Un appartamento a Milano rinnovato da Nomade Architettura
Entrare in Casa Ottanio è come essere accolti da un abbraccio senza tempo. L’obiettivo principale del progetto di questo appartamento a Milano, guidato dall’architetta Selina Bertola e dal suo team di Nomade Architettura e Interior Design, era quello di recuperare l’anima della casa, fatta di dettagli d’epoca, reinterpretandoli con uno stile contemporaneo.
Corridoio all’ingresso, mobili boiserie su misura e porte in ferro e vetro di falegnameria Effearredi, lampada a soffitto Molly di Tooy.Courtesy of Nomade Architettura e Interior Design. Styling by Sara Dassi. Photo by Simone Furiosi.
«Ci siamo subito innamorati delle cornici lavorate e delle boiserie dell’ingresso», racconta Selina. «Per questo abbiamo deciso di valorizzarle creando un’atmosfera elegante e sofisticata, che fungesse da preludio al resto dell’abitazione». L’ingresso ne fa bella mostra di sé, con le sue boiserie su misura e i portali in ferro e vetro di Effearredi, funge da nodo centrale della casa, collegando cucina e zona giorno. Qui ogni elemento racconta una storia: dalla lampada Tooy Molly che illumina lo spazio con un tocco di modernità, fino alla carta da parati verde Fornasetti che trasforma il piccolo powder room – il bagno delle signore – in un gioiello nascosto.
Una piccola caratteristica del soggiorno: nicchie, madia e libreria a muro tutto su misura di falegnameria Adrastea.Courtesy of Nomade Architettura e Interior Design. Styling by Sara Dassi. Photo by Simone Furiosi.
Divano Bijoux di Ditre, tappeto marocchino custom di Casa Amar, tavolino-specchio di La Redoute e poltrona vintage Pamono.Courtesy of Nomade Architettura e Interior Design. Styling by Sara Dassi. Photo by Simone Furiosi.
Soggiorno, divano Bijoux di Ditre, tavolini antichi di proprietà del cliente e tappeto marocchino custom di Casa Amar. Al centro il tavolino in specchio di La Redoute, poltrone vintage di Pamono, mobile basso tv e librerie e nicchie su misura di falegnameria Adrastea e tende custom di Villa srl.Courtesy of Nomade Architettura e Interior Design. Styling by Sara Dassi. Photo by Simone Furiosi.
In bilico tra passato e presente
L’idea di equilibrio tra passato e presente si riflette in tutta la casa, a partire dalla cucina, dove il marmo di Carrara si sposa con i dettagli moderni di Ernestomeda, creando un ambiente accogliente e funzionale. Una panca e un tavolo custom aggiungono carattere, mentre i piatti decorativi Fornasetti sulle pareti fanno da accento giocoso. Ma è la zona giorno ad essere un trionfo di convivialità. Al centro, il tavolo Miniforms Maggese si erge come simbolo di aggregazione, circondato dalle sedie Foyer di Calligaris e sovrastato dalla lampada Brass di Gervasoni, una scultura luminosa che cattura lo sguardo.
Top cucina e alzate in Marmo di Carrara.Courtesy of Nomade Architettura e Interior Design. Styling by Sara Dassi. Photo by Simone Furiosi.
Panca e tavolo custom, piatti a parete di Fornasetti.Courtesy of Nomade Architettura e Interior Design. Styling by Sara Dassi. Photo by Simone Furiosi.
Cucina Ernestomeda con top e alzate in Marmo di Carrara e parquet Clio in rovere massello a campione, posato a spina.Courtesy of Nomade Architettura e Interior Design. Styling by Sara Dassi. Photo by Simone Furiosi.
Mobili boiserie su misura e porte in ferro e vetro di falegnameria Effearredi, lampade Molly di Tooy.Courtesy of Nomade Architettura e Interior Design. Styling by Sara Dassi. Photo by Simone Furiosi.
Design e arredi su misura
«Abbiamo voluto creare uno spazio che fosse al contempo accogliente e scenografico», spiega Selina. «La doppia libreria su misura ai lati della zona divani non è solo un elemento funzionale, ma una dichiarazione di stile». Qui, i materiali e i complementi di arredo dialogano tra loro in armonia. Il divano Bijoux di Ditre, le poltrone vintage di Pamono e un tappeto marocchino custom di Casa Amar creano un’atmosfera che combina comfort e ricercatezza. A completare l’ambiente, tocchi personali come i tavolini antichi e uno specchio La Redoute, scelti per rispettare l’identità della casa e del suo proprietario. Anche la luce gioca un ruolo chiave: le applique Foglio di Flos incorniciano l’ambiente con discrezione, mentre le tende custom di Villa Srl filtrano la luce naturale, creando un equilibrio perfetto tra interno ed esterno.
Luce sospesa sopra al tavolo da pranzo Brass 96 di Gervasoni.Courtesy of Nomade Architettura e Interior Design. Styling by Sara Dassi. Photo by Simone Furiosi.
Sala da pranzo, tavolo-scultura Maggese di Paolo Cappello per Miniform.Courtesy of Nomade Architettura e Interior Design. Styling by Sara Dassi. Photo by Simone Furiosi.
Attorno al tavolo le sedie Foyer di Edi & Paolo Ciani di Calligaris.Courtesy of Nomade Architettura e Interior Design. Styling by Sara Dassi. Photo by Simone Furiosi.
Una combinazione di materiali
Ed eccoci alla zona notte, nascosta dietro una porta discreta nell’ingresso, è un rifugio di tranquillità. Il corridoio conduce a due camere per gli ospiti, ciascuna arredata con una cura che non passa inosservata: letti di design, comodini La Redoute e lampade sospese iconiche come la Vertigo di Petite Friture. Il vero capolavoro, però, è la suite padronale. Qui, la combinazione di materiali pregiati e soluzioni su misura raggiunge il suo apice. La camera da letto, illuminata dalla sospensione Slamp Clizia, è un invito al relax, mentre il bagno si trasforma in un’esperienza sensoriale.
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