
EX CASERMA STEGHER
PIANO DI «Conoscenza al centro»
Competitività
PIANO DI
RAZIONALIZZAZIONE
PIANO DI
competenze,
meno divari»
RAZIONALIZZAZIONE
EX Housing
CASERMAfirst,
STEGHER
inclusione attiva e innovazione
PIANO DI
sociale
«Tutti, nessuno escluso»
RAZIONALIZZAZIONE
EX CASERMA STEGHER
Mare «Un
unico
PIANO
DI waterfront metropolitano»
RAZIONALIZZAZIONE
Uso interno
EX CASERMA STEGHER
Periferie
aperte
PIANO
DI «Nessuno è periferia»
RAZIONALIZZAZIONE
868 Totale progetti del Piano
Il Piano Strategico Metropolitano (PSM) è lo strumento attraverso il quale la Città
Metropolitana di Bari delinea gli interventi prioritari per favorire il progresso
economico, sociale e culturale del territorio.
Un laboratorio permanente di idee fondato sulla co-pianificazione e coprogettazione, un quadro programmatico di interventi, nati dalla visione comune dei
41 sindaci del territorio con l’obiettivo di creare nuove opportunità per un futuro
migliore.
pianostrategico.cittametropolitana.ba.it
FASE 1a. ANALISI DEI SISTEMI DI CONTESTO
2. ANALISI DEL SISTEMA DI STRUMENTAZIONE DELLA PIANIFICAZIONE E DEGLI ATTI DI INDIRIZZO DELLA P.A.
ANALISI DEGLI STRUMENTI STRATEGICI E DEGLI ATTI DI INDIRIZZO PLURIENNALI DELLE AMMINISTRAZIONI
Piano Strategico Industriale 2024-2027 | Agenzia del Demanio
Uso interno
SINTESI
FASE 1a. ANALISI DEI SISTEMI DI CONTESTO
2. ANALISI DEL SISTEMA DI STRUMENTAZIONE DELLA PIANIFICAZIONE E DEGLI ATTI DI INDIRIZZO DELLA P.A.
Agenda digitale e smart cities
Mobilità sostenibile:
Biciplan
Competitività attraverso interventi di innovazione
Industria 4.0
Sviluppo territoriale
e urbano,
Assistenza tecnica
Economia verde,
mobilità urbana
sostenibile
Programma
Regionale Puglia
FESR-FSE+
2021-2027
Occupazione, istruzione
e formazione, occupazione
giovanile, welfare e salute
Energia sostenibile, A.10
cambiamenti climatici
Trasporti, utilizzo mezzi
sostenibili ed integrazione
tecnologie digitali
Documento Unico
di Programmazione
2024-2026
Rete dei centri storici
Turismo e Cultura
Piano Strategico
Città Metropolitana
di Bari
Rafforzamento
struttura interna,
semplificazione dei
processi
Razionalizzazione ed
Ottimizzazione degli spazi
pubblici
Ecosistema
dell’istruzione
Rigenerazione urbana e
sviluppo territoriale
Housing first
Periferie aperte
Uso interno
Piano Strategico
Industriale Agenzia
del Demanio
Accessibilità dei dati
Centri storici ed
economie urbane
Waterfront Metropolitano
Mobilità sostenibile – Biciplan
Housing sociale, inclusione attiva
Agricoltura,
Paesaggio rurale,
transizione alimentare
Porta futuro per i giovani
Valorizzazione del patrimonio
immobiliare pubblico
Dalla Smart City alla Smart Land
Transizione Ecologica
Periferie Aperte
Competitività
Bari Guest Card
Agricoltura 4.0
Waterfront metropolitano
Sviluppo di nuovi modelli di
servizio, digitalizzazione dati
Uso interno
ANALISI DEL SISTEMA STORICO-IDENTITARIO E
CULTURALE DEL TERRITORIO
FASE 1a. ANALISI DEI SISTEMI DI CONTESTO
3. ANALISI DEL SISTEMA STORICO-IDENTITARIO E CULTURALE DEL TERRITORIO
ANALISI DEI CARATTERI STORICO-IDENTITARI DEL TERRITORIO
Cenni Storici
La storia di Bari è affascinante e travagliata. L’insediamento antico risale all’Età del Bronzo, passato dai
Peucezi alla dominazione dei Goti, poi conteso da Bizantini e Longobardi. Più volte saccheggiata e
distrutta, la Bari medievale fu dominata dai Saraceni diventando un piccolo Stato musulmano
indipendente. Fu poi conquistata dai Franchi prima di tornare in mano all’imperatore d’Oriente, che la rese
il maggior centro politico, militare e commerciale italiano dell’Impero orientale.
Nel 1087, con l’arrivo delle reliquie di San Nicola di Myra, noto come Santa Claus, Bari divenne anche un
rigoglioso centro religioso che univa Oriente e Occidente. La dominazione normanna in Puglia assicurò
a Bari un lungo periodo di prosperità, ma fu anche oggetto di conflitti. Ricostruita dagli gli Svevi visse un
nuovo momento di splendore, che decadde di nuovo con gli Angioini poiché dilaniata dalle lotte tra
signorotti locali e banchieri stranieri.
Passata agli Aragonesi e donata ai duchi di Milano nel 1464, nel 1500 fu riportata ai fasti di un tempo da
Isabella d’Aragona. Nel 1558 finì nelle mani degli spagnoli, con diverse ribellioni sanguinose, e nel 1657
fu duramente provata dalla peste. Passò poi dal dominio austriaco a quello dei Borboni, rinascendo sotto il
comando francese dei primi anni del 1800 con la costruzione della città nuova.
