Modifiche all’imposta sul reddito delle persone fisiche in India in base al nuovo regime per l’anno fiscale 2025-26

Il sistema indiano dell’imposta sul reddito delle persone fisiche ha subito importanti modifiche con bilancio dell’Unione annunciato il 1° febbraio 2025. Queste modifiche riguardano solo i contribuenti che scelgono il nuovo regime fiscale. Forniamo un’analisi completa degli aggiornamenti, dei confronti tra le aliquote fiscali e delle loro implicazioni.

Nel bilancio dell’Unione per l’anno finanziario (FY) 2025-26, il Ministro delle Finanze Nirmala Sitharaman ha annunciato una significativa riforma della struttura dell’imposta sul reddito delle persone fisiche, con l’obiettivo di migliorare il potere d’acquisto della classe media indiana e stimolare la crescita economica.

Nell’ambito del nuovo regime fiscale, tra le principali modifiche rientra l’aumento della soglia di esenzione dall’imposta personale, con un reddito fino a 1,2 milioni di INR (13.721,6 USD) ora esentasse, poiché lo sconto applicabile è stato aumentato a 60.000 INR (686,08 USD). Questa modifica è concepita per stimolare i consumi e i risparmi delle famiglie.

Altre modifiche al nuovo regime fiscale introdotte nel bilancio dell’Unione per il 2025 sono state la revisione delle aliquote fiscali per offrire sollievo ai lavoratori a reddito medio. L’aliquota fiscale massima del 30% si applica ora ai redditi da 2,4 milioni di INR (27.443,2 dollari).

Conoscere il nuovo regime fiscale dell’India

Il nuovo regime fiscale dell’India, introdotto nel 2020 e rivisto nel 2023, è stato ulteriormente aggiornato nel 2025 per semplificare la tassazione delle persone fisiche. Offre aliquote fiscali inferiori rimuovendo la maggior parte delle detrazioni ed esenzioni, tra cui l’indennità di affitto della casa (HRA), la Sezione 80C e le detrazioni degli interessi sui mutui per la casa.

Il bilancio del 2025, Sezione 87A, innalza la soglia di reddito esente da imposta da 700.000 INR (8.004 USD) a 1,2 milioni di INR (13.721,6 USD) per l’anno fiscale 2025-26. Le aliquote fiscali sono state ampliate e le relative soglie modificate per migliorare l’efficienza fiscale per i lavoratori a reddito medio. Un confronto tra le aliquote dell’imposta sul reddito per l’anno fiscale 2024-25 e quelle per l’anno fiscale 2025-26 evidenzia questi cambiamenti strutturali.

Deduzioni introdotte nel nuovo regime fiscale 2025-26:

• Sezione 24(b): Deduzione per interessi su prestito per l’acquisto di proprietà in affitto.
• Sezione 80CCD (2): Deduzione per il contributo del datore di lavoro al National Pension Scheme (NPS), limitata al 14% dello stipendio.
• Sezione 80CCH: Deduzione per i contributi al programma Agnipath.

Principali differenze tra il vecchio e il nuovo regime fiscale indiano

Il vecchio regime fiscale segue un sistema a tre aliquote, mentre il nuovo regime offre una struttura a sei scaglioni, garantendo un aumento più graduale delle tasse.

Detrazioni ed esenzioni fiscali nel vecchio regime fiscale

Supporto per le aziende

Con riferimento a detrazioni ed esenzioni, il vecchio regime consente benefici fiscali ai sensi della Sezione 80C, Sezione 80D (assicurazione medica), HRA, detrazioni degli interessi sui mutui per la casa ai sensi della Sezione 80EEA, LTA e una detrazione standard di INR 50,000 (US $ 571.73).

