L’istituto d’istruzione secondaria superiore Carlo Emilio Gadda e il Polo Formativo di Fornovo di Taro potranno contare su 9 aule in più realizzate in un nuovo edificio, sviluppato su tre piani, che sarà ricavato al posto dell’attuale ex casa del custode con nuovi spazi – tra aule-laboratori ed uffici – a servizio anche di Fondazione Its Academy Meccanica Meccatronica Motoristica Packaging-Its Maker Academy e di Innovation Farm.
L’iter di realizzazione è stato presentato questa mattina nella Sala Savani della sede della Provincia di Parma a Palazzo Giordani a seguito dell’approvazione del progetto esecutivo e della pubblicazione del bando di gara.
L’opera richiede un impegno economico complessivo di 5 milioni di euro grazie al finanziamento di Fondazione Cariparma (2,5 milioni di euro), Innovation Farm Scarl (1 milione di euro); Provincia (700mila euro); Crédit Agricole Italia (500mila euro) e Fondazione Its Academy Meccanica Meccatronica Motoristica Packaging-Its Maker Academy (300mila).
L’intervento prevede la demolizione della palazzina esistente, la cosiddetta “ex casa del custode”, un edificio abbandonato da anni e senza alcun vincolo in termini di interesse culturale.
Il sedime del nuovo edificio si allinea in parallelo alla struttura già esistente, adibita a palestra, e sarà disposto “a ponte” per superare il dislivello tra la quota del terreno più bassa (corrispondente alla quota di accesso dell’auditorium sottostante la palestra) e la quota del terreno più alta (corrispondente alla quota di accesso alla palestra).
La planimetria dell’edificio – superficie complessiva di 1455 metri quadrati – è costituita da una superficie di connessione dalla forma fluida, su cui si innestano i blocchi delle aule.
Le 9 aule saranno di circa 60 metri quadrati ciascuna e in grado di ospitare 30 allievi ed allieva, per una capienza totale di 270 studenti e studentesse, oltre al personale. Tutte le aule avranno spazi flessibili tanto che sarà possibile personalizzare le dimensioni in funzione delle esigenze didattiche arrivando sino a 120 metri quadrati.
Tra gli spazi didattici saranno allestiti laboratori tecnologici di manifattura avanzata 4.0 grazie alla collaborazione delle imprese e di Fondazione ITS Maker, per potenziare l’intera filiera formativa sul territorio (scuole, ITS, formazione continua e permanente).
L’approccio generale che ha ispirato la progettazione è stato quello dell’“aula 3.0” in cui si mira al superamento dello schema tradizionale con cui viene intesa l’area di apprendimento e si lascia spazio a flessibilità negli spazi e negli arredi.
La stessa area connettiva tra le aule é intesa non come un semplice corridoio, ma come uno spazio attrezzato con sedute e arredi in grado di risultare utile e connesso con il sistema aule e di risultare gradevole e non monotono. Tra gli aspetti peculiari la presenza di un tetto-giardino sul quale potranno essere collocate delle fioriere con arbusti ed alberature.
Alessandro Fadda, Presidente della Provincia di Parma: “Avvieremo, a breve, un importante nuovo cantiere relativo all’edilizia scolastica. Si tratta di un passo avanti rilevante per rispondere alla crescente domanda di spazi da parte degli istituti superiori del Parmense visto il trend di costante aumento della popolazione scolastica che si sta registrando. Doteremo il Gadda di nove aule all’avanguardia grazie al sostegno economico di diversi soggetti, ai quali siamo riconoscenti, che ci dimostrano, ancora una volta, la grande capacità di fare squadra del nostro territorio per raggiungere risultati”.
“Questo progetto – aggiunge Serena Brandini, consigliera provinciale delegata all’Edilizia scolastica — dimostra come la collaborazione tra pubblico e privato possa creare opportunità concrete per i nostri giovani. Investire in edilizia scolastica significa investire in un sistema formativo capace di preparare i nostri ragazzi alle sfide future, garantendo loro strumenti adeguati per muoversi nella vita e nel mondo del lavoro”.
“Il costante impegno che come Provincia mettiamo in campo, da sempre, è quello di andare incontro ai bisogni dei territori – evidenza Sara Tonini, consigliera provinciale delegata alla Programmazione della rete scolastica -. In questo caso parliamo delle necessità educative e di formazione per i nostri ragazzi, ma anche per una platea più larga dedicata ad una specializzazione professionale per essere sempre pronti al mondo del lavoro. Solo attraverso questi progetti innovativi e all’avanguardia è possibile una formazione di qualità e alta professionalità per pensare al futuro.
Il Gadda di Fornovo è proprio questo: una realtà condivisa da chi crede in tutto questo ed è una realtà tangibile da cui prendere esempio”.
Franco Magnani, Presidente di Fondazione Cariparma: “La nostra Fondazione è da sempre impegnata nel sostenere progetti che promuovano l’accesso alle competenze, l’innovazione didattica e l’inclusione educativa. Sono anni, infatti, che siamo al fianco dell’Istituto Gadda e di Innovation Farm per supportare una scuola sempre più innovativa e laboratoriale. È per questo che siamo davvero orgogliosi di poter contribuire, ancora una volta, a questa ulteriore spinta che consentirà all’Istituto Gadda di ampliare i propri spazi. Si tratta di un esempio concreto di come la collaborazione tra istituzioni e territorio possa tradursi in opportunità reali per i giovani. Per noi di Fondazione Cariparma investire nell’educazione significa contrastare le disuguaglianze, rafforzando i cittadini di domani”.
