Danni dopo il ciclone Gabri: situazione a Siracusa e provincia

Il giorno dopo il ciclone Gabri, inizia la conta dei danni tra Siracusa e provincia. Meno peggio di quanto potesse aspettarsi, fortunatamente, ma le maggiori criticità riguardano la rete elettrica e idrica e alcuni problemi sulla viabilità. Numerosi gli interventi in tutta la provincia da parte della Protezione civile e dei Vigili del fuoco. Circa 80 gli interventi espletati da ieri mattina dalle 14 squadre messe in campo grazie al raddoppio del turno di servizio.

A Siracusa, l’assessore alla Protezione Civile, Vincenzo Pantano, ieri ha confermato ai microfoni di SiracusaNews che non si sono registrate grosse criticità anche grazie alle operazioni effettuate ieri, come la pulizia delle caditoie e il taglio preventivo di alberi ritenuti pericolosi che hanno contribuito a limitare i danni. Pantano ha inoltre chiesto ai dirigenti scolastici di effettuare verifiche interne nei plessi scolastici, al fine di garantire un rientro in sicurezza per lunedì. Domani mattina tecnici e operatori della Protezione Civile saranno impegnati in sopralluoghi in tutta la città per accertarsi delle condizioni degli edifici pubblici e delle infrastrutture.

Tra i danni provocati dalle forti raffiche di vento ci sono intonaci, pali e alberi pericolanti, rimozione di oggetti vari dalla sede stradale, come cartelloni. Tra le segnalazione giunte, una riguarda contrada cozzo Pantano, zona fonte Ciane, dove in traversa Torre Landolina manca la luce da ieri pomeriggio alle 15 (essendo delle villette, automaticamente anche l’acqua che funziona con la trivella).

L’intervento di riparazione del guasto elettrico della linea che alimenta i pozzi e che quindi fornisce di acqua quasi tutta Siracusa, intanto, è stato riparato questa notte da Enel e, circa un’ora dopo, è stata conclusa la stabilizzazione in sicurezza di tutti i campi pozzi interessati. Il livello dei serbatoi, però, al momento è ancora basso e dovrebbe tornare alla situazione di normalità nella tarda serata di oggi. Nel frattempo, si sono verificati altri guasti Enel che hanno interessato anche Plemmirio, che dunque oggi potrebbe avere dei problemi di erogazione idrica.

Problemi di erogazione idrica su tutta Siracusa: un guasto Enel sulla linea che alimenta i pozzi

Ad eccezione di Cassibile, Plemmirio e Belvedere

17 Gennaio 2025

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Ad Augusta rimane chiuso oggi il cimitero comunale, attraversato ieri pomeriggio da una tromba d’aria  che non ha risparmiato Augusta e ha abbattuto più di un albero secolare. E probabilmente creato altra “devastazione” anche nei viali ancora da quantificare con esattezza. L’obiettivo oggi è di effettuare un sopralluogo e verificare quali interventi siano da apportare dopo il passaggio del fortissimo vento che pare si sia concentrato di più alla Borgata, dove ha scoperchiato dei tetti finiti sulla strada, nel tratto iniziale  di via Sancho Landogna che da corso Sicilia, all’altezza di Villa delle rose, porta fino a Monte Tauro, rendendolo impraticabile  fino a circa le 20,30 di ieri. A quell’ora, infatti, dopo l’impegno di un mezzo pesante che ha rimosso le grosse lamiere, che ostacolavano il transito, la strada è stata riaperta. Il problema è stato il fortissimo vento che ha creato anche criticità  al lungomare Rossini-Granatello dove il mare è arrivato fin sulla strada e sradicato degli alberi nel cortile del Polivalente, abbattuto cavi dell’Enel caduti in via Liggeri, via Caracciolo, qualche lampione in via Primo maggio e creato disagi  anche in alcune zone di Brucoli, come contrada Bongiovanni. Per oggi è in programma una riunione con tutti gli assessori e dirigenti di settore per coordinare le varie attività da fare e i controlli necessari nelle scuole, negli edifici pubblici, nelle strade per cercare di ripartire il più velocemente possibile.

A Carlentini e a Lentini l’emergenza è idrica ed elettrica con i pozzi che alimentano la rete cittadina ko. Si attende l’intervento dei tecnici. Qualche tetto divelto anche a Francofonte.

Ad Avola nel primo pomeriggio una tromba d’aria si è abbattuta nella zona sud e avrebbe colpito abitazioni private, provocando dei danni. Numerosi i pali dell’illuminazione che hanno avuto cedimenti, dove il sindaco è in continuo contatto con E-Distribuzione per trovare una soluzione per i residenti, in particolare, di contrada Cicirata.

Il maltempo è arrivato anche a Noto dove i disagi maggiori e conseguenti danni sono stati segnalati per adesso a Lido. Nella contrada balneare le forti raffiche di vento hanno danneggiato un’attività commerciale che si trova in spiaggia, sbalzando in aria buona parte della copertura in legno della veranda.

A Portopalo risultano evacuati 5 cittadini residenti in prossimità delle coste, con 2 anziani ospitati in una casa di riposo. Infine segnalati danni importanti al mercato ittico e al cineteatro.

La violenta ondata di maltempo pomeridiana ha determinato delle criticità nella zona montana che sono state prontamente risolte, tranne i problemi elettrici più volte segnalate al distributore di rete (i cui tecnici sono impegnati in vari interventi in tutta la provincia). A Sortino è stata una giornata impegnativa sin dalle prime ore del mattino con tanto di passaggio di una tromba d’aria che ha provocato numerosi danni di cui ancora c’è solo una stima provvisoria, ma ci sono almeno una trentina di abitazioni danneggiate, molti alberi caduti. In via precauzionale, il sindaco Parlato ha emesso l’ordinanza di chiusura della villa e del cimitero comunale fino a domani mattina. Oggi, con l’ufficio tecnico, sono previsti i sopralluoghi per le scuole e gli edifici pubblici per vedere le criticità che si sono verificate durante la giornata. A Ferla è stato necessario interdire al transito alcune arterie comunali e provinciali (via Castelverde, via Carceri vecchie e un tratto di contrada Rigoria) per cedimenti stradali, di muri di contenimento o per a caduta di alberi. A Buccheri tutte le strade urbane sono state sgomberate e perfettamente percorribili dopo la rimozione dei detriti presenti.