Il MAG del futuro deve coinvolgere aziende e imprenditori di tutta la filiera agroalimentare

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Andrea Coletti: “L’area fieristica, così com’è, non risponde più alle esigenze di una fiera moderna e dinamica”


Il taglio del nastro inaugurale del Mag 2025

“Oggi, nella sola provincia di Cuneo, troviamo alcune delle realtà agroalimentari più importanti d’Italia e d’Europa. Aziende che producono formaggi, salumi, dolci, pasta, vino, birra, acqua minerale, prodotti da forno e molto altro. Non sono solo eccellenze produttive: sono l’anima economica, culturale e sociale del nostro territorio. Il futuro di questa fiera deve coinvolgere tutte queste realtà, con i loro marchi e la loro identità, perché il MAG non può e non deve essere solo un evento tecnico, ma una vetrina completa del saper fare agricolo e agroalimentare di questa terra. Se l’innovazione nella meccanizzazione agricola è il cuore pulsante di un evento di alto profilo professionale come questo, è altrettanto vero che dobbiamo portare qui uomini e donne da tutta Europa – costruttori, commercianti, operatori del settore, studiosi ed esperti di agricoltura – e far loro vivere l’identità profonda di questo territorio”. Così Andrea Coletti, alla sua ultima fiera nelle vesti di presidente della Fondazione Ente Manifestazioni, si è rivolto oggi – giovedì 13 marzo, a Savigliano ndr – a istituzioni e imprenditori, nel corso dell’intervento inaugurale della 41ª edizione del MAG – The farmer fair, evento organizzato dalla Fondazione Ente Manifestazione e dalla Città di Savigliano.

Nel sottolineare come il MAG sia ormai diventato simbolo della passione, della competenza e della determinazione di un intero settore, Coletti ha proseguito rivolgendo un appello a tutte le aziende del Cuneese, che trasformano la materia prima e a tutti gli imprenditori: “Il MAG è anche vostro: unitevi a questi costruttori e commercianti di macchine agricole, per quattro giorni ogni due anni. Insieme si può dar vita alla più grande manifestazione di unità di un territorio che ha fatto dell’agricoltura la sua essenza, per realizzare la più potente operazione di marketing territoriale mai vista in Italia. Daremo valore alle nostre imprese, racconteremo al mondo la nostra eccellenza, costruiremo un evento che renderà questa comunità più consapevole e orgogliosa”. Coletti ha quindi ricordato il percorso di forte crescita che la Fiera Nazionale della Meccanizzazione Agricola Savigliano ha saputo sviluppare negli ultimi dieci anni, tra difficolta enormi (su tutte la pandemia, che ha interrotto due edizioni, ndr) e anche problemi da risolvere: “Dobbiamo essere onesti: il nostro potenziale è frenato da un problema evidente. Le infrastrutture della nostra città non sono adeguate per sostenere la crescita di un evento di questa portata. L’area fieristica, così com’è, non risponde più alle esigenze di una fiera moderna e dinamica. Abbiamo fatto il massimo con quello che avevamo a disposizione, ma ora è tempo di guardare avanti. Per garantire al MAG il futuro che merita, serve un impegno concreto da parte delle istituzioni. Serve una visione condivisa per costruire una struttura che sia all’altezza delle ambizioni del nostro settore”.

All’inaugurazione, durante la quale è stato proiettato un video saluto del ministro dell’Agricoltura, Francesco Lollobrigida, sono intervenuti Antonello Portera (sindaco di Savigliano), Mariano Savastano (Prefetto di Cuneo), Alberto Cirio (presidente Regione Piemonte), Luca Robaldo (presidente Provincia di Cuneo e sindaco di Mondovì), Luca Crosetto (presidente CCIAA Cuneo e presidente Confartigianato Cuneo), Mariano Costamagna (presidente Confindustria Cuneo), Francesco Goffredo (direttore Coldiretti Cuneo), Enrico Allasia (presidente Confagricoltura Cuneo), Stefano Rossotto (vice presidente CIA Piemonte), Danilo Rinaudo (presidente Confcommercio Imprese per l’Italia della provincia di Cuneo), Andrea Borio (presidente nazionale Federacma), Ambrogio Invernizzi (presidente Inalpi spa – Partner del Mag, the farmer fair 2025), Paolo Bongioanni (assessore Agricoltura Regione Piemonte).

Il MAG resterà aperta al pubblico con ingresso libero e gratuito fino a domenica 16 marzo, tutti i giorni con orario continuato dalle ore 9 alle 19. Nelle giornate di sabato 15 e domenica 16 marzo sarà attivo un servizio navetta gratuito da Savigliano, Marene e Cavallermaggiore. Tra le novità di quest’anno, un servizio navetta elettrico gratuito per visitatori ed espositori all’interno dell’area fieristica e la Sala riunioni “Amilcare Merlo”, che ospiterà incontri organizzati in collaborazione con il Centro Estero per l’Internazionalizzazione e Arproma. Per informazioni telefonare allo 0172/712536 o visitare il sito www.fierameccanizzazioneagricola.it.



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