di Mauro Giustozzi
Bottolo show e la Lube demolisce Perugia che incassa la seconda sconfitta consecutiva. ‘Difendiamola’ era stata la richiesta dei tifosi in merito all’imbattibilità casalinga ed i giocatori hanno risposto presente. Un successo da tre punti che consegna il terzo posto in classifica alla squadra di Medei che sorpassa Piacenza pur avendo una gara in meno dei lombardi.
La serata perfetta quella contro la Sir Safety che ha pagato le assenze di Ben Tara e Plotnytskyi ma che ha sbagliato anche tanto ed è stata discontinua dopo aver approcciato meglio la sfida all’inizio. Civitanova ha confermato di avere una marcia in più tra le mura amiche: oltre a Bottolo grande prestazioni di Loeppky, di un Boninfante in grande crescita e del centrale Chinenyeze.
Un successo di tutta la squadra, visto che il tecnico ha attinto a piene mani dalla sua panchina ruotando quasi tutti gli effettivi. Muro e attacco, in particolare hanno sgretolato la flebile resistenza di una Sir che si è disgregata col passare dei set. Consentendo a Giampaolo Medei di vincere il derby marchigiano delle panchine contro Angelo Lorenzetti. Un gran bel colpo sia per la classifica che in vista della final four di Coppa Italia che andrà in scena nel prossimo fine settimana a Bologna.
E’ una delle ‘classiche’ della Superlega per la rivalità e anche la vicinanza geografica che c’è in questo quasi derby tra Civitanova e Perugia protagoniste nel volley di sfide di altissimo livello nell’ultimo decennio. Tanto da valere il sold out al palas, evento raro negli ultimi tempi in riva all’Adriatico. Entrambe le squadre sono reduci dal positivo turno infrasettimanale di coppe europee mentre in campionato la Sir ha accusato il primo ko stagionale una settimana fa: Lube che invece vuol mantenere la sua imbattibilità all’Eurosuole Forum, conquistando punti anche in chiave terzo posto in classifica che può contendere a Piacenza.
Tanto che la curva dei Predators mostra una scenografia dal titolo ‘difendiamolo’ riferito ovviamente al palas di casa. Per questa gara il coach Medei può contare sull’organico al completo e schiera la diagonale Boninfante-Lagumdzija, Chinenyeze e Podrascanin al centro, Loeppky-Bottolo schiacciatori e Balaso libero. Sul fronte umbro Lorenzetti deve fare a meno dell’infortunato Plotnytskyi ma recupera Russo per un sestetto formato da Giannelli-Herrera (che sostituisce l’assente Ben Tara), Loser e Russo centrali, Semeniuk-Ishikawa schiacciatori e Colaci libero.
Umbri che spingono subito forte al servizio e con Russo immediatamente in gara a muro. Giannelli e Ishikawa sono i protagonisti del primo break (7-10) che costringe coach Medei a chiamare il time out. E’ sfida comunque che si gioca sul filo dell’equilibrio: Sir che scandisce il ritmo gara e Lube che risponde fino all’ace di Bottolo che vale il 16-16. Perugia non si scompone e torna avanti grazie all’invasione di Podrascanin (19-21): finale in volata con Civitanova che riesce col servizio di Leoppky a riagganciare gli avversari. Prima he entri in scena Ishikawa (6 punti e 71% ) che, in attacco e con l’ace al servizio spiana la strada alla Sir che chiude alla seconda palla set con l’attacco di Semeniuk.
Anche il secondo parziale inizia con la Lube costretta a inseguire gli avversari. La ‘pipe’ di Bottolo regala il primo vantaggio del match ai marchigiani (9-8) che dura poco: Herrera e soprattutto due errori gratuiti dei biancorossi consentono alla Sir di rimettere la testa avanti. Medei si gioca la carta Gargiulo che rileva Podrascanin, Civitanova combatte con orgoglio e determinazione per non concedere spazio a Perugia e la sfida nella parte centrale del set è equilibratissima. Fino a quando non entra in azione la coppia Herrera-Ishikawa che firma un break (16-19) che la Lube è costretta ad incassare. Ma i cucinieri non mollano e grazie a Leoppky tornano in scia ai perugini: cambia anche la diagonale con Orduna-Dirlic per il finale di set.
Monumentale Bottolo nel firmare la parità a quota 22, prima di un finale pirotecnico dove Civitanova annulla tre palle set agli avversari e grazie a Leoppky va a vincere a sua volta alla sua terza palla set con Boninfante.
Terzo che si apre con i muri a ripetizione di una Lube che è più che mai entro la partita e che annichilisce una Sir Safety che precipita sotto 8-4. Reagisce soprattutto con Herrera che riporta in scia della Lube la sua squadra per un set che si gioca punto a punto. E con una grandissima intensità sino in fondo (22-22). Dove Bottolo e gli errori in sequenza di Perugia fanno esplodere il palazzetto all’ace del martello azzurro che firma il sorpasso.
Quarto che vede ancora la squadra di Medei riprendere da dove si era concluso il set precedente. Civitanova viaggia sulle ali dell’entusiasmo mentre Perugia appare in chiara difficoltà. Leoppky e Bottolo siglano il break che lancia la Lube sul 7-4, con Lorenzetti costretto a chiamare time out per cercare di scuotere i suoi. Non serve a frenare l’avanzata di una Lube che non dà tregua agli avversari, con un Bottolo che continua ad essere l’incubo peggiore degli umbri che proseguono anche a sbagliare tanto. Così per la Lube la navigazione verso un successo tanto netto quanto meritato è più semplice del previsto, per regalarsi poi l’abbraccio dei suoi tifosi esaltatati dalla prestazione e dal successo contro gli avversari di sempre di Perugia.
Il tabellino:
CIVITANOVA – PERUGIA 3-1 (23-25, 29-27, 25-22, 25-16)
CUCINE LUBE CIVITANOVA: Bottolo 20, Chinenyeze 10, Lagumdzija 18, Loeppky 14, Podrascanin 3, Boninfante 2; Balaso (L), Khanzadeh 1, Dirlic 2, Gargiulo 6, Orduna, Bisotto (L). NE.: Nikolov, Tenorio. All. Medei.
SIR SAFETY PERUGIA: Semeniuk 10, Russo 9, Giannelli 2, Ishikawa 12, Loser 8, Herrera 19; Colaci (L), Piccinelli, Solè, Zoppellari. NE.: Candellaro, Vagnetti (L), Cianciotta. All. Lorenzetti.
ARBITRI: Pozzato e Carcione.
NOTE: spettatori 4171, incasso di 56306 euro. Durata set: 33’, 42’, 29’, 25’, totale 129’. Civitanova: battute sbagliate 25, vincenti 5, muri 13, errori 30. Perugia: bs. 14, v. 5, m. 5, e. 26.
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