Giambattista Albrizzi, La città di Bari, 1761.
Ritornata ai Borbone nel 1815, entrò a far parte del Regno d’Italia nel 1860. Un lungo passato di
dominazioni che hanno lasciato a Bari un patrimonio artistico unico, da ammirare per sognare a occhi
aperti.
Il lungomare, realizzato durante il Fascismo: un simbolo incontrastato di Bari che con i suoi
16 chilometri rappresenta la strada costiera più lunga d’Italia. Parliamo del Lungomare.
Uso interno
FASE 1a. ANALISI DEI SISTEMI DI CONTESTO
3. ANALISI DEL SISTEMA STORICO-IDENTITARIO E CULTURALE DEL TERRITORIO
ANALISI DEI CARATTERI STORICO-IDENTITARI DEL TERRITORIO
Bizantini, Normanni e crociate
Nell’ 876, la città viene eletta a
capitale dei bizantini in Italia,
sotto l’Impero Romano d’Oriente
sino a quando, nell’anno 1071, è
la volta dei Normanni che
conquistano la città da cui, nel
1095, partiranno le crociate.
Sotto i Normanni la città visse un
periodo di prosperità ma anche di
conflitti
Con l’arrivo, nel 1087, delle
reliquie di San Nicola di Myra,
Bari divenne un importante
centro religioso. San Nicola è il
santo che unisce Oriente e
Occidente, Santa Claus.
Evoluzione storica della città – timeline
OFFERTA:
Città con forte valenza
storica e culturale
Nel I secolo d.c. diventa un
municipio romano col nome di
Bari e nel 109 d.c. è attraversato
dalla via Traiana.
2000 a.c.
Età del Bronzo (2000 -800 a.C.)
Il primo insediamento ha origine
nel 2000 a.c. con i Peucezi,
nell’attuale Piazza S. Pietro,
all’estremità della città vecchia
ma, per quel che si conosce, solo
nel IV secolo a.C. la popolazione
si organizza in un villaggio difeso
da mura, chiamato Barion, che
sviluppa attività commerciali con
l’Oriente mediterraneo.
Secondo la leggenda locale, un
certo Iapige fondò la città di Bari
(1300 a.C) personaggio che si
trova nell’Eneide e creatore del
Labirinto. Lo stesso avrebbe dato
alla città il suo nome, poi
trasformato in Bari da un certo
Barione.
Uso interno
I d.c.
V-IX d.c.
Caduto
l’Impero
Romano
d’Occidente nel 476 la città viene
invasa da varie popolazioni, tra
cui hanno la meglio i
Longobardi.
Per circa 30 anni, nell’800 d.c.,
precisamente tra l’847 e l’871,
sono gli Arabi (o Saraceni) a
conquistare Bari, che ne fanno
un emirato.
XIX Capoluogo di Provincia
Nel 1806, sotto il dominio dei
Francesi,
diviene
capoluogo di provincia e, nel
1813, Gioacchino Murat ordina la
costruzione della città nuova, il
quartiere che prenderà il suo
nome.
L’ampliamento significativo è
avvenuto tra le due guerre
mondiali. In quel periodo furono
realizzati: il lungomare Nazario
Sauro, la creazione del nuovo
grande porto e il corso Vittorio
Veneto, che unisce la città al
rione Marconi, dove si trovano gli
edifici della Fiera del Levante.
Federico II e gli Angioini
Sotto Federico di Svevia che, nel
1233 ordina di dare inizio ai lavori
di restauro del castello, Bari
perde molta della sua autonomia.
Con il passaggio di tutta l’Italia
meridionale sotto il dominio degli
Angioini,
1268,
popolazione barese è costretta a
subire una tassazione molto
pesante da Carlo d’Angiò.
La città vive, invece, un periodo
di splendore, di felicità, agli inizi
del 1500 grazie ad Isabella
d’Aragona ed a sua figlia Bona
Sforza ma, dal 1600, sono gli
Spagnoli a governare la città,
provocando carestie e, di
conseguenza, insurrezioni.
