Website Editore!

Effettua la tua ricerca

More results...

Generic selectors
Exact matches only
Search in title
Search in content
Post Type Selectors
Filter by Categories
#adessonews
Affitto Immobili
Agevolazioni - Finanziamenti
Aste Abruzzo
Aste Basilicata
Aste Calabria
Aste Campania
Aste Emilia Romagna
Aste Friuli Venezia Giulia
Aste Italia
Aste Lazio
Aste Liguria
Aste Lombardia
Aste Marche
Aste Molise
Aste Piemonte
Aste Puglia
Aste Sardegna
Aste Sicilia
Aste Toscana
Aste Trentino Alto Adige
Aste Umbria
Aste Valle d'Aosta
Aste Veneto
Auto - Moto
bed & breakfast
Immobili
Ad Assisi le pietre parlano: 14 sfere raccontano la città e il patrimonio culturale #finsubito prestito immediato


Ad Assisi le pietre parlano e raccontano bellezza e storia della città, attraverso sfere di travertino e pietra rosa tipica del monte Subasio, collocate davanti ai 14 monumenti UNESCO presenti. Vere e proprie sculture d’autore, di tre diverse dimensioni, in grado di “animarsi” attraverso sofisticate tecnologie e di comunicare, a visitatori e turisti che si avvicinano, contenuti e immagini inediti e originali accessibili anche a persone con disabilità. 

Si tratta di un progetto unico, innovativo e inclusivo, ideato e realizzato dal Comune di Assisi, grazie a un finanziamento del Ministero dell’Interno, in esito a un bando del 2021 rivolto a città d’arte particolarmente colpite dalla diminuzione dei flussi turistici, durante la pandemia Covid 19. La proposta – presentata dall’ufficio Turismo e Marketing territoriale dell’ente – è risultata tra le migliori, tanto che è stata selezionata e premiata con un punteggio rilevante e il massimo del contributo economico, pari a 200mila euro a fondo perduto per lo sviluppo di varie azioni, con il coinvolgimento della comunità locale, di enti e associazioni del territorio, nonché delle comunità religiose di Assisi.

L’obiettivo del progetto è promuovere in maniera innovativa il patrimonio artistico della città,rigenerandone e riprogettandone l’immagine percepita, attraverso l’utilizzo delle nuove tecnologie. L’idea è quella di valorizzare la multidimensionalità dei quattordici beni culturali inseriti nella lista dei siti UNESCO (Basilica di San Francesco, Basilica di Santa Chiara, Cattedrale di San Rufino, Chiesa Nuova, Basilica di Santa Maria degli Angeli, Piazza del Comune, Eremo delle Carceri, Chiesa di Santa Maria Maggiore, Abbazia di San Pietro, Rocca Maggiore, Rocca Minore, Santuario di Rivotorto, Santuario di San Damiano, Palazzo del Capitano del Perdono), grazie a un approccio esperienziale e artistico in grado di renderli più attrattivi,anche per nuovi target di turisti. 

Tema centrale è la famosa pietra a scaglia bianca, rosata e rossa di Assisi, estratta dal monte Subasio, che rappresenta ciò che lega chiese, piazze, mura ed edifici civili della città e del territorio. Un elemento caratterizzante, che viene reso “parlante” attraverso contenuti e percorsi esperienziali, performance di artisti e nuove opere di design scolpite su sfere di varie dimensioni, con l’intento di offrire al pubblico un punto di vista ineditopartecipato ed inclusivo sulla città.

Le 14 sfere in pietra sono state realizzate dal noto scultore umbro Matteo Peducci e in ognuna di esse è stato inserito un beacon digitale, che attiva e segnala la presenza di un dispositivo mobile (cellulare o tablet), dal quale sarà possibile accedere alla App dedicato al progettoin maniera libera e inclusiva. Qui l’utente ha la possibilità di trovare contenuti originali e accessibili anche a persone ipovedenti o con ridotte capacità cognitive, motorie o uditive. Sono presenti podcast audio monografici dedicati ai monumenti UNESCO con voce dell’attore assisano Mauro Fiorucci, a racconti per ragazzi su storie legate alla città animati da bambini e bambine del progetto “Birba chi legge”, a letture poetiche sempre collegate ad Assisi interpretate da attori del Piccolo Teatro degli Instabili. La cooperativa Fare ha organizzato i laboratori didattici per gli istituti scolastici, che nelle prossime settimane coinvolgeranno oltre 60 classi delle scuole primarie di Assisi, che attraverso le “pietre parlanti” potranno conoscere meglio la città. Il materiale fotografico e video e i vari prodotti finalizzati alla comunicazione sono stati curati dallo Studio Antiorario, mentre lo sviluppo di App e piattaforma digitale da Euromedia. 

