Cos’è il “no buy year”, per un 2025 all’insegna del risparmio e senza acquisti: ma è fattibile?

Effettua la tua ricerca

More results...

Generic selectors
Exact matches only
Search in title
Search in content
Post Type Selectors
Filter by Categories
#finsubito

Mutuo 100% per acquisto in asta

assistenza e consulenza per acquisto immobili in asta

 


Sui social tanti utenti stanno abbracciando la sfida “no buy year”: tagliare al massimo le spese, per risparmiare e dire no al consumismo sfrenato.

Dilazioni debiti fiscali

Assistenza fiscale

 

Anche se sappiamo che il tempo scorre in un flusso continuo, abbiamo bisogno di avere delle indicazioni che ci rendano questo concetto un po’ più semplice, alla nostra portata. Ci servono le ore, i minuti, gli anni, le stagioni: per fare ordine, per darci dei punti fermi. Gennaio lo associamo tradizionalmente al “nuovo inizio”: è il primo mese dell’anno, quello in cui tutto è possibile, in cui si ha ancora un occhio rivolto al passato, ma l’altro guarda al futuro, alle cose da fare, alle speranze, ai sogni, agli obiettivi. Per questo, a gennaio fioccano i buoni propositi: poi certo, che vengano mantenuti o meno è un altro discorso, ma intanto a gennaio si fanno, proprio per proiettarsi con slancio verso i dodici mesi che si hanno davanti. E su TikTok una delle challenge più virali riguarda il fare economia: si chiama “no buy year” e consiste nel trascorrere il 2025 senza fare acquisti o, meno drasticamente, senza fare spese inutili.

Che significa “no buy year”

Obiettivo del 2025: non fare acquisti. È così che vivranno i dodici mesi a venire coloro che si lanceranno della sfida “no buy year“. La tendenza sta diventando virale sui social. C’è chi la interpreta in modo molto rigido, chi in modo un po’ più flessibile, facendo quindi riferimento a spese tutto sommato non indispensabili, non irrinunciabili. È una challenge che punta a salvaguardare il portafogli, a fare economia, eliminando il superfluo, dunque quei soldi che si spendono per beni non necessariamente di prima necessità: vestiti nuovi, make-up, profumi, mobili, cibo da asporto. Tutti quegli extra che quotidianamente ci portano via risorse economiche senza neppure che ce ne rendiamo conto. La sfida mira a riprendere il controllo finanziario, a tornare padroni dei propri soldi, senza che siano mode e influencer a decretare in quale negozio andare e cosa comprare. Spesso, troppo presi da questo circolo vizioso, neppure ci domandiamo se ci sono alternative, se si può fare a meno di qualcosa o ci serve realmente.

La creator Elysia Berman, 35enne di New York City, ha già affrontato questa sfida finanziaria in passato e ha deciso di ripetere l’esperienza nel 2025. Su TikTok ha condiviso un video in cui spiega le regole, una a una. “Direi che quest’anno ho intenzione di essere un po’ più severa, voglio davvero concentrarmi sul risparmio quest’anno – dice nel video – Penso che la differenza sia che quest’anno non sto disimparando i cattivi comportamenti di spesa, anzi sto rafforzando i buoni comportamenti“. La prima volta si è accostata al trend perché lottava con una dipendenza dallo shopping. Ora che ha acquisito abitudini sane, punta a sanare i suoi debiti del tutto e portare in salvo i suoi risparmi.

Alcune persone pensano che sia un po’ estremo, ma credo che non capiscano quanto possa essere stressante vivere con i debiti – ha detto nel video – È sicuramente dura, ma cambia la vita. Dopo un po’ è davvero rinfrescante uscire dalla ruota del criceto di acquisire costantemente nuove cose“. Ovviamente, restano fuori dalla sfida i beni di prima necessità e spese davvero impossibili da tagliare come l’affitto, la spesa, i trasporti, l’istruzione, l’assistenza sanitaria, il cibo per gli animali domestici, ovviamente qualsiasi cosa che serva a riparare una situazione di emergenza. Il consiglio di Elysia Berman, da persona che nel percorso ha affrontato alti e bassi, è:  “Se rompi il tuo no-buy, non mollare. Non hai fallito. Rialzati e continua ad andare avanti. Non azzerare l’orologio“.

Come risparmiare davvero

Per ridefinire il rapporto coi soldi, molti cominciano gradualmente. Un altro hashtag virale in questi giorni, infatti, è #nospendjanuary, un primo passo per abituarsi al nuovo stile di vita, all’insegna del risparmio, senza sprechi, senza consumismo sfrenato e sessioni di shopping infinite. Le regole della tiktoker Jade Johnson, per esempio, sono semplici (almeno a dirsi!): nessuna spesa per mangiare fuori, zero vestiti nuovi, no agli acquisti impulsivi su Amazon, che spesso ci tenta con i suoi prodotti e le sue offerte. La sfida, nel corso dell’anno, diventa poi riconoscere gli acquisti davvero necessari, quelli che si fa intenzionalmente e non sotto la spinta di un impulso momentaneo.

Ecco perché alcuni consigli utili includono: eliminare dallo smartphone le app per lo shopping così da non averle a portata di mano, annullare le iscrizioni alle email di marketing che propongono offerte continuamente pubblicizzandole come imperdibili e irripetibili, annotare le spese che si vorrebbe fare così da rileggerle con calma in un secondo momento e capire se vale la pena. Il trend, spogliato dei suoi eccessi, è un utile detox per imparare a gestire bene i propri soldi evitando di arrivare a fine mese col conto in rosso. Ma appunto, sono gli estremismi quelli da evitare. Concedersi un regalo ogni tanto, con parsimonia e valutandone bene l’utilità e la sfruttabilità, è una coccola a cui sarebbe un peccato rinunciare per un anno intero, soprattutto se per tutelare il portafogli si andrebbe in questo modo a soffrire per le rinunce a tal punto da peggiorare drasticamente l’umore.





Source link

***** l’articolo pubblicato è ritenuto affidabile e di qualità*****

Assistenza per i sovraindebitati

Saldo e stralcio

 

Visita il sito e gli articoli pubblicati cliccando sul seguente link

Source link