Antonio Lunardini, Direttore Generale di Fondazione Cariparma: “La partnership con l’Istituto Gadda e con Innovation Farm rappresenta un esempio virtuoso di come il sostegno di Fondazione Cariparma possa accompagnare la crescita di realtà scolastiche innovative, radicate nel territorio e capaci di offrire ai giovani strumenti concreti per il loro futuro professionale. Siamo a fianco della didattica innovativa dell’Istituto Gadda dal 2016 con oltre 3,2 milioni di euro a conferma del nostro impegno costante per un’educazione inclusiva e di qualità verso l’intera comunità, in questo caso studenti, insegnanti, aziende ed enti di formazione”.
Andrea Pontremoli, presidente del consorzio Innovation Farm: “Abbiamo promosso e contribuito a finanziare questa opera per consentire l’ampliamento degli spazi dedicati alla didattica innovativa e ai laboratori tecnologici, offrendo nuove opportunità di formazione a studenti delle scuole, giovani disoccupati e dipendenti delle aziende. Dal 2014, anno di nascita del Polo formativo di Fornovo, l’istituto Gadda ha visto raddoppiare il numero dei propri studenti mentre i corsi di specializzazione tecnica post-diploma registrano una partecipazione di oltre 300 giovani disoccupati all’anno provenienti da tutto il territorio nazionale. Grazie a questi percorsi formativi i giovani acquisiscono competenze altamente richieste dal mondo del lavoro aumentando significativamente la loro opportunità di impiego. Fondamentale per il successo di questa iniziativa è stata la collaborazione della rete di imprese e di Fondazione Gene Haas, che investono attivamente nella formazione dei giovani, a cui si aggiunge il sostegno degli enti di formazione partner (Cisita, Manpower, Experis), dell’istituto Gadda e di un territorio che crede fortemente in questa iniziativa come elemento chiave per la propria competitività futura”.
“Siamo lieti di sostenere il progetto di ampliamento dell’Istituto Carlo Emilio Gadda – dichiara Luca Natali, Responsabile della Direzione Regionale Parma-Emilia Est di Crédit Agricole Italia –. Crediamo fermamente nell’importanza dell’istruzione e siamo orgogliosi di contribuire alla realizzazione di nuove aule moderne e innovative che offriranno un ambiente di apprendimento all’avanguardia per gli studenti. Questo intervento riflette il nostro impegno volto alla valorizzazione delle nuove generazioni e delle loro potenzialità. Dimostra inoltre quanto sia importante agire concretamente per il territorio e siamo felici di farlo ancora una volta al fianco di Fondazione Cariparma, delle istituzioni e di tutti i soggetti coinvolti”.
“Siamo particolarmente felici di poter partecipare a questo progetto – dichiara Giuseppe Boschini, direttore di ITS MAKER Academy, istituto di formazione post-diploma che da tempo opera a Fornovo, nel settore meccatronico e dei materiali avanzati -. Contribuendo all’investimento complessivo, oltre a disporre di nuovi laboratori e uffici per le attività formative di ITS MAKER, continueremo come in passato ad arricchire l’offerta formativa per il territorio parmense sulle tecnologie avanzate, in una logica di sinergia con ente pubblico, scuola e imprese che da sempre è la caratteristica distintiva della nostra Fondazione ITS”.
Alessia Gruzza, dirigente scolastica dell’Istituto Gadda: “La nuova palazzina rappresenterà un’importante risorsa per l’Istituto Gadda e per tutto il campus, formato da vari attori, che gravitano attorno all’Istituto stesso. Un luogo che sarà all’insegna della formazione a 360° a partire dalla scuola secondaria ai percorsi post diploma e professionalizzanti nell’ottica dell’innovazione. Una formazione d’eccellenza richiede spazi dedicati e questo progetto è l’occasione in più per arricchire l’offerta dell’Istituto stesso”.
Emanuela Grenti, Sindaca di Fornovo di Taro: “È un grande risultato per la nostra comunità, frutto di una collaborazione virtuosa tra istituzioni, fondazioni e realtà del territorio. L’ampliamento dell’Istituto Gadda rappresenta un investimento concreto nel futuro dei nostri ragazzi, offrendo loro spazi moderni e flessibili per una didattica innovativa, un luogo in cui, grazie alle aziende del territorio, si concretizza la vera alternanza scuola/lavoro. Siamo orgogliosi di poter contribuire a un progetto che risponde alle esigenze crescenti del nostro territorio e rafforza l’offerta formativa a Fornovo. Il Gadda di Fornovo è una realtà importante sulla quale negli anni abbiamo investito per favorirne la crescita e il potenziamento”.
Andrea Grossi, Dirigente dell’Ufficio Scolastico Regionale dell’Emilia-Romagna per l’Ambito di Parma e Piacenza: “Il nuovo edificio, che si integra nel complesso costituito dall’Istituto Gadda e dal Polo Formativo di Fornovo Taro, sarà un ulteriore tassello dell’intero sistema dell’offerta formativa del territorio provinciale, occasione di virtuosi e fecondi intrecci tra istruzione secondaria, istruzione superiore (ITS Academy) e formazione professionale. La sua realizzazione costituisce quindi un passo di grande rilievo nella prospettiva del modello del campus di filiera a cui il Ministero dell’Istruzione e del Merito guarda con grande interesse”.
***** l’articolo pubblicato è ritenuto affidabile e di qualità*****
Visita il sito e gli articoli pubblicati cliccando sul seguente link