• Detrazione della Sezione 24(b): per gli immobili a uso proprio, le persone fisiche possono richiedere una detrazione fino a 200.000 INR (2.286,9 USD) sugli interessi pagati per un mutuo per la casa.
• Detrazione della Sezione 80C: è possibile richiedere una detrazione combinata fino a 150.000 INR (1.715,2 USD) per pagamenti vari quali il premio dell’assicurazione sulla vita, il fondo di previdenza, ELSS, PPF, SCSS, National Savings Certificate, il capitale del mutuo per la casa, le tasse universitarie, ecc.
• Detrazione della Sezione 80CCC: è possibile richiedere una detrazione per i contributi versati a un piano di rendita della LIC o di un’altra assicurazione in base all’NPS.
• Detrazione in base all’articolo 80CCD, paragrafo 1: può essere richiesta la deduzione per i contributi versati al regime pensionistico del governo centrale.
• Detrazione della sezione 80CCD(1B): è possibile richiedere una detrazione fino a 50.000 INR (571,73 USD) per i pagamenti effettuati all’NPS, da parte di persone fisiche, escludendo qualsiasi detrazione richiesta in base alla sezione 80CCD (1).
• Detrazione della sezione 80CCD (2): i datori di lavoro possono richiedere una detrazione per il loro contributo al regime pensionistico del governo centrale.
• Detrazione della sezione 80CCH: i contributi versati al programma Agnipath possono essere detratti facendo riferimento a questa sezione.
• Detrazione della Sezione 80D: è possibile richiedere una detrazione per il pagamento dei premi dell’assicurazione sanitaria e i controlli sanitari preventivi.
• Sezione 80DD: consente una detrazione per il mantenimento o il trattamento medico di un disabile a carico.
• Sezione 80DDB: Fornisce una detrazione per il trattamento medico di malattie specifiche.
• Sezione 80E: Offre una detrazione per il pagamento degli interessi su un prestito per l’istruzione superiore propria o di un parente, consentendo di richiedere l’intero importo pagato per gli interessi.
• Sezione 80EE: Concede una detrazione di 50.000 INR (571,73 USD) per il pagamento degli interessi sul prestito per la proprietà di una casa residenziale, se il prestito è stato concesso tra il 1° aprile 2016 e il 31 marzo 2017.
• Sezione 80EEA: prevede una detrazione fino a 150.000 INR (1.715,2 USD) per il pagamento degli interessi su un prestito per la prima acquisizione di immobili residenziali, concesso tra il 1° aprile 2019 e il 31 marzo 2022.
• Sezione 80EEB: consente una detrazione fino a 150.000 INR (1.715,2 USD) per il pagamento degli interessi sul prestito per l’acquisto di un veicolo elettrico, concesso tra il 1° aprile 2019 e il 31 marzo 2023.
• Sezione 80G: consente detrazioni sulle donazioni effettuate a fondi e istituzioni di beneficenza riconosciuti.
• Sezione 80GG: Fornisce detrazioni per l’affitto pagato da lavoratori autonomi o che non ricevono HRA come parte del loro stipendio.
• Sezione 80GGA: consente detrazioni per le donazioni effettuate a favore della ricerca scientifica o dello sviluppo rurale.
• Sezione 80GGC: offre detrazioni per le donazioni effettuate a partiti politici o fondi elettorali.
• Sezione 80TTA: consente una detrazione fino a 10.000 INR (114,3 USD) sugli interessi ricevuti sui conti bancari di risparmio dai cittadini non anziani.
• Sezione 80TTB: prevede una detrazione fino a 50.000 INR (571,73 USD) sugli interessi ricevuti su depositi di anziani residenti.
• Sezione 80U: consente detrazioni per i singoli contribuenti residenti con disabilità.

Per quanto riguarda l’assoggettamento fiscale, il vecchio regime rimane vantaggioso per le persone fisiche che massimizzano le detrazioni, mentre il nuovo regime avvantaggia coloro che non hanno grandi investimenti o esenzioni, offrendo aliquote fiscali più basse e una struttura più semplice.

Un equilibrio tra sgravi fiscali e stabilità fiscale

Nonostante gli sgravi fiscali, il Governo centrale indiano ha attuato misure per garantire la responsabilità fiscale. Questi includono accertamenti fiscali a distanza per garantire la conformità, un maggiore monitoraggio delle transazioni digitali per frenare l’evasione fiscale e il collegamento obbligatorio a PAN-Aadhaar per potenziare la trasparenza finanziaria.

Il nuovo regime fiscale dà priorità alla semplificazione e alla facilità di conformità, mentre il vecchio regime continua a beneficiare coloro che massimizzano le detrazioni.

Conclusioni

L’ultima revisione dell’imposta sul reddito delle persone fisiche in India mira a fornire sollievo ai percettori di reddito medio. L’aumento della soglia di reddito esentasse a 1,2 milioni di INR (13.721,6 USD) e la revisione degli scaglioni di reddito riflettono gli sforzi per aumentare il reddito disponibile e guidare la crescita economica.

Il nuovo regime fiscale semplifica la tassazione con aliquote più basse, ma elimina la maggior parte delle detrazioni, mentre il vecchio regime rimane vantaggioso per coloro che massimizzano gli investimenti di risparmio fiscale. I contribuenti devono valutare attentamente entrambe le opzioni per ottimizzare i loro risparmi fiscali.

(1 dollaro USA = 87,45 INR)