Crisi Berco, attivata la rete di sostegno solidale per i lavoratori in sciopero

Copparo. Hanno avuto un approccio immediatamente operativo i primi due tavoli di crisi, convocati giovedì 13 marzo dal sindaco Fabrizio Pagnoni con l’obiettivo di individuare misure di sostegno ai lavoratori Berco che sono impegnati nella mobilitazione, condotta a prezzo di grandi sacrifici.

Al primo, nella mattinata, hanno preso parte le società partecipate: Cadf con la presidente Maira Passarella, Clara con il presidente Annibale Cavallari e Gruppo Hera con Davide Bigarelli, responsabile Area Management Emilia della multiutility. Tutti loro hanno in primo luogo voluto esprimere solidarietà e vicinanza ai dipendenti Berco. Quindi si è entrati nel vivo del tema utenze, di cui hanno discusso con il primo cittadino copparese, il sindaco di Polesella Emanuele Ferrarese e i rappresentanti di tutte le sigle sindacali: Patrizio Marzola, Giuseppe Tagliavia, Roberto Girotto e Davide Brandalesi per Fim-Cisl, Veronica Tagliati per Cgil, Stefano Bondi, Hania Cattani, Igor Bergamini e Massimo Musacci per Fiom, Simone Nonnato, Antonio Barile ed Emanuela Campi per Uilm hanno portato un fondamentale contributo anche in termini di definizione delle esigenze e delle situazioni più eterogenee.

Il confronto ha permesso di delineare percorsi concreti a disposizione fin da subito.

Per quanto riguarda Cadf (acqua) e Clara (rifiuti) i singoli interessati potranno contattare le aziende attraverso gli uffici, gli sportelli online e attraverso i call center per chiedere una rateizzazione della fattura fino a un massimo di 18 mesi: sarà l’operatore a individuare la dilazione più confacente alla situazione dell’utente. Il Comune di Copparo, dal canto suo, chiederà alle partecipate che al primo consiglio di amministrazione venga inserito un ordine del giorno in base al quale si proporrà di non applicare gli interessi nei conteggi relativi alle dilazioni: azione che verrà estesa a tutti gli Enti soci.

Per quanto riguarda Hera (luce, gas, acqua, rifiuti, teleriscaldamento) saranno valorizzate le attuali agevolazioni previste per cassintegrati e licenziati non per giusta causa e sarà inoltre possibile, per i casi più complessi, attivare il canale dei servizi sociali dei Comuni di residenza degli utenti, a partire da quello del Comune di Copparo, per disporre ulteriori misure di sostegno. Nel territorio della provincia di Ferrara, oltre a Copparo, sono infatti vigenti in numerosi comuni specifici protocolli per le utenze più fragili, che permettono la gestione straordinaria e codificata delle pratiche su tutti i servizi gestiti dalla multiutility nel dialogo diretto con i servizi sociali locali.

In chiusura il sindaco ferrarese ha ringraziato il collega e le rappresentanze sindacali. “La presenza al tavolo odierno ci consente di capire come si muove il Comune di Copparo, maggiormente interessato da questa crisi, e quale sia la posizione delle aziende a cui sono riferibili le utenze. La comprensione dei passaggi individuati, mi consentirà di attivare contatti formali con i gestori dei servizi e di coinvolgere gli amministratori polesani, i cui cittadini siano lavoratori Berco”. Azione che, per la parte ferrarese, verrà attuata dall’amministrazione copparese.

Nel pomeriggio nella sala consiliare si sono riuniti i rappresentanti delle associazioni di categoria, della grande distribuzione e di Protezione Civile, Croce Rossa Italiana e Centro Aiuto alla Vita per costruire la catena di solidarietà per i dipendenti che hanno scioperato ormai per oltre 200 ore, rinunciando a più di un mese di stipendio. È stato incassato il “Ci siamo” di tutte le realtà partecipanti al tavolo di crisi. Due le principali idee: la spesa sospesa e l’applicazione di una scontistica.

È già iniziato il percorso di costruzione della Spesa Sospesa, con raccolte nei punti vendita. Carlo Forlani e Cristina Barboni per Cav ed Elisa Zaghi per Cri hanno accolto di buon grado di svolgere l’attività di stoccaggio e distribuzione dei beni che saranno raccolti dal Radio Club Copparese, come assicurato da Valerio Orlandi.

Hanno già dato disponibilità a procedere in direzione della proposta della scontistica, sotto un medesimo cappello grafico riconoscibile, per Confcommercio Ascom Ferrara con Paola Bertelli e Antonio d’Antonio, per Luca Callegarini Confesercenti, Matteo Carion e Debora Occhiali per Cna, Paolo Cirelli e Rita Canella per Confartigianato.

Soddisfatte le rappresentanze sindacali di questi primi due incontri: “Abbiamo trovato ampia disponibilità di tutte le componenti della comunità per essere al fianco dei lavoratori in modo concreto e in tempi quanto più brevi possibili”. “È stata una giornata proficua – aggiunge il sindaco Pagnoni -. Sono stati delineati anche gli impegni e i compiti in capo a ciascuno per concretizzare il sostegno e dare il via a fattive forme di solidarietà”.
Il prossimo tavolo di crisi coinvolgerà il mondo del credito e si svolgerà nella mattinata di mercoledì 19 marzo.

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