FASE 1a. ANALISI DEI SISTEMI DI CONTESTO
3. ANALISI DEL SISTEMA STORICO-IDENTITARIO E CULTURALE DEL TERRITORIO
ANALISI DEI BENI DEL PATRIMONIO STORICO-CULTURALE DEL TERRITORIO
Patrimonio storico e architettonico
OFFERTA:
Presenza di un vasto
patrimonio storico e
architettonico
Basilica San Nicola
Cittadella della Cultura
Cattedrale
Palazzo Simi
Palazzo Fizzarotti
Prefettura
Teatro Piccinni
Teatro Margherita
Uso interno
Castello Normanno Svevo
Palazzo Acquedotto
Teatro Petruzzelli
Beni di valore storico-artistico-culturale
Patrimonio culturale dello stato
FASE 1a. ANALISI DEI SISTEMI DI CONTESTO
3. ANALISI DEL SISTEMA STORICO-IDENTITARIO E CULTURALE DEL TERRITORIO
ANALISI DEI SERVIZI DI CARATTERE CULTURALE OFFERTI DAL TERRITORIO
Servizi culturali presenti sul territorio
CENTRO STORICO
12 24
1. Museo del Castello Svevo
2. Museo Archeologico di Santa Scolastica
3. Museo Nicolaiano
4. Museo Diocesano
5. Soprintendenza Archivistica e bibliografica
della Puglia (Palazzo Sagges)
6. Spazio Murat
7. Teatro Margherita
8. Auditorium Vallisa
9. Museo di Scienze della Terra
10.Pinacoteca Corrado Giaquinto
11.Archivio di Stato (Cittadella della Cultura)
12.Museo del succorpo della Cattedrale
13.Museo Civico di Bari
14.Teatro Comunale Niccolò Piccinini
15.Biblioteca di quartiere Don Bosco
16.Auditorium Nino Rota
17.Museo Collezione di Fisica
18.Museo di Zoologia
19.Teatro Forma
20.Piccolo Teatro
21.Teatro Bravò
22.Teatro Palazzo
23.Teatro Petruzzelli
24.Palazzo Simi
Uso interno
Offerta dei servizi culturali
concentrata nel centro
storico
SINTESI
FASE 1a. ANALISI DEI SISTEMI DI CONTESTO
3a. ANALISI DEL SISTEMA STORICO-IDENTITARIO E CULTURALE DEL TERRITORIO
PATRIMONIO CULTURALE
DELLO STATO
Beni dello Stato di carattere storico-artistico
Altri beni non dello Stato:
Beni di valore storico-artistico-culturale
Beni adibiti a servizi culturali
Centro Storico
CENTRO STORICO
Uso interno
Castello Normanno Svevo
Cittadella della Cultura
Palazzo Simi
Prefettura
FASE 1a. ANALISI DEI SISTEMI DI CONTESTO
3b. ANALISI DEL SISTEMA STORICO-IDENTITARIO E CULTURALE DEL TERRITORIO
SINTESI
ANALISI DEI CARATTERI
STORICO-IDENTITARI
DEL TERRITORIO
ANALISI DEI BENI DEL
PATRIMONIO
STORICO-CULTURALE
DEL TERRITORIO
ANALISI DEI SERVIZI DI
CARATTERE CULTURALE
OFFERTI DAL TERRITORIO
Uso interno
PUNTI
DI FORZA
Città con una ricca evoluzione storica,
dall’influenza dei Saraceni in epoca
medievale alla trasformazione in un
rigoglioso centro religioso che univa
Oriente e Occidente.
Città ricca di storia, con architettura
medievale, palazzi storici e chiese.
Importante ricostruzione della città da
parte degli Svevi
Città con ampia offerta culturale.
Forte presenza di musei, teatri e
biblioteche
PUNTI DI
DEBOLEZZA
(esogene rispetto al contesto)
Necessità di potenziare l’offerta di
servizi di carattere culturale nelle zone
più periferiche
OPPORTUNITÀ
MINACCE
(esogene rispetto al contesto)
Incrementare il turismo sostenibile e
culturale attraverso la conoscenza del
tessuto storico-identitario del territorio
Potenziamento dell’offerta di servizi
culturali su tutto il territorio.
Creazione di un network culturale
Rischio di limitata accessibilità e scarsa
integrazione sociale
Uso interno
ANALISI DEL SISTEMA DELL’ASSETTO
OROGRAFICO, IDROGRAFICO, GEOLOGICO E
DEGLI EVENTUALI VINCOLI
FASE 1a. ANALISI DEI SISTEMI DI CONTESTO
4. ANALISI DEL SISTEMA DELL’ASSETTO OROGRAFICO, IDROGRAFICO, GEOLOGICO E DEGLI EVENTUALI VINCOLI
ANALISI DEL SISTEMA OROGRAFICO
Montagna
28.657,2 ha
Geomorfologia
Penisola del
Gargano
Tavoliere
Pianura
53% ha
PUGLIA
1. Piana del nord barese
2. Conca di Bari e lame
3. Sud est barese e frutteti
Collina
876.585 ha
Subappennino
Altopiano
delle Murge
Pianeggiante con pendenza 0 – 5 %
Moderatamente ondulata pendenze 4 –10 %
Moderatamente ondulata pendenze 9 –20 %
Ondulata con pendenze 9 –20 %
Ondulata con pendenze 19 –30 %
Pianura
salentina
Molto ondulata con pendenze 19 – 30 %
Molto ondulata con pendenze 30 – 45 %
Molto ondulata con pendenze > 45 %
Collinosa aspra con pendenze 30 – 45 %
Nella Regione le forme pianeggianti sono dominanti e fanno del suo paesaggio il meno italiano dei
paesaggi italiani peninsulari. I territori davvero in rilievo si limitano al confine appenninico della piana del
Tavoliere e al piccolo massiccio vulcanico del Vulture, nella Basilicata orientale, con altezze
rispettivamente di 1152 m (M. Cornacchia) e 1326 m (M. Vulture). Nella classificazione italiana delle zone
altimetriche, la Puglia è coperta da montagne (oltre i 700 m), solo per l’1,4%: nei suoi confini attuali, essa è
la meno montagnosa di tutta l’Italia; la piana copre più della metà della sua superficie, la collina più del
45%; ma quest’ultimo termine, con valore puramente altimetrico, corrisponde molto spesso ad altopiani;
allo stesso modo, la montagna comprende anche le alte superfici del Gargano. Quanto alla fascia di terre
lucane che confinano con la Puglia a ovest, eccetto il massiccio del Vulture, essa costituisce la parte più
bassa di questa regione spesso montagnosa: altopiani e colline della regione materna, est della piana
litorale ionica. Essa non altera affatto in carattere d’insieme della regione studiata. A questa dominante
piattezza si aggiunge un secondo carattere generale: la semplicità di insieme delle forme del rilievo e, in
conseguenza, la nettezza della suddivisione in alcune subregioni con caratteristiche individuali ben
riconoscibili.
