Assegno di inclusione più pesante e con soglie Isee più alte: come cambia nel 2025 #finsubito richiedi mutuo fino 100%

L’assegno di inclusione non decolla, sinora ne beneficiano solo 697 mila famiglie. E così il governo ha deciso di apportare alcune modifiche al sussidio per poveri che ha sostituito il reddito di cittadinanza. Inserite in manovra nuove regole per ampliare la platea dei beneficiari, ma anche per rendere più sostanzioso l’assegno. Come cambierà l’assegno di inclusione nel 2025?

Assegno di inclusione: le soglie Isee nel 2025

Nuove regole per l’assegno di inclusione (Adi) e il supporto per la formazione lavoro (Sfl), i due sussidi per poveri introdotti dal governo Meloni al posto del reddito di cittadinanza. Dopo il flop dell’anno scorso per i requisiti di accesso troppo stringenti si è deciso di apportare alcune modiche al contributo economico statale per le famiglie più bisognose. In particolare per l’assegno di inclusione cambiano le soglie Isee ma anche l’importo del contributo economico.

Partiamo dalla soglia di reddito Isee necessaria per accedere al sussidio. La legge di bilancio ha innalzato il limite massimo da 9.360 a 10.140 euro, permettendo così a 50mila famiglie in più di ottenere questo importante contributo statale di circa 600 euro. Stando alla relazione tecnica del ministero dell’Economia e delle Finanze nel 2025 saranno 747mila le famiglie che potranno contare sull’assegno di inclusione.

“Si precisa che la prestazione è riconosciuta nell’ambito dei limiti di spesa previsti”, scrivono i tecnici specificando che queste modifiche non necessiteranno di ulteriori fondi. Questo significa che saranno sufficienti i 5,7 miliardi di euro già messi a disposizione.

Assegno di inclusione: cambiano le regole nel 2025

Novità anche per il valore del reddito familiare massimo, che sale da 6.000 a 6.500 euro annui. La soglia di reddito massima per i nuclei composti da anziani o disabili, invece, passa da 7.560 a 8.190 euro. Il tetto massimo sale a 10.140 per chi vive in affitto.

Cambia anche il parametro per la scala di equivalenza nelle famiglie in cui ci sono persone con disabilità gravi o non autosufficienti. Arriva a quota 2,3 facendo aumentare così il numero di beneficiari.

Assegno di inclusione: gli importi nel 2025

Nel 2025 salirà anche l’importo dell’assegno di inclusione. Aumenta di 500 euro l’integrazione del reddito familiare, portandosi a 6.500 euro mentre per gli over 67 questa voce sale a 8.190 euro. Per le famiglie che pagano l’affitto l’integrazione aumenta da 3.360 a 3.640 euro annui. Nelle famiglie con anziani o dove sono presenti tutti i componenti in condizioni di disabilità grave o di non autosufficienza arriva a 1.950 euro.