Questo progetto – ha evidenziato Fabrizio Leggio, assessore al turismo e marketing territoriale – raggiunge un duplice scopo: da una parte offre un approccio innovativo alle bellezze di Assisi e dall’altra restituisce una serie di dati e informazioni sullo spostamento dei turisti in città, permettendoci diverse azioni proattive, rivolte all’ottimizzazione dei flussi, anche in vista dei prossimi importanti grandi eventi come il Giubileo e i centenari francescani”. 

Mutuo 100% per acquisto in asta

assistenza e consulenza per acquisto immobili in asta

L’installazione delle 14 sfere in prossimità dei monumenti UNESCO rappresenta l’ultimo step del progetto “Assisi, le pietre parlano”, iniziato concretamente nel gennaio 2023 con una serie di attività culturali che hanno portato alla realizzazione delle iniziative “Segnaletica per occhi spenti”, “Città di Poeti”, “Birba chi legge” e all’imminente avvio dei laboratori didattici per studenti delle scuole primarie di Assisi. 



Source link

***** l’articolo pubblicato è ritenuto affidabile e di qualità*****

Visita il sito e gli articoli pubblicati cliccando sul seguente link

Source link 

Informativa sui diritti di autore

La legge sul diritto d’autore art. 70 consente l’utilizzazione libera del materiale laddove ricorrano determinate condizioni:  la citazione o riproduzione di brani o parti di opera e la loro comunicazione al pubblico sono liberi qualora siano effettuati per uso di critica, discussione, insegnamento o ricerca scientifica entro i limiti giustificati da tali fini e purché non costituiscano concorrenza all’utilizzazione economica dell’opera citata o riprodotta.

Vuoi richiedere la rimozione dell’articolo?

Clicca qui

 

 

Cessione crediti fiscali

procedure celeri

 

***** l’articolo pubblicato è ritenuto affidabile e di qualità*****

Visita il sito e gli articoli pubblicati cliccando sul seguente link

Source link

Informativa sui diritti di autore

La legge sul diritto d’autore art. 70 consente l’utilizzazione libera del materiale laddove ricorrano determinate condizioni:  la citazione o riproduzione di brani o parti di opera e la loro comunicazione al pubblico sono liberi qualora siano effettuati per uso di critica, discussione, insegnamento o ricerca scientifica entro i limiti giustificati da tali fini e purché non costituiscano concorrenza all’utilizzazione economica dell’opera citata o riprodotta.

Vuoi richiedere la rimozione dell’articolo?

Clicca qui

 

 

 

Cessione crediti fiscali

procedure celeri

Gestione Bed & Breakfasts

Finanziamenti Bed & Breakfasts

Per richiedere la rimozione dell’articolo clicca qui

La rete #dessonews è un aggregatore di news e replica gli articoli senza fini di lucro ma con finalità di critica, discussione od insegnamento,

come previsto dall’art. 70 legge sul diritto d’autore e art. 41 della costituzione Italiana. Al termine di ciascun articolo è indicata la provenienza dell’articolo.

Il presente sito contiene link ad altri siti Internet, che non sono sotto il controllo di #adessonews; la pubblicazione dei suddetti link sul presente sito non comporta l’approvazione o l’avallo da parte di #adessonews dei relativi siti e dei loro contenuti; né implica alcuna forma di garanzia da parte di quest’ultima.

L’utente, quindi, riconosce che #adessonews non è responsabile, a titolo meramente esemplificativo, della veridicità, correttezza, completezza, del rispetto dei diritti di proprietà intellettuale e/o industriale, della legalità e/o di alcun altro aspetto dei suddetti siti Internet, né risponde della loro eventuale contrarietà all’ordine pubblico, al buon costume e/o comunque alla morale. #adessonews, pertanto, non si assume alcuna responsabilità per i link ad altri siti Internet e/o per i contenuti presenti sul sito e/o nei suddetti siti.

Per richiedere la rimozione dell’articolo clicca qui