Uso interno
CARTA TECNICA REGIONALE REGIONE PUGLIA
FASE 1a. ANALISI DEI SISTEMI DI CONTESTO
4. ANALISI DEL SISTEMA DELL’ASSETTO OROGRAFICO, IDROGRAFICO, GEOLOGICO E DEGLI EVENTUALI VINCOLI
ANALISI DEL SISTEMA IDROGRAFICO
La Puglia, ad eccezione dell’area settentrionale
dove scorrono l’Ofanto e il Fortore, è caratterizzata
da un paesaggio privo di rilievi significativi e dalla
presenza di calcari ad alta permeabilità. Il calcare
cretaceo delle Murge, in quanto substrato
pianeggiante e poroso, si presenta intaccato da
innumerevoli fratture, che, per quanto sottili,
assorbono facilmente le acque di pioggia, lasciando
scorrere solamente una certa quantità nei casi di
eventi pluviometrici intensi formando dunque un
reticolo idrografico di acque che scorrono nel
sottosuolo, non sempre chiaramente definito in
superficie. Tali strutture, denominate “lame” e
gravine, costituiscono parte significativa del reticolo
idrografico del territorio regionale. Si tratta di
incisioni naturali, anche con sezioni trasversali di
notevoli dimensioni, che non sempre sfociano in
mare, ma spesso in depressioni topografiche locali.
Queste particolari strutture geomorfologiche
rappresentano, rispetto al panorama circostante,
una significativa discontinuità e spesso la loro
presenza consente la conservazione di pregevoli
ecosistemi ambientali.
Corsi d’acqua più lunghi della Puglia
Reticolo idrografico superficiale
Uso interno
Substrato pianeggiante e altamente permeabile (carsico) con reticolo idrografico non sempre chiaramente definito
Fiume Ofanto
Fiume Bràdano
Torrente Fortore
Torrente Cavone
Torrente Cervaro
Torrente Celone
Torrente Carapelle
Torrente Candelaro
Torrente Basentello
Torrente Salsola
Torrente Vulgano e Acqua Morta
Torrente Gravina di Matera
Torrente Gravina
Torrente Triolo
Canale Castello
Torrente Calaggio
Canale Cavallaro
Torrente Saccione
Torrente Locone
Torrente Gravina di Laterza
FASE 1a. ANALISI DEI SISTEMI DI CONTESTO
4. ANALISI DEL SISTEMA DELL’ASSETTO OROGRAFICO, IDROGRAFICO, GEOLOGICO E DEGLI EVENTUALI VINCOLI
ANALISI DEL SISTEMA GEOLOGICO
Carta Geologica Regionale
CRETACICO PLEISTOCENE
INFERIORE
PLEISTOCENE MEDIO
E SUPERIORE
SUPERSINTEMA DELLE MURGE (MU)
Uso interno
MUI – Sintema di San Girolamo
MUQ – Sintema di San Pasquale
MUB – Sintema di Carbonara
MUN – Sistema di Noicattaro
MUA – Sistema di Rutigliano
UNITÀ DELLA FOSSA BRADANICA
ASP – Argille subappenniniche
GRA – Calcarenite di Gravina
UNITÀ DELLA PIATTAFORA CARBONATICA APULA
ASP – Calcare di Bari
FASE 1a. ANALISI DEI SISTEMI DI CONTESTO
4. ANALISI DEL SISTEMA DELL’ASSETTO OROGRAFICO, IDROGRAFICO, GEOLOGICO E DEGLI EVENTUALI VINCOLI
SINTESI
Paesaggio pianeggiante
Microclima favorevole per produzione
di vini e olio d’oliva
Biodiversità ed ecosistema: i reticoli
idrografici sotterranei creano dei solchi
carsici che sono habitat per diverse
specie di flora e fauna
Patrimonio geologico e geositi come
forti attrattori turistici
SISTEMA OROGRAFICO
SISTEMA IDROGRAFICO
SISTEMA GEOLOGICO
Uso interno
PUNTI
DI FORZA
PUNTI DI
DEBOLEZZA
OPPORTUNITÀ
(esogene rispetto al contesto)
MINACCE
(esogene rispetto al contesto)
Sviluppo di attività agro-pastorali
Rischio di desertificazione
Rischio di scarso sviluppo di bacini
idrografici superficiali a causa
dell’assenza di rilievi montuosi
Necessità di limitare l’Inquinamento e
degrado degli invasi
Necessità di rafforzare il monitoraggio
del processo di urbanizzazione e di
occupazione antropica delle forme
carsiche
Il reticolo idrografico delle lame appare
come un potenziale corridoio ecologico tra
l’altopiano della Murgia e il mare Adriatico
Rischio di perdita dell’ecosistema
Scarsa disponibilità di risorse idriche
superficiali
Necessità di rafforzare il monitoraggio
del territorio, caratterizzato da elevata
pericolosità idro-geologica
Prevenzione dei danni e predisposizione
di modalità di intervento in caso di dissesti
Utilizzo di pratiche agricole a basso
impatto ambientale rispetto alla totalità
della superficie destinata a coltivazione
agricola
Rischio di siccità, diminuzione della
portata dei bacini idrici e della
penetrazione nel suolo
Rischio di fenomeni erosivi, carsici e di
sprofondamento
Rischio di danni idrogeologici che
coinvolgono strutture antropizzate
Uso interno
ANALISI DEL SISTEMA AMBIENTALE BIOFISICO
FASE 1a. ANALISI DEI SISTEMI DI CONTESTO
5. ANALISI DEL SISTEMA AMBIENTALE BIOFISICO
