Effettua la tua ricerca
More results...
BMW ha sempre saputo navigare attraverso i cambiamenti rapidi e le sfide impreviste del settore automobilistico globale. Il Gruppo entra nell’anno finanziario 2025 con un impegno chiaro e forte: crescita, maggiore efficienza operativa e resilienza. A partire dalla presentazione della NEUE KLASSE, BMW si prepara a un futuro ancora più innovativo, con l’obiettivo di consolidare il suo ruolo di leader nel mercato globale. Difficile come per altri la situazione dei volumi, del calo utili e della “guerra” in certi mercati, inclusi quelli finanziari, ma ci sono nuovi piani.
Un impegno per la crescita e la sostenibilità
Nel 2024, BMW ha registrato una forte crescita, grazie all’adozione di una strategia flessibile che risponde alle diverse esigenze del mercato globale. Entro la fine dell’anno corrente, l’azienda ha previsto un incremento delle vendite e una diminuzione degli investimenti in ricerca e sviluppo, in linea con le aspettative di un flusso di cassa libero solido.
Come dichiarato da Oliver Zipse, Presidente del Consiglio di Amministrazione di BMW AG, «Ciò che ha sempre contraddistinto il Gruppo BMW è la nostra capacità di mantenere la rotta anche in condizioni difficili. Rimaniamo focalizzati sia sulle performance a breve termine che sulla nostra prospettiva a lungo termine.»
L’impegno per il futuro si concretizzerà con il lancio della NEUE KLASSE, il progetto più ambizioso nella storia della compagnia. Con il primo modello di produzione della NEUE KLASSE, il nuovo BMW iX3, il Gruppo avvierà un ramp-up senza precedenti di nuovi modelli, con oltre 40 veicoli nuovi e aggiornati previsti sul mercato entro il 2027. La nuova gamma di veicoli sarà dotata di cluster tecnologici futuristici, che verranno implementati progressivamente per garantire la massima scalabilità e innovazione.
Una strategia tecnologica aperta alla competizione globale
La strategia di tecnologia aperta, che ha caratterizzato il successo di BMW, si rinnova costantemente per affrontare le sfide tecnologiche in modo tempestivo. L’azienda continua a investire in una gamma diversificata di motori che vanno dai motori a combustione interna (ICE), ai veicoli elettrici a batteria (BEV) e a partire dal 2028, anche ai veicoli alimentati a idrogeno con celle a combustibile. Questa strategia consente a BMW di soddisfare le esigenze di mobilità in vari mercati globali, rimanendo competitiva e al passo con le richieste di un mondo in rapida evoluzione.
I motori a combustione interna, sebbene sempre più affiancati dalle tecnologie elettriche, continuano a essere molto richiesti. Nel 2024, BMW ha lanciato oltre 15 nuovi o aggiornati modelli con motori a combustione interna, approvati per l’utilizzo di carburanti rinnovabili, contribuendo in modo significativo alla riduzione delle emissioni di CO2 e alla sostenibilità globale.
BMW al centro della crescita dei veicoli elettrificati, quante Bev vendute
Nel contesto dell’elettrificazione, i veicoli elettrici a batteria (BEV) rimangono il principale motore di crescita del Gruppo. Nel 2024, BMW ha venduto 426.536 unità di BEV, con un incremento del 13,5%, portando la quota di vendite di veicoli elettrificati sopra il 17%. Il marchio MINI, ad esempio, ha visto circa un veicolo su quattro venduto essere completamente elettrico, mentre a Rolls-Royce la percentuale è arrivata a uno su tre.
Il Gruppo BMW punta a raggiungere traguardi significativi nel 2025, con l’obiettivo di raggiungere tre milioni di veicoli elettrificati sulle strade e 1,5 milioni di veicoli completamente elettrici consegnati ai clienti. La continua riduzione delle emissioni di CO2 della sua flotta è una testimonianza dell’efficacia dell’approccio “open technology”, con il Gruppo che è riuscito a ridurre le emissioni della sua flotta nell’UE a meno di 100 grammi di CO2 per chilometro (WLTP) nel 2024.
Il progresso verso i veicoli a idrogeno
Nel 2028, BMW diventerà il primo produttore premium a livello mondiale a lanciare un veicolo a celle a combustibile in produzione di serie, dando ai propri clienti un’altra opzione di trazione a zero emissioni. Questo passo segnerà l’inizio di una nuova era nella mobilità sostenibile, con la collaborazione strategica tra BMW e Toyota Motor Corporation per sviluppare congiuntamente il sistema di trazione per i veicoli a idrogeno.
Sostenibilità e innovazione: il cuore della strategia BMW
Il 2024 ha visto BMW superare gli obiettivi di CO2 fissati dall’UE, con una riduzione delle emissioni della propria flotta a 99,5 grammi per chilometro, ben al di sotto degli obiettivi fissati. Questo risultato è stato possibile grazie alla continua innovazione nei veicoli elettrici e nell’utilizzo di motori a combustione altamente efficienti. Inoltre, BMW ha investito nella produzione di batterie ad alta tensione, puntando a una maggiore autosufficienza e resilienza nella sua catena di approvvigionamento.
La sostenibilità non si limita ai veicoli: BMW ha fatto della riduzione dell’impronta di carbonio uno degli obiettivi principali, con l’ambizione di ridurre le emissioni di CO2 del 40% per veicolo entro il 2030 rispetto ai livelli del 2019. Le sue fabbriche si riforniscono sempre più di energia rinnovabile, e la promozione dell’economia circolare attraverso l’utilizzo di materiali secondari è una parte integrante della sua strategia.
***** l’articolo pubblicato è ritenuto affidabile e di qualità*****
Visita il sito e gli articoli pubblicati cliccando sul seguente link