Giovani emigranti del Molise: da Londra a Civitanova del Sannio le voci di Rosangela e di sua figlia Malika

CIVITANOVA DEL SANNIO – Tutti conosciamo o, quantomeno, abbiamo sentito parlare del fenomeno delle migrazioni. Dai media ai racconti o al sentito dire di nonni e di familiari, abbiamo conosciuto storie di viaggi di chi, per lavoro, ha dovuto abbandonare i propri affetti e il proprio luogo natio per mete anche lontane.

La storia propone da sempre il fenomeno degli spostamenti sebbene, nel nuovo millennio, le ragioni che a essi sottendono, sono legate sia ai conflitti in atto che a quelle riguardanti un’occupazione. Per il periodo 2006-2024, secondo l’elaborazione dei dati AIRE, il 54,2% dei 6,1 milioni di iscritti all’AIRE si trova, nel 2024, in Europa (più di 3,3 milioni, di cui oltre 2,5 milioni nell’UE a 15) e il 40,6% in America (oltre 2,4 milioni, di cui 2 milioni in quella centro-meridionale) – Fonte: Migrantes-Rapporto Italiani nel Mondo. Quanto alla mobilità in Europa, fonti Istat rilevano che, il Consolato che registra la presenza più alta di Italiani è quello di Londra dove, nel 2022, risultano risiedere quasi 375mila connazionali (su 456mila dell’intero Regno Unito). Questi spostamenti riguardano molti giovani, compresi quelli del Molise. A tal proposito, il rapporto Svimez 2024 evidenzia come il nostro territorio è interessato da un tasso migratorio tra i più alti in Italia con giovani (molti qualificati) che, tra le destinazioni preferite interne scelgono soprattutto la Lombardia. Altro dato è che, negli ultimi due decenni oltre tremila molisani hanno lasciato la regione per trasferirsi all’estero. Quanto al perché i giovani lasciano l’Italia, da un questionario del 2024, di cui al Blog UnieCampus, si apprende che: “il 32% degli intervistati ha dichiarato di essere emigrato dopo aver ricevuto un’offerta di lavoro interessante, il 27,4% ha lasciato il Paese per mancanza di opportunità. Il 14,1% è rimasto a lavorare all’estero perché già studiava in un altro paese, mentre solo l’8,8% si è spostato per motivi familiari o personali.”.

Tante le voci che potrebbero essere ascoltate e che renderebbero meglio l’idea, i ragionamenti e i sentimenti che si nascondono dietro una rilevazione statistica, proprio come quella di due figlie di questo Molise: Rosangela, originaria di Civitanova del Sannio ed emigrata a Londra da circa quarant’anni e, indirettamente, sua figlia Malika, nata a Londra ma legata al Molise per via dei rapporti familiari. Nel mio recente viaggio a Londra per la festività di Capodanno, ho avuto il piacere di incontrarle e di stare qualche giorno insieme a queste due carissime amiche, che sono state ben liete di ricordare il Molise, il legame con l’Italia e, in particolare, con Civitanova, e che hanno piacevolmente inteso rilasciare alcune brevi considerazioni sulle loro esperienze di vita.

Rosangela così si racconta: << Un susseguirsi di eventi hanno fatto sì che io scegliessi Londra come mia dimora permanente. Ambientarmi in questa grande città è stato per me molto semplice anche perché sono stata abituata agli spostamenti sin da bambina. Londra è una grande metropoli; una città che non si finisce mai di conoscere, mentre si potrebbe dire che il mondo è racchiuso in questa città. Le varie nazionalità sono integrate abbastanza bene nelle comunità. Il sistema burocratico e lavorativo è diverso dall’ Italia di cui, unitamente al Molise, apprezzo il clima e il cibo. Dell’Italia mi mancano le mie amicizie. Non so se tornerei a vivere in Italia, forse si durante il periodo estivo. Il mio saluto agli italiani e ai molisani è l’augurio di un anno di gioia e di prosperità per tutti>>.

Dalle parole di Malika, invece: <<Sono laureata in matematica e come lavoro mi occupo di analizzare dati per un’importante società londinese. Sono onorata di esse figlia di una cittadina italiana così come mi sento legata a Civitanova del Sannio perché è da qui che proviene la mia cara famiglia. Mi piacerebbe vivere per alcuni mesi a Civitanova mentre mi piacerebbe conoscere altri posti in Italia per approfondire meglio la storia e la sua ricca cultura. Per il 2025 auguro all’Italia e a tutta la bella gente di Civitanova le cose più belle>>.

Auguri anche a voi e a tutti i molisani e gli italiani nel mondo da parte mia e della redazione di Molise Network.

Luigi Fantini

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