ANALISI DEL SISTEMA DEL VERDE
Sistema del verde a livello provinciale
Parco Naturale
Regionale Lama Balice
Confine comunale
30 min
55 min
30 min
40 min
12 Km
Parco regionale
Lama Balice
3h 10 min
55 Km
Parco Nazionale
Alta Murgia
Confine provinciale
Siti rilevanza naturalistica (SIC)
Parchi e riserve
Aree contigue al parco – Geoparo
PARCO NAZIONALE DELL’ALTA MURGIA
Parco Nazionale
dell’Alta Murgia
PARCO REGIONALE LAMA BALICE
Istituzione: D.P.R. del 10 marzo 2004
Estensione: 68.033 ha – 3 comuni interessati
GEOSITO – MURGEOPARK
Pianificazione: Piano per il Parco Nazionale dell’Alta
Murgia – approvato con D.G.R. N. 314 del
22/03/2016
Istituzione: Legge Regionale n. 15 del 05/06/2007
Rete Natura 2000: 125.880 ettari l’estensione
del Z.S.C./ZPS Murgia Alta, Codice Natura 2000
Estensione: 495,2 ha – Lunghezza: 37 Km
Pianificazione: Piano Territoriale del Parco Naturale
Regionale di Lama Balice
Estensione: 255.000 ha
Pianificazione: Piano per il Parco Nazionale dell’Alta
Murgia – Sito UNESCO
Uso interno
Rete Natura 2000: 125.880 ettari l’estensione
del Z.S.C./ZPS Murgia Alta, Codice Natura 2000
Flora: 20 specie di tipo mediterraneo
Superficie boscata: 11.000 ha
Superficie a pascolo: steppa a stipa, ultimo esempio di
steppa mediterranea in Italia
Flora protetta: 17 specie
Fauna protetta: 59 specie
Habitat: 5 tipi
FASE 1a. ANALISI DEI SISTEMI DI CONTESTO
5. ANALISI DEL SISTEMA AMBIENTALE BIOFISICO
ANALISI DEL SISTEMA DEL VERDE
Sistema del verde da PPR
La principale matrice dell’ambito è rappresentata dalla distesa olivetata che quasi
senza soluzione di continuità partendo dalla costa raggiunge la base dell’altopiano
murgiano, mentre nella parte sud est a questa si aggiunge il vigneto. In questo
sistema agricolo gli elementi di naturalità sono rappresentati quasi esclusivamente
dai corsi delle Lame e dalla vegetazione associata e da lembi boscati sparsi che
coprono una superficie dello 0,7% dell’intero ambito. Limitate superfici di pascoli si
ritrovano soprattutto nella fascia di transizione verso l’Ambito Alta Murgia con una
superficie dello 0,6% dell’Ambito. Rilevante valore ai fini della conservazione della
biodiversità è l’esteso sistema di muretti a secco.
In un ambito a bassa naturalità come questo qualsiasi trasformazione e riduzione
delle poche aree naturali presenti rappresenta una forte criticità. Nella parte sudest vi è una forte pressione per la realizzazione di nuove coltivazioni di uva a
tendone, sino ad interessare gli stessi alvei delle Lame. La parte finale delle Lame,
verso la fascia costiera, è sottoposta a forti pressioni urbanistiche
Boschi e macchie
Arbusteti e cespuglieti
Prati e pascoli naturali
Coste sabbiose
Edificato
Carta di sintesi del paesaggio agro-silvo-pastorale
L’analisi ecologica dell’intero territorio mette in evidenza che, oltre le aree ad alta
naturalità, vi sono numerose aree di territorio rurale, di dimensione rilevante, che
rappresentano un grande potenziale per la costruzione di una rete ecologica
regionale.
Valenza ecologica alta: aree a pascolo naturale, praterie e prati
non irrigui, cespuglieti ed arbusteti, vegetazione sclerofila,
ambienti boscati e forestali
Valenza ecologica medio-bassa: colture seminative marginali ed
estensive con uliveti persistenti. La matrice agricola ha presenza
saltuaria di boschi residui
Valenza ecologica bassa o nulla: aree agricole intensive con
colture legnose agrarie per lo più irrigue (vigneti, frutteti e uliveti)
Aree ad alta criticità ecologica: corrisponde prevalentemente alla
monocoltura della vite per uva da tavola e alla coltivazione di
frutteti intensivi, con forte impatto ambientale soprattutto
idrogeomorfologico e paesaggistico-visivo
Uso interno
FASE 1a. ANALISI DEI SISTEMI DI CONTESTO
5. ANALISI DEL SISTEMA AMBIENTALE BIOFISICO
ANALISI DEL SISTEMA DEL VERDE
Sistema del verde urbano
riqualificazione
del sistema del verde
Pineta San Francesco
Parco Lama Balice
Parco 2 Giugno
Parco Rossani
Uso interno
FASE 1a. ANALISI DEI SISTEMI DI CONTESTO
5. ANALISI DEL SISTEMA AMBIENTALE BIOFISICO
ANALISI DEL SISTEMA DELLE ACQUE
Reticolo idrografico delle Lame
In Puglia si definiscono lame i solchi erosivi poco
profondi, tipici del paesaggio pugliese, che convogliano
le acque meteoriche dall’altopiano della Murgia verso il
punto di chiusura del bacino idrografico cui
appartengono.
Questi antichi alvei, oggi per lo più completamente
asciutti ma ancora funzionali in occasione di notevoli
precipitazioni stagionali, costituiscono degli ecosistemi
variegati di grande interesse storico-paesaggistico, ma
in passato fornirono ambienti favorevoli per
l’insediamento umano a causa della presenza di acqua,
di terreno fertile e di specie vegetali che lì avevano
modo di crescere.
Pur occupando appena il 5% del territorio, le lame
concentrano l’85% della diversità vegetale della bassa
conca di Bari e rappresentano dei corridoi ecologici
tra la Murgia e la costa adriatica.
Ad oggi, per la documentata presenza di specie e
habitat tutelati a livello nazionale e comunitario, ci
sarebbero elementi sufficienti per poter individuare nel
sistema delle lame baresi un Sito di Interesse
Comunitario, nonché una possibile area protetta di
rilevanza regionale.
La necessità di integrare le lame nel sistema regionale
della conservazione della natura è funzionale a
garantire la permanenza di corridoi ecologici necessari
per la futura sopravvivenza delle popolazioni animali e
vegetali, in linea con gli obiettivi di tutela adottati
dall’Italia nella Strategia Europea per la Biodiversità
2030.
Uso interno
Confine comunale
Reticolo idrografico (lame)
Valli fluvio-carsiche
dominate
dalle lame
Siti Importanza Comunitaria (SIC mare)
Lama Lamasinata
Lama Balice
SIC Posidonieto
San Vito – Barletta
12.458,8 ha
Lama Valenzano
Lama Fitta
Lama Picone
Lama S. Giorgio
Lama Giotta
Art. 54 PPTR
«sono ammissibili, piani, progetti e interventi diversi da quelli di cui al comma 2, nonché i
seguenti : b1) salvaguardia e integrazione dei complessi vegetazionali naturali esistenti
e delle cure previste dalle prescrizioni di polizia forestale; b2) adeguamento di tracciati
viari e ferroviari esistenti che non comportino alterazioni dell’idrologia e non
compromettano i caratteri morfologici, ecosistemici e paesaggistici; b3) ristrutturazione di
manufatti edilizi legittimamente esistenti e privi di valore identitario, destinati ad attività
connesse con l’agricoltura senza alcun aumento di volumetria»
FASE 1a. ANALISI DEI SISTEMI DI CONTESTO
5. ANALISI DEL SISTEMA AMBIENTALE BIOFISICO
ANALISI DEL SISTEMA DELLE ACQUE
Waterfront
Costa Sud
Santo Spirito
San Girolamo
Lungomare Starita
San Cataldo (Fiera e Faro)
Città Vecchia
Riqualificazione del Waterfront
Area d’interesse
Esistenti
Uso interno
Interventi di riqualificazione
Comune di Bari
FASE 1a. ANALISI DEI SISTEMI DI CONTESTO
5. ANALISI DEL SISTEMA AMBIENTALE BIOFISICO
SINTESI
SISTEMA DEL VERDE
PUNTI
DI FORZA
Città con significativa presenza di aree
verdi e parchi
Presenza di un Parco Nazionale
Presenza di un Parco Regionale
SISTEMA DELLE ACQUE
Uso interno
Presenza del mare quale risorsa idrica
Reticoli idrografici sotterranei
Mitigazione degli effetti alluvionali
PUNTI DI
DEBOLEZZA
OPPORTUNITÀ
(esogene rispetto al contesto)
Necessità di contrastare ulteriormente
l’abbandono di aree naturali
Necessità di rafforzare le connessioni
ciclabili per raggiungere le aree verdi
Necessità di rafforzare l’attenzione ai
processi di riciclo, riuso delle risorse
naturali
Necessità di rafforzare ulteriormente le
politiche di tutela e valorizzazione del
sistema delle acque
MINACCE
(esogene rispetto al contesto)
Politiche di sostenibilità ambientale
Valorizzazione delle aree verdi attraverso
promozione e realizzazione di circuiti
Connessioni e corridoi ecologici
Rafforzamento aree a verde attrezzato
Lame come corridoi ecologici
Valorizzazione delle lame a livello
provinciale
Riqualificazione del waterfront per
ampliare la rete culturale e di servizi del
territorio
Rischio di degrado ambientale e
naturale
Rischio di desertificazione a causa dei
cambiamenti climatici
Rischio di siccità e desertificazione
Rischio di perdita dell’ecosistema
Rischio di scarsa disponibilità di risorse
idriche superficiali
Uso interno
ANALISI DEL SISTEMA AMBIENTALE BIOCLIMATICO
FASE 1a. ANALISI DEI SISTEMI DI CONTESTO
6. ANALISI DEL SISTEMA AMBIENTALE BIOCLIMATICO
ANALISI DELLA VENTILAZIONE E DELLA QUALITÀ DELL’ARIA
CONCENTRAZIONE MEDIA PER INQUINANTE µg/m3
IMPIANTI EOLICI
41.12°N, 16.87°E
5 m slm
La qualità dell’aria nella
Regione Puglia è valutata
attraverso la Rete regionale di
Rilevamento della Qualità
dell’Aria (R.R.Q.A.) costituita
da 18 centraline e 2 laboratori
mobili, gestite da ARPA ai
sensi della DGR n. 1600 del 27
novembre 2018.
Stazioni di monitoraggio
Agglomerato di Bari
Collinare
Industriale
Pianura
PM2,5
Benzene
Concentrazioni medie annuali 2023 per i
principali inquinanti (μg/m3) nel comune di Bari
rispetto ai rispettivi limiti annuali ammessi D.Lgs
155/2010.
Nel 2023 non sono stati registrati superamenti
del limite di concentrazione di alcun inquinante.
Inquinante
principale
VELOCITÀ DEL VENTO
200 – 1000 Kw
1000 – 2000 Kw
2000 – 3000 Kw
> 3000 Kw
ROSA DEI VENTI
PM 10
Indice di qualità
dell’aria
14* US AQI
Concentrazione
di PM10
22*µg/m³
SCALA DELLA QUALITÀ DELL’ARIA
Ottimo
Discreto
Uso interno
Sfavorevole
Insalubre
Molto insalubre
Pericoloso
Secondo posto in Italia per la
produzione energetica dal vento
FASE 1a. ANALISI DEI SISTEMI DI CONTESTO
6. ANALISI DEL SISTEMA AMBIENTALE BIOCLIMATICO
ANALISI DEL SOLEGGIAMENTO E DELLA TEMPERATURA
INDICE VULNERABILITÀ AL CAMBIAMENTO CLIMATICO
TEMPERATURE MEDIE E PRECIPITAZIONI
RISCHIO DESERTIFICAZIONE
Comune di Bari
Comune di Bari
52,35
5 – 15
15 – 30
30 – 50
Durata periodo
più caldo dell’anno
4 mesi
VARIAZIONE DELLA TEMPERATURA ANNUALE 1979 – 2023
Temperatura media
massima
ANOMALIE DELLA TEMPERATURA MENSILE RISPETTO LA MEDIA 1979 – 2023
TEMPERATURE MASSIME
Temperatura media
minima
IRRAGGIAMENTO E DIAGRAMMA SOLARE
ORE LUCE DIURNA E CREPUSCOLO
RADIAZIONE SOLARE ANNUA (KwH/MQ)
ORIZZONTALE
VERTICALE
OTTIMALE
Minima
Media
Massima
Zona climatica
Uso interno
Angolo inclinazione
ottimale
FASE 1a. ANALISI DEI SISTEMI DI CONTESTO
6. ANALISI DEL SISTEMA AMBIENTALE BIOCLIMATICO
ANALISI DELLE PRECIPITAZIONI E DELL’UMIDITÀ
UMIDITÀ PRECIPITAZIONI
PRECIPITAZIONI MENSILI MEDIE BARI
Durata periodo
più umido dell’anno
4 mesi
Mese con maggior
precipitazioni
Novembre
VARIAZIONE DELLE PRECIPITAZIONI ANNUALI BARI 1979 – 2023
Giorni medi con
precipitazioni
ANOMALIE DELLE PRECIPITAZIONI MENSILI RISPETTO LA MEDIA 1979 – 2023
Uso interno
FASE 1a. ANALISI DEI SISTEMI DI CONTESTO
6. ANALISI DEL SISTEMA AMBIENTALE BIOCLIMATICO
SINTESI
QUALITÀ DELL’ARIA E VENTI
TEMPERATURE ED
IRRAGGIAMENTO
Buona qualità dell’aria
Secondo posto in Italia per produzione
energetica dal vento
Clima mediterraneo
Irraggiamento naturale
Molte ore di luce
PUNTI DI
DEBOLEZZA
Presenza di invasi (lame) capaci di
accogliere e far defluire le forti
precipitazioni stagionali
Necessità di rafforzare lo sviluppo di
impianti di produzione di energia eolica
Necessità di monitorare ulteriormente
l’impatto degli impianti di produzione di
energia eolica rinnovabile sul territorio
Necessità di limitare il degrado involucri
edilizi causato da fenomeni di intenso
irraggiamento solare
Necessità di monitorare ulteriormente
l’approvvigionamento di acqua a causa
della scarsità di precipitazioni annue
OPPORTUNITÀ
(esogene rispetto al contesto)
PRECIPITAZIONI
PUNTI
DI FORZA
(esogene rispetto al contesto)
Utilizzo di fonti di energia rinnovabili
Intensificazione del monitoraggio delle
emissioni inquinanti dagli impianti
industriali
Sviluppo di sistemi di mobilità sostenibile
Rischio di aumento degli agenti
inquinanti dell’aria, anche a causa
dell’intenso traffico veicolare e della
scarsa diffusione di sistemi di mobilità
sostenibile
Adeguamenti energetici del patrimonio
Possibilità di contribuire al rilancio
economico, sociale e ambientale
Riduzione di isole di calore attraverso
verde urbano
Rischio di aumento di eventi climatici
estremi come le ondate di calore
Accumulo e riuso dell’acqua piovana in
agricoltura (gestione acque piovane)
Rischio di siccità nei mesi estivi
Rischio di dissesti idrogeologici a causa
dell’elevata pericolosità idrogeologica del
territorio
Rischio di aumento di precipitazioni
annuali con eventi estremi
Uso interno
MINACCE
Uso interno
ANALISI DEL SISTEMA DELLE INFRASTRUTTURE
E DELLA MOBILITÀ
FASE 1a. ANALISI DEI SISTEMI DI CONTESTO
7. ANALISI DEL SISTEMA DELLE INFRASTRUTTURE E DELLA MOBILITÀ
ANALISI DELLO STATO DI FATTO DELLE INFRASTRUTTURE DELLA MOBILITÀ A LIVELLO REGIONALE
Schema della mobilità esistente
LEGENDA
L’aeroporto internazionale di Bari è il 1° della Puglia per traffico
passeggeri e merci, con un flusso di oltre 3,6 milioni di passeggeri all’anno.
Linea Ferroviaria
Viabilità principale
Il Porto di Bari è il 1° porto nel territorio metropolitano per traffico merci e
passeggeri.
Viabilità secondaria
Viabilità locale
Porto
Aeroporto
Aeroporto
Internazionale di
Bari-Karol Wojtyla
Porto di Bari
Stazione di
Bari C.le
Aeroporto del
Salento
Stazione ferroviaria
Aeroporto di
Grottaglie-Taranto
“Marcello Arlotta”
OFFERTA:
Rete stradale (strade statali,
provinciali, comunali,
Autostrade);
Rete ferroviaria;
Rete metropolitana;
1 Aeroporto internazionale;
3 porti marittimi passeggeri
merci (Molfetta, Bari, Monopoli
5 porti turistico pescherecci
Rete ciclabile.
Uso interno
Porto di Brindisi
Porto di Taranto
Aeroporto di Lecce Lepore
FASE 1a. ANALISI DEI SISTEMI DI CONTESTO
7. ANALISI DEL SISTEMA DELLE INFRASTRUTTURE E DELLA MOBILITÀ
ANALISI DELLO STATO DI FATTO DELLE INFRASTRUTTURE DELLA MOBILITÀ A LIVELLO REGIONALE
Tempi di percorrenza rispetto ai principali luoghi di interesse territoriale
30’
PARCO NATURALE REGIONALE
LAMA BALICE 7 KM
39’
OFFERTA:
Vicinanza ad elementi attrattivi
come mare, aree verdi e
Parchi Nazionali
1h 08’
21,2 km
31’
CRITICITÀ
Convergenza delle principali
infrastrutture verso Bari causa
forte accumulo di traffico
29’
14,8 km
1h 02’
9,7 km
19’
40’
21’
39’
33’
55’
1h 52’
PARCO NAZIONALE ALTA MURGIA
30 KM
45’
34 Km
Tempi di percorrenza da Bari rispetto ai principali luoghi di
interesse territoriale
Treno
35’
31 Km
2h 18’
40’
1h 02’
Pullman
1h 41’
47 Km
43’
1h 40’
1h 50’
2h 55’
42 Km
36 Km
50’
1h 34’
58’
1h 15’
2h 16’
1h 54’
50 Km
1h 09’
3h 04’
La rete stradale extraurbana esistente si compone di: 57 km di autostrade; 240 km di strade statali; 1695 km di strade provinciali (di cui 315 km di strade provinciali, in precedenza classificate come
strade statali).
L’infrastruttura ferroviaria esistente si estende per circa 432 chilometri, consta di 10 linee, di cui 8 a servizio di treni regionali e 2 per treni metropolitani
e FM2). Gli operatori ferroviari che
PARCO NATURALE
REGIONALE
GRAVINE
55 KMLucane (FAL) per circa 86 km
gestiscono le linee ferroviarie nel territorio della CMB sono 4: Trenitalia per circa 154 km su 2 linee; Ferrovie del Sud Est (FSE) per circa 118 km su 2TERRA
linee;DELLE
Ferrovie
Appulo
a scartamento ridotto su 2; Ferrotramviaria (FT) per circa 74 km su 4 linee.
La rete del trasporto pubblico su gomma è caratterizzata due tipologie di servizi: servizi sostitutivi/integrativi eserciti dalle aziende ferroviarie; servizi convenzionali eserciti dal CoTRAP.
Uso interno
FASE 1a. ANALISI DEI SISTEMI DI CONTESTO
7. ANALISI DEL SISTEMA DELLE INFRASTRUTTURE E DELLA MOBILITÀ
ANALISI DELLO STATO DI FATTO DELLE INFRASTRUTTURE DELLA MOBILITÀ A LIVELLO COMUNALE
Analisi a livello comunale – trasporti e parcheggi
LEGENDA
Linea Ferroviaria
Autostrada
Viabilità primaria
Viabilità locale
Parcheggi pubblici e privati
Stazione ferroviaria
centrale
SS16 Adriatica
A14 Bologna Taranto
Uso interno
Importante Hub di collegamenti
infrastrutturali
FASE 1a. ANALISI DEI SISTEMI DI CONTESTO
7. ANALISI DEL SISTEMA DELLE INFRASTRUTTURE E DELLA MOBILITÀ
SINTESI
MOBILITA ESISTENTE
TEMPI DI PERCORRENZA
RISPETTO AI PRINCIPALI
LUOGHI DI INTERESSE
TERRITORIALE
TRASPORTI E PARCHEGGI
Uso interno
PUNTI
DI FORZA
PUNTI DI
DEBOLEZZA
Posizione strategica nel contesto
regionale, ampia offerta di connessioni
nazionali ed internazionali
Ricchezza del sistema di mobilità con
la presenza di rete ferroviaria e
metropolitana, un aeroporto
internazionale, tre porti marittimi e
cinque porti turistici
OPPORTUNITÀ
(esogene rispetto al contesto)
Programmi di implementazione del
sistema infrastrutturale
Posizione favorevole: vicinanza al
mare, monti, aree verdi e parchi
nazionali
Necessità di colmare le discontinuità
dei sistemi ciclabile e viabilità esistenti
Programmi di incentivazione dell’interesse
turistico per generare nuovi investimenti in
infrastrutture
Connessioni rapide con il territorio
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